Una decina di anni fa avevo sentito parlare della vatterundan, che letteralmente significa giro del lago Vattern, il secondo lago più grande della svezia... in pratica si fa il giro di questo lago in bici, per un totale di 300 km. Quello che da subito mi aveva colpito di questa manifestazione era il fatto che non fosse nè una granfondo nè una randonnes, ma semplicemente una festa fatta in bici... infatti la vatterundan si tiene sempre verso metà giugno, nella vicinanza del solstizio destate... dove in svezia si festeggia la giornata più lunga dellanno...
Era ormai 4 anni che provavo a convincere i miei compagni a fare la vatternrundan, ma niente, non ne volevano sapere... preferivano fare una vera classica del nord (negli ultimi anni abbiamo fatto fiandre, tilff-bastogne-tilff e amstel...)... ma questanno sono riuscito a convincerli a spingerci ancora più a nord e così nel settembre scorso ci siamo iscritti alla Vatternrundan 2011!!!!!! E nella notte di venerdì labbiamo anche fatta!!! Si proprio nella notte, tanto a quelle latitudini in questo periodo cè luce per molto tempo, e anche in piena notte non è buio-buio (è cmq obbligatorio un fanalino).
Si parte a gruppi di una settantina distanziati di qualche minuto... le partenze iniziano attorno alle 19.30 di venerdì e si concludono il sabato mattina attorno alle 7 di sabato... questanno siamo partiti in oltre 20.000!!!
Devo dire che è stata proprio una bella esperienza, diversa del clima corsaiolo delle G.F.... in 300 km non ci ha superato nessuno (e non siamo dei fenomeni, anche considerando che eravamo in 4 e solo 2 e mezzo tiravano...) e i 4000 e rotti ciclisti che ci erano partiti davanti mi sa che li abbiamo superati praticamente tutti (allarrivo cera pochissima gente)...
A bordo strada cè la gente che fa il tifo e incita tutti... e molti dei partenti hanno bisogno di mooooolto incitamento visto lo stato di forma mooolto precario... infatti molti dei partecipanti sono ciclisti semi-improvvisati (mi sa che uno svedese nella vita deve fare almeno una vatterundan, un po come un mussulmano che deve andare alla Mecca...) ma con calma e tranquillità arrivano tutti, stanchi ma contenti allarrivo...
Poi per i più corsaioli abbiamo scoperto che cè anche una partenza ritardata... cioè due ore dopo che è partito lultimo ciclista che prende la manifestazione come una festa partono i SUB 8 cioè i ciclisti che vogliono impiegarci meno di 8 ore... questi erano tutti squadroni di 20-30 ciclisti, tutti con ruote ad alto profilo, molti con casco da crono e soprattutto gambe da veri ciclisti.... (il gruppo che mi sembrava più forte ci ha impiegato 7 ore ai 42,8 di media... direi non male, considerando che non ci sono salite lunghe ma comunque continui su e giù per un totale di circa 1600 m di dislivello...)
Ho scritto queste righe perchè questa manifestazione da noi è poco famosa (questanno risultavano iscritti solo 28 italiani, comunque molti di più rispetto allunico italiano del 2010!!!) ma secondo me merita di essere conosciuta di più... certo non è proprio dietro langolo di casa ma atmosfera e paesaggio non sono niente male... bisogna comunque affrontarla con lo spirito giusto, senza aspettarsi pacchi gara faraonici o ristori come li intendiamo qui da noi o sperare di trovare qualcuno che ti dia cambi (il livello dei ciclisti è bassino)...
Ah, dimenticavo il record ufficiale della gara appartiene al nostro Francesco Moser che nel 1977 ha fatto la Vatternrundan in 6 ore e 23...
Era ormai 4 anni che provavo a convincere i miei compagni a fare la vatternrundan, ma niente, non ne volevano sapere... preferivano fare una vera classica del nord (negli ultimi anni abbiamo fatto fiandre, tilff-bastogne-tilff e amstel...)... ma questanno sono riuscito a convincerli a spingerci ancora più a nord e così nel settembre scorso ci siamo iscritti alla Vatternrundan 2011!!!!!! E nella notte di venerdì labbiamo anche fatta!!! Si proprio nella notte, tanto a quelle latitudini in questo periodo cè luce per molto tempo, e anche in piena notte non è buio-buio (è cmq obbligatorio un fanalino).
Si parte a gruppi di una settantina distanziati di qualche minuto... le partenze iniziano attorno alle 19.30 di venerdì e si concludono il sabato mattina attorno alle 7 di sabato... questanno siamo partiti in oltre 20.000!!!
Devo dire che è stata proprio una bella esperienza, diversa del clima corsaiolo delle G.F.... in 300 km non ci ha superato nessuno (e non siamo dei fenomeni, anche considerando che eravamo in 4 e solo 2 e mezzo tiravano...) e i 4000 e rotti ciclisti che ci erano partiti davanti mi sa che li abbiamo superati praticamente tutti (allarrivo cera pochissima gente)...
A bordo strada cè la gente che fa il tifo e incita tutti... e molti dei partenti hanno bisogno di mooooolto incitamento visto lo stato di forma mooolto precario... infatti molti dei partecipanti sono ciclisti semi-improvvisati (mi sa che uno svedese nella vita deve fare almeno una vatterundan, un po come un mussulmano che deve andare alla Mecca...) ma con calma e tranquillità arrivano tutti, stanchi ma contenti allarrivo...
Poi per i più corsaioli abbiamo scoperto che cè anche una partenza ritardata... cioè due ore dopo che è partito lultimo ciclista che prende la manifestazione come una festa partono i SUB 8 cioè i ciclisti che vogliono impiegarci meno di 8 ore... questi erano tutti squadroni di 20-30 ciclisti, tutti con ruote ad alto profilo, molti con casco da crono e soprattutto gambe da veri ciclisti.... (il gruppo che mi sembrava più forte ci ha impiegato 7 ore ai 42,8 di media... direi non male, considerando che non ci sono salite lunghe ma comunque continui su e giù per un totale di circa 1600 m di dislivello...)
Ho scritto queste righe perchè questa manifestazione da noi è poco famosa (questanno risultavano iscritti solo 28 italiani, comunque molti di più rispetto allunico italiano del 2010!!!) ma secondo me merita di essere conosciuta di più... certo non è proprio dietro langolo di casa ma atmosfera e paesaggio non sono niente male... bisogna comunque affrontarla con lo spirito giusto, senza aspettarsi pacchi gara faraonici o ristori come li intendiamo qui da noi o sperare di trovare qualcuno che ti dia cambi (il livello dei ciclisti è bassino)...
Ah, dimenticavo il record ufficiale della gara appartiene al nostro Francesco Moser che nel 1977 ha fatto la Vatternrundan in 6 ore e 23...