Vorrei proprio sfidarvi a capire se un telaio in alluminio di 10 o più anni fa è stanco.
Vorrei proprio sfidarvi a capire se un telaio in alluminio di 10 o più anni fa è stanco.
possibile che non si "sente" quando un alluminio é stanco, stessato e affaticato?
Guarda, sto pedalando un Klein del 97 ed è più tosto del mio Caad e della mia Six13 che erano del 2004 e 2006.
Dimmi tu come potrebbe essere possibile una valutazione sul campo.
possibile che non si "sente" quando un alluminio é stanco, stessato e affaticato?
Quando ho la barba corta mi dicono che non dimostro la mia età e sembro più giovane..... una volta una ragazza ha chiesto alla fagiana se era mia madre..... lei si è offesa, io ridevo come un pazzoil fatto è che il decadimento è molto lento, non avviene da un giorno all'altro, per cui a te che ci pedali ogni giorno riesce difficile avvertirlo. Anche tu allo specchio ti vedi sempre uguale, ma se incontri uno che non vedi da 10 anni ti dice che sei cambiato.
Quando ho la barba corta mi dicono che non dimostro la mia età e sembro più giovane..... una volta una ragazza ha chiesto alla fagiana se era mia madre..... lei si è offesa, io ridevo come un pazzo
Per tornare al Topic, spero tanto che il mio telaio in alu duri moooolto a lungo.
Vorrei proprio sfidarvi a capire se un telaio in alluminio di 10 o più anni fa è stanco.
Vorrei proprio sfidarvi a capire se un telaio in alluminio di 10 o più anni fa è stanco.
L'alluminio si snerva, l'acciaio meno, il titanio invece no.Domandone :
E' vero che i telai in alluminio dopo qualche anno perdono Efficienza ?
E soprattutto cosa vuol dire perdere efficienza per uno che fa 2500 Km all'anno senza gare ecc. ecc.
Vorrei comprare una bici usata come seconda bici di cinque anni circa ad un buon prezzo da un mio amico.
Non facciamo casini... Oltre un certo carico si snervano tutti e sotto quel carico limite non si snerva nessuno. L'unico che non si snerva è generalmente il carbonio in quanto il carico di rottura è minore di quello di snervamento e quindi si spacca prima di quando si piegherebbe. E questo per me non è un pregio. Piuttosto l'alluminio non ha un limite di fatica e quindi anche la minima vibrazione porta ad una (minima) degradazione della struttura dell'alluminio, mentre acciaio e titanio hanno una sollecitazione limite al di sotto della quale non si ha questo fenomenoL'alluminio si snerva, l'acciaio meno, il titanio invece no.
Non so spiegarlo, ma quando le particelle subiscono uno stress, dopo tendono a tornare al loro posto, ma non sempre come prima, cioè hanno una memoria, questo succede all'alluminio sopratutto, all'acciaio meno, mentre il titanio è un materiale senza memoria. Più meno è così, non sono un fisico.
Non facciamo casini... Oltre un certo carico si snervano tutti e sotto quel carico limite non si snerva nessuno. L'unico che non si snerva è generalmente il carbonio in quanto il carico di rottura è minore di quello di snervamento e quindi si spacca prima di quando si piegherebbe. E questo per me non è un pregio. Piuttosto l'alluminio non ha un limite di fatica e quindi anche la minima vibrazione porta ad una (minima) degradazione della struttura dell'alluminio, mentre acciaio e titanio hanno una sollecitazione limite al di sotto della quale non si ha questo fenomeno
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1) il problema dei punti di saldatura (nei punti di congiunzione, in seguito al surriscaldamento dovuto alla saldatura, il metallo si indebolisce notevolmente; infatti le rotture dei telai si hanno quasi sempre in corrispondenza delle giunzioni tra due tubi.