Franzoi non ce la fa!!!

Soccio

Maglia Amarillo
13 Gennaio 2005
8.678
30
47
Anywhere (Earth planet)
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Bici
Colnago C60
Ciclocross, Vervecken campione del mondo

ZEDDAM (Ola), 29 gennaio 2006 - Il belga Erwin Vervecken si è laureato campione del mondo di ciclocross, sul circuito olandese di Zeddam, precedendo il connazionale Bart Wellens e il francese Francis Mourey. Caduto e ritirato il grande favorito belga Sven Nijs. Settimo a 32" Enrico Franzoi (Lampre-Fondital). da Gazzetta dello Sport

peccato almeno ci ha provato!!! :-(






:scassat:
 

micky

Moderatoro
4 Gennaio 2006
8.989
130
Ferrara
twitter.com
Bici
Graziella Deluxe
E' stato sfigato perchè dev'essere caduto proprio quando era nel gruppetto di testa dietro a Wellens!
Poi è rimasto da solo...e non è più riuscito a chiudere.

Peccato, cmq è stata una bella gara!
 

lollo

Passista
29 Luglio 2004
4.178
117
49
Schoten (Belgio... Fiandre)
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Non ce la poteva fare... gli altri su un percorso del genere erano troppo favoriti. Comunque è stato bravo.

E poi... senza nulla togliere all'ottimo Franzoi, ma prima deve vincere una corsa che non sia il campionato italiano, e poi si puo' parlare di un Mondiale.
 

senna977

Ammiraglia
14 Ottobre 2005
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409
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Soccio ha scritto:
Ciclocross, Vervecken campione del mondo

ZEDDAM (Ola), 29 gennaio 2006 - Il belga Erwin Vervecken si è laureato campione del mondo di ciclocross, sul circuito olandese di Zeddam, precedendo il connazionale Bart Wellens e il francese Francis Mourey. Caduto e ritirato il grande favorito belga Sven Nijs. Settimo a 32" Enrico Franzoi (Lampre-Fondital). da Gazzetta dello Sport

peccato almeno ci ha provato!!! :-(

a mio avviso non è ancora a livelo di quei mostri!!!





:scassat:
 

ciclettico

Apprendista Scalatore
23 Aprile 2004
2.323
282
Ravenna
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Bici
BMC Team Machine SLR01
Mazzo, che roba... arrivare 7mo prendendo solo mezzo minuto, in più di un'ora di gara si sali e scendi... una fatica assurda. Immagino che fosse un percorso veloce e poco tecnico.
 
?

...

Guest
lollo ha scritto:
ciclettico ha scritto:
Mazzo, che roba... arrivare 7mo prendendo solo mezzo minuto, in più di un'ora di gara si sali e scendi... una fatica assurda. Immagino che fosse un percorso veloce e poco tecnico.

il percorso era molto tecnico... e molto veloce. Spettacolare ma a me non è piaciuto

neanche a me è piaciuto...
 

ciclettico

Apprendista Scalatore
23 Aprile 2004
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BMC Team Machine SLR01
Cioè, per me veloce e tecnico sono due opposti (per la mtb è così). Se il percorso è classificabile come veloce, ci sono pochi tratti in cui bisogna usare la tecnica e molti ove occorre pedalare e basta. Viceverersa, se il persorso è tecnico (discese lente e da guidare, molto single-track, salite da ribaltamento), non si può dire che il percorso è veloce.
Nel ciclocross è diverso?
 

lollo

Passista
29 Luglio 2004
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ciclettico ha scritto:
Cioè, per me veloce e tecnico sono due opposti (per la mtb è così). Se il percorso è classificabile come veloce, ci sono pochi tratti in cui bisogna usare la tecnica e molti ove occorre pedalare e basta. Viceverersa, se il persorso è tecnico (discese lente e da guidare, molto single-track, salite da ribaltamento), non si può dire che il percorso è veloce.
Nel ciclocross è diverso?

Era tecnico perché c'erano una marea di chicane strettissime, c'erano ben due scalinate da fare a piedi (risultata poi decisiva all'ultimo giro grazie alle lunghissime gambe di Vervecken) e una discesa più da MTB che da ciclocross.
Veloce perchè tutto il percorso era asciutto e pianeggiante. i corridori andavano con l'acceleratore ON/OFF.... senza vie di mezzo. Quando erano ON erano costretti ad un facile single track.

GLi olandesi per per favorire i suoi Groenendal e De Knegt hanno fatto un percorso privo di pannelli artificiali da scavalcare a piedi per cercare di sfavorire Nijs che è praticamente l'unico tra i big a saperli saltare.
Inoltre sempre per sperare di mettere i bastoni tra le ruote al forte fiammingo hanno fatto un percorso senza salita... e questo è un bel record.
 
