Dieci Colli 2019
- Creatore Discussione ciclettico
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Acqua vento e tanto freddo ma portato a casa il lungo 
In diversi tratti avevo male alle mascelle per il freddo , comunque ne ho visti molti messi peggio di me ( tanti in maniche corte )
Questo un pullman di linea preso d'assalto. Le ambulanze erano piene di ragazzi infreddoliti.
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Era da due anni che non partecipavo alla 10 Colli.....e facevo bene a non andarci anche questa volta. Un solo commento: "La Corrida....dilettanti allo sbaraglio: a parte le griglie di partenza dove non si capiva come mai 1000 persone avevano quella di merito....in un viale largo come quello di un cimitero......ma vabbè....ma poi la gestione di tutta la corsa, mentre si scatenava il freddo e la pioggia: ai ristori acqua e aranciata in bottiglie e coca cola come se ci fossero 30 gradi....se non era per la Protezione Civile la metà dei ritirati sarebbe sparsa ancora per l'Appennino. Sai cosa dicevano gli addetti: telefonate e fatevi venire a prendere....e poi strade aperte dopo 15 minuti dal primo, solo i carabinieri in un paio di posti si sono messi ad andare su e giù per rallentare il traffico in senso contrario. Le ambulanze servono per gli incidenti e invece facevano i carri scopa, che ovviamente non si vedevano. Ma si può? E poi il percorso è rimasto tale e quale con gente senza più freni a venir giù a palla negli ultimi 25 chilometri di mulattiere in discesa. Quindi, amici miei, una volta che vi siete iscritti fatti vostri. Come ai raduni della piadina....e le ultime rotonde verso l'arrivo? A traffico aperto senza un cane per farti passare. E pensare che è nello ZERO Wind....bella pubblicità! Dovrebbe essere un circuito con gare ben organizzate. Peccato, perché la location di partenza è stupenda (unica direi!), il percorso finalmente è su strade buone (se no ieri era una ecatombe...), i volontari gentili e ben visibili e il percorso era ben frecciato e con i cartelli ai posti giusti. Peccato...se chi organizza non capisce che non ci sono solo i primi 100 e che bisogna avere anche un PIANO B se il tempo fa i capricci è meglio che faccia altro...
Io, come penso tanti altri, il giorno prima avevo guardato il meteo di Bologna (che dava pioggia leggera verso le 11). Peccato che noi in bici non fossimo a Bologna, ma sui colli e montagne modenesi. Quindi direi che una buona parte della colpa è nostra che abbiamo sottovalutato la situazione: tutti quanto vestiti in estivo, e spesso senza uno straccio di mantellina. Io l'avevo, per fortuna; ma quelli che ho visto fermi nella lunga discesa finale erano tutti senza. La mia ca**ata l'ho fatta partendo a mani nude, e si sa che in condizioni potenzialmente avverse un paio di guanti invernali sono essenziali, sopratutto per questioni di sicurezza.
In giornate come queste mantellina e guanti di qualità sarebbero essenziali per portare a casa la pelle. Ma si vede che siamo fessi (anche io, se dopo un ventina d'anni di bici ancora non ho capito come è opportuno vestirsi...)
Ieri frenare era decisamente difficile, con tutta quell'acqua e con le mani insensibili, e anche il divertimento così si perde in buona parte.
Quanto al percorso, mi è sembrato abbastanza bello (a parte la prima orrenda salita), vario e non banale (anche se ieri c'è poco da guardarsi intorno). Certo preferisco quelli con partenza dal centro, anche quello più breve dello scorso anno. La location di partenza e arrivo non è male, ma a questo punto tutto sommato se si deve andare fuori dal centro forse meglio il palazzetto.
Capitolo sicurezza: gli incroci li ho visto sempre presidiati, però la macchina di fine gara mi ha passato dopo un'ora e mezza. Mi sembra che quei 15 minuti di traffico controllato che un tempo erano più generosi, adesso siano effettivamente 15 minuti, per cui buona parte del percorso la si fa scoperti (a meno di non essere molto veloci). Prendiamone atto.
Per quanto riguarda gli organizzatori, non gli tirerei la croce addosso perché non vanno prontamente a recuperare i tanti di noi partiti impreparati e con equipaggiamento di tipo "speriamo". Non siamo in alta montagna, e bastava un giacchetta di buona qualità e appunto, guanti adatti, per non soffrire poi più di tanto.
Ora mi dispiace perché a questa manifestazione ci sono affezionato, e esiti come questi attirano sull'organizzazione anche colpe non loro.
In giornate come queste mantellina e guanti di qualità sarebbero essenziali per portare a casa la pelle. Ma si vede che siamo fessi (anche io, se dopo un ventina d'anni di bici ancora non ho capito come è opportuno vestirsi...)
