Ordini ? ahahah... va beh, fai come ti pare, mi limiterò io ad ignorarti. Ciaone.
Ordini ? ahahah... va beh, fai come ti pare, mi limiterò io ad ignorarti. Ciaone.Gli ordini dalli a tuo fratello
Ripeto nn scrivo x te ma x altri utenti anche se dubito ci siano persone cocciute quanto te a difendere l’indefendibile
Che gli consigli?Mi pare che ti stai infilando nel classico cul de sac
Anche perchè hai avuto solo delle fitte e quindi una sorta di ritorno mentale al dolore precedente.. se ne esci imparerai che la mente umana può molto sia in senso positivo ma anche negativo come potrebbe essere il tuo caso
Mi pare che ti stai infilando nel classico cul de sac
Anche perchè hai avuto solo delle fitte e quindi una sorta di ritorno mentale al dolore precedente.. se ne esci imparerai che la mente umana può molto sia in senso positivo ma anche negativo come potrebbe essere il tuo caso
... bhe.. logico che come ti hanno detto, chiedendo consiglio in "alimentazione e biomeccanica" di certo si va a cercare la causa su questi due "indirizzi". non credo che 20gr di pasta in più o meno mangiati possano creare questo dolore... quindi la risposta va sul campo "biomeccanico" e non è detto che se sei stato da uno di questi lui abbia "indovinato" la tua posizione ideale.Non mi viene e ho spiegato il perchè in almeno 3 post. Se rileggi il mio post, ho chiesto se altri hanno avuto questo tipo di problema, cosa gli è stato diagnosticato e che iter hanno seguito per risolvere.
Ripeto ancora, anche se pedalassi completamente sbagliato, non potrebbe essere quello a causare il dolore dato che mi prende, dato che accade anche in uscite brevi e poco impegnative e in tratti di scarico muscolare (falso piano in discesa) dove di certo non si affitica nulla.
Come può un'uscita di un ora e mezzo / 2 provocare dolori ? nemmeno pedelassi su una graziella!
Poi, vedi, tu mi dici he dovrei pedalare 2cm più altro, altri prima dicono anche loro più alto, poi no, più basso...
... bhe.. logico che come ti hanno detto, chiedendo consiglio in "alimentazione e biomeccanica" di certo si va a cercare la causa su questi due "indirizzi". non credo che 20gr di pasta in più o meno mangiati possano creare questo dolore... quindi la risposta va sul campo "biomeccanico" e non è detto che se sei stato da uno di questi lui abbia "indovinato" la tua posizione ideale.
io di recente sono stato da un biomeccanico ( già andavo da un altro di fiducia ) tanto per provare... mi ha cambiato posizione alle tacchette, avanzato la sella, aumentato il dislivello sella-manubrio ma ha lasciata invariata l'altezza sella... mi aveva consigliato anche le pedivelle da 175mm al posto delle attuali 172.5.
il giorno dopo sotto suo consiglio, dovevo fare un'uscita di 1h max molto leggera ( e te ti sembrano poco 2h ) facendo 27km di pianura.. e già li notai qualcosa che non mi tornava.. le gambe giravano bene ma c'era un qualcosa... il giorno dopo idem MA già la mattina il ginocchio Dx ( operato lo scorso anno di menisco ) me lo sentivo un po' "impedito".. altra oretta e nel pomeriggio ginocchio gonfio... impacchi di ghiaccio, voltaren 2% e riposo per 4gg... fatto questo ho rimesso tutto come prima e rieccomi a pedalare tranquillamente.
come ben sai, lo stare in sella è una posizione vincolata, non hai margini se non di spostarti più avanti o indietro sulla sella ma cambia poco e nulla... quindi basta un qualcosa che non è a tua misura e il gioco è fatto.
aproposito: ti è stato chiesto di controllare le tacchette sotto le scarpette? potrebbe essere che ti si sono mosse... se hai quelle nere diventa problematico un minimo spostamento
Ti posso scrivere in privato, onde intasare il thread con un doppione del mio post?@MP_nella_BG PS: mi potresti scrivere il problema che hai... mi sto perdendo nelle pagine e non lo trovo
dopo aver letto tutto... ho paura a risponderti perchè.. replicherei....Giugno 2019: mi prendono delle fitte sull'esterno del ginocchio che si irradiano verso il polpaccio.
