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Metodologie di allenamento
[Diario] il ciclista mezzofondista
Testo
<blockquote data-quote="parolin88" data-source="post: 6585036" data-attributes="member: 139123"><p>Ok...quindi deduco niente famiglia "a carico"...niente impegni di altro genere (tipo fare la spesa, preparare la cena, pulire e tenere ordinata casa). Niente figli da portare a scuola...in palestra ecc....aggiungi la necessità di passare del tempo con gli amici ecc.</p><p></p><p>In pratica per te esistono solo due cose, allenarti e lavorare. Tutto il resto "non è affar tuo" e ci pensa qualcun'altro.</p><p></p><p>A livello di "partire da zero"....ok hai fatto 7 anni di atletica (è chiaro che di base sei portato per gli sport di resistenza) ma rimane il fatto che se parti dopo uno o due anni di fermo risulta che parti "da zero". Solo che la tua curva di crescita sarà fisiologicamente più ripida di altri.</p><p></p><p>Ma per farti un esempio in termini di miglioramento, conosco personalmente persone "diversamente giovani" che in 3-4 mesi di allenamenti strutturati con il misuratore di potenza hanno aumentato la loro FTP del 10/15% allenandosi appena 3,5h a settimana (ed erano persone che prima comunque andavano via per passione ma senza programmazione). Pensa alle prospettive di crescita annua che si prospettano per un giovane che, come te parte praticamente da zero, e si allena 3-4 volte tanto. Mi aspetterei incrementi annui % più marcati...specie se, come hai evidenziato, sei atleticamente portato per gli sport di resistenza.</p><p></p><p>Capisci bene che, come ho già detto, non rappresenti un'amatore tipo e in secondo luogo i miglioramenti che stai ottenendo non mi sembrano particolarmente interessanti considerando la base di partenza e il volume di allenamento che hai (tra bici e palestra). Forse dovresti rivedere qualcosa a mio avviso.</p><p></p><p>La maggior parte degli amatori (che prima ancora sono Padri, mariti o addirittura nonni) iniziano la loro giornata alle 6 o alle 7 del mattino e non "staccano" fino alle 18:30...19. La bici è una passione che "a fatica" viene incastrata tra un'impegno e l'altro.</p><p>Spesso con qualche attrito verso la propria famiglia (devi proprio fare 1h di rulli stasera, li hai fatti anche due giorni fa?? non potresti fare questo, questo e quello mentre io faccio questo e quello?)</p><p></p><p>E' questione di priorità. E' chiaro. Ma anche di responsabilità. Fin che non ne hai, te lo puoi permettere e ti fa stare bene hai ragione a continuare cosi. Ma fai attenzione, non vivi di bici e non vivi di allenamento...e sull'autostrada per la ricchezza (personale più che economica) non c'è l'allenamento tra i fattori che ti faranno sentire "umanamente ricco".</p><p></p><p>Ne ho conosciuti fin troppe di persone...ciclisti più o meno amatoriali che dopo anni di "inutile devozione" (anche se vinci una GF rimani comunque un "nessuno" nell'ambito del ciclismo che conta e non ti renderà alcun che...non aggiungerà valore alla tua esistenza) si ritrovano "smarriti" all'età di 33-35anni.</p><p></p><p>Non ti conosco, ma prendi un "consiglio da amico"....ri-bilancia le tue priorità, perderai qualche watt ma né guadagnerai sul tutto il resto (che alla fine è quello che conta). <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/grattatina.gif" class="smilie" loading="lazy" alt=":°°(" title="Grattatina :°°(" data-shortname=":°°(" /></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="parolin88, post: 6585036, member: 139123"] Ok...quindi deduco niente famiglia "a carico"...niente impegni di altro genere (tipo fare la spesa, preparare la cena, pulire e tenere ordinata casa). Niente figli da portare a scuola...in palestra ecc....aggiungi la necessità di passare del tempo con gli amici ecc. In pratica per te esistono solo due cose, allenarti e lavorare. Tutto il resto "non è affar tuo" e ci pensa qualcun'altro. A livello di "partire da zero"....ok hai fatto 7 anni di atletica (è chiaro che di base sei portato per gli sport di resistenza) ma rimane il fatto che se parti dopo uno o due anni di fermo risulta che parti "da zero". Solo che la tua curva di crescita sarà fisiologicamente più ripida di altri. Ma per farti un esempio in termini di miglioramento, conosco personalmente persone "diversamente giovani" che in 3-4 mesi di allenamenti strutturati con il misuratore di potenza hanno aumentato la loro FTP del 10/15% allenandosi appena 3,5h a settimana (ed erano persone che prima comunque andavano via per passione ma senza programmazione). Pensa alle prospettive di crescita annua che si prospettano per un giovane che, come te parte praticamente da zero, e si allena 3-4 volte tanto. Mi aspetterei incrementi annui % più marcati...specie se, come hai evidenziato, sei atleticamente portato per gli sport di resistenza. Capisci bene che, come ho già detto, non rappresenti un'amatore tipo e in secondo luogo i miglioramenti che stai ottenendo non mi sembrano particolarmente interessanti considerando la base di partenza e il volume di allenamento che hai (tra bici e palestra). Forse dovresti rivedere qualcosa a mio avviso. La maggior parte degli amatori (che prima ancora sono Padri, mariti o addirittura nonni) iniziano la loro giornata alle 6 o alle 7 del mattino e non "staccano" fino alle 18:30...19. La bici è una passione che "a fatica" viene incastrata tra un'impegno e l'altro. Spesso con qualche attrito verso la propria famiglia (devi proprio fare 1h di rulli stasera, li hai fatti anche due giorni fa?? non potresti fare questo, questo e quello mentre io faccio questo e quello?) E' questione di priorità. E' chiaro. Ma anche di responsabilità. Fin che non ne hai, te lo puoi permettere e ti fa stare bene hai ragione a continuare cosi. Ma fai attenzione, non vivi di bici e non vivi di allenamento...e sull'autostrada per la ricchezza (personale più che economica) non c'è l'allenamento tra i fattori che ti faranno sentire "umanamente ricco". Ne ho conosciuti fin troppe di persone...ciclisti più o meno amatoriali che dopo anni di "inutile devozione" (anche se vinci una GF rimani comunque un "nessuno" nell'ambito del ciclismo che conta e non ti renderà alcun che...non aggiungerà valore alla tua esistenza) si ritrovano "smarriti" all'età di 33-35anni. Non ti conosco, ma prendi un "consiglio da amico"....ri-bilancia le tue priorità, perderai qualche watt ma né guadagnerai sul tutto il resto (che alla fine è quello che conta). :°°( [/QUOTE]
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