Giro delle Fiandre 2024 - We Ride Flanders 30/03/2024

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Apprendista Passista
26 Maggio 2011
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Merida Scultura 6000\Giant tcr composite 1\Giant tcx slr 2
Inizio io, una giornata che definire avventurosa è un eufemismo.

Avevo decido di partire alle 7 del mattino, ma al risveglio mi guardo fuori e decido di posticipare di un'ora per evitare la pioggia. Grande idea, no? Beh, vi svelo un segreto: la pioggia mi ha trovato comunque, come un parente fastidioso in un pranzo di famiglia.
Dopo un'ora ero già completamente fradicio e somigliavo più a un maiale nel fango che a un ciclista. Una rapida sosta al primo ristoro, una lavata stile ciclocross alla bici e via, pronti per continuare.
Iniziano i muri e i settori di pave ma fila liscio, eccetto per il fango che si era ormai saldamente accoccolato su di noi come un amico invadente.
Arriva il Grammont, il Muur per i locals, lo scalo e mi fermo al secondo ristoro dove incontro due compagni di sventure arrivati da Pavia. Abbiamo condiviso opinioni sulla genialità della nostra decisione di partire. Ripartiti, affrontiamo il Valkenberg e il Kappelberg con lo stesso entusiasmo di un gatto che affronta il bagno.
Arriva il Koppenberg, era più una mission impossible che una salita. Abbiamo scommesso su chi sarebbe riuscito a finirlo in sella, ma alla fine siamo stati tutti costretti a spingere come gli ultimi sopravvissuti di una maratona zombie.
Con ancora 50 km da macinare, ci sentivamo come eroi stanchi e affamati in cerca di un pasto. Eppure, le persone lungo la strada con le loro birre in mano ci hanno dato la forza di continuare.
Dopo aver affrontato l'Oude Kwaremont e il Patenberg, sembrava che il peggio fosse passato. Ma proprio quando pensavo di avercela fatta la mala sorte si stava annoiando con me e allora ha deciso di farmi forare al posteriore, smonto il tutto cambio la camera d'aria maledico i Continental Grand Sport Race e le mani infreddolite che non riuscivano a rimettere tutto a posto, dopo oltre mezz'ora di lotta libera ci riesco, rimonto la ruota gonfio e riparto, altri 2 km e la ruota è di nuovo atterra, nella difficoltà devo aver pizzicato la camera d'aria nuova, altre imprecazioni ma non mi fermo, non mi va, mi faccio gli ultimi 5 km sul cerchione, taglio il traguardo mi fermo un piazza e mi faccio 2 birre. me le sono guadagante tutte.

E quindi... chi viene al prossimo?
 

pepe

Scalatore
31 Luglio 2006
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Specy Tarmac SL6+Wilier Le Roi+Cube Acid Black
Inizio io, una giornata che definire avventurosa è un eufemismo.

Avevo decido di partire alle 7 del mattino, ma al risveglio mi guardo fuori e decido di posticipare di un'ora per evitare la pioggia. Grande idea, no? Beh, vi svelo un segreto: la pioggia mi ha trovato comunque, come un parente fastidioso in un pranzo di famiglia.
Dopo un'ora ero già completamente fradicio e somigliavo più a un maiale nel fango che a un ciclista. Una rapida sosta al primo ristoro, una lavata stile ciclocross alla bici e via, pronti per continuare.
Iniziano i muri e i settori di pave ma fila liscio, eccetto per il fango che si era ormai saldamente accoccolato su di noi come un amico invadente.
Arriva il Grammont, il Muur per i locals, lo scalo e mi fermo al secondo ristoro dove incontro due compagni di sventure arrivati da Pavia. Abbiamo condiviso opinioni sulla genialità della nostra decisione di partire. Ripartiti, affrontiamo il Valkenberg e il Kappelberg con lo stesso entusiasmo di un gatto che affronta il bagno.
Arriva il Koppenberg, era più una mission impossible che una salita. Abbiamo scommesso su chi sarebbe riuscito a finirlo in sella, ma alla fine siamo stati tutti costretti a spingere come gli ultimi sopravvissuti di una maratona zombie.
Con ancora 50 km da macinare, ci sentivamo come eroi stanchi e affamati in cerca di un pasto. Eppure, le persone lungo la strada con le loro birre in mano ci hanno dato la forza di continuare.
Dopo aver affrontato l'Oude Kwaremont e il Patenberg, sembrava che il peggio fosse passato. Ma proprio quando pensavo di avercela fatta la mala sorte si stava annoiando con me e allora ha deciso di farmi forare al posteriore, smonto il tutto cambio la camera d'aria maledico i Continental Grand Sport Race e le mani infreddolite che non riuscivano a rimettere tutto a posto, dopo oltre mezz'ora di lotta libera ci riesco, rimonto la ruota gonfio e riparto, altri 2 km e la ruota è di nuovo atterra, nella difficoltà devo aver pizzicato la camera d'aria nuova, altre imprecazioni ma non mi fermo, non mi va, mi faccio gli ultimi 5 km sul cerchione, taglio il traguardo mi fermo un piazza e mi faccio 2 birre. me le sono guadagante tutte.

E quindi... chi viene al prossimo?
Se sono troppo facili , non sono eroiche
 
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Andibi

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28 Aprile 2020
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io cerco di organizzarmi per l’anno prossimo. Aspetto la data ufficiale dall’organizzazione, perché al momento curiosando online su siti non ufficiali ho letto che dovrebbe essere il 5 aprile


certo l’idea di farla con la mia aero con gomme slick (anche se da 28) non è proprio il massimo. Inoltre mi piacerebbe comunque abbinare un altro evento e non so per quale motivo mi ispira molto il 128 km della Gent Wevelgem
 

bicilook

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Colnago C60
io cerco di organizzarmi per l’anno prossimo. Aspetto la data ufficiale dall’organizzazione, perché al momento curiosando online su siti non ufficiali ho letto che dovrebbe essere il 5 aprile


certo l’idea di farla con la mia aero con gomme slick (anche se da 28) non è proprio il massimo. Inoltre mi piacerebbe comunque abbinare un altro evento e non so per quale motivo mi ispira molto il 128 km della Gent Wevelgem
Già che ci sei abbina la Roubaix
 

drio75

Gravellatore
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Castelvetro di Modena
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io cerco di organizzarmi per l’anno prossimo. Aspetto la data ufficiale dall’organizzazione, perché al momento curiosando online su siti non ufficiali ho letto che dovrebbe essere il 5 aprile


certo l’idea di farla con la mia aero con gomme slick (anche se da 28) non è proprio il massimo. Inoltre mi piacerebbe comunque abbinare un altro evento e non so per quale motivo mi ispira molto il 128 km della Gent Wevelgem

Anche io voglio farla nel 2025, con la gravel, (anche perché ho solo gravel e MTB) devo solo scegliere se con GP 4 Season da 32 copertoncini o Gravelking da 35 tubeless... Vedendo il Koppenberg mi sa che vado di 35 così forse lo faccio in bici...

Ho visto che si possono anche noleggiare le bici per 250 euro, sono in carbonio e con i dischi...

La menata è portarsi la bici la... Rimane solo l auto come possibilità, a meno che con i treni non si riesca a fare ma non ho esperienza al riguardo.