Non ci capiamo. torno sopra una volta sola per non esagerare con l'off topic.
L'assetto anatomico dell'homo sapiens è, evidentemente verticale. Lo avrebbe detto anche il marchese di Lapalisse. Il fatto è che questo assetto è il risultato di un adattamento dei primati (per altro vincente) a una nuova funzione (l'uso delle mani), di una architettura anatomica che, fino a quella fase era standard per tutti i mammiferi, e a quattro zampe. Non tutto nell'evoluzione è perfetto, tutto è compromesso e quel compromesso si paga con le patologie della colonna, che posture più o meno controllate possono evitare, ma ciò non toglie che sono delle risposte a un problema. Tutte queste posture sono basate sulla ricerca di una posizione più assiale possibile, per evitare compressioni fuori asse,
Gli esempi fatti (poltrone, ufficio...) sono inappropriati. Gli animali a quattro zampe non stanno sul dorso, e la curvatura e la forma delle vertebre non è fatta per stare 'sdraiati' supini, evidentemente, ma con la schiena verso l'alto e sta di fatto che, guarda caso, non esistono problematiche di 'gobba' tra le mucche e i cani.
Il presente può essere tautologico, ma un'occhiata al passato profondo spiega molte cose.