I favoriti per il Tour de France

Ser pecora

Diretur
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forse non arriverei a definirla un'ingiustizia.

Ho detto in parte, ma alla fine per esigenze di "spettacolo" ci sono corridori forti a crono che sono relegati a semplici gregari in pianura (quasi mai messi in evidenza) e che invece con qualche piazzamento e/o vittoria in più sarebbe anche più pagato.

A Ganna ad esempio gli gira bene di essere italiano, cosi che ai mondiali e al Giro hanno infilato tappe piatte, perché se il fenomeno del momento in Italia fosse uno scalatore di 40kg le crono sarebbero sul Mortirolo.
 

jan80

Ammiraglia
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Colnago
UNA CRONO DA 60KM attualmente sarebbe gia' tanta roba.......pensare a crono da 100km annoierebbe solo la gente,poi per lo spettacolo se ti trovi uno scalatore a 7-8 minuti non e' che questo attacca da lontano,perche' squadroni come Jumbo o Ineos lo fanno nero in ogni caso......
Attualmente come e' giusto che sia vince sempre i GT il piu' completo
 
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rebus

Apprendista Passista
5 Luglio 2017
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Bologna
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Triban RC520
crono alla ultima/penultima tappa, con tutti quelli per dire entro 5 min dalla top ten che partono con i tempi reali (cioe' dopo tutti gli altri, ma di questi partirebbe prima la maglia gialla seguita a seconda dei distacchi).

Così più che una crono è quasi un inseguimento, potrebbe anche essere un format interessante ma lo vedo difficilmente realizzabile.
 

bianco222

Scalatore
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Olmo ZeroTre Disc
Così più che una crono è quasi un inseguimento, potrebbe anche essere un format interessante ma lo vedo difficilmente realizzabile.
Nello sci di fondo lo fanno. Anche nella combinata nordica. Ed è molto spettacolare. Certo nel ciclismo ci sarebbe il problema della scia. Lo fecero qualche anno fa a squadre in una corsa in Olanda (non ricordo bene quale) e fu molto bello (almeno per me).
 

martin_galante

Nel Gruppetto
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cletta
Nello sci di fondo lo fanno. Anche nella combinata nordica. Ed è molto spettacolare. Certo nel ciclismo ci sarebbe il problema della scia. Lo fecero qualche anno fa a squadre in una corsa in Olanda (non ricordo bene quale) e fu molto bello (almeno per me).
Ma in effetti farlo fare a tutti crea problemi di controllo scia. Ma con una regola tipo 'solo chi e' entro 3 minuti dalla top ten' (per gli altri, partenza scandagliata come di solito), si metterebbero tutti quelli che si giocano un risultato nella situazione 'chi arriva prima vince', lasciando alla giuria il controllo di 10-15 corridori. Certo, il percorso deve essere scelto opportunamente, non la crono su Vicolo Stretto. Sarebbe spettacolare, immaginate Dumoulin passare Quintana e Nibali al Giro, o Roglic che prova a tenere Pogacar lo scorso anno.
 

bianco222

Scalatore
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Olmo ZeroTre Disc
Ma in effetti farlo fare a tutti crea problemi di controllo scia. Ma con una regola tipo 'solo chi e' entro 3 minuti dalla top ten' (per gli altri, partenza scandagliata come di solito), si metterebbero tutti quelli che si giocano un risultato nella situazione 'chi arriva prima vince', lasciando alla giuria il controllo di 10-15 corridori. Certo, il percorso deve essere scelto opportunamente, non la crono su Vicolo Stretto. Sarebbe spettacolare, immaginate Dumoulin passare Quintana e Nibali al Giro, o Roglic che prova a tenere Pogacar lo scorso anno.
In quella famosa gara in Olanda di cui non ricordo il nome ci furono vere e proprie volate!!!
 

bianco222

Scalatore
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Olmo ZeroTre Disc
320 km a crono? in quanti si sono persi per strada?
Le Olimpiadi di stoccolma furono epiche in tutti i sensi. Su tutti la storia del maratoneta giapponese che si addormenta nel prato, non torna a casa per la vergogna, cambia nome e si arruola nella legione straniera, viene scovato 50 anni dopo e torna a concludere la maratona con tanto di cronometro ufficiale: 54 anni, 8 mesi, 6 giorni, 5 ore, 32 minuti, 20 secondi e 3 decimi. :offtopic:
So di essere molto off topic ma per chi fosse stato "stuzzicato" da questa storia è narrata in un bellissimo libro di Franco Faggiani che si intitola Il guardiano della collina dei ciliegi.
Invece se preferite una version più corta a mo' di podcast sulle pazzissime olimpiadi di Stoccolma c'è la puntata di London Calling del 2012 di Buffa:
 

