Eccoti lì, con la tua pezzetta preferita in mano. Quella morbida morbida che tieni da parte e da usare per una cosa sola, un rito sarcro, una catarsi dell'anima: la pulizia della bici.
Sei lì, dicevo, con la pezzetta che strofina i cerchi e intanto sogni quelli leggeri e belli che ti ha proposto un tuo amico.
Poi passi ai mozzi, di solito poco sporchi, e pensi quanto sarebbero belli quelli in carbonio che hai visto su internet.
Dai una botta ai freni, belli, sono della gamma più alta, ma di tre anni fa; quelli del nuovo gruppo pesano 7 grammi in meno, se potessi....
Poi con attenzione chirurgica pulisci il telaio, la pezzetta vola sulla superficie liscia, accarezza le giunzioni, le curve precise, gli angoli perfetti. Bello, mi è sempre piaciuto questo telaio...ma è bello anche quello da 100 grammi in meno che ho visto in negozio, sai, di quella marca importante...
Passi alla guarnitura, ma prima cambi pezzetta, ne prendi una che poi butti senza rimpianti. La passi con difficoltà sulle raggiature complesse, sembra l'architettura gotica di un duomo. Controllli i denti e pensi che sarebbe ora di sostituirla con quella che ha anche quell'altro tuo amico, si quello con la mania del carbonio...
Pulisci il cambio, il bilanciere e le sue rotelle da lunapark, il pacco pignoni, la catena coraggiosa.
Guardi la pezzetta da poco, ormai nera, irrecuperabile. Ha svolto bene il suo compito, però.
Alzi gli occhi, ammiri la tua bici pulita. Anche lei svolge sempre bene il suo compito e allora pensi che nonostante tutto, la tua, è ancora la bici più bella del mondo.
Sei lì, dicevo, con la pezzetta che strofina i cerchi e intanto sogni quelli leggeri e belli che ti ha proposto un tuo amico.
Poi passi ai mozzi, di solito poco sporchi, e pensi quanto sarebbero belli quelli in carbonio che hai visto su internet.
Dai una botta ai freni, belli, sono della gamma più alta, ma di tre anni fa; quelli del nuovo gruppo pesano 7 grammi in meno, se potessi....
Poi con attenzione chirurgica pulisci il telaio, la pezzetta vola sulla superficie liscia, accarezza le giunzioni, le curve precise, gli angoli perfetti. Bello, mi è sempre piaciuto questo telaio...ma è bello anche quello da 100 grammi in meno che ho visto in negozio, sai, di quella marca importante...
Passi alla guarnitura, ma prima cambi pezzetta, ne prendi una che poi butti senza rimpianti. La passi con difficoltà sulle raggiature complesse, sembra l'architettura gotica di un duomo. Controllli i denti e pensi che sarebbe ora di sostituirla con quella che ha anche quell'altro tuo amico, si quello con la mania del carbonio...
Pulisci il cambio, il bilanciere e le sue rotelle da lunapark, il pacco pignoni, la catena coraggiosa.
Guardi la pezzetta da poco, ormai nera, irrecuperabile. Ha svolto bene il suo compito, però.
Alzi gli occhi, ammiri la tua bici pulita. Anche lei svolge sempre bene il suo compito e allora pensi che nonostante tutto, la tua, è ancora la bici più bella del mondo.