info su cardiofrequenzimetro

ugi84

Novellino
28 Luglio 2010
90
0
Visita sito
Bici
cancello vecchio, cinelli nuova, cannondale mtb
Ciao a tutti.
vorrei acquistare un cardiofrequenzimetro. guardando qua e là ho visto che ci sono due tipi essenzialmente: quello che funziona anche da ciclocomputer e quello che si mette al polso.
qual è meglio? una cosa tutto in uno con anche il gps magari o due cose separate (ciclocomputer più gps e cardiofrequenzimetro da polso?).

i gps integrati nei ciclocomputer sono tipo tom tom o danno la posizione terrestre in coordinate?

grazie a tutti ciao
 

Rupikaber

Gregario
2 Settembre 2010
547
22
www.rupikaber.com
Bici
Pinarello Dogma
I cardiofrequenzimetri non vanno classificati in unità "da polso" oppure "da ciclocomputer". Ci sono p.es. cardiofrequenzimetri "da polso" che costano centinaia e centinaia di Euro e che, per un utilizzo ciclistico, possono essere agevolmente montati sul manubrio tramite un adattatore e hanno più funzioni ciclistiche della maggior parte dei computerini da bici (vedi buona parte della gamma Polar). Come ci sono computer da bici che visualizzano la FC e poco altro.
La cosa migliore è avere un pezzo unico, che poi è il 95% di quello che offre il mercato, ossia un cardiofrequenzimetro che è anche un computer da bici (indipendentemente dal fatto se assomiglia ad un orologio da polso oppure ad un computer da bici). Solo in questo modo puoi avere tutti i dati contemporaneamente e soprattutto, se lo strumento ha la possibilità di registrare le uscite, analizzarli a posteriori, anche scaricando i dati sul computer.
Relativamente ai GPS, ci sono unità che utilizzano il GPS unicamente per conteggiare i km e la velocità (media, istantanea, max), come p.es. il Garmin 310XT (che nasce per la corsa), il Garmin 500 e tutti i Polar (che però hanno l'unità GPS separata da quella principale, quindi assai poco pratica). E ci sono poi GPS da bici che hanno le mappe cartografiche e le indicazioni stradali esattamente come quelle del navigatore della macchine (es Garmin 705 e l'800 di prossima uscita).
In realtà, il GPS, almeno che non ti serva la cartografia (Garmin 705), per un utilizzo ciclistico serve a ben poco, dal momento che il classico sensore sulla forcella da un'indicazioni più immediata e precisa, se tarato correttamente.
Se ti serve un cardio ma non ti serve un navigatore satellitare cartografico, prendi un qualsiasi cardiofrequenzimetro, Polar o Garmin o altro che sia, e aggiungici il sensore di velocità alla ruota e hai tutto o quasi.
 
  • Mi piace
Reactions: vaminga and g_gallo

ugi84

Novellino
28 Luglio 2010
90
0
Visita sito
Bici
cancello vecchio, cinelli nuova, cannondale mtb
I cardiofrequenzimetri non vanno classificati in unità "da polso" oppure "da ciclocomputer". Ci sono p.es. cardiofrequenzimetri "da polso" che costano centinaia e centinaia di Euro e che, per un utilizzo ciclistico, possono essere agevolmente montati sul manubrio tramite un adattatore e hanno più funzioni ciclistiche della maggior parte dei computerini da bici (vedi buona parte della gamma Polar). Come ci sono computer da bici che visualizzano la FC e poco altro.
La cosa migliore è avere un pezzo unico, che poi è il 95% di quello che offre il mercato, ossia un cardiofrequenzimetro che è anche un computer da bici (indipendentemente dal fatto se assomiglia ad un orologio da polso oppure ad un computer da bici). Solo in questo modo puoi avere tutti i dati contemporaneamente e soprattutto, se lo strumento ha la possibilità di registrare le uscite, analizzarli a posteriori, anche scaricando i dati sul computer.
Relativamente ai GPS, ci sono unità che utilizzano il GPS unicamente per conteggiare i km e la velocità (media, istantanea, max), come p.es. il Garmin 310XT (che nasce per la corsa), il Garmin 500 e tutti i Polar (che però hanno l'unità GPS separata da quella principale, quindi assai poco pratica). E ci sono poi GPS da bici che hanno le mappe cartografiche e le indicazioni stradali esattamente come quelle del navigatore della macchine (es Garmin 705 e l'800 di prossima uscita).
In realtà, il GPS, almeno che non ti serva la cartografia (Garmin 705), per un utilizzo ciclistico serve a ben poco, dal momento che il classico sensore sulla forcella da un'indicazioni più immediata e precisa, se tarato correttamente.
Se ti serve un cardio ma non ti serve un navigatore satellitare cartografico, prendi un qualsiasi cardiofrequenzimetro, Polar o Garmin o altro che sia, e aggiungici il sensore di velocità alla ruota e hai tutto o quasi.

