pepe
Scalatore
Fatto il mio consueto giro annuale. Ti dirò , non è ne meglio ne peggio dell'ultima volta. A parte i giorni a ridosso del passaggio del giro, la situazione é simile al 2013
Ho scalato il colle da Susa (Susa-Colle Finestre-Sestriere-Susa), domenica 27/7/2014, con mia moglie, in una bellissima e piacevole giornata di sole.
Primi 11 km asfalto in buono stato, splendido il percorso nei bei boschi (in cui si intravvedevano anche numerosi funghi), al riparo di una refrigerante ombra.
Ultimi 8 km di sterrato in cattivo stato, non adatti ad essere percorsi in bdc (IMHO).
Pietrame smosso e solchi, probabilmente dovuti alle recenti piogge, rendono il percorso dissestato e disagevole, in particolare in fase di sorpasso o incrocio con altri veicoli.
E' anche necessaria una certa perizia nella guida del mezzo, per districarsi alla ricerca di zone di risalita più compatte e meno rovinate.
Meglio non utilizzare ruote di pregio, o cui tenete particolarmente, inoltre fondamentale avere pneumatici robusti, in buono stato e possibilmente da 25mm.
Io ho danneggiato gravemente il posteriore (conti GP 4000 S da 25mm), riparato alla meglio con nastro americano e pezzo di copertone, che avevo al seguito, poi sostituito a Sestriere.
P.S.
Sarebbe addirittura consigliabile portarsi al seguito un copertoncino di riserva.
Fatto il mio consueto giro annuale. Ti dirò , non è ne meglio ne peggio dell'ultima volta. A parte i giorni a ridosso del passaggio del giro, la situazione é simile al 2013
Non te lo fai mai mancare!
Ma domenica c'eri o no?
Ultimi 8 km di sterrato in cattivo stato, non adatti ad essere percorsi in bdc (IMHO).
Pietrame smosso e solchi, probabilmente dovuti alle recenti piogge, rendono il percorso dissestato e disagevole, in particolare in fase di sorpasso o incrocio con altri veicoli.
E' anche necessaria una certa perizia nella guida del mezzo, per districarsi alla ricerca di zone di risalita più compatte e meno rovinate.
Meglio non utilizzare ruote di pregio, o cui tenete particolarmente, inoltre fondamentale avere pneumatici robusti, in buono stato e possibilmente da 25mm.
Io ho danneggiato gravemente il posteriore (conti GP 4000 S da 25mm), riparato alla meglio con nastro americano e pezzo di copertone, che avevo al seguito, poi sostituito a Sestriere.
P.S.
Sarebbe addirittura consigliabile portarsi al seguito un copertoncino di riserva.
Fatto il mio consueto giro annuale. Ti dirò , non è ne meglio ne peggio dell'ultima volta. A parte i giorni a ridosso del passaggio del giro, la situazione é simile al 2013
Confermo, è più o meno così tutti gli anni: perfettamente percorribile per i primi 5km di sterrato persino in discesa, qualche minima difficoltà in più nei tornanti degli ultimi 3km per evitare di slittare.
Come già detto io l'ho fatta una sacco di volte (con GP4000S) e non ho mai bucato nè danneggiato i copertoncini. Se uno vuole fare uno sterrato veramente messo male può salire da Susa alla Riposa (Rocciamelone).
Ovvio che se poi c'è gente che pretende di salirci con i tubolari o le Bora...
Io patema mai, tutt'al più torno a casa a piedifatta settimana scorsa con bici da ciclocross e gommine da 32mm godibilissima e la tranquillità di passare senza patema d'animo su sassi e ssassolini... chiuso poi il giro con il noiosissimo sestriere e ridisceso giù per poi bucare (assurdo) prima delle scale di gravere! Giuro che per un attimo ho pensato di fare l'ultimo pezzo sulla gomma a terra ma poi ha prevalso il buon senso (a volte mi capita...) :)
Fatto il mio consueto giro annuale. Ti dirò , non è ne meglio ne peggio dell'ultima volta. A parte i giorni a ridosso del passaggio del giro, la situazione é simile al 2013
domani ho idea di salire da Susa.... mi potete descrivere in 4 parole la salita? Asfalto? Quando inizia lo sterrato?
Fontane se ne trovano?
Grazie
Quando l'ho fatta io, qualche anno fa, asfalto buono, sterrato circa da dopo meta' fino alla cima. Tutto duretto ma pedalabile (intorno al 9/10%, ma molto costante). Se ricordo bene, zero fontane lungo il percorso. O forse una piu' o meno a meta', prima che finisca l'asfalto.
Goditi il panorama...! :-)
Quando l'ho fatta io, qualche anno fa, asfalto buono, sterrato circa da dopo meta' fino alla cima. Tutto duretto ma pedalabile (intorno al 9/10%, ma molto costante). Se ricordo bene, zero fontane lungo il percorso. O forse una piu' o meno a meta', prima che finisca l'asfalto.
Goditi il panorama...! :-)
domani ho idea di salire da Susa.... mi potete descrivere in 4 parole la salita? Asfalto? Quando inizia lo sterrato?
Fontane se ne trovano?
Grazie
ma quand'è che lo si asfalta ??!!
Perche' vuoi rovinare una salita cosi' affascinante?
Detto onestamente, di affascinante in 7,7km di sterrato c'è ben poco. Una trovata pubblicitaria del Giro d'Italia visto che le due volte che c'è passato lo sterrato era stato così pressato e compattato che non c'era differenza rispetto all'asfalto.
Ho scalato il colle da Susa (Susa-Colle Finestre-Sestriere-Susa), domenica 27/7/2014, con mia moglie, in una bellissima e piacevole giornata di sole.
Primi 11 km asfalto in buono stato, splendido il percorso nei bei boschi (in cui si intravvedevano anche numerosi funghi), al riparo di una refrigerante ombra.
Ultimi 8 km di sterrato in cattivo stato, non adatti ad essere percorsi in bdc (IMHO).
Pietrame smosso e solchi, probabilmente dovuti alle recenti piogge, rendono il percorso dissestato e disagevole, in particolare in fase di sorpasso o incrocio con altri veicoli.
E' anche necessaria una certa perizia nella guida del mezzo, per districarsi alla ricerca di zone di risalita più compatte e meno rovinate.
Meglio non utilizzare ruote di pregio, o cui tenete particolarmente, inoltre fondamentale avere pneumatici robusti, in buono stato e possibilmente da 25mm.
Io ho danneggiato gravemente il posteriore (conti GP 4000 S da 25mm), riparato alla meglio con nastro americano e pezzo di copertone, che avevo al seguito, poi sostituito a Sestriere.
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