avevo capito male....non mi sognerei mai di montare vetta sulla inqubo.
avevo capito male....non mi sognerei mai di montare vetta sulla inqubo.
L'Inqubo è un telaio famoso per la sua rigidità.
La forcella in acciaio (qualunque essa sia, anche la Precisa) e famosa per innescare vibrazioni e dare elasticità più di qualunque altra forca sul mercato.
L'Inqubo è un telaio famoso per la sua rigidità.
La forcella in acciaio (qualunque essa sia, anche la Precisa) e famosa per innescare vibrazioni e dare elasticità più di qualunque altra forca sul mercato.
Sono due concetti in completa contraddizione.
Se la tua è una voglia di pura filosofia, allora posso capirlo, ma prescindendo da qualunque valenza tecnica.
Per quando riguarda la Inqubo da pista, sarebbe interessante che la provasse un vero pistard per avere un riscontro. Di sicuro la forcella in acciaio in pista non è penalizzante quanto lo è su strada, per ovvie ragioni. (guidabilità, scatto in salita, buche e imperfezioni in curva, ecc...)
eeeeeeeeee'???????????????????????
Scusa ma anche il buon Round ha detto che la forcella in acciaio è migliore di quella in carbonio. Infatti appena avrò un pò di tempo lo andrò a trovare per sostituire la mia nella marcelo.
te posso aiutar a far fora na boccia de amarone se te vol !!!!!!Dario chiedo aiuto a Te.
Per me fai un grosso sbaglio.
Con la forca in acciaio:
Pubblica qui sul Forum le ragioni per le quali secondo Pegoretti una forcella in acciaio dovrebbe essere migliore di una in carbonio, sarebbe davvero interessante e magari ne esce una bella discussione, a patto che non si rimanga a discutere sulla teoria ma si possano confrontare delle esperienze dirette. Per ora quello che ho scritto, infatti, deriva dall'aver guidato due telai (Master e Olmo) sia con forcella in acciaio che in carbonio, utili quindi a questo tipo di raffronto.
- aggiungi peso all'avantreno
- aggiungi rigidità torsionale allo sterzo ma, al tempo stesso, aggiungi modulo alle vibrazioni (prova a far vibrare una forca in acciaio chiusa in una morsa e prova a farlo con una in carbonio)
- aumenti la forza necessaria a muovere il manubrio a parità di raggio di curvatura da compiere (conseguenza del maggior peso)
ciofecca gialloblù;2211864 ha scritto:Purtroppo non ho mai provato l'abbinamento telaio in acciaio-forcella in carbonio, ma solo alcune bici full carbon di alta gamma, sul fatto che l'avantreno di quest'ultime, equipaggiate di forcella di carbonio, inneschi meno vibrazioni o presenti una maggiore rapidità nei cambi di direzione, beh...parliamone
Roberto
copyright Riccardo Sachs
sostituire la parola "frame" con "fork".
saludos
Ciao Dario,
purtroppo per chi non è telaista mi sembra un messaggio un po' criptico, o almeno lo è per me.
Sulla base delle mie esperienze, ciclistiche ma anche no, io penso che un "frame" debba lavorare in situazioni completamente differenti da un "fork", quindi ciò che vale per un "frame" è tutto da verificare che valga per un "fork". Sono pronto a scommettere che una struttura che prende colpi frontali non possa essere concepita come una struttura che subisce torsioni (mov centr) e colpi (serie sterzo e carro post) in maniera contemporanea.
Detto questo però sono pronto a rivedere ogni mia parola qualora avessi tempo e voglia di spiegarmi tutto il vangelo che ci sta dietro queste scarne (e criptiche per me) righe di Sachs.
se sei uno che ha bisogno di un 48.5x52 che forcella monti ? 43 o 45 , prova a vedere che cesso di angolo di sterzo ti ritrovi , in acciaio se voglio posso costruirmi una forcella con rake 50 o piu , la cosa vista da questo punto non è da poco .
...azzarola nuova misura de rake , chi fà 48?monti una 48
...azzarola nuova misura de rake , chi fà 48?
de ferro!