Gobik Custom Service - DISASTROSI

MBerge

Velocista
10 Luglio 2013
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Ciao a tutti,
Dopo un periodo prolungato di assenza dal forum ritengo che sia utile mettere a disposizione di tutti gli utenti e non la mia esperienza disastrosa con Gobik.

Per chi non lo sapesse il Gobik Custom Service è il servizio di progettazione e creazione di materiale da ciclismo (e non solo) personalizzato, ad utilità di squadre, associazioni, organizzatori di gare e semplici gruppi di amici.

Ebbene già da diverso tempo io ed il mio gruppo di amici, per pura passione, facciamo realizzare dell'abbigliamento personalizzato - ci siamo forniti per diversi anni con Hicari, società con la quale non abbiamo mai avuto particolari problemi, per poi provare qualcosa di nuovo con Gobik alla fine del 2022.
Il primo ordine per cominciare è stato di completi estivi (salopette + maglia) con una prima produzione consegnata a gennaio ed un riassortimento di taglie a maggio. A parte una certa inefficienza nella fase di progettazione grafica (dettaglio meglio in seguito) non si erano riscontrati problemi particolari, i prezzi erano buoni e la qualità dei capi elevata. In una manciata di mesi ordino dunque per il gruppo circa 6.000€ di merce e nel complesso ci possiamo ritenere tutti più che soddisfatti.

Stante l'esperienza maturata arriviamo così ad inizio luglio e, consapevole delle lungaggini del loro servizio di progettazione, mi metto in contatto con l'agenzia che segue Gobik Italia per iniziare a realizzare i design di un completo autunnale (maglia manica lunga + salopette lunga) e di una t-shirt tecnica off bike.... e qui inizia il calvario con un'azienda ed una rete commerciale che da 1 a 10 si dimostra incompetente per 10 e disonesta per 7.

Da qui in avanti cerco di sintetizzare e riepilogare in ordine cronologico (e non di gravità) tutto quanto avvenuto nei mesi a venire:

1) il servizio di progettazione grafica di Gobik lavora in questo modo: in prima battuta si fornisce all'agente intermediario un'idea di massima di ciò che si desidera, tramite un bozzetto disegnato a mano o qualsiasi altro supporto - l'agente da il primo input a Gobik, che realizza un bozzetto 3D e lo invia via mail al cliente - quest'ultimo in un apposito spazio può richiedere le modifiche del bozzetto fino ad arrivare al prodotto definitivo da mandare in produzione - semplice? NO.
No perchè in primo luogo Gobik effettua la modifica richiesta in 24/48 ore - inoltre ad ogni modifica richiesta fanno incredibilmente il paio modifiche non richieste (esempio: maglia arancione con cerniera nera e polsini blu - chiedo di fare i polsini neri e dopo 48 ore di attesa mi trovo il bozzetto con il colore dei polsini cambiati ma le cerniere della maglia verdi).
No perchè in Gobik scopro nei mesi a venire che non c'è più il referente italiano, pertanto ogni dialogo sul portale di progettazione viene tradotto con Google traduttore e questo crea continuamente incomprensioni ed errori - per questo motivo l'agente intermediario mi dice che dalla Spagna gli hanno chiesto di non inserire più i miei commenti sul portale di progettazione, bensì di quadrarmi con lui e che si sarebbe occupato lui di fornire le indicazioni precise ai grafici (su questo elemento si tornerà più avanti).
No perchè il custom service segue il bozzetto grafico di un capo per volta, quindi come nel nostro caso in cui si desiderava creare una maglia, una salopette ed una t-shirt anzichè lavorare a compartimenti stagni si è dovuto prima ultimare il progetto della maglia per poi passare a quello della salopette e per poi successivamente passare ancora a quello della tshirt.
No perchè pur avendo iniziato al principio di luglio a lavorare ai bozzetti, dati i tempi biblici dovuti a questo sistema di gestione, arriva agosto, e ad agosto mi viene comunicato che gli uffici di Gobik chiudono per due settimane - alla riapertura dell'azienda mi viene comunicato che chi seguiva il mio progetto sarebbe ancora stato in ferie un'ulteriore settimana, pertanto passano ulteriori 21 giorni senza che nulla venga fatto.
Morale? Dai primi contatti di inizio luglio la progettazione di 3 capi si conclude il 4 settembre dopo due mesi!!!

