E' impraticabile sotto il profilo della gestione del traffico.
Troppi territori interessati e zone molto trafficate dove già è difficile svolgere la gara pro.
Poi amici... si parla della Milano-Sanremo, la classica più brutta, noiosa e sopravvalutata del calendario. Quella che parte dalle nebbiose pianure della lombardia, attraversa zone industriali prima di dirigersi verso una "proibitiva" salita al 2.7% medio, transita da una delle zone a maggiore densità abitativa d'Italia, per poi affrontare delle salitelle al 4% dove si sta bene a ruota. Via, al mondo c'è di meglio...
Per il traffico sono d'accordo, gestire una granfondo dobe tra testa e coda passano ore creerebbe troppi problemi con le auto.
Per il percorso invece no, fino al turchino è noia assoluta, ma poi inizia il divertimento.
Prima cosa non è facile sapersi gestire su una distanza così lunga e infatti anche i prof hanno problemi ad arrivare bene alla fine.
Poi se non si va a spasso uma volta arrivati sulla costa ci sono pochi tratti rettilinei e piani e se si va a velocità sostenuta è divertente.
Certo non è un percorso da scalatori, ma la bici non è solo salita... (Per fortuna, lo dico dall'alto dei miei 82 kg).
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