Il Tubeless sulla Bdc (Parte quinta)
- Creatore Discussione natcam
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Azzo.. mica poco:
A fare la differenza sono proprio gli attriti interni generati dalla gomma, quelli che assorbono energia togliendo scorrevolezza alla ruota.
I risultati riportati da Campagnolo parlano di un coefficiente di resistenza dei tubolari di 0,002987.
Che sarebbe l’equivalente di 30 Watt di resistenza a 40 chilometri orari con un sistema (ciclista più bicicletta) del peso complessivo di 87 chilogrammi.
Con i copertoncini il coefficiente di resistenza è pari a 0.002852, leggermente inferiore dei tubolari. Con lo stesso sistema di riferimento si parla di 28 Watt di resistenza.
Meglio di tutti han fatto registrare le coperture tubeless. Qui, sempre con un sistema di 87 chilogrammi a 40 chilometri orari, la resistenza in Watt è di 25 unità, cinque in meno che con i tubolari e con coefficiente di 0.002650.
A fare la differenza sono proprio gli attriti interni generati dalla gomma, quelli che assorbono energia togliendo scorrevolezza alla ruota.
I risultati riportati da Campagnolo parlano di un coefficiente di resistenza dei tubolari di 0,002987.
Che sarebbe l’equivalente di 30 Watt di resistenza a 40 chilometri orari con un sistema (ciclista più bicicletta) del peso complessivo di 87 chilogrammi.
Con i copertoncini il coefficiente di resistenza è pari a 0.002852, leggermente inferiore dei tubolari. Con lo stesso sistema di riferimento si parla di 28 Watt di resistenza.
Meglio di tutti han fatto registrare le coperture tubeless. Qui, sempre con un sistema di 87 chilogrammi a 40 chilometri orari, la resistenza in Watt è di 25 unità, cinque in meno che con i tubolari e con coefficiente di 0.002650.
Azzo.. mica poco:
A fare la differenza sono proprio gli attriti interni generati dalla gomma, quelli che assorbono energia togliendo scorrevolezza alla ruota.
I risultati riportati da Campagnolo parlano di un coefficiente di resistenza dei tubolari di 0,002987.
Che sarebbe l’equivalente di 30 Watt di resistenza a 40 chilometri orari con un sistema (ciclista più bicicletta) del peso complessivo di 87 chilogrammi.
Con i copertoncini il coefficiente di resistenza è pari a 0.002852, leggermente inferiore dei tubolari. Con lo stesso sistema di riferimento si parla di 28 Watt di resistenza.
Meglio di tutti han fatto registrare le coperture tubeless. Qui, sempre con un sistema di 87 chilogrammi a 40 chilometri orari, la resistenza in Watt è di 25 unità, cinque in meno che con i tubolari e con coefficiente di 0.002650.
Lo avevo postato qualche settimana fa, Alex Kristoff sta utilizzando i tubeless da inizio della stagione agonistica 2019... Su Instagram si riconoscono chiaramente le Bora WTO che usa in gara.
sicurissimo! tubeless ready 700x25. ho ancora lo scatolo con le pressioni raccomandate bene in vista. io infatti, pesando meno di 60kg, li ho sempre gonfiati a 5,5
A qualcuno si sono ovalizzati?
Domenica ho avuto un problema alla valvola e ho montato la camera. La bici era strana e sobbalzava nonostante la bassa pressione che ottengo con la minipompa. A casa ho smontato e controllato il cerchio non è perfetto ma quasi e lo stesso con un copertoncino mentre al tubeless mancano anche 4-5 mm in alcuni punti
Domenica ho avuto un problema alla valvola e ho montato la camera. La bici era strana e sobbalzava nonostante la bassa pressione che ottengo con la minipompa. A casa ho smontato e controllato il cerchio non è perfetto ma quasi e lo stesso con un copertoncino mentre al tubeless mancano anche 4-5 mm in alcuni punti
Non credo si siano ovalizzati, probabilmente con la minipompa non riesci a gonfiare a sufficienza per mandare in sede giusta il copertone tubeless, la pressione interna non riesce a vincere gli attriti per mandarlo in sede, quindi il fianco in uno o più punti può rimanere “più interno” al cerchio creando effetto sobbalzo in pedalata. Considera poi che residui di lattice secco sul bordo del copertone, impediscono ulteriormente. Normalmente sul fianco del copertone c’è una linea continua che serve proprio a verificare se il copertone è montato bene, ovvero linea equidistante dal profilo del cerchio.
Ciao
Con tutta probabilità è così come dici e a tal proposito suggerisco, ripetendomi, che con i tubeless è sempre buona cosa "bagnare" i talloni con acqua saponata.
La prima impressione è confermata a casa. Cerchio pulito perfettamente dal lattice, copertome pulito il più, camera nuova diversa dalla precedente e gonfiato a 6 con pompa a terra
Se avete un tubeless usato potete provare ad inserire la camera... Perché poi ho provato con un altro di marca diversa, usato ed anche se in misura molto minore succede la stessa cosa, ovvero non sono tondi e in questo gonfiando lo si sente lo scricchiolio della gomma. In quest'ultimo avevo usato lattice che contiene ammoniaca
Scusa ma.. se ho capito bene stai dicendo che usando una camera d'aria con una copertura tubeless latticizzata avresti problemi a gonfiare in modo uniforme la copertura perchè i rimasugli del lattice impediscono alla camera di espandersi ?