2) A questo punto una volta confermati i bozzetti grafici Gobik spedisce i kit taglie dei capi desiderati, in modo che si possa procedere con la prova e con l'ordine - cosa più che giusta dato che non sarà poi possibile rendere del materiale personalizzato.
A questo punto mi comunicano tuttavia che non esistono kit taglie della maglia manica lunga per la quale si è curata la progettazione trattandosi di un prodotto nuovo e che per procedere sarà necessario attendere alcune settimane senza darmi tuttavia dei tempi precisi - mi spazientisco non poco perchè da luglio erano già passati due mesi, ai quali se ne aggiungono altri due dalla conferma dell'ordine alla consegna della merce e trattandosi di materiale autunnale già mi rendevo conto la merce sarebbe arrivata quando i capi non sarebbero più stati utilizzabili - detto ciò chiedo di mandarmi nel kit taglie una maglia manica lunga equivalente come vestibilità e la quadriamo in questo modo.
Passano 5 giorni senza che nessuno mi dica nulla a riguardo della spedizione dei kit taglie - al sesto giorno chiedo lumi all'agente il quale mi riferisce che da Gobik comunicano di avere dei problemi nella gestione dei kit taglie e che saranno in grado di fornirmele dopo circa 10/15 giorni - bestemmio, ma passa 1 ora ed arriva il corriere a recapitarmi i kit...................... incompetenti, penso, ma va bene così. In un paio di giorni fornisco all'agente i quantitativi dell'ordine che, per la serie, sono i seguenti: 20 maglie manica lunga, 11 salopette invernali, 13 t-shirt cui aggiungo un riassortimento di taglie dei kit estivi già prodotti l'anno precedente per 8 nuove maglie ed 8 nuove salopette.

3) Il 15 settembre ricevo da Gobik il riepilogo dell'ordine, da confermare nei quantitativi e nei bozzetti grafici.
Mi accorgo sin da subito che rispetto ai precedenti ordini dove mi era stato applicato un 10% di sconto dal listino questa volta i capi sono tutti al prezzo di listino, salvo le salopette invernali che sono state scontate quasi totalmente; penso che per questioni loro hanno consapevolmente o meno ritenuto di caricare lo sconto tutto su un singolo prodotto.
Mi accorgo inoltre che nell'ordine mancano i bozzetti grafici della maglia e salopette estiva da rifornire.
A scanso di equivoci confermo quindi l'ordine fornendo loro i bozzetti grafici omessi e, come da prassi, effettuo il bonifico per il 50% dell'ordine per far partire la produzione (ordine complessivo di circa 2.800€) - contestualmente nella conferma d'ordine fornisco i dati per la fatturazione e per la spedizione della merce in quanto era tutto cambiato rispetto ai precedenti ordini.

Il 19 settembre ricevo una mail che sono stati modificati dei bozzetti grafici, nonostante avessi già confermato l'ordine e pagato l'acconto - mi collego e scopro che hanno avviato la progettazione grafica della maglia estiva e della salopette estiva, peraltro creando delle grafiche a caso totalmente differenti rispetto ai capi che dovevano semplicemente essere riassortiti. Scrivo quindi all'agente in modo che comunichi a Gobik che non avevano compreso il da farsi e mi viene detto che era stato tutto sistemato.

Il 20 settembre ricevo una nuova mail di variazioni al bozzetto grafico - a questo punto mi viene detto che hanno perso dai loro database i bozzetti delle precedenti produzioni e che devono quindi ricrearli da zero. In qualche modo riesco a recuperare io i loro bozzetti 3D ufficiali, invio loro i link del sito Gobik unitamente alle vecchie conferme d'ordine e le vecchie fatture ove risultano ricavabili i codici prodotto.
A questo punto nel pomeriggio mi viene mandata una nuova conferma d'ordine completa dei bozzetti grafici, tuttavia il bozzetto della salopette estiva è comunque differente rispetto a quanto richiesto e quanto inviatogli - inoltre, e qua veniamo ad uno dei due elementi più gravi in assoluto - il nuovo ordine ammonta a 3.550€ contro i 2.800€ della settimana precedente e già bonificati!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Mi sento quindi per l'ennesima volta con l'agente il quale mi dice di aver parlato direttamente con il responsabile di Gobik Italia - mi confermano che hanno capito gli errori commessi e che tutto è stato risolto - a mia specifica domanda circa la necessità di inviargli un nuovo ordine firmato mi rispondono che era corretto quanto fatto la settimana precedente, ovvero l'ordine da 2.800€.

Da qui aspetto e spero... ma chi vive sperando......................
 

MBerge

Velocista
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4) passa un mese e il 26 ottobre sento l'agente il quale mi dice che l'ordine è grosso pertanto sono in ritardo, pertanto il materiale sarà in consegna per il 20 novembre; dopo un paio di minuti mi scrive dicendomi che si è sbagliato e che sarà tutto pronto per il 2 novembre... oooook!!
Il 6 novembre non ho notizie da nessuno e scrivo nuovamente all'agente, il quale mi comunica che c'è un problema con le maglie maniche lunghe da risolvere, tranquillizzandomi che non è nulla di serio ma che ciò comporta un ritardo nella consegna.... oooooookkkk!!

