Giro esterno del lago di Como, consigli

vindalooman

Gregario
1 Settembre 2013
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scout anno 2000
Salve, sono nuovo del forum e relativamente nuovo della bdc;
in realtà la usavo abbastanza all'universita', ma poi col lavoro per un 15 anni l'ho usata praticamente solo per "prendere il giornale" :wacko:
Quest'anno verso maggio mi e' tornata la scimmia (anche per perdere peso) e ho messo circa 1000 km, corroborati da altre attivita' aerobiche; quest'inverno vorrei tenermi un po' allenato per poi affrontare al mio lentissimo passo, con la primavera, il giro del lago di Como (passando da Erba e non da Bellagio per accorciarlo un poco).

La mia domanda (semplice?) è questa.
Il giro è meglio affrontarlo in senso orario o antiorario?
In senso orario avrei sempre il lago "a favore di occhio", sulla destra, ma
alla fine credo che la differenza la faccia il tratto Lecco -Abbadia.
E' preferibile fare quel tratto col fianco alla montagna o al lago? E le gallerie di Abbadia?


Grazie dei consigli e scusate se ho postato nel forum errato o se la domanda aveva gia' risposte altrove (ho provato a cercare, ma senza fortuna).

VindalooMan
 

Hawk83

Ammiraglia
19 Aprile 2009
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Bellano (LC)
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Wilier Zero7 2014 con DurAce Di2
Salve, sono nuovo del forum e relativamente nuovo della bdc;
in realtà la usavo abbastanza all'universita', ma poi col lavoro per un 15 anni l'ho usata praticamente solo per "prendere il giornale" :wacko:
Quest'anno verso maggio mi e' tornata la scimmia (anche per perdere peso) e ho messo circa 1000 km, corroborati da altre attivita' aerobiche; quest'inverno vorrei tenermi un po' allenato per poi affrontare al mio lentissimo passo, con la primavera, il giro del lago di Como (passando da Erba e non da Bellagio per accorciarlo un poco).

La mia domanda (semplice?) è questa.
Il giro è meglio affrontarlo in senso orario o antiorario?
In senso orario avrei sempre il lago "a favore di occhio", sulla destra, ma
alla fine credo che la differenza la faccia il tratto Lecco -Abbadia.
E' preferibile fare quel tratto col fianco alla montagna o al lago? E le gallerie di Abbadia?


Grazie dei consigli e scusate se ho postato nel forum errato o se la domanda aveva gia' risposte altrove (ho provato a cercare, ma senza fortuna).

VindalooMan
Il giro ti consiglio di farlo in senso anti-orario, cioè facendo Lecco-Colico-Como-Erba-Lecco, a me sembra più veloce in questo senso...
Le gallerie tra Lecco e Abbadia sono cortissime, nessun problema, ma una lucetta posteriore ti consiglio di prenderla, anche perchè sul ramo comasco ne trovi parecchie...
Buona pedalata...o-oo-o
 

vindalooman

Gregario
1 Settembre 2013
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scout anno 2000
Il giro ti consiglio di farlo in senso anti-orario, cioè facendo Lecco-Colico-Como-Erba-Lecco, a me sembra più veloce in questo senso...
Le gallerie tra Lecco e Abbadia sono cortissime, nessun problema, ma una lucetta posteriore ti consiglio di prenderla, anche perchè sul ramo comasco ne trovi parecchie...
Buona pedalata...o-oo-o
Ok, grazie dei consigli!
Si', la lucetta è una cosa che ho intenzione di prendere prima di intraprendere quel giro. Ricordo che anche a sud di Varenna (e a Varenna stessa) ci sono un paio di gallerie.