Avevo notato pure io....sinceramente non capisco come si possa raccomandare una pressione di 7bar su questo genere di coperture quando, almeno per me che peso 69kg, gonfiare l'anteriore a 6bar vuol dire avere una gomma dura come un sasso....mah!
Io i Fusion5 Performance con mescola 5.2 li sto utilizzando dallo scorso anno e mi trovo bene con pressioni decisamente inferiori, quindi continuerò a utilizzarli come ho sempre fatto.
Tufo, per i Comtura 3TR, raccomanda invece una pressione minima di 5bar che mi sembra più verosimile.
non sono gli 11 storm, io sui performance 11 storm ho scritto minima pressione 6 bar,
scusate ma piu leggo le caratteristiche e piu mi confondo....devo cambiare ruote per montare le gomme senza camera...... cercando di preferire il confort.
pero vedo che alcuni cerchi sono dichiarati UST altri 2-Way fit Ready (for clincher and tubeless ready) alcuni addirittura riporto testualmente:
possono essere convertite in 2-Way Fit Ready.
Solo gli pneumatici SCHWALBE del tipo TUBELESS EASY
SchwalbeG-One Speed
Schwalbe G-One Allround
Schwalbe G-One Bite
Schwalbe X-One Allround
Schwalbe X-One Speed
Schwalbe X-One Bite
Schwalbe Pro One
Schwalbe One RaceGuard
MA POSSIBILE CHE ALCUNI CERCHI POSSONO ESSERE TUBULIZZABILI SONO CON ALCUNE MARCHE....?
spigatemi perche con ste cose nn si scherza....la sicurezza sopratutto!!
pero vedo che alcuni cerchi sono dichiarati UST altri 2-Way fit Ready (for clincher and tubeless ready) alcuni addirittura riporto testualmente:
possono essere convertite in 2-Way Fit Ready.
Solo gli pneumatici SCHWALBE del tipo TUBELESS EASY
SchwalbeG-One Speed
Schwalbe G-One Allround
Schwalbe G-One Bite
Schwalbe X-One Allround
Schwalbe X-One Speed
Schwalbe X-One Bite
Schwalbe Pro One
Schwalbe One RaceGuard
MA POSSIBILE CHE ALCUNI CERCHI POSSONO ESSERE TUBULIZZABILI SONO CON ALCUNE MARCHE....?
spigatemi perche con ste cose nn si scherza....la sicurezza sopratutto!!
I cerchi UST nascono per ospitare coperture tubeless (hanno cerchio chiuso senza fori nipples, profilo della gola e dentino di ritenzione realizzati appositamente per questo tipo di uso e garantiscono quindi una tenuta dell'aria anche senza applicazione di lattice....esattamente come i cerchi delle automobili), mentre i cerchi 2Way fit (questa è la dicitura Campagnolo/Fulcrum) o genericamente TLR (tubeless ready) sono invece cerchi che possono ospitare sia copertoncini con camera d'aria, sia (tramite apposita conversione) coperture tubeless ready (che sono diverse dai tubeless nativi in quanto solitamente più leggere e flessibili, con una sagoma del tallone/spalla probabilmente differente, e che richiedono l'inserimento al loro interno del lattice per ottenere una buona tenuta dell'aria....semplificando potremmo dire che sono una via di mezzo tra i tubeless e i copertoncini).
Come dicevo i cerchi TLR per ospitare coperture tubeless ready devono essere convertiti....cosa vuol dire? Che deve essere applicato un nastro apposito nella parte interna del cerchio (ovviamente solo se il cerchio presenta i fori dei nipples, diversamente se il cerchio fosse chiuso l'applicazione del nastro non è necessaria) e, una volta montata la copertura, deve essere inserito il lattice al suo interno (che in questi casi ha quindi una duplice funzione: assicurare principalmente una buona tenuta d'aria, e poi quella di tappare/riparare la gomma in caso di eventuali forature).
Sul fatto che alcune case costruttrici di ruote/cerchi raccomandino l'utilizzo di un modello specifico di copertura piuttosto che un'altro, penso sia dovuto solo a eventuali accordi economici tra le parti o, al massimo, che forse il loro cerchio "si sposa" al meglio con quel determinato modello di copertura....sinceramente non vedo motivi per cui un cerchio TLR non possa ospitare un qualsiasi modello di copertura TLR.
ciao bonus sei stato chiarissimo.....
infatti come dici tu nella bici da enduro latticizzai un tempo le gomme facendo appunto come da te descritto. ( ilcerchi originali della bike lo permettevano) pero mi domando, cosa che nn feci sulla mtb per vie delle andature diverse, una ruota TLR (tubeless ready) in termini di sicurezza con gomme conti gp4000 II (USO ORMAI SEMPRE QUESTE) risulterebbe sicura come un cerchio ust?? ritengo che nella bdc appunto come dicevo per via delle velocita nn si scherza----
intanto vedo che in casa fulcrum ( nel range del mio budget ) nn esistono cerchi ust....Mha!!
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Ruote BLKTEC C1D
Ruote BLKTEC C1D Pezzo unico di carbonio Altezza cerchio: 40mm Larghezza Canale Interno: 20.8mm Copertoncini: 25-35mm Hookless Peso Ruota Anteriore: 696gr Peso Ruota Posteriore: 795gr Corpetto Sram XDR In ottime condizioni, utilizzate per 500km in Liguria. Non effettuo spedizione ma posso...- Marco Valle
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