Escappa

Novellino
7 Ottobre 2021
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Bici
Guerciotti
Ciao a tutti!
ho trovato una bici d'epoca nella pattumiera con adesivi guerciotti, ma ha la pedivella sinistra rotta e non ho idea di come (e dove!) trovare la guarnitura di ricambio. Ho cercato ovunque il numero di telaio o cose simili ma gli unici segni che ci sono non mi dicono nulla. Sul web non ho trovato nulla di simile. Ha un cambio corsa campagnolo che sembra essere molto vecchio, e ha un carter in ferro molto particolare saldato al telaio.
Il mio ciclista mi ha fatto notare che la catena sembra avere una magliatura più larga delle normali catene e quindi sarebbe opportuno trovare la stessa guarnitura per evitare che la catena salti. Inoltre anche i raggi della ruota davanti non sono in buono stato, tutti arrugginiti e molli, e mi piacerebbe trovare una ruota simile se possibile.
Guardando in che anni veniva utilizzato quel cambio mi è anche venuto il dubbio che possa non essere una guerciotti, ma sono totalmente ignorante in materia.

Qualcuno sa dirmi con più certezza che bici è, di che anni è, che guarnitura monta? Secondo voi quanto può valere se messa a posto? E dove posso cercare i pezzi di ricambio?
 

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Pancio

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Sono curioso di leggere le risposte: sul cannotto di sterzo è rimasta la traccia dell'adesivo Guerciotti, ma loro fanno biciclette solo dal '64, mentre quel cambio lì mi pare di 15 anni prima...
 
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Apprendista Velocista
24 Dicembre 2011
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Daccordi, CoppiMasciaghi, Aquila, Atala, ColnagoSport?
Intanto ,per cominciare, puoi anche levare il nome Guerciotti dal titolo.
Guerciotti iniziò la su attivita di costruttore negli anni '60, e la bici è precedente di una ventina di anni. ( +- , seconda metà degli anni '40)
 
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palmer

Apprendista Scalatore
20 Ottobre 2005
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Due in carbonio, una in titanio, ma sette in acciaio
Io devo capire perché tutti trovano quelle bici nel bidone mentre io le devo pagare un rene (possibilmente sano...) :doh:
Bella domanda!
Per favore non parlarmi delle spese prima per costituire e poi per mantenere il parco bici.
E la cosa più brutta è che quando una bici mi piace, chiedo il prezzo e la compro, praticamente quasi senza trattare.
 

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Apprendista Velocista
24 Dicembre 2011
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Daccordi, CoppiMasciaghi, Aquila, Atala, ColnagoSport?
I galletti degli sganci rapidi sono con le viti bombate, quindi antecedenti agli anni '50
Anche le misure del cappellotto e del perno eccentrico potranno confermare, o meno, la datazione.

Comunque, le leve del cambio a stecche sono con la maniglia piatta, anni '40, credo dal dopoguerra in poi

Il mozzo posteriore marcato Miche è stato rimaneggiato. Probabilmante riassemblando un corpo Miche, e utilzzando il perno scanalato originale Campagnolo. Andrebbe smontato, per vedere come sono fatti i coni, controconi e distanziali.
Se, con un pò di fortuna, hanno mantenuto i controconi originali, è possibile che ci sia stampigliato sopra l'anno di produzione.

A quel che mi risulta, Campagnolo forniva il Cambio Corsa completo anche del mozzo anteriore, marcato Campagnolo, ma si faceva costruire componenti da Fratelli Brivio (marchioFB)

La guarnitura è una "tipo BSA, a 5 viti" . La costruivano diverse ditte: la FB, la OMS Magistroni, la Gnutti, la AM Agrati.
C'è qualche logo o scritte stampigliate sulle pedivelle?
Come è rotta la pedivella sinistra? prendi in considerazione anche una riparazione, perchè trovare un ricambio dell'epoca, richiede tempo ( o danaro)

Quella che si vede in foto sembra una normale catena da bicicletta da 1/2"=12,7mm di interasse fra i perni.
Cosa intendi per catena con maglia più larga? La larghezza nominale interna (lunghezza del rullo) può essere 1/8" (3,2mm)
o 3/32 (2,38mm), comunque catene di normale reperibilità. Quanto è lo spessore del dente della guarnitura, 2 o 3?