VindalooMan
 

dave_and_roll

Apprendista Scalatore
9 Settembre 2009
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Nowhere
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Giant TCR Advanced Pro Disc 2017...finalmente
ciao,

io per comodità mi trovo meglio a fare il giro esterno in senso orario...forse è un filo più veloce. anche se di difficoltà vere e proprie non ce ne sono solo degli strappi. da tenere in ASSOLUTA considerazione il fattore vento...difatti il giro in genere lo faccio da metà ottobre a fine febbraio, quando la forza dei venti termici, tivano da nord al mattino e breva da sud al pomeriggio è quasi nulla. da marzo-aprile ad ottobre questi 2 venti, specialmente la breva nel pomeriggio, la fanno da padrone. quindi in tarda primavera-estate è consigliabile partire presto al mattino (poi dipende da dove inizi il giro...se lo inizi da Colico sei a cavallo :mrgreen:) in modo tale da essere a colico di buon ora.

traffico. a parte l'attraversamento di como, colico e lecco, sul versante comasco fino ad Argegno ce n'è. poi a parte qualche strettoia, si dirada un po'. sull'altro versante risulta, fino a mandello, molto minore, anche perché c'è la superstrada a monte che alleggerisce non poco la situazione. da abbadia a lecco occhio! poi da lecco a como/casa...dipende da che strada fai!
 

vindalooman

Gregario
1 Settembre 2013
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scout anno 2000
ciao,

io per comodità mi trovo meglio a fare il giro esterno in senso orario...forse è un filo più veloce. anche se di difficoltà vere e proprie non ce ne sono solo degli strappi. da tenere in ASSOLUTA considerazione il fattore vento...difatti il giro in genere lo faccio da metà ottobre a fine febbraio, quando la forza dei venti termici, tivano da nord al mattino e breva da sud al pomeriggio è quasi nulla. da marzo-aprile ad ottobre questi 2 venti, specialmente la breva nel pomeriggio, la fanno da padrone. quindi in tarda primavera-estate è consigliabile partire presto al mattino (poi dipende da dove inizi il giro...se lo inizi da Colico sei a cavallo :mrgreen:) in modo tale da essere a colico di buon ora.

traffico. a parte l'attraversamento di como, colico e lecco, sul versante comasco fino ad Argegno ce n'è. poi a parte qualche strettoia, si dirada un po'. sull'altro versante risulta, fino a mandello, molto minore, anche perché c'è la superstrada a monte che alleggerisce non poco la situazione. da abbadia a lecco occhio! poi da lecco a como/casa...dipende da che strada fai!

Grazie anche a te per i consigli.

Interessanti le informazioni sui venti, non ci avevo pensato!

Io abito nella periferia milanese, ma, visto che non sono un maratoneta e quindi non avrò bisogno di aggiungere altri km al giro, pensavo di portarmi a Como/Lecco in macchina di prima mattina, parcheggiare assieme ai miei compagni di pedalata (che arrivano da altrove) in un qualche ipermercato (anche al centro sportivo di Lecco Brione se ricordo bene c'è un bel parcheggio).

Sia che decida di farlo in senso orario che in senso antiorario, penso che parcheggerò in modo da sorbirmi il tratto Abbadia Lecco (o Lecco Abbadia) di prima mattina, in modo da avere, mi auguro, un traffico limitato nel tratto critico.

VindalooMan
 

53x39

Apprendista Cronoman
27 Settembre 2007
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Quindi ricapitolando se volessi farlo questa settimana come siamo messi a traffico??? Partenza presto da Lecco e fare il giro in senso antiorario giusto??
 

ceccodececchis

Gregario
7 Gennaio 2011
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Bici
Cannondale Supersix
Quindi ricapitolando se volessi farlo questa settimana come siamo messi a traffico??? Partenza presto da Lecco e fare il giro in senso antiorario giusto??
Io lo farei in senso orario, sia se passassi da Bellagio che da Erba. Nel primo caso faresti il tratto più duro (Bellagio-Como) con pochi km nelle gambe, nel secondo faresti il tratto lecco-erba-Como la mattina presto e con poco traffico. A favore del giro orario bisogna anche considerare che nel tratto Menaggio-colico ci sono diverse gallerie che possono essere, anzi devono essere, evitate prendendo la ciclabile che costeggia il lago e che ti ritroveresti a destra.
 

