Gare Isaac del Toro, il Pogačar-tris della UAE?

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dal di fuori sembra che la UAE abbia dei sistemi di allenamento ( forse certi tipi di ripetizioni) tali che alla fine sembrano pure uguali o simili a Pogacar ( senza andare nei soliti sospetti illeciti senza prove)
è una impressione, suggestione solo mia?
 

Ser pecora

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dal di fuori sembra che la UAE abbia dei sistemi di allenamento ( forse certi tipi di ripetizioni) tali che alla fine sembrano pure uguali o simili a Pogacar ( senza andare nei soliti sospetti illeciti senza prove)
è una impressione, suggestione solo mia?

Ma non solo la UAE. Alla fine il profilo di questi nuovi fenomeni è spesso simile, grandi motori di base, ma molto esplosivi. Credo che la vera differenza oggi la faccia l'abilità nel selezionare quelli che hanno anche l'endurance per fare queste prestazioni dopo ore di gara, cosa che magari prima si faceva "ad occhio" o testandoli pian piano gara dopo gara.
Infatti ora la realtà è che c'è un'infornata di corridori di questo tipo, con queste caratteristiche. Tutti appena maggiorenni.
 

Doctor Speck

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Infatti ora la realtà è che c'è un'infornata di corridori di questo tipo, con queste caratteristiche. Tutti appena maggiorenni.
Se la vedi dal punto di vista scientifico, può essere che ci fossero anche una volta, ma non c'erano le conoscenze per capire cosa andare a cercare in un atleta, nè i mezzi per testare quelle capacità fisiche.
Diciamo che al giorno d'oggi, con le equipe delle grandi squadre, la componente "culo" nel trovare il talento è sempre minore
 

Skardy

Siòr
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Ma non solo la UAE. Alla fine il profilo di questi nuovi fenomeni è spesso simile, grandi motori di base, ma molto esplosivi. Credo che la vera differenza oggi la faccia l'abilità nel selezionare quelli che hanno anche l'endurance per fare queste prestazioni dopo ore di gara, cosa che magari prima si faceva "ad occhio" o testandoli pian piano gara dopo gara.
Infatti ora la realtà è che c'è un'infornata di corridori di questo tipo, con queste caratteristiche. Tutti appena maggiorenni.
Ci andrei piano a usare aggettivi come "fenomeno" a cuor leggero. Questo ragazzo ha fatto un bel numero alla seconda tappa della prima corsa dell'anno. Siamo al 16 gennaio. E' come quando un alunno prende un 9 il secondo giorno di scuola su cose che il prof ha spiegato il giorno prima. Aspettiamo che il 9 lo prenda su una interrogazione sul programma di tutto l'anno o di più anni perchè di fenomeni che devono spaccare il mondo se ne legge da un pò di anni a ogni vittoria di un giovane che sono sempre più numerose. Segno che non sono loro i fenomeni ma è la precocità il fenomeno mentre loro spesso si perdono presto. Alla fine i riferimenti sono quei 4/5/6 come è sempre stato ossia oggi Pogacar Vinge Remco Van Aert, Van der Poel. Magari più spettacolari di altri tempi.

Se la vedi dal punto di vista scientifico, può essere che ci fossero anche una volta, ma non c'erano le conoscenze per capire cosa andare a cercare in un atleta, nè i mezzi per testare quelle capacità fisiche.
Diciamo che al giorno d'oggi, con le equipe delle grandi squadre, la componente "culo" nel trovare il talento è sempre minore
Non diciamo cazzate. Se ti leggono Magrini/Bettiol/Nibali sei fregato. Per trovare il talento ci vogliono le gimkane da piccoli divertirsi da giovani e le SFR da adulti. E in aggiunta un preparatore che abbia fatto il prò.
 

trecow

Cronoman
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Se la vedi dal punto di vista scientifico, può essere che ci fossero anche una volta, ma non c'erano le conoscenze per capire cosa andare a cercare in un atleta, nè i mezzi per testare quelle capacità fisiche.
Diciamo che al giorno d'oggi, con le equipe delle grandi squadre, la componente "culo" nel trovare il talento è sempre minore

Prevedo grossi "licenziamenti" in gruppo... nel giro di 5 anni andando a cercare in tutto il mondo tutti sti ragazzi abilissimi i "vecchi" avranno vita breve... e altra conseguenza, si alzerà ancora di più il livello. Per il ciclismo italiano la vedo dura.... qui si guarda ancora alle gare G1/allievi/junior ecc... Nel ciclismo su strada la componente tecnica è molto basica (rispetto ad altre discipline), quindi davvero basta cercare grandi motori ed il resto lo si insegna relativamente in fretta.
 

Ser pecora

Diretur
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Ci andrei piano a usare aggettivi come "fenomeno" a cuor leggero. Questo ragazzo ha fatto un bel numero alla seconda tappa della prima corsa dell'anno. Siamo al 16 gennaio. E' come quando un alunno prende un 9 il secondo giorno di scuola su cose che il prof ha spiegato il giorno prima. Aspettiamo che il 9 lo prenda su una interrogazione sul programma di tutto l'anno o di più anni perchè di fenomeni che devono spaccare il mondo se ne legge da un pò di anni a ogni vittoria di un giovane che sono sempre più numerose. Segno che non sono loro i fenomeni ma è la precocità il fenomeno mentre loro spesso si perdono presto. Alla fine i riferimenti sono quei 4/5/6 come è sempre stato ossia oggi Pogacar Vinge Remco Van Aert, Van der Poel. Magari più spettacolari di altri tempi.

