Distribuzione allenamenti

joe_caltotip

Apprendista Passista
26 Settembre 2013
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torino
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Scott Foil / BMC TM02
Le distanze sarebbe sprint e olimpici, per questo ci vuole una maggiore attenzione al nuoto quindi?
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decisamente, se esci dall'acqua davanti, o comunque con un buon gruppo, la frazione in bici la farai coperto in gruppo, andando forte faticando poco.
viceversa se esci tardi all'acqua in bici te la devi gestire da solo o con gente che probabilmente forte non va.

se impari a velocizzare le transizioni stai un passo avanti agli altri. di solito si cura poco questo fattore.
ti farà molto comodo imparare a salire/scendere dalla bici in corsa

e poi non sottovalutiamo l'efficacia di "trucchi" a costo zero ma che ti fanno limare preziosi secondi in zona cambio, come i lacci elastici.
https://www.amazon.it/dp/B0754NHJFL/?tag=bdc_parser-21
 

StevenGerrard

Pignone
19 Agosto 2016
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Caad12 105, mtb Scott
decisamente, se esci dall'acqua davanti, o comunque con un buon gruppo, la frazione in bici la farai coperto in gruppo, andando forte faticando poco.
viceversa se esci tardi all'acqua in bici te la devi gestire da solo o con gente che probabilmente forte non va.

se impari a velocizzare le transizioni stai un passo avanti agli altri. di solito si cura poco questo fattore.
ti farà molto comodo imparare a salire/scendere dalla bici in corsa

e poi non sottovalutiamo l'efficacia di "trucchi" a costo zero ma che ti fanno limare preziosi secondi in zona cambio, come i lacci elastici.
https://www.amazon.it/dp/B0754NHJFL/?tag=bdc_parser-21

Si, oltre che per velocizzare la transizione, pensavo anche alla possibile utilità di “abituare” le gambe a passare dalla bici alla corsa. Può avere senso? Anche per poter fare 2 allenamenti in un giorno.

I lacci avevo intenzione di prenderli.


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joe_caltotip

Apprendista Passista
26 Settembre 2013
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Si, oltre che per velocizzare la transizione, pensavo anche alla possibile utilità di “abituare” le gambe a passare dalla bici alla corsa. Può avere senso? Anche per poter fare 2 allenamenti in un giorno.

I lacci avevo intenzione di prenderli.


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Certo fai benissimo!
Puoi iniziare a fare un quarto d'ora di corsa dopo la bici e poi aumentare con gradualità

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StevenGerrard

Pignone
19 Agosto 2016
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Certo fai benissimo!
Puoi iniziare a fare un quarto d'ora di corsa dopo la bici e poi aumentare con gradualità

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Perfetto!
Allora un’idea ad esempio potrebbe essere di farlo 2 volte a settimana. Una dedicata alla bici, con corsa di scarico, un’altra dedicata alla corsa, con bici di scarico/leggera?


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StevenGerrard

Pignone
19 Agosto 2016
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Non si tratta di essere superman, si tratta di essere triathleti, e per un un triathleta 6 sessioni alla settimana (senza contare i bigiornalieri) sono il minimo sindacale dovendo allenare 3 discipline.

Eh si esatto, poi per come la vedo io si tratta di saper gestire l’intensità.
Voglio dire: a frequenze così elevate, se si esagera con l’intensità si rischia di “cucinarsi” velocemente, no?


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StevenGerrard

Pignone
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Occhio, però, che la transizione che più ti aiuta è quella nuoto-bici. Simula anche quella quando fai sessioni di ciclismo.

Ah ecco, questa transizione crea più difficoltà essendo in piscina e dovendo passare in bici. Ipotizzando di portarmi la bici in piscina, posso uscirne, asciugarmi, cambiarmi e partite?
O dovrei fare una cosa più veloce per simulare di più i tempi da gara?


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StevenGerrard

Pignone
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Ho provato a buttare giù qualche idea, alla fine le soluzioni sono infinite, ma penso abbia comunque senso confrontarsi fra di noi e sentire il parere dei più esperti.
Il “+” indica un combinato
Il “-“ indica 2 allenamenti separati nella stessa giornata

Lunedì bici
Martedì nuoto-corsa
Mercoledì nuoto
Giovedì bici+corsa
Venerdì corsa
Sabato nuoto+bici
Domenica pausa

Lunedì bici
Martedì nuoto corsa
Mercoledì nuoto
Giovedì bici+corsa
Venerdì nuoto
Sabato bici+corsa
Domenica pausa

Lunedì bici
Martedì nuoto corsa
Mercoledì nuoto
Giovedì bici+corsa
Venerdì nuoto+bici
Sabato corsa
Domenica pausa

