arma

Pignone
11 Giugno 2011
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Bianchi 928 C2C
se non li hai mai provati prima di dare giudizi bisognerebbe provarli, io dico che non hanno tutta questa delicatezza di cui parli, ci faccio 4000 e rotti km, ma le sensazioni che rendono sia come confort che come grip non hanno uguali, se non con vittoria, vorrei provare i continental str ma costano più delle gomme del mio scooter o del panda,
Della delicatezza se ne parla online, non ho espresso una valutazione personale non avendoli ancora provati. Ho però riscontrato qualche noia a suo tempo con i copertoncini Vittoria di tipologia simile (svariati segni già dopo il primo giro). Con i vecchi GP4000 ed i Michelin Endurance mai avuto problemi (nuovi nell'aspetto dopo migliaia di chilometri, usura a parte).
Col passaggio al tubeless l'esperienza mia è limitata ai Giant Gavia Race 0 rivelatisi molto resistenti (l'anteriore è ormai da cambiare solo perché vecchio ma ha più di 14000km e non è usurato) ed un Hutchinson Fusion 5 (montato al posteriore in sostituzione del Gavia consumato) che devo sostituire e che avrei ricomprato se ancora disponibile (per qualità e convenienza).
Sono tentato dai Vittoria N.Ext che monterei anche al posteriore e dai Veloflex che monterei nel caso solo all'anteriore.
 
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sheik yerbouti

i'm voodoo child
8 Dicembre 2013
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Della delicatezza se ne parla online, non ho espresso una valutazione personale non avendoli ancora provati. Ho però riscontrato qualche noia a suo tempo con i copertoncini Vittoria di tipologia simile (svariati segni già dopo il primo giro). Con i vecchi GP4000 ed i Michelin Endurance mai avuto problemi (nuovi nell'aspetto dopo migliaia di chilometri, usura a parte).
Col passaggio al tubeless l'esperienza mia è limitata ai Giant Gavia Race 0 rivelatisi molto resistenti (l'anteriore è ormai da cambiare solo perché vecchio ma ha più di 14000km e non è usurato) ed un Hutchinson Fusion 5 (montato al posteriore in sostituzione del Gavia consumato) che devo sostituire e che avrei ricomprato se ancora disponibile (per qualità e convenienza).
Sono tentato dai Vittoria N.Ext che monterei anche al posteriore e dai Veloflex che monterei nel caso solo all'anteriore.
uno che fa fare 14000 km ad una copertura deve scegliere tutto meno che veloflex o vittoria,
 

yagone64

Maglia Amarillo
29 Settembre 2015
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Cervelo' R3 gruppo Ultegra 6800 , BMC Roadmachine 02 Dura Ace Di2, Carbonda CFR696 Ultegra 6800
Della delicatezza se ne parla online, non ho espresso una valutazione personale non avendoli ancora provati. Ho però riscontrato qualche noia a suo tempo con i copertoncini Vittoria di tipologia simile (svariati segni già dopo il primo giro). Con i vecchi GP4000 ed i Michelin Endurance mai avuto problemi (nuovi nell'aspetto dopo migliaia di chilometri, usura a parte).
Col passaggio al tubeless l'esperienza mia è limitata ai Giant Gavia Race 0 rivelatisi molto resistenti (l'anteriore è ormai da cambiare solo perché vecchio ma ha più di 14000km e non è usurato) ed un Hutchinson Fusion 5 (montato al posteriore in sostituzione del Gavia consumato) che devo sostituire e che avrei ricomprato se ancora disponibile (per qualità e convenienza).
Sono tentato dai Vittoria N.Ext che monterei anche al posteriore e dai Veloflex che monterei nel caso solo all'anteriore.
14000km l'anteriore e non è usurato , avrai usato la bici solo sui rulli ;nonzo%
 

sheik yerbouti

i'm voodoo child
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Sono 10 anni che vado in bdc, non vorrei essere scortese, e mi scuso innanzitutto. "Vuoi che non ne abbia prese inavvertitamente buche in questi anni?". Capisco che i copertoni non sono fatti per prendere buche ma mai successo che si tagliasse come il burro. Ripeto sono ottimi come scorrevolezza e come grip, ma sono un tantino delicati IMHO. ;-)
sono oltre 50 anni che vado in bdc, qualche buca l'ho presa anche io, nessuna copertura veloflex, tubolari, copertoncini o tubeless mi si è mai tagliato come il burro,
 

arma

Pignone
11 Giugno 2011
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uno che fa fare 14000 km ad una copertura deve scegliere tutto meno che veloflex o vittoria,
Il posteriore (identico) è durato circa 7000km se non sbaglio. L'anteriore proprio non vuole saperne a consumarsi. Avrei potuto fare un'inversione al primo cambio del posteriore ma per pigrizia evitai. Attribuisco comunque la durata dell'anteriore all'età della copertura (di serie su bici nuova ma di due anni) e alla mia ridotta percorrenza annua.
Proprio per quest'ultima non ho alcun problema ad orientarmi su coperture che durano 4-5000km.
Non intendo però rinunciare alla robustezza.
Se poi si intende normale cambiare una copertura con pochi chilometri non per il consumo del battistrada ma perché malconcia a mio avviso francamente si è scelta una copertura non adatta ai percorsi che prevalentemente si seguono.
A breve monterò due tubeless nuovi.
Ai cambi successivi passerò l'anteriore al posteriore (montando il nuovo all'anteriore), pratica sempre seguita con i copertoncini.
Ripeto, nessun problema con coperture da 4000-5000 km, ma non mi garba una copertura che al primo giro all'anteriore mostra segni.
 

