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Fine di un'era: Campagnolo fuori dal World Tour
Testo
<blockquote data-quote="toni77" data-source="post: 7450085" data-attributes="member: 103597"><p>I miei due centesimi su una discussione che mi sta particolarmente a cuore e mi rattrista.</p><p></p><p>Pedalo da relativamente poco (su MTB dal 2004 e su strada dal 2006) e ho sempre avuto Shimano... finche' nel 2020 ho preso una sbandata colossale per Campagnolo. </p><p></p><p>La mia prima Colnago (V3RS disc) era allestita con il SR EPS; la mia seconda Colnago (C64 rim) rigorosamente con SR meccanico, fedele al dogma “Campagnolo sta a Colnago come il cacio sui maccheroni”. Sulla 3T (Exploro RaceMax) mi sono fidato ciecamente a comprare l'allestimento con Ekar, pochi mesi dopo l'uscita del gruppo. Per non parlare delle ruote: Fulcrum R0 alu, Bora WTO 45 (disc e rim), Bora WTO Ultra 33, Shamal Carbon. Insomma, Campagnolo dal sottoscritto un po’ di soldini, nel mio piccolo, li ha incassati. Migliaia di km ed esperienze memorabili, sempre appagato da estetica ineguagliabile e ottime funzionalità (le 13v, il comando a pollice, in particolare sull'Ekar, la scalata multipla a salire e scendere sul SR meccanico, freni idraulici eccellenti, ruote senza mai il minimo problema).</p><p></p><p>Fast forward e nel 2024 pedalerò, prevalentemente, su una Endurace allestita con DA e fuori strada (gravel o MTB) su gruppi rigorosamente SRAM elettronici. E dire che avrei potuto prendere per lo stesso prezzo la Canyon allestita con SR Wireless e Bora Ultra, invece…</p><p></p><p>Il motivo principale di tutto questo e’ che mi sono stufato di essere parte di una nicchia, perché all'atto pratico e' diventato, semplicemente, troppo costoso, soprattutto per chi ha l’aspirazione di fare manutenzione fai da te, per curiosità, ma molto spesso per necessita’, visto che meccanici che sappiano mettere le mani su Campagnolo, almeno in Germania, sono una rarità. E non sto parlando di sostituire una cassetta o cambiare le pastiglie dei freni… ma provate a cambiare un cuscinetto dell’Ekar, a eseguire uno spurgo, a cambiare piega con cavi integrati (banjo lato comandi…), ad aprire o chiudere la catena del SR senza quick-lock, o a fare un reset dell’EPS… e poi ne riparliamo.</p><p></p><p>L’impressione generale e’ che, purtroppo, soluzioni esclusive siano state un limite alla diffusione dei gruppi, piuttosto che un vero valore aggiunto, e su molti aspetti ci siano diverse opere “incompiute”, che hanno perso il treno dei trend di mercato. Un paio di esempi su tutti: guarniture senza PM e mancanza di elettronico su bassa/media gamma (Ekar incluso).</p><p></p><p>Peccato…</p><p></p><p>PS: la C64 rim con il SR meccanico e’ ancora felicemente con me <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/icon_wink.gif" class="smilie" loading="lazy" alt=";-)" title="Icon Wink ;-)" data-shortname=";-)" /></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="toni77, post: 7450085, member: 103597"] I miei due centesimi su una discussione che mi sta particolarmente a cuore e mi rattrista. Pedalo da relativamente poco (su MTB dal 2004 e su strada dal 2006) e ho sempre avuto Shimano... finche' nel 2020 ho preso una sbandata colossale per Campagnolo. La mia prima Colnago (V3RS disc) era allestita con il SR EPS; la mia seconda Colnago (C64 rim) rigorosamente con SR meccanico, fedele al dogma “Campagnolo sta a Colnago come il cacio sui maccheroni”. Sulla 3T (Exploro RaceMax) mi sono fidato ciecamente a comprare l'allestimento con Ekar, pochi mesi dopo l'uscita del gruppo. Per non parlare delle ruote: Fulcrum R0 alu, Bora WTO 45 (disc e rim), Bora WTO Ultra 33, Shamal Carbon. Insomma, Campagnolo dal sottoscritto un po’ di soldini, nel mio piccolo, li ha incassati. Migliaia di km ed esperienze memorabili, sempre appagato da estetica ineguagliabile e ottime funzionalità (le 13v, il comando a pollice, in particolare sull'Ekar, la scalata multipla a salire e scendere sul SR meccanico, freni idraulici eccellenti, ruote senza mai il minimo problema). Fast forward e nel 2024 pedalerò, prevalentemente, su una Endurace allestita con DA e fuori strada (gravel o MTB) su gruppi rigorosamente SRAM elettronici. E dire che avrei potuto prendere per lo stesso prezzo la Canyon allestita con SR Wireless e Bora Ultra, invece… Il motivo principale di tutto questo e’ che mi sono stufato di essere parte di una nicchia, perché all'atto pratico e' diventato, semplicemente, troppo costoso, soprattutto per chi ha l’aspirazione di fare manutenzione fai da te, per curiosità, ma molto spesso per necessita’, visto che meccanici che sappiano mettere le mani su Campagnolo, almeno in Germania, sono una rarità. E non sto parlando di sostituire una cassetta o cambiare le pastiglie dei freni… ma provate a cambiare un cuscinetto dell’Ekar, a eseguire uno spurgo, a cambiare piega con cavi integrati (banjo lato comandi…), ad aprire o chiudere la catena del SR senza quick-lock, o a fare un reset dell’EPS… e poi ne riparliamo. L’impressione generale e’ che, purtroppo, soluzioni esclusive siano state un limite alla diffusione dei gruppi, piuttosto che un vero valore aggiunto, e su molti aspetti ci siano diverse opere “incompiute”, che hanno perso il treno dei trend di mercato. Un paio di esempi su tutti: guarniture senza PM e mancanza di elettronico su bassa/media gamma (Ekar incluso). Peccato… PS: la C64 rim con il SR meccanico e’ ancora felicemente con me ;-) [/QUOTE]
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