5) il 13 novembre mi viene mandata da Gobik comunicazione che il materiale è pronto e che per spedirla attendono il bonifico a saldo, richiedendomi una cifra di 100€ inferiore a quanto bonificato a settembre (la cifra avrebbe dovuto essere uguale dato che gli accordi parlano di 50% alla consegna e 50% alla spedizione) - penso tuttavia che dati i disservizi e dato che in pochi mesi gli avevamo lasciato quasi 8.000€ di merce avessero un occhio di riguardo per noi e ci avessero concesso un extra sconto - effettuo il bonifico ed attendo la spedizione;

Il 14 novembre vengo chiamato telefonicamente dall'agente il quale mi comunica che c'è un problema con il bonifico fatto in quanto l'ordinante è diverso da quello del primo bonifico (cosa assolutamente non vera, i bonifici sono stati fatti sia per l'acconto che per il saldo dal nostro sponsor) sia relativamente all'importo - faccio presente che l'ordinante è sempre lo stesso e che l'importo era esattamente quanto da loro richiesto e mi viene detto che fanno delle verifiche.
Mi viene successivamente detto che non avevano compreso che questa fornitura non sarebbe più stata pagata dal nostro sponsor dell'anno precedente e che andava pertanto fatturata ad un nuovo sponsor e che questo crea dei grossi problemi, e mi chiedono pertanto di richiamare i bonifici fatti e far fare i pagamenti al vecchio sponsor!!!!!!
Perdo la pazienza e chiedendo loro se erano furbi o scemi faccio presente che il soggetto pagatore non è elemento a loro discrezione ma nostra, di correggere le loro anagrafiche interne e spedirci la merce - mi chiedono pertanto di compilare nuovamente la scheda con i dati di fatturazione e mi richiedono inoltre di fornire loro un'autorizzazione di addebito Sepa sul conto corrente dello sponsor!!!!!!!! Lavorando in banca immagino che vogliano provare a recuperare con un addebito Rid la differenza d'importo che, a questo punto, capisco essere stata l'ennesimo loro errore - mi infurio perchè a questo punto hanno palesemente provato a truffarmi, ma quando dico loro che il modulo Sepa assolutamente non glie l'avrei fornito si giustificano dicendomi che l'hanno chiesto per sbaglio e che essendo già saldato l'ordine non era effettivamente necessario.

Il 15 novembre mi dicono nuovamente che per spedire la merce hanno bisogno che il bonifico di acconto e di saldo arrivino dallo stesso iban ordinante - faccio per l'ennesima volta presente loro che i due bonifici gli erano stati fatti dal medesimo soggetto, invio nuovamente loro le contabili di bonifico ad evidenza di quanto gli dico.

Il 16 novembre ricevo via mail la fattura con doppia sorpresa: l'importo è di 3.550€ (ricordate il secondo ordine che mi avevano poi detto essere sbagliato?) ed è stata intestata al vecchio sponsor!!!!
Ma non finisce qui... nonostante avessi ancora fornito pochi giorni prima per l'ennesima volta l'indirizzo di spedizione merce nel pomeriggio del 16 novembre vengo chiamato dal vecchio sponsor il quale mi riferisce che un corriere ha appena lasciato un pacco per me - in poche parole hanno spedito 2.800€ (o 3.550€) ad un indirizzo di spedizione diverso da quello fornitogli e solo per una questione fortuita la merce non è andata persa o sottratta!!!!!!!!!!
Fine dei problemi?? Macchè... apro la scatola per controllare la merce prodotta e, sorpresa sorpresa, le salopette estive sono state prodotte con tutt'altra grafica rispetto a quanto richiesto loro!!!!!!!!!!!!!!!!!

Quella sera stessa mando una mail al vetriolo all'agenzia di rappresentanza ed a Gobik dove richiedo di annullare la fattura, di riemetterla per l'importo dell'ordine confermatogli per scritto, di intestarla alla società corretta come da schede fornite loro e di ritirare e rifare le salopette estive nella giusta grafica entro la fine del mese, minacciandoli che diversamente mi sarei mosso per vie legali.

Nessuno mi risponde, così il 17 novembre telefono al capo dell'agenzia di rappresentanza il quale, non sapendo nulla della questione, mi chiede chat whatsapp, mail, materiale e mi chiede un paio di giorni per valutare la questione.
Il 18 novembre mi ricontatta il responsabile dell'agenzia scusandosi per tutta l'innumerevole serie di errori commessi relativamente al mio ordine dicendomi che relativamente alla grafica sbagliata della salopette da riassortire ho però sbagliato anch'io in quanto fornito le specifiche su whatsapp al suo sottoposto (loro stessi mi avevano chiesto di scrivere agli agenti per ovviare alle incomprensioni di Gobik), ma nonostante ciò verranno rifatte le salopette nella grafica corretta come da mia richiesta senza oneri a mio carico - relativamente all'importo dell'ordine mi dicono però che si erano sbagliati a prezzare le salopette invernali al momento della redazione dell'ordine (quelle su cui pensavo mi avessero voluto accentrare lo sconto dell'ordine) e, rimettendosi alla mia onesta, mi chiedono di pagare ancora circa 750€ in quanto l'ordine corretto era quello da 3.550€.

A questo punto mi trovo nell'impossibilità di consegnare a chi di dovere la merce, con un capo su cinque sbagliato e da rifare, una fattura di importo superiore rispetto all'ordine confermato ed intestata ad una società che non c'entra più nulla con noi, e mi sento dire che Gobik fa ora affidamento alla mia onestà.

