Granfondo Strade Bianche 2020

[luigi_g]

Premesso che ho visto pure io persone cadere, ma pericolosa è un termine improprio. Oltretutto nessuno ti vieta di usare una gravel (peraltro ne ho viste più di quanto mi aspettassi).

Se non sbaglio sono 30km il totale dello sterrato, e quasi tutti I pianura o salita .

Non so a chi tu ti riferissi... mai io l'ho fatta con una gravel, seppur con piega/ruote da strada! Sono caduto per via della mia scarsa tecnica, non per la scelta della BDC.

Non ho termini di paragone essendo la mia prima GF, ma gli sterrati mi sono sembrati ok nei primi 2-3 settori, tuttavia molto impegnativi tutti gli altri: molti sassi, terreno ondulato e soprattutto a schiena d'asino con conseguente difficoltà appena uscivi di traiettoria. E con una discesa sterrata problematica se fatta in velocità (almeno per me, infatti son caduto prendendo una forte botta a gomito e fianco...).

Ci si riprova l'anno prossimo. Sperando di partire piu' avanti in griglia se no si perde un sacco di tempo!

Complimenti a tt!

Prodotti bici scontati

 

[sembola]

https://www.instagram.com/p/CTu3xSpsF9a/?utm_medium=copy_link

Le feste titolari delle Contrade si svolgono, in date predefinite ed immutate * da circa 400 anni, ogni domenica dalla fine di aprile alla metà di settembre (più il 29 giugno).

Lo sa chiunque sia nato, lavori o abbia vissuto a Siena. Gli organizzatori di RCS legittimamente possono non saperlo, ma il sindaco, la sua amministrazione, il prefetto ed il questore non possono pretendere di ignorarlo. Nessuno ha avuto il coraggio di intervenire, nè nei confronti di chi investe (ben ripagato...) sulla città, nè nei confronti della realtà che è alla base della vita della città stessa, forse per ignavia, più probabilmente per calcolo elettorale (tra quindici giorni si vota).

Per capirci, nel periodo di cui sopra la domenica nessuna manifestazione in centro viene normalmente autorizzata, proprio per evitare che possa accadere quanto si vede, che è infatti solo il secondo episodio del genere a memoria d'uomo: l'altro, ben più grave, avvenne quando i tifosi di una squadra che avrebbe giocato col Siena nella serata tentarono di interrompere un corteo "completo" (domenica era poco più che simbolico) scatenando la reazione di centinaia di passanti e scontri per un intero pomeriggio.




* Nei secoli le date delle feste titolari sono a volte cambiate per vari motivi ma sono comunque sempre state fisse

 

[albumciclismo]

Riguardo la questione ciclisti vs contradaioli: credo avessero ragione entrambe, e nessuna delle parti
Il Comune ha certamente la responsabilità di quanto accaduto
Capisco i ciclisti perchè corri 4-5-6 ore per goderti quel magnifico arrivo e poi ti tocca sta cosa..
Ma allo stesso tempo noi ciclisti dobbiamo rispettare Siena e la sua storia. Siamo ospiti e partecipare significa anche comprendere il territorio, la sua gente e le sue tradizioni
Io spero che RCS "ricucia" con l'Aquila. Sarebbe bello averli dalla nostra parte alla partenza della prossima edizione

 

[jacknipper]

Le feste titolari delle Contrade si svolgono, in date predefinite ed immutate * da circa 400 anni, ogni domenica dalla fine di aprile alla metà di settembre (più il 29 giugno).

Lo sa chiunque sia nato, lavori o abbia vissuto a Siena. Gli organizzatori di RCS legittimamente possono non saperlo, ma il sindaco, la sua amministrazione, il prefetto ed il questore non possono pretendere di ignorarlo. Nessuno ha avuto il coraggio di intervenire, nè nei confronti di chi investe (ben ripagato...) sulla città, nè nei confronti della realtà che è alla base della vita della città stessa, forse per ignavia, più probabilmente per calcolo elettorale (tra quindici giorni si vota).

Per capirci, nel periodo di cui sopra la domenica nessuna manifestazione in centro viene normalmente autorizzata, proprio per evitare che possa accadere quanto si vede, che è infatti solo il secondo episodio del genere a memoria d'uomo: l'altro, ben più grave, avvenne quando i tifosi di una squadra che avrebbe giocato col Siena nella serata tentarono di interrompere un corteo "completo" (domenica era poco più che simbolico) scatenando la reazione di centinaia di passanti e scontri per un intero pomeriggio.




