consigli gps con sensore di velocità su mozzo

brascos

Pignone
25 Giugno 2017
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Bottecchia
Fatti un bel giro su Strava e confronta i tracciati di chi usa telefoni vari con quelli di chi usa ad esempio un Garmin. Un abisso. Anche perchè i ciclocomputer da bici applicano degli ottimi algoritmi di correzione e compensazione degli errori, sia per quanto riguarda le letture dell'altimetro barometrico, sia il GPS. Oltretutto gli ultimi modelli usano GPS+Glonass, aumentando ulteriormente la precisione.

Credevo di aver modificato il post ma a quanto vedo ho dimenticato di confermare poi.
In soldoni alcuni telefoni nn fanno rimpiangere le tracce di gps dedicati,molti e forse la maggior parte si,nn sto parlando di dislivello.
Per il resto mi ritrovo con quanto hai detto.
 

dav81

Pignone
7 Maggio 2017
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carbotec
un mio amico ha un iGPSport 20E e dice che si trova bene, lo conoscete?

diciamo vorrei spendere sulle 50 euro circa. giusto per provare e poi mettere qualche giro su strava. tutto qua.
io direi o Bryton o iGPSport. ho visto che i più economici sono questi.
 

GF61

Novellino
19 Ottobre 2018
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LOREGGIA - PD
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CANYON ULTIMATE CFLX
Se proprio ci vuoi mettere un sensore prendi quelli combo Velocità + cadenza.
Per poche euri in più ne vale la pena.
Concordo con la fascia cardio per me irrinunciabile anche se utilizzo un powermeter.
 
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maxce1976

Novellino
23 Giugno 2014
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da Acquistare!!!!!
Ciao A Tutti,
io ho un Bryton 410T, se dovessi montare anche il sensore di velocità, in campo aperto chi rileva i dati? Il GPS o il sensore?
Se li GPS, entrando in galleria, in assenza di segnale subentra il sensore?
 

Bitossi

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5 Maggio 2008
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Ciulata
Ciao A Tutti,
io ho un Bryton 410T, se dovessi montare anche il sensore di velocità, in campo aperto chi rileva i dati? Il GPS o il sensore?
Se li GPS, entrando in galleria, in assenza di segnale subentra il sensore?
Risposta semplice: il sensore si occupa SEMPRE della velocità.
Se collegato a gps di fascia alta, in questi c'è una funzione iniziale e opzionale di calibrazione della circonferenza, dove con tutta probabilità interviene il gps (distanza percorsa diviso giri della ruota), che dovrebbe fornire una stima sufficientemente precisa... ;-)
 
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RedCaad

Guest
Ciao A Tutti,
io ho un Bryton 410T, se dovessi montare anche il sensore di velocità, in campo aperto chi rileva i dati? Il GPS o il sensore?
Se li GPS, entrando in galleria, in assenza di segnale subentra il sensore?

Nel Bryton devi impostare da quale dispositivo deve prendere la velocità per primo.

Di fabbrica è impostato come prima fonte il GPS e come seconda il sensore se collegato, perciò se monti il sensore cmq andrà prima di GPS e quando il GPS perde segnale prende la velocità del sensore,.

Per cambiare l'ordine devi andare alla voce profilo -> bici e cambiare ordine.
 

maxce1976

Novellino
23 Giugno 2014
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da Acquistare!!!!!
Nel Bryton devi impostare da quale dispositivo deve prendere la velocità per primo.

Di fabbrica è impostato come prima fonte il GPS e come seconda il sensore se collegato, perciò se monti il sensore cmq andrà prima di GPS e quando il GPS perde segnale prende la velocità del sensore,.

Per cambiare l'ordine devi andare alla voce profilo -> bici e cambiare ordine.
Grazie Mille!!!!!
E' la risposta che volevo.
 
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CorGio

Novellino
9 Maggio 2018
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Borgomanero
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Fatti un bel giro su Strava e confronta i tracciati di chi usa telefoni vari con quelli di chi usa ad esempio un Garmin. Un abisso. Anche perchè i ciclocomputer da bici applicano degli ottimi algoritmi di correzione e compensazione degli errori, sia per quanto riguarda le letture dell'altimetro barometrico, sia il GPS. Oltretutto gli ultimi modelli usano GPS+Glonass, aumentando ulteriormente la precisione.

