Buon pomeriggio,
Chiedo ai più esperti,specialmente in biomeccanica la seguente questione. Stavo pedalando all'altezza dell'11 esimo km della salita del passo dello Stelvio (essendo partito da Tirano),rapporto 34/29 ,velocità scarsa per evitare di aumentare la FC (è stata la prima volta che ho affrontato il passo),quando mi è venuta una contrattura dell'adduttore lungo e ho avuto serie difficoltà durante tutta la salita residua,dovendo di fatto fermarmi, non appena ripercepivo le avvisaglie della stessa situazione. Ho usato barrette ,liquidi e maltodestrine,non ho usato sali minerali. Ho un allenamento scarso,ma la settimana precedente ho fatto il Mortirolo,con fatica,senza questo inconveniente. E' un problema di posizione ,di pedalata, o altro ?
Un grazie a chi mi dara' qualche dritta.
Chiedo ai più esperti,specialmente in biomeccanica la seguente questione. Stavo pedalando all'altezza dell'11 esimo km della salita del passo dello Stelvio (essendo partito da Tirano),rapporto 34/29 ,velocità scarsa per evitare di aumentare la FC (è stata la prima volta che ho affrontato il passo),quando mi è venuta una contrattura dell'adduttore lungo e ho avuto serie difficoltà durante tutta la salita residua,dovendo di fatto fermarmi, non appena ripercepivo le avvisaglie della stessa situazione. Ho usato barrette ,liquidi e maltodestrine,non ho usato sali minerali. Ho un allenamento scarso,ma la settimana precedente ho fatto il Mortirolo,con fatica,senza questo inconveniente. E' un problema di posizione ,di pedalata, o altro ?
Un grazie a chi mi dara' qualche dritta.