Ieri frenare era decisamente difficile, con tutta quell'acqua e con le mani insensibili, e anche il divertimento così si perde in buona parte.
Quanto al percorso, mi è sembrato abbastanza bello (a parte la prima orrenda salita), vario e non banale (anche se ieri c'è poco da guardarsi intorno). Certo preferisco quelli con partenza dal centro, anche quello più breve dello scorso anno. La location di partenza e arrivo non è male, ma a questo punto tutto sommato se si deve andare fuori dal centro forse meglio il palazzetto.
Capitolo sicurezza: gli incroci li ho visto sempre presidiati, però la macchina di fine gara mi ha passato dopo un'ora e mezza. Mi sembra che quei 15 minuti di traffico controllato che un tempo erano più generosi, adesso siano effettivamente 15 minuti, per cui buona parte del percorso la si fa scoperti (a meno di non essere molto veloci). Prendiamone atto.
Per quanto riguarda gli organizzatori, non gli tirerei la croce addosso perché non vanno prontamente a recuperare i tanti di noi partiti impreparati e con equipaggiamento di tipo "speriamo". Non siamo in alta montagna, e bastava un giacchetta di buona qualità e appunto, guanti adatti, per non soffrire poi più di tanto.
Ora mi dispiace perché a questa manifestazione ci sono affezionato, e esiti come questi attirano sull'organizzazione anche colpe non loro.
Ultima modifica:
Ieri ci voleva un abbigliamento da acqua e freddo ed una capacità di resistenza al freddo, ma viste le previsioni (non così pessime) pochissimi avevano la prima cosa , sulla seconda è difficile giudicare
Se mancava una delle due cose , non si riusciva a finire la GF o comunque la si finiva in condizioni fisiche al limite
Io che mi ritengo resistente ad acqua e freddo , ero tra i pochissimi con i copriscarpe anti acqua e una similgabba pissei e manicotti nanoflex , a saperlo mi sarei portato anche un antiacqua da mettere sopra la gabba ma già credevo di avere caldo così
Nonostante questo da zocca fino a ca bortolani ho patito parecchio , poi mi sono messo a tutta prima e dopo monte maggiore e mi sono riscaldato , tanto che sul tratto finale , mongardino capra e arrivo mi ero quasi ripreso , stavo benino , ho superato gente stile-zombie
Con bava alla bocca e sguardo perso nel vuoto
Per l’organizzazione credo sia difficile gestire una situazione del genere , oltretutto siamo partiti all’asciutto , non sono in grado di giudicare su questo
Giudico però che c’era la griglia di merito talmente gonfia che l’hanno dovuta allargare , erano tutti dei fenomeni ????? …. Traffico chiuso per troppo poco tempo , agli incroci più o meno bene (salvo qualche caso)
Comunque io tornerei al percorso con i 10 colli (si faceva circa nel 2007/2008) zena zula come primo e monte donato come ultimo , se poi vuoi evitare la discesa sui giardini col traffico metti l’arrivo su a montedonato
Se mancava una delle due cose , non si riusciva a finire la GF o comunque la si finiva in condizioni fisiche al limite
Io che mi ritengo resistente ad acqua e freddo , ero tra i pochissimi con i copriscarpe anti acqua e una similgabba pissei e manicotti nanoflex , a saperlo mi sarei portato anche un antiacqua da mettere sopra la gabba ma già credevo di avere caldo così
Nonostante questo da zocca fino a ca bortolani ho patito parecchio , poi mi sono messo a tutta prima e dopo monte maggiore e mi sono riscaldato , tanto che sul tratto finale , mongardino capra e arrivo mi ero quasi ripreso , stavo benino , ho superato gente stile-zombie
Con bava alla bocca e sguardo perso nel vuoto
Per l’organizzazione credo sia difficile gestire una situazione del genere , oltretutto siamo partiti all’asciutto , non sono in grado di giudicare su questo
Giudico però che c’era la griglia di merito talmente gonfia che l’hanno dovuta allargare , erano tutti dei fenomeni ????? …. Traffico chiuso per troppo poco tempo , agli incroci più o meno bene (salvo qualche caso)
Comunque io tornerei al percorso con i 10 colli (si faceva circa nel 2007/2008) zena zula come primo e monte donato come ultimo , se poi vuoi evitare la discesa sui giardini col traffico metti l’arrivo su a montedonato
Non ho partecipato, non posso giudicare. Ma sul percorso concordo che quello con partenza e arrivo ai Giardini Margherita era bellissimo.
Arrivo sul Donato limiterebbe il rischio della discesa tra muri e dossi.