Onesti ok ma scemi no, quindi il 21 novembre faccio presente che se l'ordine fosse stato a prezzi pari al listino all'epoca avrei contrattato per avere almeno lo sconto applicato sugli ordini precedenti, pertanto la mia proposta per conciliare gli interessi delle parti è quella di avere un 15% di sconto dal totale fattura, il rifacimento delle salopette errate entro la fine del mese ed il pagamento della differenza alla consegna della merce corretta ed all'emissione della fattura corretta.
Mi viene verbalmente detto che accettano la mia proposta, ma visto che ormai non avevo già più alcuna fiducia in loro chiedono di mettermi per scritto l'accettazione della richiesta...
Il 29 novembre sono passati 8 giorni e non ho notizie da nessuno, ribadisco la mia proposta e la richiesta di una risposta scritta.. nessuno mi risponde...
Il 1 dicembre mando questo messaggio al responsabile dell'agenzia "L*********** ti prego.... sta situazione sta divendando ridicola"... nessuna risposta...

Il 4 dicembre invio una mail al responsabile dell'agenzia ed al responsabile di Gobik Italia chiedendo di fornirmi urgentemente una mail PEC di entrambi gli enti. Nell'arco di un paio di minuti ho una risposta del responsabile di Gobik che mi fornisce il suo numero di cellulare chiedendomi di chiamarlo.
Alla mia chiamata mi sento dire che pensava che tutto fosse stato risolto e mi chiede di fargli l'ennesimo riepilogo di quanto accaduto.
Mi dice quindi che va bene concedermi lo sconto del 15% dall'ordine e mi dice che va anche bene rifare le salopette nella grafica corretta, ma che occorrerà attendere nuovamente i 60 giorni tecnici per la produzione del materiale. In alternativa mi propone il rimborso totale del prodotto errato ed io, esasperato e stante il mio desiderio di chiudere una questione che per mille motivi va avanti da 6 mesi, accetto di essere rimborsato.

Il 5 dicembre ricevo una mail da Gobik con un link di DHL per un ritiro merce - vado su tutte le furie e chiamo per la milionesima volta l'agenzia. Mi sento dire che è ovvio che Gobik non mi regala la merce, seppur sbagliata, e che non si tratta di un rimborso bensì di un reso. Mi viene detto che la merce verrà scucita, la lycra buttata ma almeno verranno recuperati i fondelli - in poche parole Gobik piuttosto che uscire bene da una situazione tanto imbarazzante preferisce buttare del materiale e fornire a nuovi clienti dei fondelli già cuciti e scuciti una volta da altri prodotti...
Vengo addirittura accusato di essere un disonesto perchè avendo spuntato l'ordine originario da 2.800€ mi ero sicuramente accorto che le salopette invernali erano state avvalorate per un prezzo palesemente troppo basso...

Pur di chiudere la questione il 6 dicembre accetto quindi di restituire la merce sbagliata chiedendo solo di essere rimborsato, senza più pretendere che il capo venga riprodotto correttamente - mi viene detto che il corriere sarebbe stato inviato il 12 dicembre all'indirizzo da me desiderato, invece ciliegina sulla torta viene mandato l'indomani all'indirizzo sbagliato. Ho quindi dovuto contattare direttamente io DHL per riprogrammare un ritiro in quanto i dati forniti al corriere da Gobik risultavano tutti sbagliati.

Il 19 dicembre ricevo così il rimborso della merce difettosa e si chiude così, dopo 6 mesi, questa disastrosa esperienza.

Lascio per chi avrà avuto voglia di leggere fino al fondo le conclusioni.
 

MBerge

Velocista
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Ma è una storia vera o una barzelletta?!

Purtroppo vera.

Peraltro ho prove documentali (mail, chat whatsapp e allegati vari) di tutto quello che ho scritto...
Ho aspettato solo di uscire da questo incubo ed avere il rimborso per poi togliermi il sassolino dalla scarpa...
 

bicilook

Ammiraglia
15 Giugno 2008
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Genova
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Colnago C60
4) passa un mese e il 26 ottobre sento l'agente il quale mi dice che l'ordine è grosso pertanto sono in ritardo, pertanto il materiale sarà in consegna per il 20 novembre; dopo un paio di minuti mi scrive dicendomi che si è sbagliato e che sarà tutto pronto per il 2 novembre... oooook!!
Il 6 novembre non ho notizie da nessuno e scrivo nuovamente all'agente, il quale mi comunica che c'è un problema con le maglie maniche lunghe da risolvere, tranquillizzandomi che non è nulla di serio ma che ciò comporta un ritardo nella consegna.... oooooookkkk!!

5) il 13 novembre mi viene mandata da Gobik comunicazione che il materiale è pronto e che per spedirla attendono il bonifico a saldo, richiedendomi una cifra di 100€ inferiore a quanto bonificato a settembre (la cifra avrebbe dovuto essere uguale dato che gli accordi parlano di 50% alla consegna e 50% alla spedizione) - penso tuttavia che dati i disservizi e dato che in pochi mesi gli avevamo lasciato quasi 8.000€ di merce avessero un occhio di riguardo per noi e ci avessero concesso un extra sconto - effettuo il bonifico ed attendo la spedizione;