Sono 2 cose diverse: che uno sia "fenomeno" lo può essere per i numeri che ha e le qualità evidenti. Che poi questo si traduca in risultati è un altro discorso. E qui poi non si sta parlando dei "numeri" sui rulli o cose del genere. Obiettivamente fare la sparata che ha fatto ieri a -1km sfuggendo alle squadre degli sprinter non è roba da corridore "medio". Considerando oltretutto che è un mezzo scalatore di 60kg.

, quindi davvero basta cercare grandi motori ed il resto lo si insegna relativamente in fretta.

Grossi motori e grande "economia fisiologica", che credo sia l'enfasi che c'è oggi nella ricerca e nell'allenamento. Questo nei vari discorsi su w/kg & c. mi pare che a volte non sia ben compreso. Il talento non è quello che ti fa 7w/kg sulla salita secca, ma quello che ne fa 6 dopo 6h e 5 salite.
 

Ser pecora

Diretur
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Diciamo che al giorno d'oggi, con le equipe delle grandi squadre, la componente "culo" nel trovare il talento è sempre minore

Credo anche che ci sia una maggior componente di scouting globale. Una volta l'under cresceva in una squadra e poi "andava su" tramite i canali interni, con anche lo scoglio dell'ex-pro che gestiva che decideva o meno.
Ora invece ci sono scout che perlustrano in lungo ed in largo i campi gara e offrono contratti ai giovanissimi per poi farli arrivare nelle devo o in strutture consolidate dove guardano ai numeri e basta.
Per dire: Morgado, Christen, Rafferty ed Herzog (4 nazionalità differenti) correvano tutti per la Axeon fino all'anno scorso.
 

giacomo.casadei

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Sono 2 cose diverse: che uno sia "fenomeno" lo può essere per i numeri che ha e le qualità evidenti. Che poi questo si traduca in risultati è un altro discorso. E qui poi non si sta parlando dei "numeri" sui rulli o cose del genere. Obiettivamente fare la sparata che ha fatto ieri a -1km sfuggendo alle squadre degli sprinter non è roba da corridore "medio". Considerando oltretutto che è un mezzo scalatore di 60kg.



Grossi motori e grande "economia fisiologica", che credo sia l'enfasi che c'è oggi nella ricerca e nell'allenamento. Questo nei vari discorsi su w/kg & c. mi pare che a volte non sia ben compreso. Il talento non è quello che ti fa 7w/kg sulla salita secca, ma quello che ne fa 6 dopo 6h e 5 salite.
Concordo in toto....
La durability è da sempre essenziale.....
 

FDG

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È cambiato l'approccio all'alimentazione da quando si possono usare i misuratori di potenza. Praticamente ora i motori grossi puoi portarli al massimo senza farli ingrassare mentre prima l'approccio era completamente diverso.
 

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È cambiato l'approccio all'alimentazione da quando si possono usare i misuratori di potenza. Praticamente ora i motori grossi puoi portarli al massimo senza farli ingrassare mentre prima l'approccio era completamente diverso.
E' un po' troppo semplicistica come spiegazione, visto che in gruppo gli srm c'erano già negli anni 90.. l'innalzamento iperbolico della "scientificità" d'approccio è cosa degli ultimi 4/5 anni, e per quanto già la Sky nei primi anni '10 aveva dato un forte impulso nell'approccio scientifico, seguivano ancora teorie alimentari parecchio arretrate rispetto a quelle odierne; se proprio vuoi semplificare direi piuttosto che la conoscienza diffusa permette a molte più persone di testare/pensare/modificare e verificare quel comportamento che produce un risultato.
 

FDG

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E' un po' troppo semplicistica come spiegazione, visto che in gruppo gli srm c'erano già negli anni 90.. l'innalzamento iperbolico della "scientificità" d'approccio è cosa degli ultimi 4/5 anni, e per quanto già la Sky nei primi anni '10 aveva dato un forte impulso nell'approccio scientifico, seguivano ancora teorie alimentari parecchio arretrate rispetto a quelle odierne; se proprio vuoi semplificare direi piuttosto che la conoscienza diffusa permette a molte più persone di testare/pensare/modificare e verificare quel comportamento che produce un risultato.
Sì sono d'accordo avevo poco tempo ho scritto in maniera semplice, è una combinazione di conoscenze migliori e maggiori capacità di testare, come dici tu.
 
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rientrerà nei parametri, c'è uno strumento per misurare l'inclinazione massima...
di fatto vogliono evitare questo
Vedi l'allegato 433715

inoltre basta che il manubrio abbia un Flaire accentuato et voilà, leve inclinate ma a norma...(credo :))):)
immagino, ma mi ero convinto che anche un'inclinazione pronunciata come quella dello UAE, anche se non estrema, fosse "illegale", meglio così

ps: anch'io avevo pensato all'introduzione di manubri con flare importanti.. tipo Pogi lo scorso anno, ma in quel caso sono convinto che siano i produttori a proibirli in quanto i pro non monterebbero i manubri integrati del fornitore delle bici, o almeno finchè non li produrranno
 
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Eh si che sarebbe bastato il buongusto :mrgreen:
il buongusto è relativo e figlio di ogni epoca.... il primo Remco con le leve storte era inguardabile, ora è figo

basta solo guardare i calzini, in 20/25 anni si è passati da appena sopra al malleolo a oltre metà polpaccio e quello che è bello ora sarebbe stato da #panno a quei tempi (e viceversa)

1705509462416.png
 
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Ser pecora

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il buongusto è relativo e figlio di ogni epoca.... il primo Remco con le leve storte sembrava inguardabile, ora è figo

basta solo guardare i calzini, in 20/25 anni si è passati da appena sopra al malleolo a oltre metà polpaccio e quello che è bello ora sarebbe stato da #panno a quei tempi (e viceversa)
Idem per la lunghezza delle maniche.