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Premetto che ho fatto pure io la Gf e ho patito tantissimo freddo ed è stata dura........ma sinceramente non me la sento di addossare le responsabilità sull' organizzazione in questo modo....già al mattino faceva freddo..... prima di entrare in griglia si vedeva verso l'appennino che stavamo per andare incontro a nulla di buono.... ho visto svariati ciclisti senza nemmeno la mantella...in estivo .....cavoli se la vanno pure a cercare......ognuno deve conoscere i propri limiti e saper decidere in autonomia come vestirsi...poi se sbaglia e deve improvvisarsi per trovare riparo o per rientrare alla macchina non può dar colpa all' organizzazione....stavamo partecipando ad una gf a fine aprile nell' entroterra bolognese con previsioni non buone...non avevamo prenotato un posto al cinema......
Colpe loro 0, pensate che qui sta nevicando oggi e poco più in basso continua a piovere. Ieri in griglia c'erano 12 gradi, a Zocca c'erano 3 gradi e in più eravamo zuppi. Io al bivio per Tolè ho tirato dritto e sono andato a casa per poi recuperare l'auto a Bologna nel pomeriggio. Non è stata tanto l'acqua ieri ma le.tempereture crollate letteralmente
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3 gradi mi pare un pò esagerato , il termometro a zocca quando sono passato io dava 8 gradi , il bryton della mia bici dava 6
Ciao a tutti...
Io a Savigno sono tornato indietro, nonostante gabba, manicotti e sottocasco invernale, ero sufficientemente bagnato e infreddolito per dire basta, visto che non mi pagano e vado in bici per divertimento.
Il mio Edge 520 segnava 6 gradi, ho intuito che a Cà Bortolani non potessero essercene 28.... visto che il cielo era nerissimo.
Non capisco di cosa ci si possa lamentare, onestamente.
Ho visto un sacco gente in griglia con divisa completa estiva, senza mantelline, senza guanti.
E in griglia c'erano UNDICI gradi, bastava guardare a sud e si vedeva chiaramente la collina avvolta già dal cattivo tempo.
Chi si è ritirato a Zocca o Cà Bortolani, onestamente, non incontra la mia commiserazione nè solidarietà....
Si tratta di incoscienti che sono andati volontariamente incontro al loro destino, sapendo PERFETTAMENTE cosa avrebbero affrontato.
Parliamo di gente che oggi dovrebbe essere in ufficio...
Io a Savigno sono tornato indietro, nonostante gabba, manicotti e sottocasco invernale, ero sufficientemente bagnato e infreddolito per dire basta, visto che non mi pagano e vado in bici per divertimento.
Il mio Edge 520 segnava 6 gradi, ho intuito che a Cà Bortolani non potessero essercene 28.... visto che il cielo era nerissimo.
Non capisco di cosa ci si possa lamentare, onestamente.
Ho visto un sacco gente in griglia con divisa completa estiva, senza mantelline, senza guanti.
E in griglia c'erano UNDICI gradi, bastava guardare a sud e si vedeva chiaramente la collina avvolta già dal cattivo tempo.
Chi si è ritirato a Zocca o Cà Bortolani, onestamente, non incontra la mia commiserazione nè solidarietà....
Si tratta di incoscienti che sono andati volontariamente incontro al loro destino, sapendo PERFETTAMENTE cosa avrebbero affrontato.
Parliamo di gente che oggi dovrebbe essere in ufficio...
Anch’io ieri ho partecipato a questa GF (percorso medio) e sono sopravvissuto: forse perché ero pronto per la pioggia, intimo termico leggero, manicotti nanoflex, smanicato antivento, soprascarpe impermeabili, casco chiuso, guanti lunghi e mantellina lunga. Ciò che non mi aspettavo era il freddo pungente (5’ sul Garmin a Ca’ Bortolani) per cui mi sono fermato ai ristori nella speranza di qualcosa di caldo invece ho trovato solo bibite fredde, frutta e crostatine (benedette queste ultime perché così bardato non riuscivo a raggiungere le tasche posteriori), ma niente te caldo che era quello che mi sarei aspettato in una giornata così fredda!!!
Anch’io ho visto ciclisti partire del tutto impreparati: estivo e senza mantellina che poi ovviamente si sono trovati in difficoltà lungo il percorso! Ne ho visti diversi, gli ultimi sulle ultime rampe del Mongardino lasciati completamente a se stessi (abbiamo avvisato noi i fotografi di chiamare l’assistenza!).
Alcune note sull’organizzazione: location bella per la partenza pessima per l’arrivo ( se in volata estremamente pericolosa!), bello il parcheggio vicino ma che è diventato pessimo causa pioggia e uscita mal segnalata!
Caos al ritiro delle buste tecniche: come si fa a cambiare i numeri all’ultimo momento? Inoltre visto gli spazi potevano sistemare meglio i banchetti per il ritiro: inizialmente si usciva dalla stessa porta di entrata (anche chi usciva per cercare il proprio numero). risultato coda sulle scale di 20 minuti e altrettanti dentro (almeno non pioveva)!