Il 14 novembre vengo chiamato telefonicamente dall'agente il quale mi comunica che c'è un problema con il bonifico fatto in quanto l'ordinante è diverso da quello del primo bonifico (cosa assolutamente non vera, i bonifici sono stati fatti sia per l'acconto che per il saldo dal nostro sponsor) sia relativamente all'importo - faccio presente che l'ordinante è sempre lo stesso e che l'importo era esattamente quanto da loro richiesto e mi viene detto che fanno delle verifiche.
Mi viene successivamente detto che non avevano compreso che questa fornitura non sarebbe più stata pagata dal nostro sponsor dell'anno precedente e che andava pertanto fatturata ad un nuovo sponsor e che questo crea dei grossi problemi, e mi chiedono pertanto di richiamare i bonifici fatti e far fare i pagamenti al vecchio sponsor!!!!!!
Perdo la pazienza e chiedendo loro se erano furbi o scemi faccio presente che il soggetto pagatore non è elemento a loro discrezione ma nostra, di correggere le loro anagrafiche interne e spedirci la merce - mi chiedono pertanto di compilare nuovamente la scheda con i dati di fatturazione e mi richiedono inoltre di fornire loro un'autorizzazione di addebito Sepa sul conto corrente dello sponsor!!!!!!!! Lavorando in banca immagino che vogliano provare a recuperare con un addebito Rid la differenza d'importo che, a questo punto, capisco essere stata l'ennesimo loro errore - mi infurio perchè a questo punto hanno palesemente provato a truffarmi, ma quando dico loro che il modulo Sepa assolutamente non glie l'avrei fornito si giustificano dicendomi che l'hanno chiesto per sbaglio e che essendo già saldato l'ordine non era effettivamente necessario.

Il 15 novembre mi dicono nuovamente che per spedire la merce hanno bisogno che il bonifico di acconto e di saldo arrivino dallo stesso iban ordinante - faccio per l'ennesima volta presente loro che i due bonifici gli erano stati fatti dal medesimo soggetto, invio nuovamente loro le contabili di bonifico ad evidenza di quanto gli dico.

Il 16 novembre ricevo via mail la fattura con doppia sorpresa: l'importo è di 3.550€ (ricordate il secondo ordine che mi avevano poi detto essere sbagliato?) ed è stata intestata al vecchio sponsor!!!!
Ma non finisce qui... nonostante avessi ancora fornito pochi giorni prima per l'ennesima volta l'indirizzo di spedizione merce nel pomeriggio del 16 novembre vengo chiamato dal vecchio sponsor il quale mi riferisce che un corriere ha appena lasciato un pacco per me - in poche parole hanno spedito 2.800€ (o 3.550€) ad un indirizzo di spedizione diverso da quello fornitogli e solo per una questione fortuita la merce non è andata persa o sottratta!!!!!!!!!!
Fine dei problemi?? Macchè... apro la scatola per controllare la merce prodotta e, sorpresa sorpresa, le salopette estive sono state prodotte con tutt'altra grafica rispetto a quanto richiesto loro!!!!!!!!!!!!!!!!!

Quella sera stessa mando una mail al vetriolo all'agenzia di rappresentanza ed a Gobik dove richiedo di annullare la fattura, di riemetterla per l'importo dell'ordine confermatogli per scritto, di intestarla alla società corretta come da schede fornite loro e di ritirare e rifare le salopette estive nella giusta grafica entro la fine del mese, minacciandoli che diversamente mi sarei mosso per vie legali.

Nessuno mi risponde, così il 17 novembre telefono al capo dell'agenzia di rappresentanza il quale, non sapendo nulla della questione, mi chiede chat whatsapp, mail, materiale e mi chiede un paio di giorni per valutare la questione.
Il 18 novembre mi ricontatta il responsabile dell'agenzia scusandosi per tutta l'innumerevole serie di errori commessi relativamente al mio ordine dicendomi che relativamente alla grafica sbagliata della salopette da riassortire ho però sbagliato anch'io in quanto fornito le specifiche su whatsapp al suo sottoposto (loro stessi mi avevano chiesto di scrivere agli agenti per ovviare alle incomprensioni di Gobik), ma nonostante ciò verranno rifatte le salopette nella grafica corretta come da mia richiesta senza oneri a mio carico - relativamente all'importo dell'ordine mi dicono però che si erano sbagliati a prezzare le salopette invernali al momento della redazione dell'ordine (quelle su cui pensavo mi avessero voluto accentrare lo sconto dell'ordine) e, rimettendosi alla mia onesta, mi chiedono di pagare ancora circa 750€ in quanto l'ordine corretto era quello da 3.550€.

A questo punto mi trovo nell'impossibilità di consegnare a chi di dovere la merce, con un capo su cinque sbagliato e da rifare, una fattura di importo superiore rispetto all'ordine confermato ed intestata ad una società che non c'entra più nulla con noi, e mi sento dire che Gobik fa ora affidamento alla mia onestà.

