[deda glare] Pareri e suggerimenti

MaxFontana

Novellino
22 Marzo 2008
82
0
Pedemonte ( VI )
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Ciao a tutti. Da un anno sono in possesso di una bdc che monta la classica curva "tonda" e che "sento" un po' sottile sotto le mie mani decisamente grandi. Tra l'altro devo ammettere di pedalare utilizzando quasi esclusivamente la presa alta e pertanto sarei alla ricerca di una curva che offra un maggior senso di appoggio alla mano. Causa peso non trascurabile (92 Kg), preferirei evitare prodotti full carbon ma ho visto che per questo tipo di pieghe il mercato non offre tantissime scelte. Avrei individuato la deda glare, la itm wing shape, un modello FSA e uno Easton . dopo aver letto una recensione e i pareri positivi legati ai prodotti Deda in genere, sarei orientato verso il modello in oggetto ma risulta veramente difficile reperirlo. Ho trovato solo un sito online che ne ha una ma di misura troppo piccola (mi serve una 44 cc). In alternativa, qualcuno con esperienza in merito sarebbe così gentile da riportarmi i suoi pareri e /o suggerimenti su questo tipo di prodotti ?
Grazie mille.
Buona giornata

Max
 

Bubby

Apprendista Velocista
30 Ottobre 2008
1.549
37
Legnano
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Bici
Merida REACTO 909
Ciao, io ho utilizzato la Deda Glare per tutto il 2008, ha un appoggio ottimo e un'estetica di alto livello, è solida e comodissima, unica pecca il peso non molto contenuto (285 grammi). Anch'io come te uso spesso la presa alta e amo avere un'impugnatura ampia e comoda. L'ho sostituita da poco per una FSA K-Force full carbon spinto da un raptus di grammomania.
La Deda Glare se non sbaglio è un prodotto che ha già qualche anno, e mi pare che sia uscita di produzione, per questo non è facile reperirla nei negozi. Potrei valutare di venderti la mia che però è una misura 42 centro-centro.
Per quanto riguarda il discorso del materiale, la Glare è da considerarsi come un modello in alluminio in quanto il rivestimento superficiale in carbonio non ha nessuna funzione strutturale.

Però è tutta da verificare la credenza che i manufatti in alluminio siano più resistenti, sicuri e affidabili di quelli in carbonio. A parità di peso, la fibra di carbonio è di gran lunga superiore all'alluminio in quanto a carico di rottura, resistenza a fatica e resistenza agli urti. Altrimenti che senso avrebbe tutta questa rincorsa alla fibra di carbonio nel campo dei telai?

Piccola esperienza personale: nella mia cantina puoi trovare, in ordine sparso, i seguenti particolari in alluminio: un telaio crepato in zona sterzo, 2 corpi freno crepati, un'appendice per mountain bike rotta nell'attacco. Mentre col carbonio, anche su particolari molto leggeri, per ora tutto ok.