Misura lo spessore del tubo verticale sfilando il reggisella ed il collarino, per capire se si tratta di una bici da corsa rimessa da turismo, o di una bici nata da turismo.

Peccato manchi il freno anteriore. Sul posteriore c'è marcato qualcosa?
 
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molo70

Apprendista Passista
15 Giugno 2014
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Vitus 992 - Olmo Link - Cinelli Proxima - Alan super record - Colnago Altain - Giant Cadex CFR1
Secondo me la bici è vecchia, ma non così tanto come si può pensare; in più credo sia nata da passeggio...

Perché il freno posteriore passa sotto l'orizzontale, con i fermaguaina che sembrano saldati?
I supporti dei parafanghi sembrano proprio i suoi, antecedentemente ricordo che fossero a fascetta
Il fanale dietro pare primi anni '60
Il freno è imperniato al centro, precedentemente erano a tiraggio centrale (vedi i Balilla anni '50...)
Le manopole sembrano in plastica e non in osso...
Il cannotto reggisella non è tipico degli anni '40
Sella e campanello sono senz'altro recenti


La guarnitura è alla frutta e andrebbe comunque sostituita
 

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Apprendista Velocista
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Daccordi, CoppiMasciaghi, Aquila, Atala, ColnagoSport?
Secondo me la bici è vecchia, ma non così tanto come si può pensare; in più credo sia nata da passeggio...

Perché il freno posteriore passa sotto l'orizzontale, con i fermaguaina che sembrano saldati?
I supporti dei parafanghi sembrano proprio i suoi, antecedentemente ricordo che fossero a fascetta
Il fanale dietro pare primi anni '60
Il freno è imperniato al centro, precedentemente erano a tiraggio centrale (vedi i Balilla anni '50...)
Le manopole sembrano in plastica e non in osso...
Il cannotto reggisella non è tipico degli anni '40
Sella e campanello sono senz'altro recenti


La guarnitura è alla frutta e andrebbe comunque sostituita

Il cavo freno sotto l'orizzontale, con la guaina interrotta contro i due fermaguaina saldati, non era una esclusiva delle bici da passeggio. La prima che trovo sul web, di quel periodo:

Gli attacchi per i parafanghi ci sono sempre stati, sui forcellini Campagnolo CambioCorsa

Poi manopole, parafango, manubrio....originali?!?? chissa quante ne ha passate questa bici, negli ultimi 70 anni

Piuttosto, il perno del movimento centrale non ha la foratura di alleggerimento, sempre che sia l'originale

Penso che il fattore decisivo per valutare se il telaio è nato da corsa o da turismo, sia lo spessore del tubo verticale, se 0,7 o 1mm
 

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Apprendista Velocista
24 Dicembre 2011
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Daccordi, CoppiMasciaghi, Aquila, Atala, ColnagoSport?
Io devo capire perché tutti trovano quelle bici nel bidone mentre io le devo pagare un rene (possibilmente sano...) :doh:
no, no, non tutti trovano le bici nei cassonetti;

ad alcuni gliele regalano gli amici, vedi:
Ciao a tutti, tramite un'amico di mio papà sono venuto in possesso di questa Cinelli ancora ben conservata.
Il signore ce l'ha data dice che lha comprata nel 58 ed é in buonissime condizionj (usata anche poco)
Aldilà di tutto sapete dirmi che modello è? Monta un campagnolo nuovo record 6v.

a me invece un amico mi ha appena regalato una Decathlon Weg :cry:, e neanche così vecchia come quella Cinelli:-x
 

Pancio

Apprendista Velocista
22 Ottobre 2012
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Phazek Quasar -Sab Saipan-Ferraccio da zonzo - MaxLelli crono
... ma quel carter? Mai visto nulla del genere... un modello unico? Un'esercizio di bravura? Un'esercitazione scolastica di saldatura? Un pazzo?
 

