Arrivo tardi, ma ci tengo a ribadire certe cose.
Portato a termine il primo percorso lungo dell'anno.
Ufficialmente, perchè in realtà è stato come un medio ( km. 126 ). Però ho patito tantissimo lo stesso: il dislivello era superiore ai 2000 metri e le salite dure messe entrambe dopo il cambio di percorso ( nell'ultima, molto, molto dura salivo a 10 all'ora e,a volte,pure a 9 ! ). E, per giunta, ero stato male tutta la settimana senza potermi allenare praticamente mai.
L'inquietante descrizione del percorso da parte dell'Airone si è dimostrata, purtroppo, veritiera.
Finito 52esimo, ma non dico in quanti s'è fatto ( è più onorevole ! ).
La strada, nel primo pezzo, è trafficatissima, siamo praticamente a Firenze; però ho notato un grande spiegamento di forze, con tutti gli incroci, anche quelli del percorso lungo, presidiati da almeno una persona se non di più. E altri ci hanno fornito acqua in abbondanza.
Tanta fatica ha ricevuto, poi, al termine, oltre ad una doccia insperabilmente calda, il meritato premio.
Mi avevano detto che a questa corsa si mangiava bene, ma così tanto non osavo sperare.
Acque e naturalmente, Vino.
Pastasciutta a scelta tra due tipi, elargita in grandissima copia.
Carne di due tipi, roas-beef e porchetta, NON a scelta.
Oltre al pane, una deliziosa schiacciatina CALDA che ha fatto tornare a nuova vita un povero ciclista al quale il suo aguzzino ( CDT ) ha tolto gli amatissimi carboidrati.
Crostini di due tipi.
Frutta di due tipi.
Crostata, naturalmente, di due tipi.
Per finire a panza bella piena, delle signore GIRAVANO TRA I TAVOLI, con i mano vassoi di torta di mele appena sfornata che io, memore degli insegnamenti dell'aguzzino suddetto, mi sono esclusivamente limitato ad annusare.
Per finire, non potevo non complimentarmi con una gentile signorina, verso la quale, incredibilmente, ancora nessuno aveva avuto la gentilezza di farlo, per l'abbondanza di questo pasta party.
Per me, semplicemente, IL MIGLIORE MAI TROVATO.
Grazie ancora.