Salve io ho un Bryton e410, inizialmente fu suonava bene (oppure non me ne ero accorto) mi dà velocità medie di un paio di km/h più base rispetto a Strava e rispetto quindi immagino al GPS...sia nelle frazioni (tipo solo nella salita) sia nell'intera uscita.. tra l'altro nelle frazioni il ciclocomputer mi dà chilometraggi inferiori rispetto ai segmenti Strava del tipo 11,6 km contro 9,6 km e quindi chiaramente la velocità scende.... Ma venendo al dunque.... Qual è il problema? Si è fottuto il sensore di velocità? (Da cui vengono acquisiti acheni km) o magari è impostato male? (Ruota 28 con copertoncino 23 mm impostato a 2096 mm di circonferenza) ...altra cosa: quanto durano le batterie dei sensori di velocità? Magari si è scaricata?
 
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MrSpock

Velocista
18 Settembre 2008
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NCC-1701
Salve io ho un Bryton e410, inizialmente fu suonava bene (oppure non me ne ero accorto) mi dà velocità medie di un paio di km/h più base rispetto a Strava e rispetto quindi immagino al GPS...sia nelle frazioni (tipo solo nella salita) sia nell'intera uscita.. tra l'altro nelle frazioni il ciclocomputer mi dà chilometraggi inferiori rispetto ai segmenti Strava del tipo 11,6 km contro 9,6 km e quindi chiaramente la velocità scende.... Ma venendo al dunque.... Qual è il problema? Si è fottuto il sensore di velocità? (Da cui vengono acquisiti acheni km) o magari è impostato male? (Ruota 26 con copertoncino 23 mm impostato a 2096 mm di circonferenza) ...altra cosa: quanto durano le batterie dei sensori di velocità? Magari si è scaricata?

In primis, non guardare le lunghezze dei segmenti Strava (ma nemmeno i dislivelli). Non ha senso perchè la lunghezza riportata è quella dello strumento che ha registrato la traccia da cui è stato creato il segmento, quindi la sua precisione è impossiible da determinare, e spesso è pessima. Se proprio hai la necessità di conoscere la lunghezza e il dislivello di un percorso con una buona precisione, usa Strava o RideWithGPS per ritracciare il percorso con il ruote planner. Il risultato sarà indubbiamente più preciso perchè basato su cartine di precisione superiore a qualsivoglia strumento.

Riguardo la domanda sulla precisione, se la registrazione è solo GPS è del tutto normale che nella quasi totalità dei casi sia sottostimata rispetto alla realtà, fino anche a 1-2 km in meno su percorsi di 100 km (dipende molto dalla tortuosità del percorso, oltre che a quanto è buona la copertura satellitare). E questo è dovuto solo in minima parte alla precisione in sè del GPS, ma a come le tracce vengono registrate. Le tracce sono infatti composte da una serie di punti salvati ogni X secondi. Nelle modalità "smart", il numero di secondi è dinamico e scelto dallo strumento sulla base di vari fattori, quali la velocità e i cambi di direzione. Nelle modalità "fixed" si può impostare il numero di secondi. Qualunque sia il metodo utilizzato il risultato finale è comunque una linea spezzata formata da migliaia di segmenti che "approssimano" la traiettoria reale che è invece, per sua natura, curvilinea. Per motivazioni squisitamente geometriche, la spezzata ha una lunghezza che è, per forza di cose, sempre inferiore alla linea curva originale. La sottostima si può ridurre aumentando la frequenza di registrazione e utilizzando la massima precisione possibile del GPS, con la conseguenza di ridurre la durata della batteria e aumentare la dimensione delle tracce, ma non è eliminabile.

Il discorso è diverso se si utilizza il sensore alla ruota. In quel caso, a parte i consigli banali di controllare che il sensore funzioni, abbia le batterie cariche e sia correttamente associato allo strumento, non puoi comunque aspettarti precisioni molto superiori al GPS. L'impostazione della circonferenza della ruota basata sulle tabelle porta già di per sè a un errore che non tiene conto dello dello specifico cerchio, degli specifici copertoni, dello specifico gonfiaggio ecc... Quando usavo il sensore alla ruota facevo una misura diretta che si può effettuare in modo semplice. Metti la ruota con la valvola in basso e in posizione verticale, fai un segno sul terreno, spingi la bici in avanti avendo cura di andare dritto (ti puoi aiutare con un bastone o qualcosa di "dritto" che ti dia una mano a tenere la giusta traiettoria) e quando la valvola torna in posizione verticale fai un altro segno. Alla fine misuri la distanza, e quello è il valore che devi impostare (in millimetri). Se vuoi una precisione maggiore puoi anche fare più giri di ruota e poi dividere per il numero di giri. Il valore finale da impostare spesso differisce leggermente da quelli delle tabelline. Però non fissarti sul fatto che questo ti garantisca precisioni molto maggiori rispetto al GPS. La circonferenza della ruota quando ti muovi su una strada reale è variabile nel tempo, dipende dalla pressione e dalla deformazione della gomma, dalla velcoità, se vai dritto o curvi e molti altri fattori. Tutti errori che si sommano nel tempo. Senza contare che lo stesso sensore alla ruota non è perfetto e può perdere dei giri (specialmente alle alte velocità).