Anche per me l’auto del fine corsa è passata troppo presto, però ho visto gli incroci presidiati anche per chi come me era tra gli ultimi, in alcuni casi volontari distratti, ma non posso biasimarli: faceva freddo e pioggia anche per loro!
Ristori buoni per corsa estiva, inadeguati per freddo e pioggia!
Percorso con asfalto buono anche se le discese tecniche con la pioggia sono diventate molto difficili.
Anch’io ho visto ciclisti partire del tutto impreparati: estivo e senza mantellina che poi ovviamente si sono trovati in difficoltà lungo il percorso! Ne ho visti diversi, gli ultimi sulle ultime rampe del Mongardino lasciati completamente a se stessi (abbiamo avvisato noi i fotografi di chiamare l’assistenza!).
Alcune note sull’organizzazione: location bella per la partenza pessima per l’arrivo ( se in volata estremamente pericolosa!), bello il parcheggio vicino ma che è diventato pessimo causa pioggia e uscita mal segnalata!
Caos al ritiro delle buste tecniche: come si fa a cambiare i numeri all’ultimo momento? Inoltre visto gli spazi potevano sistemare meglio i banchetti per il ritiro: inizialmente si usciva dalla stessa porta di entrata (anche chi usciva per cercare il proprio numero). risultato coda sulle scale di 20 minuti e altrettanti dentro (almeno non pioveva)!
Anche per me l’auto del fine corsa è passata troppo presto, però ho visto gli incroci presidiati anche per chi come me era tra gli ultimi, in alcuni casi volontari distratti, ma non posso biasimarli: faceva freddo e pioggia anche per loro!
Ristori buoni per corsa estiva, inadeguati per freddo e pioggia!
Percorso con asfalto buono anche se le discese tecniche con la pioggia sono diventate molto difficili.
Comunque una cazzata più grossa della cronoscalata di montemaggiore non l’avevo mai vista
Mi hanno detto che sono pure caduti ….
Una cronoscalata su
1) Una salita del cavolo
2) All’inizio dove se non sei davanti vai piano perché non riesci a superare
3) Con un tappeto all’inizio stretto che , appunto , ha dato vita a cadute
che geni …..
Mi hanno detto che sono pure caduti ….
Una cronoscalata su
1) Una salita del cavolo
2) All’inizio dove se non sei davanti vai piano perché non riesci a superare
3) Con un tappeto all’inizio stretto che , appunto , ha dato vita a cadute
che geni …..
Xidor
Gregario
- 10 Settembre 2011
- 516
- 66
- Bici
- The Beauty (Wilier Granturismo) and the Beast (Rose PsychoPath3 M.T.B.)
Regà non diamo colpe all'organizzazione…
ho trovato un percorso ben segnalato e ben presidiato da volontari e da mezzi di soccorso (ed ero oltre un terzo della classifica)
Le bevande calde ai ristori potevano servire, ma questa era la classica gara testa bassa e pedalare senza soste.
In griglia ero l'unico con gabba e intimo lungo da mezza stagione… non è stato piacevole ma non ho sofferto troppo (anzi, da metà gara del medio ho carburato mica male)… e già la sera stavo benissimo.
Se si parte con l'estivo e la mantellina come fossimo a luglio non ci si può stupire delle conseguenze (e se per i brividi si finisce col cadere o si fa cadere qualcuno a risponderne non sarà, giustamente, l'organizzazione).
In giornate così o ci si attrezza o è davvero meglio l'IKEA.
ho trovato un percorso ben segnalato e ben presidiato da volontari e da mezzi di soccorso (ed ero oltre un terzo della classifica)
Le bevande calde ai ristori potevano servire, ma questa era la classica gara testa bassa e pedalare senza soste.
In griglia ero l'unico con gabba e intimo lungo da mezza stagione… non è stato piacevole ma non ho sofferto troppo (anzi, da metà gara del medio ho carburato mica male)… e già la sera stavo benissimo.
Se si parte con l'estivo e la mantellina come fossimo a luglio non ci si può stupire delle conseguenze (e se per i brividi si finisce col cadere o si fa cadere qualcuno a risponderne non sarà, giustamente, l'organizzazione).
In giornate così o ci si attrezza o è davvero meglio l'IKEA.
Mi meraviglio di chi dopo i fatti del 2015 continua a dare fiducia a questo comitato organizzatore.
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Ruote BLKTEC C1D
Ruote BLKTEC C1D Pezzo unico di carbonio Altezza cerchio: 40mm Larghezza Canale Interno: 20.8mm Copertoncini: 25-35mm Hookless Peso Ruota Anteriore: 696gr Peso Ruota Posteriore: 795gr Corpetto Sram XDR In ottime condizioni, utilizzate per 500km in Liguria. Non effettuo spedizione ma posso...- Marco Valle
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