* Nei secoli le date delle feste titolari sono a volte cambiate per vari motivi ma sono comunque sempre state fisse

Riguardo la questione ciclisti vs contradaioli: credo avessero ragione entrambe, e nessuna delle parti
Il Comune ha certamente la responsabilità di quanto accaduto
Capisco i ciclisti perchè corri 4-5-6 ore per goderti quel magnifico arrivo e poi ti tocca sta cosa..
Ma allo stesso tempo noi ciclisti dobbiamo rispettare Siena e la sua storia. Siamo ospiti e partecipare significa anche comprendere il territorio, la sua gente e le sue tradizioni
Io spero che RCS "ricucia" con l'Aquila. Sarebbe bello averli dalla nostra parte alla partenza della prossima edizione

grazie per la spiegazione, concordo in generale con quanto dite
però fatemi aggiungere una cosa che non c'entra con l'episodio ma con quanto visto domenica in generale
la gara prof e la gf occupano 2 giorni in un anno: 2 cazz di giorni soltanto
mi aspetterei che i senesi, come qualsiasi altro di altra città in presenza di eventi simili, si segni le date e decida di: 1 stare in casa 2 andar a piedi a vedere l'arrivo 3 andare a fare un gita fuori porta 4 altro che non rompa le palle alla gara
invece in molti hanno scelto la 5, rompere le palle alla gara (ripeto non parlo dei contradaioli): una marea di auto in coda a rotonde\incroci sulle strade della gara, tutti incaz perchè bloccati ecc
ma il problema siamo sempre noi ciclisti ...

ps: spero si capisca che il mio posto NON è assolutamente contro i senesi ma un discorso generale

 

[pedalone della bassa]

Riguardo la questione ciclisti vs contradaioli: credo avessero ragione entrambe, e nessuna delle parti
Il Comune ha certamente la responsabilità di quanto accaduto
Capisco i ciclisti perchè corri 4-5-6 ore per goderti quel magnifico arrivo e poi ti tocca sta cosa..
Ma allo stesso tempo noi ciclisti dobbiamo rispettare Siena e la sua storia. Siamo ospiti e partecipare significa anche comprendere il territorio, la sua gente e le sue tradizioni
Io spero che RCS "ricucia" con l'Aquila. Sarebbe bello averli dalla nostra parte alla partenza della prossima edizione

polemic mode: io rispetto se un altra manifestazione ha avuto l'autorizzazione per svolgersi, ma se non ho letto male, l'unica manifestazione autorizzata era la g.f, pertanto, questa volta, la ragione è totalmente dalla parte di chi pedalava

 

[sembola]

grazie per la spiegazione, concordo in generale con quanto dite
però fatemi aggiungere una cosa che non c'entra con l'episodio ma con quanto visto domenica in generale
la gara prof e la gf occupano 2 giorni in un anno: 2 cazz di giorni soltanto
mi aspetterei che i senesi, come qualsiasi altro di altra città in presenza di eventi simili, si segni le date e decida di: 1 stare in casa 2 andar a piedi a vedere l'arrivo 3 andare a fare un gita fuori porta 4 altro che non rompa le palle alla gara
invece in molti hanno scelto la 5, rompere le palle alla gara (ripeto non parlo dei contradaioli): una marea di auto in coda a rotonde\incroci sulle strade della gara, tutti incaz perchè bloccati ecc
ma il problema siamo sempre noi ciclisti ...

Guarda, con me sfondi una porta aperta.

Di fronte alle ricorrenti polemiche sui "disagi" provocati dalle Strade Bianche, due giorni all'anno appunto, ho sempre fatto notare che nelle dieci-dodici stagioni in cui il Siena ha giocato tra serie A e serie B abbiamo avuto almeno diciotto giornate in cui la città era completamente bloccata, a volte in senso letterale quando arrivava qualche squadra "problematica". A me il calcio non interessava, per cui sapendo la situazione prendevo la mia bici, la caricavo sull'auto e andavo fuori città.

Ma pur non amando il giuoco (cit.) del calcio, riconosco l'esistenza di un largo interesse e di una ricaduta economica non indifferente (1000 tifosi in trasferta mangiano e bevono, e di novembre e febbraio fanno molto comodo anche in una città turistica).

Il problema è che oggigiorno questo tipo di ragionamenti non fa più molta presa sull' "italiano medio", che guarda solo ad una spanna dal proprio naso, per cui non è in grado (e nemmeno ci si prova) di soppesare il proprio "disagio" di non poter andare a prendere il pargolo quasi maggiorenne a scuola con la ricaduta economica diretta ed indiretta sul territorio. Poi ci sono le eccezioni, ma solo in zone dove c'è una progettualità ed un'organizzazione di livello "non italiano" (molto poche, purtroppo).