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Maglia Amarillo
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Buongiorno avrei due quesiti , il primo è possibile mischiare due tipi di sigillanti?continental e muc off? il secondo ho uma coppia di tufo che non riesco a montare è possibile utilizzarli con camera d'aria senza avere problemi?
grazie
Mischiare meglio di no, usare i tubeless con camera non è un problema, ma perché non riesci a installare questi Tufo?
 

VIK72

Gregario
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cannondale
Prova con un ulteriore giro di nastro, oltre ad insaponare molto bene i talloni.
In ultima spiaggia il metodo della cinghia, lo puoi fare anche con nastro telato, se non hai una cinghia a disposizione.
gia' fatto doppio giro di nastro ,gia' provato si a con grasso barberi che con lubrificante schwalbe niente, spiegami il metodo della cinghia non l'avevo mai sentito, avevo letto del nastro da pacchi ma poi non ho trovato nessuna spiegazione.
 

yagone64

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gia' fatto doppio giro di nastro ,gia' provato si a con grasso barberi che con lubrificante schwalbe niente, spiegami il metodo della cinghia non l'avevo mai sentito, avevo letto del nastro da pacchi ma poi non ho trovato nessuna spiegazione.
Avvolgi la cinghia o il nastro schiacciando il copertoncino intorno al cerchio, per avere i talloni a contatto con la superficie del cerchio
 
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seamaster76

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Ridley Noah Fast
Pirelli PZero 28 che non ha resistito ad un cratere in discesa. Stessa dinamica dell’amico che ha lesionato i Veloflex: salto per evitare la buca ma il posteriore atterra e va a zero in 3 secondi… Posso tranquillamente dire che buttare lo pneumatico è stato il male minore.

Comunque messa camera d’aria e ripartito in meno di 5 minuti.


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kikhit

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tra torinese e pinerolese, un po' qui e un po' lì
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una bitumiera e altri aggeggi a pedali con due ruote più o meno grasse
ho montato gli air liner della vittoria per risolvere il problema della estrema difficoltà nello smontare i tubeless in caso di foratura. Se Da un lato mi sento più tranquillo dall’altro mi devo ancora abituare al uscire senza la finta borraccia. Pensavo se mai di portarmi dietro una bombola gonfia e ripara un po’ come si fa coi tubolari. secondo voi potrebbe servire? O il salsicciotto ormai espanso per via della perdita di pressione ne impedirebbe il funzionam? Vero ę anche che se il sigillante non ha funzionato forse non funzionerebbe nemmeno il gonfia e ripara.
che ne pensate?

Perché, tu pensi di riuscire a pedalare fino a casa nel caso forassi con dentro l'airlainer e il lattice non riuscisse a fare il suo lavoro? Auguri! Io mi porterei dietro tutto il necessario comunque.
 

Spanner

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Pirelli PZero 28 che non ha resistito ad un cratere in discesa. Stessa dinamica dell’amico che ha lesionato i Veloflex: salto per evitare la buca ma il posteriore atterra e va a zero in 3 secondi… Posso tranquillamente dire che buttare lo pneumatico è stato il male minore.

Comunque messa camera d’aria e ripartito in meno di 5 minuti.


Vedi l'allegato 370303
Sei caduto? Ciclista e cerchio come stanno?
 

sheik yerbouti

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Il posteriore (identico) è durato circa 7000km se non sbaglio. L'anteriore proprio non vuole saperne a consumarsi. Avrei potuto fare un'inversione al primo cambio del posteriore ma per pigrizia evitai. Attribuisco comunque la durata dell'anteriore all'età della copertura (di serie su bici nuova ma di due anni) e alla mia ridotta percorrenza annua.
Proprio per quest'ultima non ho alcun problema ad orientarmi su coperture che durano 4-5000km.
Non intendo però rinunciare alla robustezza.
Se poi si intende normale cambiare una copertura con pochi chilometri non per il consumo del battistrada ma perché malconcia a mio avviso francamente si è scelta una copertura non adatta ai percorsi che prevalentemente si seguono.
A breve monterò due tubeless nuovi.
Ai cambi successivi passerò l'anteriore al posteriore (montando il nuovo all'anteriore), pratica sempre seguita con i copertoncini.
Ripeto, nessun problema con coperture da 4000-5000 km, ma non mi garba una copertura che al primo giro all'anteriore mostra segni.
le coperture sono quella cosa che si interpongono tra il tuo culo e l'asfalto, una copertura con 14.000 km ha perso tutte le caratteristiche con cui è stata costruita,
invertire le coperture secondo me è sbagliato, si porta al posteriore una copertura che sembra non consumata ma che ha percorso gli stessi km della copertura che si sostituisce, oltretutto mettendola nella zona dove deve sostenere la maggior parte del peso,
si spendono migliaia di € per le bici e poi si va a lesinare sulla cosa che potrebbe fare la differenza tra il cadere ed il rimanere in piedi,
 

Bonus79

Scalatore
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non tallonano , non c'è stato verso,adesso sto aspettando che mi arrivino i continental,con vittoria stessa storia
gia' fatto doppio giro di nastro ,gia' provato si a con grasso barberi che con lubrificante schwalbe niente, spiegami il metodo della cinghia non l'avevo mai sentito, avevo letto del nastro da pacchi ma poi non ho trovato nessuna spiegazione.
E per fortuna che stiamo parlando di cerchi TLR....ma Deda cosa dice a riguardo?