Guidabilità

ravesio

Apprendista Scalatore
5 Novembre 2011
2.654
25
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Bici
Wilier Escape
Unica cosa: siccome non montavano la compact, ed avendo 5 6 rapporti sarà dura dalle nei parti.....
Per i vecchi pacchi pignoni a filetto a 6 velocità da Decathlon o su e-bay trovi il 14-28 a pochi €. Certo non è il massimo ma dempre meglio del 42x25 o 23. Il cambio dovrebbe supportare il pignone grande da 28. Io ho una city bike monocorona con il 46 e le strade vallonate o piccoli strappi si fanno senza problemi. La cosa interessante è che la corona da 46 ti permette di pedalare con un'agilità tale da fare medie orarie pari se non superiori alla BDC. Per le salite è un altro discorso, ci va tanta potenza e allenamento a spingere quei rapportoni.
 

antodelfi&maggy

Gregario
21 Aprile 2014
552
1
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Per i vecchi pacchi pignoni a filetto a 6 velocità da Decathlon o su e-bay trovi il 14-28 a pochi €. Certo non è il massimo ma dempre meglio del 42x25 o 23. Il cambio dovrebbe supportare il pignone grande da 28. Io ho una city bike monocorona con il 46 e le strade vallonate o piccoli strappi si fanno senza problemi. La cosa interessante è che la corona da 46 ti permette di pedalare con un'agilità tale da fare medie orarie pari se non superiori alla BDC. Per le salite è un altro discorso, ci va tanta potenza e allenamento a spingere quei rapportoni.

Il 46 davanti mi preoccupa decisamente, sempre di più! Ma voglio provare!



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Kaffa806

Pignone
7 Settembre 2014
216
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Milano
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Bici
Grassi-Milano / Bianchi Rekord 748 / Neo Retro Alan / Giant Cadex 980c
se ti prendi una bici vintage, accetti di viverla e usarla come si faceva negli anni 50/60/70.
sono bici scomode, pericolose, senza alcun senso logico, con il 46 davanti e una cassetta a filetto 5v uscita da un film in bianco e nero.
non frenano, si spaccano, non becchi mai i puntapiedi e i palmer van masticati e incollati per strada.
se tutto ciò ti fa storcere il naso, compra una BMC.

detto ciò, dai fiducia al ferro vecchio, comprendilo, e vedrai che ti darà soddisfazioni a palate. ;)
 

bici42

Apprendista Passista
23 Marzo 2008
1.172
52
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non ho mai visto in tanti anni di bici spezzarsi un telaio vintage in acciaio, in carbonio sì, per i fermapiedi è tutta una questione di accortezza nell'usarli,li ho usati per tanti anni senza problemi sia in corsa che dopo che avevo ripreso ad andare in bici,era semplice un toccco con la punta dello scarpino sull'appendice del pedale e dentro il piede;per quanto riguarda la guidabilità io trovo più stabile un bel telaio colnago o masi tanto per fare nomi vintage che un telaio in carbonio,pù leggero sì ma forse meno rigido,come paragonare gli sci di qualche anno fa più lunghi di quelli moderni ma con più stabilità e tenuta in caso di alte velocità
 

Pancio

Apprendista Velocista
22 Ottobre 2012
1.423
1.221
Costa livornese
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Bici
Phazek Quasar -Sab Saipan-Ferraccio da zonzo - MaxLelli crono
In effetti la "guidabilità" ha diverse componenti: per la mia esperienza la frenata delle vintage è debole per chi arriva dalle bici moderne, ma la stabilità è ottima e la comodità spesso superiore (se le misure sono azzeccate, ovvio). Resta il problema del cambio: le levette sul telaio sono divertenti, anche se meno immediate: quanto ai rapporti non mi pronuncio per non suscitare il solito pandemonio (la mia posizione l'ho già espressa in altri thread)
 

dod

Gregario
20 Settembre 2013
662
7
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Bici
trek madone 6.9 pro 2009
Basta prenderci la mano. Ci correvo con una bici del genere, i manettini trovavano il rapporto giusto da soli, bastava che lo pensavi..idem i piedi si infilavano nelle gabbiette, scatto della tacchetta e stringere la cinghietta, diventano degli automatismi. Forse non fanno più ricambi decenti per i pattini freno, perchè io in corsa con delle ruote nere nisi e degli universal, visto che nel gruppo si verificò una caduta generale, piantai una frenata tanto decisa da bloccare ambedue le ruote con relativo scoppio dei due tubolari, e son rimasto in piedi, ma in pratica fuori dalla corsa :wacko: . Si faceva a gara a stare il piu' possibile vicini ai veicoli che ci precedevano e prendere la ruota ai motorini. Quindi le bici erano molto maneggevoli, comode, e frenavano, tranne che in condizioni di bagnato, li in effetti si avverte parecchio la differenza con i freni moderni. Le prime volte che cambi con i manettini li guardi, poi smetti e nessuno ci ha mai rimesso i diti trovando la ruota invece del manettino, pero' occhio...:mrgreen:
 

avalu81

Pignone
23 Ottobre 2013
255
1
Milano / Lecce
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Bici
bici da corsa da restaurare
Non so se è la sezione giusta, ma visto che se ne sta parlando, faccio la domanda qui senza aprire un altro 3d per ora.
Dal momento che ho le mani piccole, e non avendo intenzione al momento di partecipare all'eroica, è possibile installare delle leve freno moderne (quindi ergonomicamente ottimali per una frenata decisa con presa alta) su una bici vintage?
Se si, considerando che mi interessa appunto la frenata in presa alta e avvicinare le leve al manubrio di almeno 1-2cm in presa bassa (con le leve vintage non riesco a frenare), avendo un manubrio 3TTT modello competizione, c'è qualcosa a cui stare attenti in fase di acquisto (diametri, attacchi, ecc)?
Vi viene in mente qualche modello italiano (la bici monta solo componentistica italiana)? mi servono solo leve freno, il cambio lo lascio sul telaio.