Visita da ortopedico / medico sportivo, che mi richiede RMN ma intanto ipotizza sindrome della bandelletta ileotibiale.
RMN non evidenzia anomalie se non un piccolo versamento, un modesto impingement del corpo di hoffa con la rotula, e un modesto ispessimento del tratto ileo-tibiale. Secondo il medico è una infiammazione della borsa della bandelletta ileo-tibiale.
Faccio 3 infiltrazioni a distanza di una decina di giorni l'una dall'altra, la prima intra articolare con cortisonico e acido ialuronico, le altre solo cortisonico nella borsa della bandelletta.
Ogni volta che provavo ad andare in bici dopo 2-3 km avevo dolore e sospdenevo l'uscita. Quindi si può dire che sono stato fermo da inizio giugno a metà luglio. Nel mentre mi ha consigliato di fare una visita biomeccanica (l'avevo già fatta ma l'ho ripetuta cambiando biomeccanico, il quale ha confermato tutte le impostazioni, però mi ha trovato il bacino leggermente ruotato a dx, e il piede dx leggermente pronato).
Fatta visita baropodometrica, conferma di piede leggermente pronato, fatto plantare per scarpe da bici.
Fatta visito e trattameto osteopatico per raddrizzamento del bacino.
Da metà luglio a ieri, uscite molto blande, massimo 60km, senza forzare e con un dislivello basso (da 0 a 350metri, circa).
Fino a ieri, da metà luglio il dolore era sparito. Ieri faccio una alita di 4km al 5%, molto con calma, tutto ok, faccio la succesiva discesa e, in un tratto dopo la discesa, di falso piano in discesa, dove di certo non forzavo, ecco che mi riprendo 3-4 fitte nella parte laterale del ginocchio.
Come fossero coltellate, fitte improvvise e forti, Rallento un po' per 2-3 minuti, non sento più nulla, riprendo il mio passo, comunque tranquill per i 20km che mi separavano da casa senza nessun altro dolore.
A questi punti sono abbastanza "disperato" nel senso che non so che pesci prendere... andare in bici cosi non ha senso, meglio smettere (per quanto, poi) del tutto se serve a guarire. Inizio anche a sospettare che la diagnosi di infiammazione della bandelletta sia errata...
Il dolore mi è sempre preso solo in bici, mai in altre situazione, tipo scendere o salire le scale, o in palestra a fare esercizi vari (leg extension, stacchi ecc). Faccio anche molto stretching, e ultimamente glie ne ho date secche di foam roller sulla parte esterna della coscia, come mi ha suggerito il fisioteripista che mi segue in palestra.
ah, sono alto 1.80, 89 di cavallo, peso 65kg bici Wilier 101 air in taglia 56 con pedivelle da 170
Misure di come sto in sella (riferite al punto dove la sella è larga 70)
Altezza sella 78.5
Arretramento 22
Dislivello sella manubrio 9.5
Distanza centro sella-manubrio 70
Boh...esperienze simili ?
EDIT:
Leggendo i post sopra, e guarando questo schema
http://www.triggerpoints.net/sites/default/files/Vastus Lateralis.jpg
il mio dolore è esattamente TRP1 e TRP2
dopo aver letto tutto... ho paura a risponderti perchè.. replicherei....
altezza sella e arretramento ho dubbi.... io sono 183cm, cavallo 90.4 ( che poi non bastano a dare i dati che hai messo ) ma pedalo a 80.3, arretramento 24, dsl sella-manubrio 9.5 e pedivelle 172.5
anch'io ho il bacino leggermente ruotato.. ma non vuol dire che uno debba avere dei dolori per forza.... sicuramente i muscoli delle gambe lavorano in modo differente...
cioè.. minimo minimo ti devi alzare un po' e arretrare...