 

[trillivi]

polemic mode: io rispetto se un altra manifestazione ha avuto l'autorizzazione per svolgersi, ma se non ho letto male, l'unica manifestazione autorizzata era la g.f, pertanto, questa volta, la ragione è totalmente dalla parte di chi pedalava

da quanto ho letto la "sfilata" doveva passare dopo le 16 ... i ciclisti fermati erano da poco passate le 13, mio marito all'arrivo ci è arrivato ma poi non è stato capace di tornare alla Fortezza per ben 15 minuti ...

 

[trillivi]

grazie per la spiegazione, concordo in generale con quanto dite
però fatemi aggiungere una cosa che non c'entra con l'episodio ma con quanto visto domenica in generale
la gara prof e la gf occupano 2 giorni in un anno: 2 cazz di giorni soltanto
mi aspetterei che i senesi, come qualsiasi altro di altra città in presenza di eventi simili, si segni le date e decida di: 1 stare in casa 2 andar a piedi a vedere l'arrivo 3 andare a fare un gita fuori porta 4 altro che non rompa le palle alla gara
invece in molti hanno scelto la 5, rompere le palle alla gara (ripeto non parlo dei contradaioli): una marea di auto in coda a rotonde\incroci sulle strade della gara, tutti incaz perchè bloccati ecc
ma il problema siamo sempre noi ciclisti ...

ps: spero si capisca che il mio posto NON è assolutamente contro i senesi ma un discorso generale

l'ultima volta fatta era il 2016
questa edizione tante tante auto in strada, e fortuna io non ne ho trovate sugli sterrati ma mio marito ha detto che sulle Tolfe in salita c'era un camion trasporto cavalli
qualcuno mi pareva l'avesse paragonata alla Maratona, ne hanno di strada da fare ... alla Maratona anche l'ultimo arrivato ha le strade completamente chiuse

 

[sembola]

polemic mode: io rispetto se un altra manifestazione ha avuto l'autorizzazione per svolgersi, ma se non ho letto male, l'unica manifestazione autorizzata era la g.f, pertanto, questa volta, la ragione è totalmente dalla parte di chi pedalava

La cosa non è così semplice.

Il corteo dell' Aquila non era "autorizzato" perchè non si tratta di una "manifestazione" soggetta ad autorizzazione. Si svolge ogni seconda domenica di settembre da grossomodo tre secoli, sebbene in forma così codificata da circa l'inizio dell'800. Il corteo parte dalla sede della Contrada, visita una parte delle contrade consorelle (escluse quella nemica, se c'è), nelle basiliche cittadine, rientra in contrada e nel pomeriggio conclude il "giro" in Piazza del Campo. Per come è conformata la città è impossibile per la contrada dell'Aquila rientrare nella propria sede senza passare sul percorso della gara intorno alle 12.30/13.00.

Quindi le possibilità erano:

1) chiedere alla contrada di non fare il giro. Proposta difficilmente ricevibile anche per la circostanza che (come per la GF) si trattava di una "rinascita" dopo un anno di stop

2) costringere la contrada a non fare il giro, con un'ordinanza del questore o del prefetto. Nel migliore dei casi RCS non avrebbe mai più rivisto Piazza del Campo, non oso pensare al peggiore.

3) chiedere a RCS di cambiare percorso e non arrivare in piazza del Campo.

Queste erano le possibilità. E' stato scelto di non scegliere e lasciare che se la "sbrigassero loro".

 

[sarvate mandra']

bravo! era proprio quel giro con Mirko, non era San Martino, mi sembrava quello, comunque i tratti sterrati di ieri con l'asciutto che c'é stato erano anche fin troppo in buone condizioni, fossero stati in concomitanza con la gara dei pro sarebbero stati molto meglio ma a bene così, a me non hanno dato fastidio.
Ci si vede a ottobre alla GFNY?

Ci si vede ad ottobre a Montepulciano, ben volentieri

 

[Airone del Chianti]

La cosa non è così semplice.

Il corteo dell' Aquila non era "autorizzato" perchè non si tratta di una "manifestazione" soggetta ad autorizzazione. Si svolge ogni seconda domenica di settembre da grossomodo tre secoli, sebbene in forma così codificata da circa l'inizio dell'800. Il corteo parte dalla sede della Contrada, visita una parte delle contrade consorelle (escluse quella nemica, se c'è), nelle basiliche cittadine, rientra in contrada e nel pomeriggio conclude il "giro" in Piazza del Campo. Per come è conformata la città è impossibile per la contrada dell'Aquila rientrare nella propria sede senza passare sul percorso della gara intorno alle 12.30/13.00.