peppe59

Maglia Iridata
6 Luglio 2011
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roma / milano
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Moser (acciaio); Bianchi (acciaio)
anche nel tratto Dervio-Lecco girare in senso orario fa sì che nelle semi-gallerie (quelle con le aperture lato lago) tu sia molto più visibile; per il pezzo Abbadia-Lecco, la galleria lato lago è più breve e diritta. Ma l'argomento sul pezzo Menaggio-Colico è sostanziale
 

peppe59

Maglia Iridata
6 Luglio 2011
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Moser (acciaio); Bianchi (acciaio)
Non sono sicurissimo (è da prima del COVID che non vado da quelle parti), ma se ricordo bene da Varenna si puo' prendere la strada per Esino, poi infili via della Cava Alta, da lì arrivi a Gittana e da Gittana c'è una discesa un po' ripida che dovrebbe portarti appena dopo la galleria che chiudono, dove c'è uno stabilimento balneare. Comunque aggiungi una bella salita.

Però ATTENZIONE, potrei sbagliarmi di galleria !!!

In alternativa, treno tra Varenna e Bellano; non credo ci sarà un passaggio pedonale, salvo mettersi sul sentiero a monte (sentiero del viandante), ma in BDC la vedo dura
 
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vindalooman

Gregario
1 Settembre 2013
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Bici
scout anno 2000
Non sono sicurissimo (è da prima del COVID che non vado da quelle parti), ma se ricordo bene da Varenna si puo' prendere la strada per Esino, poi infili via della Cava Alta, da lì arrivi a Gittana e da Gittana c'è una discesa un po' ripida che dovrebbe portarti appena dopo la galleria che chiudono, dove c'è uno stabilimento balneare. Comunque aggiungi una bella salita.

Però ATTENZIONE, potrei sbagliarmi di galleria !!!

In alternativa, treno tra Varenna e Bellano; non credo ci sarà un passaggio pedonale, salvo mettersi sul sentiero a monte (sentiero del viandante), ma in BDC la vedo dura
Alla fine abbiamo optato per fare il giro del Lago "tagliando" Bellagio e aggiungendo la Valsassina (salita da Bellano fino a Taceno e discesa su Lecco da Ballabio). E' venuto fuori comunque un giro soddisfacente e la variante ha dato un po' di varietà (appunto) al giro :-)

VindalooMan
 
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VM67

Pedivella
1 Maggio 2010
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Monza
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TREK Emonda
Non sono sicurissimo (è da prima del COVID che non vado da quelle parti), ma se ricordo bene da Varenna si puo' prendere la strada per Esino, poi infili via della Cava Alta, da lì arrivi a Gittana e da Gittana c'è una discesa un po' ripida che dovrebbe portarti appena dopo la galleria che chiudono, dove c'è uno stabilimento balneare. Comunque aggiungi una bella salita.

Però ATTENZIONE, potrei sbagliarmi di galleria !!!

In alternativa, treno tra Varenna e Bellano; non credo ci sarà un passaggio pedonale, salvo mettersi sul sentiero a monte (sentiero del viandante), ma in BDC la vedo dura
Riprendo la discussione perché domenica voglio andare con amici a fare il giro del lago.

Qualcuno ha conferma che la galleria sia totalmente chiusa al traffico?

Eventualmente fosse necessario, da quello che ho potuto studiare con Google, in centro Bellano bisogna prendere il bivio SS36 Lecco Sondrio.
Si prosegue su strada a tornanti per 2km, si supera il bivio per la superstrada e dopo ancora due tornanti, si prende sulla destra per la frazione di BIOSIO.
Proseguire per circa 400 metri, arrivati a Biosio la strada è stretta e passa in mezzo alle case fino ad arrivare alla chiesa.
Dalla chiesa proseguire per una stradina fino ad un altro gruppo di case, da qui attraverso un ponte pedonale a gradoni si attraversa prima la ferrovia e poi la strada SP72 fino a scendere sulla stessa e riprendere il percorso lungolago.

In totale sono poco più di 4 km, da quello che mi è sembrato di capire sono perlopiù pedalabili, tranne circa 200 metri pedonali con gradoni.
DA VERIFICARE!!