Onesti ok ma scemi no, quindi il 21 novembre faccio presente che se l'ordine fosse stato a prezzi pari al listino all'epoca avrei contrattato per avere almeno lo sconto applicato sugli ordini precedenti, pertanto la mia proposta per conciliare gli interessi delle parti è quella di avere un 15% di sconto dal totale fattura, il rifacimento delle salopette errate entro la fine del mese ed il pagamento della differenza alla consegna della merce corretta ed all'emissione della fattura corretta.
Mi viene verbalmente detto che accettano la mia proposta, ma visto che ormai non avevo già più alcuna fiducia in loro chiedono di mettermi per scritto l'accettazione della richiesta...
Il 29 novembre sono passati 8 giorni e non ho notizie da nessuno, ribadisco la mia proposta e la richiesta di una risposta scritta.. nessuno mi risponde...
Il 1 dicembre mando questo messaggio al responsabile dell'agenzia "L*********** ti prego.... sta situazione sta divendando ridicola"... nessuna risposta...

Il 4 dicembre invio una mail al responsabile dell'agenzia ed al responsabile di Gobik Italia chiedendo di fornirmi urgentemente una mail PEC di entrambi gli enti. Nell'arco di un paio di minuti ho una risposta del responsabile di Gobik che mi fornisce il suo numero di cellulare chiedendomi di chiamarlo.
Alla mia chiamata mi sento dire che pensava che tutto fosse stato risolto e mi chiede di fargli l'ennesimo riepilogo di quanto accaduto.
Mi dice quindi che va bene concedermi lo sconto del 15% dall'ordine e mi dice che va anche bene rifare le salopette nella grafica corretta, ma che occorrerà attendere nuovamente i 60 giorni tecnici per la produzione del materiale. In alternativa mi propone il rimborso totale del prodotto errato ed io, esasperato e stante il mio desiderio di chiudere una questione che per mille motivi va avanti da 6 mesi, accetto di essere rimborsato.

Il 5 dicembre ricevo una mail da Gobik con un link di DHL per un ritiro merce - vado su tutte le furie e chiamo per la milionesima volta l'agenzia. Mi sento dire che è ovvio che Gobik non mi regala la merce, seppur sbagliata, e che non si tratta di un rimborso bensì di un reso. Mi viene detto che la merce verrà scucita, la lycra buttata ma almeno verranno recuperati i fondelli - in poche parole Gobik piuttosto che uscire bene da una situazione tanto imbarazzante preferisce buttare del materiale e fornire a nuovi clienti dei fondelli già cuciti e scuciti una volta da altri prodotti...
Vengo addirittura accusato di essere un disonesto perchè avendo spuntato l'ordine originario da 2.800€ mi ero sicuramente accorto che le salopette invernali erano state avvalorate per un prezzo palesemente troppo basso...

Pur di chiudere la questione il 6 dicembre accetto quindi di restituire la merce sbagliata chiedendo solo di essere rimborsato, senza più pretendere che il capo venga riprodotto correttamente - mi viene detto che il corriere sarebbe stato inviato il 12 dicembre all'indirizzo da me desiderato, invece ciliegina sulla torta viene mandato l'indomani all'indirizzo sbagliato. Ho quindi dovuto contattare direttamente io DHL per riprogrammare un ritiro in quanto i dati forniti al corriere da Gobik risultavano tutti sbagliati.

Il 19 dicembre ricevo così il rimborso della merce difettosa e si chiude così, dopo 6 mesi, questa disastrosa esperienza.

Lascio per chi avrà avuto voglia di leggere fino al fondo le conclusioni.
Meglio comprare in Italia ,così le ditte di abbigliamento da ciclismo sono praticamente tutte tra Lombardia e Veneto...al limite con qualche ora di auto si va a mettere in chiaro le cose di persona.
 
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Meglio comprare in Italia ,così le ditte di abbigliamento da ciclismo sono praticamente tutte tra Lombardia e Veneto...al limite con qualche ora di auto si va a mettere in chiaro le cose di persona.

Io non ho letto farei prima a rileggere i promessi sposi.. dico solo che con tantissimi maglifici italiani che ci sono.. dai top mondiali a degli ottimi maglifici meno noti.. ma chi vi porta a fare cose con ditte estere..

Sicuramente vista l’esperienza aver avuto a che fare con un produttore italiano e magari anche vicino avrebbe semplificato le cose, ma non pensiate sia così facile trovare maglifici che fanno personalizzazione con ordinativi adatti a gruppi di amici.

Non spostiamo però per favore il senso del thread andando subito OT - questa discussione deve essere un mero monito a chi pensa di approcciarsi con questa azienda che fa, e questo è giusto dirlo, prodotti dalla qualità-prezzo eccezionale.
Ciò nonostante per l’esperienza vissuta non comprerò mai più capi Gobik, nè custom nè da sito.
 
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Kéo

Maglia Amarillo
31 Gennaio 2006
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Sicuramente vista l’esperienza aver avuto a che fare con un produttore italiano e magari anche vicino avrebbe semplificato le cose, ma non pensiate sia così facile trovare maglifici che fanno personalizzazione con ordinativi adatti a gruppi di amici.

Non spostiamo però per favore il senso del thread andando subito OT - questa discussione deve essere un mero monito a chi pensa di approcciarsi con questa azienda che fa, e questo è giusto dirlo, prodotti dalla qualità-prezzo eccezionale.
Ciò nonostante per l’esperienza vissuta non comprerò mai più capi Gobik, nè custom nè da sito.
Ma infatti non eravamo ot è la risposta alla tua esperienza..
 