Quindi le possibilità erano:

1) chiedere alla contrada di non fare il giro. Proposta difficilmente ricevibile anche per la circostanza che (come per la GF) si trattava di una "rinascita" dopo un anno di stop

2) costringere la contrada a non fare il giro, con un'ordinanza del questore o del prefetto. Nel migliore dei casi RCS non avrebbe mai più rivisto Piazza del Campo, non oso pensare al peggiore.

3) chiedere a RCS di cambiare percorso e non arrivare in piazza del Campo.

Queste erano le possibilità. E' stato scelto di non scegliere e lasciare che se la "sbrigassero loro".

Per me la scelta fatta è stata la migliore.
Il disagio lo hanno avuto ciclisti nelle retrovie che non avevano nessun interesse al piazzamento o al tempo di gara. Tutti hanno avuto la possibilità di concludere in piazza del Campo dopo una sosta di qualche minuto.
E qualcuno potrebbe anche aver apprezzato lo spettacolo inatteso a fine gara.

 

[pedalone della bassa]

La cosa non è così semplice.

Il corteo dell' Aquila non era "autorizzato" perchè non si tratta di una "manifestazione" soggetta ad autorizzazione. Si svolge ogni seconda domenica di settembre da grossomodo tre secoli, sebbene in forma così codificata da circa l'inizio dell'800. Il corteo parte dalla sede della Contrada, visita una parte delle contrade consorelle (escluse quella nemica, se c'è), nelle basiliche cittadine, rientra in contrada e nel pomeriggio conclude il "giro" in Piazza del Campo. Per come è conformata la città è impossibile per la contrada dell'Aquila rientrare nella propria sede senza passare sul percorso della gara intorno alle 12.30/13.00.

Quindi le possibilità erano:

1) chiedere alla contrada di non fare il giro. Proposta difficilmente ricevibile anche per la circostanza che (come per la GF) si trattava di una "rinascita" dopo un anno di stop

2) costringere la contrada a non fare il giro, con un'ordinanza del questore o del prefetto. Nel migliore dei casi RCS non avrebbe mai più rivisto Piazza del Campo, non oso pensare al peggiore.

3) chiedere a RCS di cambiare percorso e non arrivare in piazza del Campo.

Queste erano le possibilità. E' stato scelto di non scegliere e lasciare che se la "sbrigassero loro".

ripeto, ma so di essere strano io, se non è autorizzato, la precedenza ce l'ha colui che ha avuto l'autorizzazione, altrimenti a che serve chiederle preventivamente?

mi chiedo perché l'opzione 2 avrebbe dovuto portare a ciò
una manifestazione come le Strade Bianche porta tantissimo indotto per il posto. e ne beneficiano, indirettamente, anche quelli che sono andati a "sbandierare" domenica

potevano farla alla sera. potevano rinviarla di una settimana, che NON ESSENDO AUTORIZZATA, non gli cambiava nulla

 

[sarvate mandra']

Toscana terra stupenda per la bici e non solo!

Gamba non presente, Gravel non scorrevole per l'asfalto ma ottima per gli sterrati viste le condizioni (mai trovati così pessimi nemmeno fuori stagione), il cambio a metà gara ha deciso che gli ultimi 3 pignoni da salita erano inutilizzabili cmq non ho mollato e sono arrivata a risico tempo massimo

Contenta di aver conosciuto @Jonathan grazie della compagnia Vedi l'allegato 302032 Vedi l'allegato 302033

Mi ha atto piacere rivederti. sorry se ho riconosciuto prima la bici ... ricordi da da nova eroica 2018... :-)

 

[trillivi]

Mi ha atto piacere rivederti. sorry se ho riconosciuto prima la bici ... ricordi da da nova eroica 2018... :-)

Tiziano è stato bello rivederti se non mi chiamavi tu non ti avrei riconosciuto

 

[Petgold969]

ripeto, ma so di essere strano io, se non è autorizzato, la precedenza ce l'ha colui che ha avuto l'autorizzazione, altrimenti a che serve chiederle preventivamente?

mi chiedo perché l'opzione 2 avrebbe dovuto portare a ciò
una manifestazione come le Strade Bianche porta tantissimo indotto per il posto. e ne beneficiano, indirettamente, anche quelli che sono andati a "sbandierare" domenica

potevano farla alla sera. potevano rinviarla di una settimana, che NON ESSENDO AUTORIZZATA, non gli cambiava nulla

Prova ad andare in piazza del campo a dirglielo ai senesi e vedi che ti rispondono

 