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Apprendista Velocista
24 Dicembre 2011
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Pancio

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Escappa

Novellino
7 Ottobre 2021
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Guerciotti
Ringrazio di cuore tutti per le risposte. @Cancelliere, i dettagli che hai saputo dirmi dalla sola foto mi hanno veramente stupito.

Sono andato in un'officina guerciotti e mi hanno confermato che la bici non è una guerciotti in quanto gli adesivi che porta sono recenti ma non lo è la bici.
Il mozzo posteriore marcato Miche è stato rimaneggiato. Probabilmante riassemblando un corpo Miche, e utilzzando il perno scanalato originale Campagnolo. Andrebbe smontato, per vedere come sono fatti i coni, controconi e distanziali.
Se, con un pò di fortuna, hanno mantenuto i controconi originali, è possibile che ci sia stampigliato sopra l'anno di produzione.
Ho controllato aprendo tutto ma non ho trovato nulla sopra.
C'è qualche logo o scritte stampigliate sulle pedivelle?
Come è rotta la pedivella sinistra? prendi in considerazione anche una riparazione, perchè trovare un ricambio dell'epoca, richiede tempo ( o danaro)
Purtroppo nulla neanche qui, è la prima cosa che ho controllato. Totalmente anonime. Ci sono però delle scritte (in foto) sui pannellini riflettenti. Mi sembra di leggere:
"CATALUX"
"PPR. MIN. LL. PP. N. 2197/B/59"

C'è anche marchiato "WA" sul pedale (come da foto), cosa che non avevo notato perché ben mascherato da graffi vari.

photo5997098565693977533.jpg

Alla riparazione ci avevo pensato, infatti l'ho fatta saldare. Non terrà molto perché è rotta in un punto veramente infame... speriamo :hail:





le misure del cappellotto e del perno eccentrico potranno confermare, o meno, la datazione.
In che senso?

Quanto è lo spessore del dente della guarnitura, 2 o 3?

Misura lo spessore del tubo verticale sfilando il reggisella ed il collarino, per capire se si tratta di una bici da corsa rimessa da turismo, o di una bici nata da turismo.

Peccato manchi il freno anteriore. Sul posteriore c'è marcato qualcosa?
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La catena non l'ho ancora misurata, e il tubo verticale neanche perché purtroppo non trovo il calibro; è due settimane che lo cerco.
Sul freno posteriore c'è inciso "universal".

In attesa di queste misure mando in foto un po' di dettagli casuali.

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Una cosa in particolare che ho notato mi da speranza di poter identificare il modello, e sono questi anelli lucidi e non verniciati. E la cosa che mi lascia perplesso però è che sembrano proprio lasciare il posto ad alcuni adesivi guerciotti che calzerebbero perfettamente sopra :-|:idea:
Come mai hanno lasciato delle parti lucide?

Ho notato anche, scartavetrando qua e là, che la prima mano era grigia e ci hanno spalmato sopra del nero. Tra l'altro mi sono fermato dal carteggio per paura di aver fatto una cazzata. Cosa mi consigliate? Carteggiarla e dipingerla o lasciarla così?



