I Manzi del Pedala: sono arrivati anche nel 300

Zonzolo

Apprendista Passista
19 Ottobre 2010
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Trek Madone /randomobile Specialized Roubaix
quale 400 hai fatto???
io il primo Maggio ho fatto quello di Reggio Emilia (430km:mrgreen: ufficiali + 15 di sbaglio strada)....
e confermo I MANZI DEL PEDALE sono arrivati anche nei 400:rosik:

Ero a Fossano, il 7 maggio.

Sono partito da solo, tranquillamente, circa 10 minuti dopo la partenza del gruppo.
Fortunatamente eravamo in pochi, circa una settantina, così anche se sono partiti tutti insieme immagino che dopo alcuni chilometri si siano comunque sgranati in gruppetti più piccoli e meno problematici per la circolazione.

Mi auguro che a Castano Primo, il 21/5, considerato che saremo alcune centinaia, riescano a gestire la partenza in modo scaglionato.

La mia preoccupazione è che, prima o poi, con gruppi molto numerosi, capiti un capitombolo collettivo con successiva ammucchiata, ed a quel punto non vorrei che la polizia stradale si accorgesse della nostra presenza...
gandalf

Le randonneé sono autorizzate senza polizia di scorta perchè sono delle manifestazioni dove, a differenza delle gare amatoriali, non esistono gruppi numerosi di ciclisti lanciati in velocità sulle strade.
Se in futuro questa premessa non fosse più valida temo che diventerebbe necessaria la polizia per presidiare le strade, gli incroci ecc... come nelle GF, che peraltro non sono "da inventare" perché esistono già.
 

Willy Coyote

Pignone
4 Ottobre 2005
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Nella 400 di Nerviano ci sono state 3 cadute, di cui una con conseguenze per il malcapitato, trasferito in ambulanza al policlinico di Pavia.
Tutte capitate di notte e sicuramente quella a cui ho assistito, nei km iniziali, dovuta alla foga di stare in gruppo e non perdere le ruote.
Soprattutto ad inizio percorso è normale vedere gente che ti taglia davanti dopo aver superato in seconda o terza fila, quasi fosse una volata di una corsetta da 50 km.
 

Baracca

Pignone
19 Luglio 2010
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Somec
Come organizzatore del brevetto da 400 km di Lugo svoltosi il 07/05 devo dire che i corridori ci sono stati anche qui: la rando è partita alle 18.00 di sabato sera e la mattina successiva, dopo circa 350 km, si immetteva nel percorso del Giro di Romagna concomitante.... ebbene uno dei primi randonneurs si è lamentato calorosamente perchè un ciloturista del Giro di R. ha fatto da scia ad un altro randonneurs riportandolo nel gruppetto dei primi !!!
Non vi dico al primo controllo dove sono arrivati tutti insieme...ma anche all'ultimo controllo si fa fatica a gestirli, perchè tutti si accalcano per timbrare il cartellino mettendo in difficoltà gli organizzatori.
Nella ns. rando erano state messe solo 4 frecce nella zona del Parco delle Acque Minerali dell'autodromo di Imola, perchè lì di notte sembra di entrare in un giardino privato da un cancello ma poi non c'erano altre frecce in tutti i 400km. Abbiamo dato un minimo ristoro in 2 controlli e il pasta-party finale a Lugo dove era peraltro allestito l'arrivo del Giro di Romagna.
Morale: 28 km/h media finale dei primi arrivati con oltre 3500 mt/dsl !!
Alfredo
 

Gamba_tri

via col vento
29 Marzo 2005
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Genova
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Barco Spirit-Xcr - Cannondale Synapse carbon
mai fatto randonneè. ma che io sappia gli agonisti ci sono anche alla PBP. per non parlare della RAAM che è solo agonistica. Quindi la distanza centra poco, basta non curarsene noi e , sopratutto, gli organizzatori, la manifestazione non deve basarsi sui loro tempi!
 

cimebianche

Apprendista Scalatore
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ROSE XLITE - CUBE LITENING HPC
mai fatto randonneè. ma che io sappia gli agonisti ci sono anche alla PBP. per non parlare della RAAM che è solo agonistica. Quindi la distanza centra poco, basta non curarsene noi e , sopratutto, gli organizzatori, la manifestazione non deve basarsi sui loro tempi!

o-o o-o o-o
Sono d'accordo, i tempi delle randonnèe sono quelli stabiliti dall'Audax.
 

accinson

Passista
1 Novembre 2007
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il mondo rando e' vario, si va dai "corridori" con le ultime ruote alto profilo fino ai turisti che si portano dietro di tutto. ed il mondo e' bello perche' e' vario. con buon senso e buona educazione tutte le anime del mondo rando possono coesistere. come sempre, da quello che leggo il problema sembra essere l'educazione e il buone senso, non la velocita'. io ho una grande ammirazione verso chi finisce la pbp in 50 ore o un 600 km in meno di 24 ore. l'anima corsaiola rando e' anche riconosciuta ufficialmente: randonneur usa premia e riconosce con il club charlie miller chi finisce la pbp in meno di 56 ore e 40 minuti, come fece charlie miller stesso nel 1901.
 

Zonzolo

Apprendista Passista
19 Ottobre 2010
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Trek Madone /randomobile Specialized Roubaix
Come organizzatore del brevetto da 400 km di Lugo svoltosi il 07/05 devo dire che i corridori ci sono stati anche qui: la rando è partita alle 18.00 di sabato sera e la mattina successiva, dopo circa 350 km, si immetteva nel percorso del Giro di Romagna concomitante.... ebbene uno dei primi randonneurs si è lamentato calorosamente perchè un ciloturista del Giro di R. ha fatto da scia ad un altro randonneurs riportandolo nel gruppetto dei primi !!!
:shock:

Non vi dico al primo controllo dove sono arrivati tutti insieme...ma anche all'ultimo controllo si fa fatica a gestirli, perchè tutti si accalcano per timbrare il cartellino mettendo in difficoltà gli organizzatori.
:shock: :shock:


Morale: 28 km/h media finale dei primi arrivati con oltre 3500 mt/dsl !!
Alfredo

Per me il problema non è la media che uno riesce a fare su tali distanze; se uno è molto dotato non posso fargli altro che i più sinceri complimenti!
Il problema è come ci si comporta per fare quella media!

Se durante la randonneé "uno dei primi randonneurs si è lamentato calorosamente perchè un ciloturista del Giro di R. ha fatto da scia ad un altro randonneurs riportandolo nel gruppetto dei primi !!!"

Se per fare il tempo "...tutti si accalcano per timbrare il cartellino mettendo in difficoltà gli organizzatori"

Ciò significa che tutti noi stiamo sbagliando qualcosa nel trasmettere cosa sono e qual'é lo spirito delle randonneé.
Così rischiamo di trasformarle nel "fare tanti km nel minor tempo possibile", rinunciando a tutte le altre componenti.:cry

Riguardo a quale dovrebbe essere lo spirito delle randonneé penso sia illuminante lo scritto "Randonnée et compétition… quelques pensées !" presente nel sito della PBP.

[URL="http://www.paris-brest-paris.org/pbp2011/index2.php?lang=fr&cat=presentation&page=competition_ou_rando"][url]http://www.paris-brest-paris.org/pbp2011/index2.php?lang=fr&cat=presentation&page=competition_ou_rando[/URL][/URL]