Il sistema cardiocircolatorio è sempre lo stesso per qualsiasi sport, per cui, se hai una buona predisposizione e/o sei allenato di base, te lo porti dietro anche in bici. Rispetto ad altri sport, in bicicletta ci si sta molto, per cui si tende ad allungare i tempi di allenamento e diventare "diesel".
Dopo un adattamento, di durata variabile, al nuovo sport, sperimenterai il mal di gambe... che viene spesso interpretato come mancanza di forza mentre, in realtà, è mancanza di ossigeno, o meglio di capacità di portarlo e consumarlo in periferia.
Insomma, gli adattamento cardiocircolatori sono magari abbastanza lunghi, ma rimangono; quelli più specifici (gambe) vengono dopo, ne sono una diretta conseguenza, e sono anche quelli che si perdono più rapidamente. Più è alto il livello atletico, meno è probabile che vada in crisi il sistema centrale di trasporto cuore/polmoni, saranno le gambe a cedere.
Se parli di miglioramenti estetici della gambe, quelli dipendono molto dalla base di partenza; è probabile che cali un po' la massa e aumenti un po' la definizione, ma questo non ha molto a che vedere con le prestazioni.