partenza in piano , dopo poche centinaia di metri svolta a sinistra e inizia la discesa di serragrande, attenzione perchè è molto veloce , con una S insidiosa a metà , una rotatoria e un dissuasore di velocità nel finale, come partenza è un po insidiosa. a Castiglioncello di immetti sulla vecchia Aurelia, qualche curvetta brutta e una strettoia nell'attraversare il paese, poi si va tranquilli fino a Chioma do inizia la salita del Vaiolo , salita regolare,strada buona,attenzione alla rampa al 10/11% verso metò salita , poi dopo però spiana e si sale anche di rapporto volendo fino a Nibbiaia, breve tratto mangia e bevi , poi discesa abbastanza tecnica che attraversando Castelnuovo . ti porta sulla SS206 dove imbocchi la salita del lago di S.Luce, regolare,quasi un falsopiano. fine salita svolta a sinistra, strappeto di Pastina, occhio alla strettoia in paese, Pomaia e inizio salita di Castellina..lunga ma regolare niente pendenze da urlo. da Castellina a Riparbella tratto panoramico con strada a favore che poi diventa discesa vera per attraversare Riparbella (attenzione all'attraversamento del paese in discesa è il punto più ripido) . ritrovi la pianura alla rotatoria a fine discesa e qui vai a sinistra verso casino di terra , qui a destra, fino sotto la Tabaccaia, salita corta ma cattiva come pendenze , a fine salita a destra per Guardistallo e poi giù verso Montescudaio , passi sotto il paese e già in discesa (molto veloce) , qui ritorni sulla strada per Volterra e inizi a tornare verso Rosignano, in teoria si dovrebbe fare lo strappetto di Collemezzano, ma domenica la strada era quasi impraticabile per lavori in corso. non so se è confermato. dopo collemezzano torni sulla ss206 per salire a rosignano dal Saracino (salita abbastanza facile con strappo un po più duro nel finale quando sei quasi all'arrivo) . questo logicamente è la descrizione del medio