oramai è il tormentone delle olimpiadi la questione Alex. Noi non siamo esenti da queste novità visto che il problema doping lo viviamo in tutte le discipline sportive. si fanno molte discussioni, tutti allenatori, tutti che sanno, tutti che condannano ma soprattutto tutti GIUDICI. ma forse è da sempre che l'uomo ha perso la bussola o forse peggio ha smesso di riflettere e porsi domande. Perchè ciò accade? Sarebbe troppo facile dire: la fame di successo, la voglia di denaro, voler prendere scorciatoie.....chi più ne ha più ne metta. Potrebbe essere una delle tante verità il fatto che noi non sappiamo, noi vediamo giudichiamo e chiediamo ai raggazi di andare oltre, perchè questo da sempre lo spettacolo chiede. in una società arroccata ai simboli e alla virilità devi essere comunque e sempre, la normalità fà strano, tutti eroi tutti forti e tutti belli e vincenti. ma lo sport ho sempre pensato che rendesse vincenti tutti quelli che lo praticavano, perchè nelle vita sceglievano la strada della lealtà, della condivisione, della mente sana in corpo sano. perchè lo sport è una di quelle realtà che ha sempre unito, o almeno dovrebbe, dove non esiste provenienza colore o religione, dove l'unica cosa che dovrebbe contare è esserci e provarci sempre e comunque. dovrebbe essere la legge del vinca il migliore....ma non dopato! Inceve in tutti questi decenni di sport abbiamo assisitito a tutto il contrario di tutto, gli interessi economici, gli atleti sottoposti a dei test come cavie, portati allo stremo fisico ma soprattutto psichico.Alex ne è l'esempio lampante, un ragazzo che è partito credendo nel valore dello sport e agonismo, finito nel logorio completo totale, che lo ha portato a fare quello che probabilmente non avrebbe mai voluto fare o che comunque non è nel suo DNA. ma questo lo sport non dovrebbe monitorarlo? non dovrebbe provare ad evitarlo? non dovrebbe provare a lavorare più su l'uomo e non sempre sulle sue prestazioni? non si può chiedere ad un ragazzo di andare alle olimpiadi punto e stop? ogni volta che accadono questi fatti mi pongo costantemente le stesse domande e rifletto su concetti ai quali poi non riesco mai a trovare un risposta idonea. ma perchè poi prendersela.....basta non doparsi e trasmettere ai nostri figli i giusti valori. ma perchè forse il papà e mamma di Alex, di Pantani, Bugno, Chiappucci e tantissimi altri atleti in tutto il pianeta non lo hanno fatto? cosa allora non funziona o non ha funzionato? dobbiamo pensare che sono cattivi e furbi e che il loro talento non sarebbe mai emerso in altro modo? non credo che sia così e non credo che nessuno nasca cattivo e furbo, credo semplicmente che sia una questione di incontrare persone giuste o sbagliate e di affidarsi inconsapevolmente ad esperienze che necessariamente ci servono per crescere e capire. ma lo sport forse potrebbe tornare all'antica grecia, dove gli atleti cadevano per sfinimento dopo una prestazione o addirittura si fermavano perchè non riuscivano a terminare una prestazione. ma davvero l'uomo è una macchina fatta epr andare sempre oltre? io non credo, credo piuttosto che i limiti esistono e vanno rispettati e chiedere di andare sempre oltre per proporre uno spettacolo sia semplicemente una forzatura dell'essere umano che invece ha bisogno di fermarsi e deve semplicemente sfidarsi ad armi pari. anche il triathlon ha pagato un suo prezzo ma forse meno di altre discipline perchè non da odiens e non porta denari........ma perchè poi bisogna andare per forza oltre? ma perchè non si può fare una gara di triathlon e ad un certo punto per stanchezza fermarsi e magari fare qualche metro camminando? assolutamente no....non si può bisogna fare tutto al massimo altrimenti si è delle mezze seghe. e allora mi pongo molte domande su atleti di certe età che fanno tempi e performance che mi lasciano dei dubbi, personali ovviamente senza nessuna prova, ma che però mi portano a mal pensare!!! purtroppo colpa di un metodo e sistema che porta più o meno tutti a pensare sempre male, perchè l'imput non è mi sono allenato ed ho mangiato bene.....se vai forte hai preso qualcosa perchè dopo il nostro limite esiste solo altro..."L'AIUTO"
Fabio
Fabio