Grazie sei stato molto esauriente.
ultima informazione. i cardiofrequenzimetri/ciclocomputer che prezzi hanno?
grazie ancora
 

Rupikaber

Gregario
2 Settembre 2010
547
22
www.rupikaber.com
Bici
Pinarello Dogma
Ti consiglierei innanzitutto di controllare sui siti dei vari produttori per vedere quale potrebbe essere il modello che più si avvicinerebbe alle tue esigenze (Polar, Garmin, Sigma, Cateye, VDO, tanto per citerne qualcuno). La prima decisione da prendere è se ti basta il classico "computerino con cardiofrequenzimetro" oppure se ti serve anche la possibiltà di interfacciarlo con il computer.
A livello ciclistico sono estremamente diffusi i Polar. L'entry level è il CS100, attorno a 80-85 Euro. E' il "classico" computer da bici che assieme ai soliti dati visualizza anche la frequenza cardiaca.
cs100_front_240x298.jpg

Se invece ti può essere utile la possibilità di scaricare i dati sul computer a fine allenamento, opzione molto utile per analizzare a posteriori ogni dettaglio, devi passare a modelli di fascia superiore, come il CS400 (140-150 Euro).
cs400_front_240x298.jpg
 

tanuz

Novellino
25 Aprile 2010
43
0
Visita sito
Bici
kuota k-factor bmc slr01
ciao a tutti,qualcuno mi sa dire se il gps 3 del polar è impermeabile???vorrei capire se posso nuotare al lago e riesco a morritorare i miei allenamenti!! grazieeeeee
 

garghoyl

Gregario
16 Settembre 2010
543
31
l'isola più bella del mondo....la Sicilia
Visita sito
Bici
Colnago C64 DISC
ciao per quanto riguarda i polar base cs100 e cs200 per intenderci io ti consiglio di non prenderli in considerazione in quanto hanno un piccolo inconveniente che nessun negoziante sottolinea, il sensore di cadenza ha la particolarità che non appena si scarica la batteria non lo puoi sostituire e devi comprarlo nuovo ad un prezzo per nulla irrisorio, ti consiglio per questo di orienterti su altre marche garmin 500 se hai soldi da spendere ma prendi un cardio veramente buono o anche per esempio il sigma 1909 hr che ha un prezzo più accessibile. spero di essere stato utile
 

gegios81

Pignone
16 Febbraio 2009
133
0
42
Alessandria
Visita sito
Se non hai bisogno della cartografia ma vuoi registrarti i dati è ottimo il garmin 310xt. In più se ti capita di andare a correre è perfetto.
L'unica cosa devi prendere il sensore di cadenza a parte se vuoi dei dai più precisi
 

gomez84

Apprendista Passista
13 Agosto 2009
1.145
13
Cilento
Visita sito
Bici
Supersix Evo + zipp 404
ciao per quanto riguarda i polar base cs100 e cs200 per intenderci io ti consiglio di non prenderli in considerazione in quanto hanno un piccolo inconveniente che nessun negoziante sottolinea, il sensore di cadenza ha la particolarità che non appena si scarica la batteria non lo puoi sostituire e devi comprarlo nuovo ad un prezzo per nulla irrisorio, ti consiglio per questo di orienterti su altre marche garmin 500 se hai soldi da spendere ma prendi un cardio veramente buono o anche per esempio il sigma 1909 hr che ha un prezzo più accessibile. spero di essere stato utile
hai perfettamente ragione, polar sotto questo punto di vista perde molto, però i sensori se si scaricano durante la garanzia te li cambiano gratis, altrimenti si possono aprire sostituire le batterie e richiudere con attak, anche se non è un metodo ortodosso, a me è sempre riuscito