?

...

Guest
già ha risposto esaurientemente lollo. Forse in condizioni metereologiche avverse, con fango e altro sarebbe stato un pò più duro, ma per il resto il percorso era abbastanza facile...sicuramente non duro! o-o
 

crock

Ammiraglia
16 Aprile 2004
23.560
207
Lomaniga
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tra l'altro qualcuno mi deve spiegare come ci si può presentare ad un mondiale con una bici del genere.... :ueh:

Decisamente una brutta pubblicità per la wilier, fornire un telaio di misure errato al proprio atleta di punta (e unico tra l'altro)...

http://www.cyclingnews.com/photos/2006/jan06/CXworlds06/CXworlds064/EnricoFranzoi.jpg

qualcuno (+ di uno) mi ha detto che il telaio non è neppure un wilier ma un telaio realizzato da una marca tipo eleven, roba taiwanese insomma...e forse è per questo che la sua bici pesa ben 8,5kg

notate che ha cambiato posizione tra il camp italiano e il mondiale :roll:
http://www.cyclingnews.com/photos/2006/tech/news/01-27/060107-franzoibiciwilier.jpg
 

lollo

Passista
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crock ha scritto:
tra l'altro qualcuno mi deve spiegare come ci si può presentare ad un mondiale con una bici del genere.... :ueh:

Decisamente una brutta pubblicità per la wilier, fornire un telaio di misure errato al proprio atleta di punta (e unico tra l'altro)...

http://www.cyclingnews.com/photos/2006/jan06/CXworlds06/CXworlds064/EnricoFranzoi.jpg

qualcuno (+ di uno) mi ha detto che il telaio non è neppure un wilier ma un telaio realizzato da una marca tipo eleven, roba taiwanese insomma...e forse è per questo che la sua bici pesa ben 8,5kg

notate che ha cambiato posizione tra il camp italiano e il mondiale :roll:
http://www.cyclingnews.com/photos/2006/tech/news/01-27/060107-franzoibiciwilier.jpg

Crock... non ti seguo molto bene. Qual è il problema?
 

crock

Ammiraglia
16 Aprile 2004
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lollo ha scritto:
crock ha scritto:
tra l'altro qualcuno mi deve spiegare come ci si può presentare ad un mondiale con una bici del genere.... :ueh:

Decisamente una brutta pubblicità per la wilier, fornire un telaio di misure errato al proprio atleta di punta (e unico tra l'altro)...

http://www.cyclingnews.com/photos/2006/jan06/CXworlds06/CXworlds064/EnricoFranzoi.jpg

qualcuno (+ di uno) mi ha detto che il telaio non è neppure un wilier ma un telaio realizzato da una marca tipo eleven, roba taiwanese insomma...e forse è per questo che la sua bici pesa ben 8,5kg

notate che ha cambiato posizione tra il camp italiano e il mondiale :roll:
http://www.cyclingnews.com/photos/2006/tech/news/01-27/060107-franzoibiciwilier.jpg

Crock... non ti seguo molto bene. Qual è il problema?

guarda davanti...il tubo sterzo, gli spessori...
 

Soccio

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peccato almeno ci ha provato!!! :-(






:scassat:
 

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E' stato sfigato perchè dev'essere caduto proprio quando era nel gruppetto di testa dietro a Wellens!
Poi è rimasto da solo...e non è più riuscito a chiudere.

Peccato, cmq è stata una bella gara!
 

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Non ce la poteva fare... gli altri su un percorso del genere erano troppo favoriti. Comunque è stato bravo.

E poi... senza nulla togliere all'ottimo Franzoi, ma prima deve vincere una corsa che non sia il campionato italiano, e poi si puo' parlare di un Mondiale.
 

senna977

Ammiraglia
14 Ottobre 2005
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Soccio ha scritto:
Ciclocross, Vervecken campione del mondo

ZEDDAM (Ola), 29 gennaio 2006 - Il belga Erwin Vervecken si è laureato campione del mondo di ciclocross, sul circuito olandese di Zeddam, precedendo il connazionale Bart Wellens e il francese Francis Mourey. Caduto e ritirato il grande favorito belga Sven Nijs. Settimo a 32" Enrico Franzoi (Lampre-Fondital). da Gazzetta dello Sport

peccato almeno ci ha provato!!! :-(

a mio avviso non è ancora a livelo di quei mostri!!!





:scassat:
 

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Mazzo, che roba... arrivare 7mo prendendo solo mezzo minuto, in più di un'ora di gara si sali e scendi... una fatica assurda. Immagino che fosse un percorso veloce e poco tecnico.