Io per inciso non uso più il sensore alla ruota da anni. I vantaggi (una non quantificabile maggiore precisione sulla distanza complessiva e una maggiore precisione sulle pendenze real-time, per gli strumenti che le visualizzano) non sono secondo me compensati dal suo costo, dalla rottura di scatole di doverlo tarare, di dover mettere i magneti, di dover cambiare le batterie, di dover stare attenti a non farlo a pezzi quando si cambiano le ruote e di dover avere un sensore per ogni bici.
 
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CorGio

Novellino
9 Maggio 2018
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In primis, non guardare le lunghezze dei segmenti Strava (ma nemmeno i dislivelli). Non ha senso perchè la lunghezza riportata è quella dello strumento che ha registrato la traccia da cui è stato creato il segmento, quindi la sua precisione è impossiible da determinare, e spesso è pessima. Se proprio hai la necessità di conoscere la lunghezza e il dislivello di un percorso con una buona precisione, usa Strava o RideWithGPS per ritracciare il percorso con il ruote planner. Il risultato sarà indubbiamente più preciso perchè basato su cartine di precisione superiore a qualsivoglia strumento.

Riguardo la domanda sulla precisione, se la registrazione è solo GPS è del tutto normale che nella quasi totalità dei casi sia sottostimata rispetto alla realtà, fino anche a 1-2 km in meno su percorsi di 100 km (dipende molto dalla tortuosità del percorso, oltre che a quanto è buona la copertura satellitare). E questo è dovuto solo in minima parte alla precisione in sè del GPS, ma a come le tracce vengono registrate. Le tracce sono infatti composte da una serie di punti salvati ogni X secondi. Nelle modalità "smart", il numero di secondi è dinamico e scelto dallo strumento sulla base di vari fattori, quali la velocità e i cambi di direzione. Nelle modalità "fixed" si può impostare il numero di secondi. Qualunque sia il metodo utilizzato il risultato finale è comunque una linea spezzata formata da migliaia di segmenti che "approssimano" la traiettoria reale che è invece, per sua natura, curvilinea. Per motivazioni squisitamente geometriche, la spezzata ha una lunghezza che è, per forza di cose, sempre inferiore alla linea curva originale. La sottostima si può ridurre aumentando la frequenza di registrazione e utilizzando la massima precisione possibile del GPS, con la conseguenza di ridurre la durata della batteria e aumentare la dimensione delle tracce, ma non è eliminabile.

Il discorso è diverso se si utilizza il sensore alla ruota. In quel caso, a parte i consigli banali di controllare che il sensore funzioni, abbia le batterie cariche e sia correttamente associato allo strumento, non puoi comunque aspettarti precisioni molto superiori al GPS. L'impostazione della circonferenza della ruota basata sulle tabelle porta già di per sè a un errore che non tiene conto dello dello specifico cerchio, degli specifici copertoni, dello specifico gonfiaggio ecc... Quando usavo il sensore alla ruota facevo una misura diretta che si può effettuare in modo semplice. Metti la ruota con la valvola in basso e in posizione verticale, fai un segno sul terreno, spingi la bici in avanti avendo cura di andare dritto (ti puoi aiutare con un bastone o qualcosa di "dritto" che ti dia una mano a tenere la giusta traiettoria) e quando la valvola torna in posizione verticale fai un altro segno. Alla fine misuri la distanza, e quello è il valore che devi impostare (in millimetri). Se vuoi una precisione maggiore puoi anche fare più giri di ruota e poi dividere per il numero di giri. Il valore finale da impostare spesso differisce leggermente da quelli delle tabelline. Però non fissarti sul fatto che questo ti garantisca precisioni molto maggiori rispetto al GPS. La circonferenza della ruota quando ti muovi su una strada reale è variabile nel tempo, dipende dalla pressione e dalla deformazione della gomma, dalla velcoità, se vai dritto o curvi e molti altri fattori. Tutti errori che si sommano nel tempo. Senza contare che lo stesso sensore alla ruota non è perfetto e può perdere dei giri (specialmente alle alte velocità).