... ma quel carter? Mai visto nulla del genere... un modello unico? Un'esercizio di bravura? Un'esercitazione scolastica di saldatura? Un pazzo?
E' la cosa che più mi ha sorpreso inizialmente di questa bici (dopo il cambio)... me lo chiedo tutt'ora.
Inquietante :azz il fatto che sia: ... saldato al telaio
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Cancelliere

Apprendista Velocista
24 Dicembre 2011
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Daccordi, CoppiMasciaghi, Aquila, Atala, ColnagoSport?
......@Cancelliere, i dettagli che hai saputo dirmi dalla sola foto mi hanno veramente stupito.
Sulle bici anni '40 col Cambio Corsa, ci avevo un pò studiato sopra :-)xxxx , vedi:

Potrebbe interessarti anche il thread:
dove, oltre a informazioni sulla datazione, puoi farti anche una idea del restauro (e degli errori/orrori:cry:da evitare se devi riverniciarla per forza )

........Purtroppo nulla neanche qui, è la prima cosa che ho controllato. Totalmente anonime. Ci sono però delle scritte (in foto) sui pannellini riflettenti. Mi sembra di leggere:
"CATALUX"
"PPR. MIN. LL. PP. N. 2197/B/59"
C'è anche marchiato "WA" sul pedale (come da foto), cosa che non avevo notato perché ben mascherato da graffi vari.
CATALUX= marchio della Veralux, storico fabbricante di fanalerie
2197/B/59= approvazione ministeriale del modello, con riferimento al primo Codice della Strada, del 1959, che introdusse l'obbligo dei catarifrangenti sui pedali.
WA= Way Assauto, storico costruttore di componentistica

I pedali non sono quindi gli originali anni '40,

Vedi l'allegato 310488

Alla riparazione ci avevo pensato, infatti l'ho fatta saldare. Non terrà molto perché è rotta in un punto veramente infame... speriamo :hail:
Eh si, è un punto piuttosto sollecitato, e anche pericoloso se ti dovesse cedere di schianto mentre sei ritto sui pedali

La saldatura ha l'aria di essere robusta, ma ti conviene collaudarne la resistenza mettendo la pedivella in morsa e tirandola con un carico elevato (almeno un centinaio di kg) all'estremità del pedale


In che senso?
vedi immagini e spiegazioni dei thread che ti ho indicato sopra, in particolare i post:

La catena non l'ho ancora misurata, e il tubo verticale neanche perché purtroppo non trovo il calibro; è due settimane che lo cerco.
Aspetteremo, con curiosità ;nonzo%

Vedi l'allegato 310493 Sul freno posteriore c'è inciso "universal".
Con la doppia incisione "Universal", ed in mancanza di una incisione tipo "brev. xyzw" o "mod abc,", ho difficoltà a datarli.
Potrebbero anche essere originali (cioè seconda metà anni '40), come pure successivi.
Universal ha prodotto freni di quel tipo per diversi decenni.

Vedi l'allegato 310492

Una cosa in particolare che ho notato mi da speranza di poter identificare il modello, e sono questi anelli lucidi e non verniciati. E la cosa che mi lascia perplesso però è che sembrano proprio lasciare il posto ad alcuni adesivi guerciotti che calzerebbero perfettamente sopra :-|:idea:
Come mai hanno lasciato delle parti lucide?
Le fasce cromate, sono una cromatura non sopraverniciata, come sulle estremità del telaio?
Oppure sono adesive?

Ho notato anche, scartavetrando qua e là, che la prima mano era grigia e ci hanno spalmato sopra del nero. Tra l'altro mi sono fermato dal carteggio per paura di aver fatto una cazzata. Cosa mi consigliate? Carteggiarla e dipingerla o lasciarla così?
E' difficile dare consigli senza avere il telaio per le mani.

E comunque il dilemma:
Restauro conservativo oppure Restauro integrale "pari al nuovo"
è una questione soggettiva, e controversa.

E' la cosa che più mi ha sorpreso inizialmente di questa bici (dopo il cambio)... me lo chiedo tutt'ora.

Vedi l'allegato 310479
Sembra saldato alla classica flangia, poi serrata al telaio dalla calotta del movimento centrale e si dovrebbe poter smontare ed eliminare senza troppi danni :ola:
Temevo fosse saldato direttamente sul telaio :azz
 
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Escappa

Novellino
7 Ottobre 2021
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Milano
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Bici
Guerciotti
Quanto è lo spessore del dente della guarnitura, 2 o 3?
[....]
Misura lo spessore del tubo verticale sfilando il reggisella ed il collarino, per capire se si tratta di una bici da corsa rimessa da turismo, o di una bici nata da turismo.