samuelgol

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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
Però da 40-60 km ci starebbe bene una crono a squadre, questa specialità è veramente sparita dai GT, a me piace parecchio anche a livello televisivo.
Credo che non ci sia cosa più sportivamente iniqua nel ciclismo di una cronosquadre, a prescindere dallo spettacolo televisivo che possa offrire o meno (a mio gusto pochino). Con 40/60 km di cronosquadre ci si può ritrovare un gruzzolo di 3/4 minuti esclusivamente grazie ai propri compagni di squadra. Dove è il merito dei singolo corridore?
Con una cronosquadre al Tour 2020, come mai avrebbe potuto sognare, non dico vincere il Tour, Pogacar?
Si può anche farla se piace e televisivamente rende, ma vanno neutralizzati i distacchi reali, e assegnati per la generale, in base alla classifica di tappa, solo degli abbuoni, chessò alle prime 5 squadre a scalare dai 20 secondi a 1.
Salvi la visibilità dello sponsor di squadra che viene premiato dal podio e dai premi di squadra e punti UCI e salvi anche la classifica generale in cui i singoli non devono essere influenzati più di quel minimo, dai compagni d squadra.
 
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Maiella

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Secondo me Netflix paga sottobanco ognuno di loro per alimentare lo psicodramma, non trovo altre spiegazioni all'entità Movistar :mrgreen:
Ho visto tutte e due le stagioni di quel documentario. É molto bello e interessante, ma oggettivamente enfatizza parecchio gli eventi pompandoli un po' troppo. Alla Movistar accade né più né meno di ciò che accade alle altre squadre.
 

Doctor Speck

Ötztalnauta
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Ho visto tutte e due le stagioni di quel documentario. É molto bello e interessante, ma oggettivamente enfatizza parecchio gli eventi pompandoli un po' troppo. Alla Movistar accade né più né meno di ciò che accade alle altre squadre.
A patto che le dinamiche interne siano simili a quelle delle altre squadre (e non credo sia così) le altre squadre almeno cercano di mostrarsi unite e coese, si danno un tono... di sicuro non si autosputtanano così. Fanno veramente la figura dell'armata brancaleone, al confronto Scinto (notoriamente sanguigno e privo di filtri) sembra il social media manager della casa bianca :mrgreen:
 

samuelgol

Flughafenwächter
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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
Concordo ma per la massa sono specialità troppo tecniche che fanno fatica a comprendere.
Cosa ha di tanto tecnico e difficile da comprendere una cronosquadre? A tutta, secondo un piano prestabilito di alternanza dei cambi e di abbandono al proprio destino di quelli che non concorrono al tempo della squadra, con avvertenze di comportamento in caso di determinate problematiche. (es. foratura del capitano di squadra).
Molto più complesse sono le dinamiche di certe normali tappe in cui la gente coglie e comprende solo l'attacco sconsiderato kamikaze e non tante altre finezze.
 
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Ser pecora

Diretur
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A patto che le dinamiche interne siano simili a quelle delle altre squadre (e non credo sia così) le altre squadre almeno cercano di mostrarsi unite e coese, si danno un tono... di sicuro non si autosputtanano così. Fanno veramente la figura dell'armata brancaleone

La cosa più buffa è l'immagine che danno dei DS: alla mattina sull'autobus danno indicazioni come potrebbe darle chiunque qui dentro, del tipo "se stai bene vai, se no no". Provi tu, prova lui, ma anche quell'altro va bene se ne ha" (Soler, di solito)

In auto il tutto si riduce a passare le borracce e dire "vamos, vamos, venga venga". Fine.

Il tono se lo sono dati dalla seconda stagione prendendo il direttore performance, Patxi Vila, che solo in un'occasione da la perla: "gli altri vanno a 6,5w/kg. Se vai a 6,47w/kg ti stacchi". :°°(
Il direttore performance è una figura che le altre squadre avranno da 10 anni ormai.

Se in realtà non ci fanno vedere le cose interessanti è incomprensibile....anche perché non mi pare una cosa di cui possa fregare niente al pubblico generalista, perché se sai niente di ciclismo e chi sia sta gente non credo si capisca molto....
 

leandro_loi

Velocista
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dovunque si possa pedalare
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mia
Cosa ha di tanto tecnico e difficile da comprendere una cronosquadre? A tutta, secondo un piano prestabilito di alternarsi dei cambi e di abbandono al proprio destino di quelli che non concorrono al tempo della squadra, con avvertenze di comportamento in caso di determinate problematiche. (es. foratura del capitano di squadra).
Molto più complesse sono le dinamiche di certe normali tappe in cui la gente coglie e comprende solo l'attacco sconsiderato kamikaze e non tante altre finezze.
Non mi stupisco di questo commento. È proprio il modo di pensare tipico di chi non ha idea di cosa sia una cronosquadre. Giusto che muoia se deve avere questo pubblico.
 
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