Io per inciso non uso più il sensore alla ruota da anni. I vantaggi (una non quantificabile maggiore precisione sulla distanza complessiva e una maggiore precisione sulle pendenze real-time, per gli strumenti che le visualizzano) non sono secondo me compensati dal suo costo, dalla rottura di scatole di doverlo tarare, di dover mettere i magneti, di dover cambiare le batterie, di dover stare attenti a non farlo a pezzi quando si cambiano le ruote e di dover avere un sensore per ogni bici.

Grazie per le informazioni... Il problema però è che mi sottostima la lunghezza di una salita che Strava riporta come 11,6 km (ma lasciamo perdere Strava) il mio stesso ciclocomputer riportava la settimana scorsa come 10,5 km e ieri me l'ha registrata come la 9,5 km.. e credo anche alla luce delle tue informazioni che 1 km su 10 circa sia parecchio errore... Tra l'altro facendo due calcoli veloci un'errata misura della circonferenza della ruota di una decina di mm dovrebbe darmi errori di cento metri o poco più, quindi a questo punto potrebbe essere il sensore che non va più, magari proverò a invertire senso di cadenza con velocità, così se poi ho problemi sulla cadenza è il sensore. E invece come me si fa ad impostare la frequenza di acquisizione registrazione?
 

pantera

Passista
5 Marzo 2009
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Napoli
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da corsa
salve, devo prendere un gps-ciclocomputer per la bici, e siccome sono un po' stufo dei magneti da montare sui raggi (perchè mi sono sempre trovato male) ho pensato di prenderne uno con sensore su mozzo

ora, non ho capito una cosa, magari mi potete spiegare voi: i sensori da mettere sul mozzo funzionano solo con gps che hanno la funzione ant+? cosa vuol dire esattamente ant+??

a me non interessa il cardiofrequenzimetro, sono un amatore e non metterò mai una fascia sul petto, perchè non mi interessa e mi dà fastidio. a me interessa solo un gps modesto che abbia però il sensore sul mozzo, cioè solo un sensore di velocità. cadenza e battito cardiaco non mi interessano

me ne potete consigliare uno? grazie mille. voglio spendere poco
Non so perché col magnete ti trovi male in genere basta trovare la giusta distanza e non lo tocchi più, sappi comunque che ad oggi è ancora il sistema più preciso non a caso Polar utilizza i magneti
 
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Zac36100

CANCELLO
29 Settembre 2012
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WINSPACE GOTOBIKE / fm056 29er
ho un garmin 500 con sensore velocita sul mozzo e sensore cadenza sulla pedivella.
Si era scaricato il sensore sul mozzo e non me ne sono nemmeno accorto.
Ci ho fatto caso quando, facendo girare la ruota anteriore sollevata da terra, non segnava niente.
Ho cambiato la batteria e rifatto il pairing e nei giri successivi non ho notato differenze.

In mtb non ho in sensori (sposto solo il garmin da una bici all'altra)
 
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RedCaad

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Salve io ho un Bryton e410, inizialmente fu suonava bene (oppure non me ne ero accorto) mi dà velocità medie di un paio di km/h più base rispetto a Strava e rispetto quindi immagino al GPS...sia nelle frazioni (tipo solo nella salita) sia nell'intera uscita.. tra l'altro nelle frazioni il ciclocomputer mi dà chilometraggi inferiori rispetto ai segmenti Strava del tipo 11,6 km contro 9,6 km e quindi chiaramente la velocità scende.... Ma venendo al dunque.... Qual è il problema? Si è fottuto il sensore di velocità? (Da cui vengono acquisiti acheni km) o magari è impostato male? (Ruota 28 con copertoncino 23 mm impostato a 2096 mm di circonferenza) ...altra cosa: quanto durano le batterie dei sensori di velocità? Magari si è scaricata?

controlla nelle impostazione il settaggio GPS, esiste il rilevamento ad 1 secondo e quello intelligente che mi pare è sui 5 secondi.

la registrazione "intelligente" mi dava problemi nei modelli precedenti al 410, per tanto è una delle prime cose che cambio quando compro un GPS.
 
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RedCaad

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ho un garmin 500 con sensore velocita sul mozzo e sensore cadenza sulla pedivella.
Si era scaricato il sensore sul mozzo e non me ne sono nemmeno accorto.
Ci ho fatto caso quando, facendo girare la ruota anteriore sollevata da terra, non segnava niente.
Ho cambiato la batteria e rifatto il pairing e nei giri successivi non ho notato differenze.

In mtb non ho in sensori (sposto solo il garmin da una bici all'altra)

il GPS è molto preciso, le differenze le noti se passi in zone alberate, boschi e pinete, o gallerie.

attenzione non conta se avete il cielo sopra di voi, conta molto avere invece l'orizzonte libero.
 
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