Lo so', Lo so' che sei stato da 2 biomecc... anch'io prima andavo da uno e mi mise a 79.7mm con pedivelle da 175mm...
quando andai dopo 3 anni da quello attuale perchè bene o male avevo sempre dolori dove te, nella visita "ordinaria" riscontrò lo stesso assetto ma tramite un simulatore vide che non era la mia "posizione ideale" durante la pedalata... di li si arrivò a mettere le pedivelle da 172.5 e piano piano ad arrivare a 80.4mm di altezza sella...
poi l'anno scorso operato di menisco ( corno posteriore ) e di li avere le tacchette nere mi recava un po' di dolori... sostituite con quelle grigie passato tutto...
detto questo, fai un ulteriore controllo da un altro biomeccanico. la causa che scaturisce i tuoi dolori/infiammazioni è da ricercare su questo e non su cosa mangi.... oddio... anche questo non è vero. quest'anno è stato il primo anno che mi sono fatto seguire sull'alimentazione e ZERO CRAMPI, ZERO INDOLENSIMENTI MUSCOLARI, senza cambiare tipologia di allenamento e interpretazione delle GF
Le fitte che hai avuto sono state momentanee se ho ben compreso quello che hai scritto, oppure le hai ancora tutte le volte che risali in sella ?In che senso? Potresti spiegarti meglio ? Le fitte erano reali e molto forti, anche un paio di mesi fa il dolore era cosi, a fitte, solo che mi prendeva prima (a inizio uscita) e più spesso e non passava semplicemente rallentando un po' l'andatura.
Le fitte che hai avuto sono state momentanee se ho ben compreso quello che hai scritto, oppure le hai ancora tutte le volte che risali in sella ?
Mi pare evidente che ancora non sei guarito del tutto, fossi in te mi prenderei una pausa e via di crema tutte le sere.Da metà luglio fino a sabato scorso nessuna fitta. Sabato 3-4 fitte molto forti, stesso tipo e intensità di quelle che mi prendevano a inizio giugno.
Ho rallentato l'andatura (già blanda, dato che ero in fase di recupero dall'infortunio che credevo passato) per pochi minuti, per poi riprendere la mia andatura di prima, e nei 20km fino a casa nessuna fitta. Ma non era un dolore psicosomatico, sono fitte forti, da toglierere quasi il respiro...
Mi pare evidente che ancora non sei guarito del tutto, fossi in te mi prenderei una pausa e via di crema tutte le sere.
Però volente o nolente.. dovrai indagare sulla causa
Beh mi pare semplice.. per le infiammazioni ci vuole tempo (adesso non ricordo esattamente ma il processo di riassorbimento di certe sostanze che causano l'infiammazione è piuttosto lento e poi ci vuole un attimo invece a farla ripartire.. non a caso viene sempre consigliato riposo assoluto)Se non hanno sfiammato 3 infiltrazioni come può sfiammare la crema?
Riposo assoluto fatto da inizio giugno a metà luglio, nello stesso tempo mi hanno fatto 3 infiltrazioni.Beh mi pare semplice.. per le infiammazioni ci vuole tempo (adesso non ricordo esattamente ma il processo di riassorbimento di certe sostanze che causano l'infiammazione è piuttosto lento e poi ci vuole un attimo invece a farla ripartire.. non a caso viene sempre consigliato riposo assoluto)
Ci possono volere mesi non giorni.Riposo assoluto fatto da inizio giugno a metà luglio, nello stesso tempo mi hanno fatto 3 infiltrazioni.
Tutto scritto nel post originale.
ciao
Ci possono volere mesi non giorni.
E comunque da come scrivi pare che tu sappia già tutto.. in bocca al lupo cmq
Mesi intesi per 4-5 o anche 6 mesi e più non 40 giorni.Non è che so già tutto è che, dal mio punto di vista, mi vengono dette cose che non tengono conto di tutti gli aspetti che ho elencato e quindi, sempre dal mio punto di visto, di scarsa valenza.
Certo che possono volerci mesi (e comunque da inzio giugno a metà luglio è un mese e mezzo di stop assoluto...non sono giorni), però mi piacerebbe sapere COSA è infiammato, dal momento che la RMN e la ecografia muscolo-tendinea non rilevano nulla di anomalo.
Chiedevo appunto altre esperienze simili, percorsi fatti, esami strumentali eseguiti...ecce cc.
Mesi intesi per 4-5 o anche 6 mesi non 40 giorni.
Io ci ho messo quasi un anno per risolvere un infiammazione al tendine quadrato dei lombi.. e non centrava niente con la bici.. anzi.
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