Ser pecora ha scritto:
Forse l'ambiguità sta proprio se considerare o meno il ciclismo "sport di squadra", con tutte le contraddizioni sui premi etc...
grazie per lo spunto, adesso faccio uno sproloquio
nel ciclismo la squadra è importantissima per consentire al singolo di cogliere il successo individuale
però poi nell'albo d'oro si legge sempre e solo il nome del vincitore
nel caso del mondiale, ciò che io trovo assurdo è il tipo di approccio alla corsa:
- ogni federazione ciclistica viene nominata "padrona" di tutti i propri tesserati
- di conseguenza, e direi anche logicamente, ogni federazione si organizza al meglio per cercare di vincere la corsa
- per questo, si selezionano i singoli in modo da comporre una squadra organizzata secondo certi criteri, e che abbia buone speranze di cogliere la vittoria
detto in un altro modo: ogni CT fa il seguente ragionamento: non me ne frega niente di chi vince, basta che sia uno dei miei
e questo è pesantemente frustrante per tutti quelli che non rientrano nel disegno del CT
ora, io posso comprendere il fatto che in una squadra di club il singolo professionista debba sottostare agli ordini del team manager, perchè in fin dei conti la squadra se l'è scelta da solo, o comunque si è accontentato di quella che ha trovato
un anno sei qui, un anno sei in un'altra squadra, una volta va meglio e una va peggio
ma al mondiale non è così
se sei nato in slovacchia, o in slovenia, o in austria, o comunque in un paese con pochi prof, se appena sei un corridore presentabile nessuno ti impedirà di correre il mondiale
ma se sei nato in italia, ti può capitare di essere uno dei primi 10 della classifica uci e vieni lasciato a casa lo stesso (attenzione: non sto criticando la scelta di tizio al posto di caio, sto solo dicendo che in italia abbiamo enormi problemi di sovrannumero rispetto ai 12 posti disponibili)
questo, semplicemente, è privo di ogni logica
un altro tipo di paragone
il CT della nazionale di calcio deve fare delle scelte, per esempio fra totti e del piero, ma questo è logico, perchè la squadra è una sola e deve giocare un giocatore per ogni ruolo
però, se nel calcio l'italia vince i mondiali, nell'albo d'oro c'è scritto prima di tutto il nome della squadra, poi, semmai si elencano i giocatori che la componevano
se nel ciclismo un corridore vince il mondiale, nell'albo d'oro c'è scritto il suo cognome, poi, talvolta, la nazione viene aggiunta fra parentesi
e quindi non si può applicare lo stesso metodo di selezione ai due diversi eventi
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