Stamattina mi sono accodato ad un gruppo di ciclisti in divisa che erano seguiti da un loro dirigente in auto.
Questo gentile signore, guardando il mio modo di pedalare, ha aperto il finestrino dell'auto e mi ha dato qualche dritta sul rapporto che stavo usando.
Poi ha aggiunto che ero "troppo comodo" in sella, cioè che il manubrio era troppo alto o che la sella era troppo avanti.
Premesso che l'impostazione della bici mi è stata fatta dal venditore (Trek) dove l'ho presa, facendomi le misure antropometriche ma senza vedermi poi in bici a fine montaggio, devo dire che ho fatto 4000 km senza avere nessun tipo di dolore (fatta eccezione per qualche dolenzia al ginocchio sinistro, sopra la rotula).
Allora mi chiedo: devo cambiare il mi assetto anche se non ho fastidi? In effetti sono un po' "dritto" in bici ovvero poco inclinato in avanti, col busto quasi eretto in presa alta.
E' una cosa che posso fare io? Non conosco biomeccanici degni di tale nome nella mia zona.
Questo gentile signore, guardando il mio modo di pedalare, ha aperto il finestrino dell'auto e mi ha dato qualche dritta sul rapporto che stavo usando.
Poi ha aggiunto che ero "troppo comodo" in sella, cioè che il manubrio era troppo alto o che la sella era troppo avanti.
Premesso che l'impostazione della bici mi è stata fatta dal venditore (Trek) dove l'ho presa, facendomi le misure antropometriche ma senza vedermi poi in bici a fine montaggio, devo dire che ho fatto 4000 km senza avere nessun tipo di dolore (fatta eccezione per qualche dolenzia al ginocchio sinistro, sopra la rotula).
Allora mi chiedo: devo cambiare il mi assetto anche se non ho fastidi? In effetti sono un po' "dritto" in bici ovvero poco inclinato in avanti, col busto quasi eretto in presa alta.
E' una cosa che posso fare io? Non conosco biomeccanici degni di tale nome nella mia zona.