Confronto carbonio vs acciaio

[calmorr]

Salve,
dopo due decenni di bici "di ferro" ho fatto un aggiornamento con un telaio in composito alluminio-carbonio. Penso possa essere interessante condividere le mie impressioni prima-dopo visto le disparate opinioni sul tema carbonio- si carbonio-no. Tengo a precisare che il confronto e' fatto a parita' di tutta la componentistica ( a parte il telaio) .
La bici di base era composta da un telaio LOOK KG233, Campagnolo Xenon 9V, freni, guarnitura e pignoni Miche Team, pedali LOOK, ruote Campagnolo Omicron con mozzi Miche 32 raggi, forcella Eleven con stelo 1", attacco manubrio ITM.

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[calmorr]

La scelta di aggiornare il telaio e' maturata per una esigenza di riduzione peso e miglioramento risposta allo scatto. L'impiego e' non esasperato quasi esclusivamente salita/discesa;per quelli di Torino significa orientativamente C.so Moncalieri/Colle Maddalena/Superga e ritorno. Il miglioramento e' atteso nello scatto in salita senza perdere sicurezza in discesa e frenata. Per questioni di budget e passione per le bici del passato ho optato per un telaio degli anni '90 : il LOOK KG241, uno dei primi con tubi in carbonio ma congiunzioni in alluminio. Rispetto alla bici di partenza ho montato un reggisella specifico diametro 25 mm ed una serie sterzo Cane Creek. Inoltre il telaio e' misura 57 cm CC ( vs. 55 CC di quello in acciaio che era un pelo piccolo ).

 

[calmorr]

A cose fatte la bici aggiornata ha consentito un risparmio di peso reale di 1,3 kg passando da 10,7 a 9,4 kg. Non e' tanto se confrontato con i pesi delle bici ultramoderne ma il primo obiettivo e' stato raggiunto ( peso su strada < 10 kg).
Attendo commenti, anche negativi , prima di passare alle mie impressioni dopo due uscite di assaggio.

 

[Ully]

Salve,
dopo due decenni di bici "di ferro" ho fatto un aggiornamento con un telaio in composito alluminio-carbonio. Penso possa essere interessante condividere le mie impressioni prima-dopo visto le disparate opinioni sul tema carbonio- si carbonio-no. Tengo a precisare che il confronto e' fatto a parita' di tutta la componentistica ( a parte il telaio) .
La bici di base era composta da un telaio LOOK KG233, Campagnolo Xenon 9V, freni, guarnitura e pignoni Miche Team, pedali LOOK, ruote Campagnolo Omicron con mozzi Miche 32 raggi, forcella Eleven con stelo 1", attacco manubrio ITM.

Ciao Morcal :)
Io l'altro ieri ho preso la mia prima bdc in carbonio(Wilier GTR)e vengo da un Magni in acciaio dell'88' che mi sono modernizzato io con un Record 10v che ora terrò come muletto.
A parte il kiletto in meno ciò che mi ha impressionato è la rigidità e reattività del carbonio,e non parliamo proprio di un top di gamma....figuriamoci i top di gamma.

 

[calmorr]

Ciao Ully,
in effetti le prime uscite con la bici aggiornata confermano le mie aspettative. La riduzione di peso, anche se minima, consente anche un piu' agevole sollevamento sul tetto della macchina in uscita dal box, con meno rischi di graffiare la vernice. In salita ho provato un paio di progressioni col 39/20 e va molto bene, ho staccato un incauto ragazzotto che voleva stare a ruota. Unico neo il fatto che allo strappo la ruota anteriore tendeva quasi a sollevarsi, dovuto forse alla geometria della misura 57 ( invece che 55 ) che necessita un riposizionamento della sella. La bici si governa bene in arrampicata sui pedali e trasmette una sensazione di estrema leggerezza ( tubi sottili ). Anche in discesa ( il mio grosso dubbio ) ho fatto curve strette e larghe, tornanti a chiudere con frenate anche secche da 55 kmh in piena sicurezza, senza avvertire particolari criticita' rispetto al telaio precedente.
Ho fatto anche la prova "killer" in discesa senza mani per vedere se la bici cominciava a vibrare ma ho notato massima stabilita'.
Come dire, per i soldi spesi ( telaio, reggisella da 25 mm, serie sterzo, blocchetti rinvio leve) penso di essere soddisfatto. Adesso devo dismettere definitivamente il glorioso muletto del 1995 (gia' appeso al chiodo) che mi aveva seguito in piu' traslochi ed usare i componenti per convertire il telaio LOOK KG233 in una bici da citta' con flat bar.
PS: molto belle le bici del tuo blog

 

[Ully]

Ciao Ully,
in effetti le prime uscite con la bici aggiornata confermano le mie aspettative. La riduzione di peso, anche se minima, consente anche un piu' agevole sollevamento sul tetto della macchina in uscita dal box, con meno rischi di graffiare la vernice. In salita ho provato un paio di progressioni col 39/20 e va molto bene, ho staccato un incauto ragazzotto che voleva stare a ruota. Unico neo il fatto che allo strappo la ruota anteriore tendeva quasi a sollevarsi, dovuto forse alla geometria della misura 57 ( invece che 55 ) che necessita un riposizionamento della sella. La bici si governa bene in arrampicata sui pedali e trasmette una sensazione di estrema leggerezza ( tubi sottili ). Anche in discesa ( il mio grosso dubbio ) ho fatto curve strette e larghe, tornanti a chiudere con frenate anche secche da 55 kmh in piena sicurezza, senza avvertire particolari criticita' rispetto al telaio precedente.
Ho fatto anche la prova "killer" in discesa senza mani per vedere se la bici cominciava a vibrare ma ho notato massima stabilita'.
Come dire, per i soldi spesi ( telaio, reggisella da 25 mm, serie sterzo, blocchetti rinvio leve) penso di essere soddisfatto. Adesso devo dismettere definitivamente il glorioso muletto del 1995 (gia' appeso al chiodo) che mi aveva seguito in piu' traslochi ed usare i componenti per convertire il telaio LOOK KG233 in una bici da citta' con flat bar.
PS: molto belle le bici del tuo blog

Confermo in toto le tue impressioni,provo killer esclusa però!
Ciao e buone pedalate.
P.s:grazie,quelle sono le mie bici vintage e la magni di cui ti parlavo,ora devo aggiungerci la wilier