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marinoel86

Pignone
28 Marzo 2014
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Ciao, con la mia squadra siamo tornati ad abbigliamento MeM. Prodotti di qualità, buoni prezzi e super disponibilità da parte della proprietà. La grafica viene fatta in tempi rapidi e anche le eventuali modifiche vengono fatte rapidamente. Posso solo consigliare questo brand. Dai un'occhiata al loro sito e contattali pure per avere maggiori informazioni.
 
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MBerge

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Ciao, con la mia squadra siamo tornati ad abbigliamento MeM. Prodotti di qualità, buoni prezzi e super disponibilità da parte della proprietà. La grafica viene fatta in tempi rapidi e anche le eventuali modifiche vengono fatte rapidamente. Posso solo consigliare questo brand. Dai un'occhiata al loro sito e contattali pure per avere maggiori informazioni.

Grazie mille, non li conoscevo!
 

carab

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Il 6 novembre non ho notizie da nessuno e scrivo nuovamente all'agente, il quale mi comunica che c'è un problema con le maglie maniche lunghe da risolvere, tranquillizzandomi che non è nulla di serio ma che ciò comporta un ritardo nella consegna.... oooooookkkk!!

5) il 13 novembre mi viene mandata da Gobik comunicazione che il materiale è pronto e che per spedirla attendono il bonifico a saldo, richiedendomi una cifra di 100€ inferiore a quanto bonificato a settembre (la cifra avrebbe dovuto essere uguale dato che gli accordi parlano di 50% alla consegna e 50% alla spedizione) - penso tuttavia che dati i disservizi e dato che in pochi mesi gli avevamo lasciato quasi 8.000€ di merce avessero un occhio di riguardo per noi e ci avessero concesso un extra sconto - effettuo il bonifico ed attendo la spedizione;

Il 14 novembre vengo chiamato telefonicamente dall'agente il quale mi comunica che c'è un problema con il bonifico fatto in quanto l'ordinante è diverso da quello del primo bonifico (cosa assolutamente non vera, i bonifici sono stati fatti sia per l'acconto che per il saldo dal nostro sponsor) sia relativamente all'importo - faccio presente che l'ordinante è sempre lo stesso e che l'importo era esattamente quanto da loro richiesto e mi viene detto che fanno delle verifiche.
Mi viene successivamente detto che non avevano compreso che questa fornitura non sarebbe più stata pagata dal nostro sponsor dell'anno precedente e che andava pertanto fatturata ad un nuovo sponsor e che questo crea dei grossi problemi, e mi chiedono pertanto di richiamare i bonifici fatti e far fare i pagamenti al vecchio sponsor!!!!!!
Perdo la pazienza e chiedendo loro se erano furbi o scemi faccio presente che il soggetto pagatore non è elemento a loro discrezione ma nostra, di correggere le loro anagrafiche interne e spedirci la merce - mi chiedono pertanto di compilare nuovamente la scheda con i dati di fatturazione e mi richiedono inoltre di fornire loro un'autorizzazione di addebito Sepa sul conto corrente dello sponsor!!!!!!!! Lavorando in banca immagino che vogliano provare a recuperare con un addebito Rid la differenza d'importo che, a questo punto, capisco essere stata l'ennesimo loro errore - mi infurio perchè a questo punto hanno palesemente provato a truffarmi, ma quando dico loro che il modulo Sepa assolutamente non glie l'avrei fornito si giustificano dicendomi che l'hanno chiesto per sbaglio e che essendo già saldato l'ordine non era effettivamente necessario.

Il 15 novembre mi dicono nuovamente che per spedire la merce hanno bisogno che il bonifico di acconto e di saldo arrivino dallo stesso iban ordinante - faccio per l'ennesima volta presente loro che i due bonifici gli erano stati fatti dal medesimo soggetto, invio nuovamente loro le contabili di bonifico ad evidenza di quanto gli dico.

Il 16 novembre ricevo via mail la fattura con doppia sorpresa: l'importo è di 3.550€ (ricordate il secondo ordine che mi avevano poi detto essere sbagliato?) ed è stata intestata al vecchio sponsor!!!!
Ma non finisce qui... nonostante avessi ancora fornito pochi giorni prima per l'ennesima volta l'indirizzo di spedizione merce nel pomeriggio del 16 novembre vengo chiamato dal vecchio sponsor il quale mi riferisce che un corriere ha appena lasciato un pacco per me - in poche parole hanno spedito 2.800€ (o 3.550€) ad un indirizzo di spedizione diverso da quello fornitogli e solo per una questione fortuita la merce non è andata persa o sottratta!!!!!!!!!!
Fine dei problemi?? Macchè... apro la scatola per controllare la merce prodotta e, sorpresa sorpresa, le salopette estive sono state prodotte con tutt'altra grafica rispetto a quanto richiesto loro!!!!!!!!!!!!!!!!!

Quella sera stessa mando una mail al vetriolo all'agenzia di rappresentanza ed a Gobik dove richiedo di annullare la fattura, di riemetterla per l'importo dell'ordine confermatogli per scritto, di intestarla alla società corretta come da schede fornite loro e di ritirare e rifare le salopette estive nella giusta grafica entro la fine del mese, minacciandoli che diversamente mi sarei mosso per vie legali.

