Sono stato via in quanto l'evento dell'anno negli USA per le bici d'epoca si è tenuta la settimana scorsa, così ero fuori casa quando è apparso questo thread.
Ecco il sito dell'evento: http://www.classicrendezvous.com/Weekend2011.htm
Poi se volete vedere delle foto eccezionale, cliccate qua e poi guardate le foto: http://www.classicrendezvous.com/weekend/pictures.htm
In effetti una buona parte dell'intervista data da 5 anni fa. Altri domande sono nuove ed sono state aggiunte solo ora.
Vorrei ringraziare pubblicamente i miei due "mentor": Ian Brown e Mike Barry. Ho iniziato a lavorare nel settore bici presso di loro. Ian, inglese di nascita ma canadese di adozione, era uno dei primissimi corridori anglosassoni a correre tra i pro, negli anni 50. E' poi stato direttore sportivo, allenatore della nazionale canadese, era lì alla fondazione della Sekine Canada (il più grande produttore di bici in Canada all'inizio degli anni 80) e poi è diventato il più grande rivenditore di bici in Canada per un periodo (si vendevano da un solo negozio oltre 3000 bici l'anno!). Il suo figlio è ora capo meccanico presso la Garmin, dopo oltre 20 anni tra le squadre pro. Ian continua ad uscire quasi ogni giorno in bici ed anche ad 80 anni suonati continua a mettere in difficoltà gente che non ha neppure la metà degli suoi anni. Mike è pure lui prodotto dell'Inghilterra degli anni 50, pure lui emigrato in Canada. Non conosco nessuno che sia più preparato di lui per quanto riguarda le bici d'epoca. Ma non solo le bici d'epoca! Infatti lui ha fatto dalla sua passione per le bici la sua carriera. Si puo leggere il suo blog (http://bicyclespecialties.blogspot.com/) e visitare il suo sito (http://bikespecialties.com/site/index.html) e prima del suo pensionamento, era uno dei telaisti più bravi che io abbia mai avuto il piacere di conoscere. Pure lui ha creato un figlio d'arte: Michael Barry (attuale corridore presso la Sky, ma corridore pro da oltre 13 anni (palmarès: http://www.sitodelciclismo.net/coureurfiche.php?coureurid=958), senza parlare anche della moglie di Michael, Dede Demet Barry (palmarès: http://www.sitodelciclismo.net/coureurfiche.php?coureurid=1638). Quanti di noi possiamo vantare un vincitore di medaglia d'oro olimpico in ciclismo tra i nostri famigliari?
Gran belle foto, che dire, tutte bici fantastiche!
