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Il vento del cambiamento: Fulcrum Wind 42 & 57
Testo
<blockquote data-quote="martin_galante" data-source="post: 7410338" data-attributes="member: 108600"><p>Voi siete dei giovincelli. Ma io mi ricordo quindici/vent'anni fa, gente che usava copertoni larghi come lame, pressioni impossibili che non ho mai capito cosa facessero in caso di foratura. Ciclisti che si spalmavano sul guardrail se per caso c'era una curva bagnata in discesa. A me e' sempre sembrata follia pura, ed ho sempre usato le copertura piu' larghe che potevo (all'epoca gia' eri molto fortunato se potevi andare di 25). Ora si vede un 28 o un 30 come una deriva, perche' alcuni erano abituati diversamente, ma a me sembra solo un rinsavire da quella che era una folle, inutile, ignorante corsa alla leggerezza estrema. Il ciclista medio di oggi e' dieci volte meglio informato sulla sicurezza, sulla tecnologia, sull'alimentazione... certo si seguono le mode, ma rispetto al passato... altro che deriva, appunto rinsavimento. La gente forava il manubrio per risparmiare peso, poi ci portavamo due banane per quattro ore di uscita. Adesso rimpiangono pure quei tempi, "quando si badava a quel che veramente conta per la performance altro che copertoni larghi"!</p><p></p><p></p><p></p><p>Pignone da 9 si trova su Ekar, non proprio bdc ma piu' bdc dei nuovi gruppi di bassa gamma shimano (cue o come si chiama).</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="martin_galante, post: 7410338, member: 108600"] Voi siete dei giovincelli. Ma io mi ricordo quindici/vent'anni fa, gente che usava copertoni larghi come lame, pressioni impossibili che non ho mai capito cosa facessero in caso di foratura. Ciclisti che si spalmavano sul guardrail se per caso c'era una curva bagnata in discesa. A me e' sempre sembrata follia pura, ed ho sempre usato le copertura piu' larghe che potevo (all'epoca gia' eri molto fortunato se potevi andare di 25). Ora si vede un 28 o un 30 come una deriva, perche' alcuni erano abituati diversamente, ma a me sembra solo un rinsavire da quella che era una folle, inutile, ignorante corsa alla leggerezza estrema. Il ciclista medio di oggi e' dieci volte meglio informato sulla sicurezza, sulla tecnologia, sull'alimentazione... certo si seguono le mode, ma rispetto al passato... altro che deriva, appunto rinsavimento. La gente forava il manubrio per risparmiare peso, poi ci portavamo due banane per quattro ore di uscita. Adesso rimpiangono pure quei tempi, "quando si badava a quel che veramente conta per la performance altro che copertoni larghi"! Pignone da 9 si trova su Ekar, non proprio bdc ma piu' bdc dei nuovi gruppi di bassa gamma shimano (cue o come si chiama). [/QUOTE]
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