Pedalare con scarpe normali, per me, sarebbe come sciare senza gli scarponi.
Al di là di quello che ti hanno già fatto notare, in particolare il primo approccio (facilmente risolvibile con un brevissimo apprendistato purché non in mezzo al traffico di Roma o Milano), tieni presente che c'è anche molta differenza tra "scarpe normali" (solitamente chi va in bici senza scarpe specifiche utilizza scarpe tipo "running") e scarpe da ciclismo. Queste ultime, infatti, hanno la suola rigida perché devono trasmettere la massima potenza senza perdite di energia. Quelle da "running" e, in misura minore, tutte le calzature, sono invece esattamente l'opposto, morbide e gommose, dovendo ammortizzare l'impatto con il terreno. Oltre al pedale automatico, c'è un'enorme differenza tra scarpa da bici e scarpa "normale".