Ciao a tutti,
oggi sono andato a provare il percorso per verificare che tutto fosse ok. Premetto che ho fatto solo la parte in Monferrato da Pontestura (circa 80 km e tutti i 1.500 di dislivello). Prima come sapete c'è un piattone che non presenta problemi su statale con carreggiata bella ampia. Dal km 0 all'imbocco di Pontestura sono 21 km.
Tutto il percorso è segnalato molto bene con frecce, cartelli sulle discese tecniche, attenzione alle buche e indicazioni sulle salite (lunghezza, pendenza max). Sono salite brevi, ma con strappi notevoli, spesso a doppia cifra. Non fate caso ai cartelli che segnalano quanto manca alla fine che sono un po' falsati.
Per quanto riguarda le strade, la maggior parte è messa bene.
Fate attenzione al tratto tra Cantavenna e Gabiano: stanno posando la fibra, perciò è facile trovare sia delle canaline trasversali (prese in velocità non sono piacevoli e parlo per esperienza personale) che del ghiaino molto fastidioso e potenzialmente pericoloso. In fondo alla discesa di Gabiano, quando si gira a sinistra,
attenzione al restringimento sulla destra, sempre per il solito motivo dei lavori in corso.
Sarà una gara molto veloce, tuttavia - e parlo in generale - attenti alle svolte secche e soprattutto alle discese. Parlo in particolare di quelle di Cerrina, di Crea, di Ozzano, di Rolasco e di Vialarda. Queste ultime due sono molto tecniche, è facile prendere velocità, ma le curve sovente sono cieche, quindi occhi aperti. Per quel che riguarda le altre
attenzione ancora una volta alle buche e al ghiaino.
Quando si scende da Cerrina ci si immette su una statale dove si andrà molto veloce, occhio che quando si deve girare a destra per prendere Serralunga di Crea la curva è secca a novanta gradi e la strada si restringe parecchio.
Infine le salite. Non sono lunghissime, ma col tempo spremono la gamba. Molte si fanno col rapportone, ma capita frequentemente che si impennino senza nemmeno che uno se ne accorga. La più impegnativa è Crea. Un consiglio: non prendetela subito a bomba, conservate la gamba per quando avrete superato la rampa al 16%. In sostanza catena sempre in tiro e pochi momenti, davvero pochi, per tirare il fiato.
Vi allego qualche foto dei cartelli. Se avete delle domande più specifiche chiedete pure.
Ci vediamo domenica!
PS: per chi fosse a Vercelli già domani, alle 18 al Villaggio GF si terrà la presentazione del libro di Giacomo Pellizzari "Tornanti e altri incantesimi" che racconta la conquista dei 7 Majeurs.