Totale:
Nuoto: 3
Bici: 3
Corsa: 3


In alternativa, un periodo di focus maggiore su corsa e bici e minore sul nuoto, potrebbero essere i prossimi 2 mesi, per poi da dicembre-gennaio iniziare la preparazione a pieno ritmo:

Lunedì bici
Martedì nuoto-corsa
Mercoledì bici
Giovedì bici+corsa
Venerdì nuoto
Sabato bici+corsa
Domenica pausa


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daniele ultra

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Tutto e ipotizzabile, la stagione e lunga, termina questa e la prossima e lontana , grazie a cielo.
Allena le carenza e i punti deboli, quando trovi uquilibrio nelle 3 discpline come timing e performance puoi pensare di costruire.
 

StevenGerrard

Pignone
19 Agosto 2016
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Tutto e ipotizzabile, la stagione e lunga, termina questa e la prossima e lontana , grazie a cielo.
Allena le carenza e i punti deboli, quando trovi uquilibrio nelle 3 discpline come timing e performance puoi pensare di costruire.

Eh si, hai ragione!

L’idea era di sfruttare maggiormente questi ultimi periodi nn troppo freddi per puntare di più su bici e corsa e poi nel pieno inverno invece riprendere con il nuoto (al chiuso [emoji23])


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Darius

Scalatore
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Eh si esatto, poi per come la vedo io si tratta di saper gestire l’intensità.
Voglio dire: a frequenze così elevate, se si esagera con l’intensità si rischia di “cucinarsi” velocemente, no?
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Si, è facile cuocersi, non solo per l'intensità ma anche per l'alternanza degli allenamenti. Non sono un super esperto ma vedo nel nel tuo programma un carico eccessivo e troppi combinati, è vero che sei giovane ma tre alla settimana a mio avviso sono un suicidio perchè stancano molto, dovresti farne uno per week più sotto le gare, e poi ci sono sessioni attaccate di nuoto-nuoto e corsa-corsa, così rischi di non recuperare, dovresti evitare per quanto possibile di fare la stessa disciplina due giorni consecutivi, il trucco per non scoppiare è mettere in sequenza sessioni che allenano diversi settori muscolari.

Ricorda, il recupero nello sport è la cosa più importante, l'organismo si adatta allo sforzo proprio durante il recupero (la supercompensazione), senza non non vai da nessuna parte.
 
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StevenGerrard

Pignone
19 Agosto 2016
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Si, è facile cuocersi, non solo per l'intensità ma anche per l'alternanza degli allenamenti. Non sono un super esperto ma vedo nel nel tuo programma un carico eccessivo e troppi combinati, è vero che sei giovane ma tre alla settimana a mio avviso sono un suicidio perchè stancano molto, dovresti farne uno per week più sotto le gare, e poi ci sono sessioni attaccate di nuoto-nuoto e corsa-corsa, così rischi di non recuperare, dovresti evitare per quanto possibile di fare la stessa disciplina due giorni consecutivi, il trucco per non scoppiare è mettere in sequenza sessioni che allenano diversi settori muscolari.

Ricorda, il recupero nello sport è la cosa più importante, l'organismo si adatta allo sforzo proprio durante il recupero (la supercompensazione), senza non non vai da nessuna parte.

Si é verissima l’importanza del recupero.
Purtroppo per quanto riguarda il nuoto sono un po’ “costretto” dai giorni della piscina.

I combinati effettivamente sono parecchi, l’idea di base però era di volta in volta far prevalere una delle 2 discipline e utilizzare l’altra come riscaldamento/scarico.
Si tratterebbe quindi di un vero allenamento solo su una delle 2 disciplina, con l’altra che sarebbe un semplice “richiamo”, magari di tecnica


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Vasco Reggiando

Pignone
10 Novembre 2013
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La stessa della Pellegrini!
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prima o poi la cambio
Ah ecco, questa transizione crea più difficoltà essendo in piscina e dovendo passare in bici. Ipotizzando di portarmi la bici in piscina, posso uscirne, asciugarmi, cambiarmi e partite?
O dovrei fare una cosa più veloce per simulare di più i tempi da gara?


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Basta farlo ad una qualsiasi uscita in bicicletta.
Lasci la bici in un posto adeguato, scarpe attaccate ai pedali e casco e occhiali sul manubrio. Se vuoi, metti anche la fascia per il pettorale. Poi percorri una ventina (o di più, se ce li hai) di metri correndo a piedi nudi prima di inforcarla in tutta fretta e fare la tua uscita. Se vuoi proprio esagerare (e ti consiglio di farlo) metti anche la muta che è la cosa più lenta da togliere.