[albumciclismo]

credo che tutto nasca dal fatto che non si capisca cosa sia la Contrada per un non Senese. io non sono di Siena ma da piccolo avevo letto un episodio di Topolino (si, i fumetti dei bimbi) - anzi era un doppio episodio - che trattava del Palio
così nel tempo, e frequentando Siena da anni per la Strade Bianche pro, mi sono appassionato al discorso pur non avendo mai visto un Palio di persona
quello che ai nostri occhi è un corteo di sbandieratori con quattro gatti dietro è l'essenza stessa dell'essere contradaioli (almeno io l'ho intesa così). consiglio a chiunque voglia assistere alla corsa pro Strade Bianche o correre la GF Strade Bianche di arricchirsi leggendo del tema e parlando con un Senese (meglio se Contradaiolo). la passione con cui vedono le cose, la sacralità con cui trattano certi riti od oggetti è davvero impressionante
chi, meglio di noi ciclisti appassionati può capirli? la cura che abbiamo per le nostre bici, l'attenzione verso certi percorsi che consideriamo "sacri" spesso non viene capita dalle persone - financo dalle nostre mogli! - quindi cerchiamo di comprendere la passione di questa gente, pur diversa dalla nostra. il "fuoco sacro" è comunque quello
amare una corsa come Strade Bianche significa anche amare Siena e la sua gente, almeno io la vedo così

e comunque ben venga il week end di marzo dedicato tutto a noi ciclisti (sabato pro e donne, domenica noi). così non rompiamo le balle a nessuno (in quel periodo se non ho capito male non ci sono "incroci pericolosi") e credo sia anche più facile organizzare le cose

PS bastava mettere 3-4 addetti che spiegassero, nel modo giusto, ai ciclisti la cosa, e fermandoli magari all'ultimo chilometro, prima di Santa Caterina, e non sarebbe successo nulla. non sono certo quei 15 minuti ad aver rovinato il merdesimo posto di qualcuno, è stato proprio il modo..
(con tutto il rispetto, ovviamente, parlo da super-merdesimo essendo giunto ben dopo quell'episodio)

 

[pedalone della bassa]

Prova ad andare in piazza del campo a dirglielo ai senesi e vedi che ti rispondono

vedi perché quando mi dicono "ma perché non vieni a fare le Strade Bianche?", gli rispondo che non mi ci vedranno mai

 

[sarvate mandra']

Tiziano è stato bello rivederti se non mi chiamavi tu non ti avrei riconosciuto

Non ho fatto in tempo a recuperare il cell per farci una foto... mi spiace. ti aspetto. spero che ritorni da queste parti

 

[sembola]

ripeto, ma so di essere strano io, se non è autorizzato, la precedenza ce l'ha colui che ha avuto l'autorizzazione, altrimenti a che serve chiederle preventivamente?

Non sei strano tu, siamo strani noi qua
E' una cosa che avviene da secoli, tutto qua, gli unici motivi di sospensione sono state guerre ed epidemie. Direi che la Storia vale come autorizzazione perlomeno morale

mi chiedo perché l'opzione 2 avrebbe dovuto portare a ciò

Semplicemente perchè la città sarebbe insorta e non sarebbe più stato politicamente sostenibile per qualunque sindaco far correre la gara.
Il punto che è difficile da far comprendere (e non è colpa tua) è che il Palio non è una festa folkloristica nè una rievocazione storica, non è una "manifestazione" ma è la vita stessa della città. Chi tocca una contrada tocca la città.

una manifestazione come le Strade Bianche porta tantissimo indotto per il posto. e ne beneficiano, indirettamente, anche quelli che sono andati a "sbandierare" domenica

Si e no.
Sì in senso lato, sia per la ricaduta economica diretta che per l'esposizione mediatica della gara pro.
No, perchè a settembre gli alberghi sono abbastanza pieni, ma soprattutto perchè le Contrade esistono di per sè indipendentemente dal turismo.

potevano farla alla sera. potevano rinviarla di una settimana, che NON ESSENDO AUTORIZZATA, non gli cambiava nulla

Potrei rovesciare la questione: potevano farla di sabato, la gara ciclistica
Seriamente, il problema è che il post pandemia ha fatto saltare tutta una serie di attenzioni che in tempi normali erano abituali. Pur di non annullare la gara nessuno si è posto il problema.

 

[trillivi]

Non ho fatto in tempo a recuperare il cell per farci una foto... mi spiace. ti aspetto. spero che ritorni da queste parti

ha ragione, anche perché avevamo tutto il tempo, mi marito mi ha fatto andare il griglia all'alba praticamente