Grazie ancora per i consigli.
Ho trovato il calibro! Il dente è spesso 2mm, il tubo verticale 0,7. Quindi è nata da corsa? E lo spessore del dente mi serve solo per trovare una guarnitura simile?
 
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Cancelliere

Apprendista Velocista
24 Dicembre 2011
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Daccordi, CoppiMasciaghi, Aquila, Atala, ColnagoSport?
Grazie ancora per i consigli.
Ho trovato il calibro! Il dente è spesso 2mm, il tubo verticale 0,7. Quindi è nata da corsa? E lo spessore del dente mi serve solo per trovare una guarnitura simile?
Bici nata da corsa, telaio in tubazioni "speciali conificate", in acciaio ad alta resistenza. o-o

.......
Il mio ciclista mi ha fatto notare che la catena sembra avere una magliatura più larga delle normali catene e quindi sarebbe opportuno trovare la stessa guarnitura per evitare che la catena salti........
Col dente di spessore 2 va bene una comune catena da 1/2-3/32,
 
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Maurando

Pedivella
9 Settembre 2010
387
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69
Castelfiorentino (FI)
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Zapier Nera+ Vetta strada e Fissa da pista
Ciao a tutti!
ho trovato una bici d'epoca nella pattumiera con adesivi guerciotti, ma ha la pedivella sinistra rotta e non ho idea di come (e dove!) trovare la guarnitura di ricambio. Ho cercato ovunque il numero di telaio o cose simili ma gli unici segni che ci sono non mi dicono nulla. Sul web non ho trovato nulla di simile. Ha un cambio corsa campagnolo che sembra essere molto vecchio, e ha un carter in ferro molto particolare saldato al telaio.
Il mio ciclista mi ha fatto notare che la catena sembra avere una magliatura più larga delle normali catene e quindi sarebbe opportuno trovare la stessa guarnitura per evitare che la catena salti. Inoltre anche i raggi della ruota davanti non sono in buono stato, tutti arrugginiti e molli, e mi piacerebbe trovare una ruota simile se possibile.
Guardando in che anni veniva utilizzato quel cambio mi è anche venuto il dubbio che possa non essere una guerciotti, ma sono totalmente ignorante in materia.

Qualcuno sa dirmi con più certezza che bici è, di che anni è, che guarnitura monta? Secondo voi quanto può valere se messa a posto? E dove posso cercare i pezzi di ricambio?
La bici è sicuramente d' epoca visti i forcellini posteriori e il cambio a bacchetta (secondo tipo). Il nodo di sella è bellissimo ed elegante.
Anche il paracatena è originale come costruzione ed è per passeggio (protezione dei pantaloni) perché per bici da corsa non avrebbe senso.
Sicuramente è una bici rimaneggiata ma per questo non è detto che si debba buttare.
Che dire... se è della tua misura e ti piace, puoi restaurarla e tenerla. Io ho restaurato roba che apparentemente era molto peggio e invece alla fine ne è valsa la pena. Dare consigli in questi casi non è facile, ma se ti piace e se hai tempo, ti puoi divertire a riportarla a lucido.
P.S Ti allego un paio di foto: Il materiale è di 50 anni fà ed era in condizioni pietose e pronto per la discarica....
Comunque buon lavoro .
M
 

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Donasa

Novellino
17 Marzo 2021
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Bologna
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Trek
Buongiorno a tutti, sto cercando di regolare un cambio d'epoca, il "Simplex Campion du monde" nella versione made in Italy (analogo a quello in allegato), ma non trovo suggerimenti o istruzioni per la regolazione, qualcuno può aiutarmi? Grazie mille.
 

Allegati

  • US Patent 2,187,368 - Simplex Champion du Monde scan 3.pdf
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