Nessuno mi risponde, così il 17 novembre telefono al capo dell'agenzia di rappresentanza il quale, non sapendo nulla della questione, mi chiede chat whatsapp, mail, materiale e mi chiede un paio di giorni per valutare la questione.
Il 18 novembre mi ricontatta il responsabile dell'agenzia scusandosi per tutta l'innumerevole serie di errori commessi relativamente al mio ordine dicendomi che relativamente alla grafica sbagliata della salopette da riassortire ho però sbagliato anch'io in quanto fornito le specifiche su whatsapp al suo sottoposto (loro stessi mi avevano chiesto di scrivere agli agenti per ovviare alle incomprensioni di Gobik), ma nonostante ciò verranno rifatte le salopette nella grafica corretta come da mia richiesta senza oneri a mio carico - relativamente all'importo dell'ordine mi dicono però che si erano sbagliati a prezzare le salopette invernali al momento della redazione dell'ordine (quelle su cui pensavo mi avessero voluto accentrare lo sconto dell'ordine) e, rimettendosi alla mia onesta, mi chiedono di pagare ancora circa 750€ in quanto l'ordine corretto era quello da 3.550€.

A questo punto mi trovo nell'impossibilità di consegnare a chi di dovere la merce, con un capo su cinque sbagliato e da rifare, una fattura di importo superiore rispetto all'ordine confermato ed intestata ad una società che non c'entra più nulla con noi, e mi sento dire che Gobik fa ora affidamento alla mia onestà.

Onesti ok ma scemi no, quindi il 21 novembre faccio presente che se l'ordine fosse stato a prezzi pari al listino all'epoca avrei contrattato per avere almeno lo sconto applicato sugli ordini precedenti, pertanto la mia proposta per conciliare gli interessi delle parti è quella di avere un 15% di sconto dal totale fattura, il rifacimento delle salopette errate entro la fine del mese ed il pagamento della differenza alla consegna della merce corretta ed all'emissione della fattura corretta.
Mi viene verbalmente detto che accettano la mia proposta, ma visto che ormai non avevo già più alcuna fiducia in loro chiedono di mettermi per scritto l'accettazione della richiesta...
Il 29 novembre sono passati 8 giorni e non ho notizie da nessuno, ribadisco la mia proposta e la richiesta di una risposta scritta.. nessuno mi risponde...
Il 1 dicembre mando questo messaggio al responsabile dell'agenzia "L*********** ti prego.... sta situazione sta divendando ridicola"... nessuna risposta...

Il 4 dicembre invio una mail al responsabile dell'agenzia ed al responsabile di Gobik Italia chiedendo di fornirmi urgentemente una mail PEC di entrambi gli enti. Nell'arco di un paio di minuti ho una risposta del responsabile di Gobik che mi fornisce il suo numero di cellulare chiedendomi di chiamarlo.
Alla mia chiamata mi sento dire che pensava che tutto fosse stato risolto e mi chiede di fargli l'ennesimo riepilogo di quanto accaduto.
Mi dice quindi che va bene concedermi lo sconto del 15% dall'ordine e mi dice che va anche bene rifare le salopette nella grafica corretta, ma che occorrerà attendere nuovamente i 60 giorni tecnici per la produzione del materiale. In alternativa mi propone il rimborso totale del prodotto errato ed io, esasperato e stante il mio desiderio di chiudere una questione che per mille motivi va avanti da 6 mesi, accetto di essere rimborsato.

Il 5 dicembre ricevo una mail da Gobik con un link di DHL per un ritiro merce - vado su tutte le furie e chiamo per la milionesima volta l'agenzia. Mi sento dire che è ovvio che Gobik non mi regala la merce, seppur sbagliata, e che non si tratta di un rimborso bensì di un reso. Mi viene detto che la merce verrà scucita, la lycra buttata ma almeno verranno recuperati i fondelli - in poche parole Gobik piuttosto che uscire bene da una situazione tanto imbarazzante preferisce buttare del materiale e fornire a nuovi clienti dei fondelli già cuciti e scuciti una volta da altri prodotti...
Vengo addirittura accusato di essere un disonesto perchè avendo spuntato l'ordine originario da 2.800€ mi ero sicuramente accorto che le salopette invernali erano state avvalorate per un prezzo palesemente troppo basso...

Pur di chiudere la questione il 6 dicembre accetto quindi di restituire la merce sbagliata chiedendo solo di essere rimborsato, senza più pretendere che il capo venga riprodotto correttamente - mi viene detto che il corriere sarebbe stato inviato il 12 dicembre all'indirizzo da me desiderato, invece ciliegina sulla torta viene mandato l'indomani all'indirizzo sbagliato. Ho quindi dovuto contattare direttamente io DHL per riprogrammare un ritiro in quanto i dati forniti al corriere da Gobik risultavano tutti sbagliati.

Il 19 dicembre ricevo così il rimborso della merce difettosa e si chiude così, dopo 6 mesi, questa disastrosa esperienza.

Lascio per chi avrà avuto voglia di leggere fino al fondo le conclusioni.
vorrei compare dei completini gobik me li consigli?