Vi racconto una breve storia...in età giovanile ho praticato calcio a livello agonistico...dopo uno stop di qualche anno ricomincio intensa attività fisica di tipo militare che probabilmente mi ha lasciato qualche cicatrice invisibile...ancora qualche anno di stop e così per caso inizio a pedalare (poco più di un anno fà) con la mtb per poi avvicinarmi dopo alcuni mesi al ciclismo su strada con l'acquisto della mia bdc Canyon...capisco che il ciclismo su strada mi permette davvero di confrontarmi con me stesso e di capire i miglioramenti...con il tempo a disposizione (poco) quello che era inizialmente uno svago si stava trasformando in passione...quando incontravo qualche gruppo mi univo con fatica al loro passo...così a a fine anno decido di iscrivermi ad una squadra e tesserarmi nel 2013.
Non spendo molto per la bici e mi concentro su abbigliamento e visita biomeccanica, allenamenti...dopo una base di fondo...inizio a fare esercizi di forza (azzardando anche la guarnitura standard) ed anche grazie alla "squadra" i ritmi si fanno "più importanti" in vista della preparazione di stagione, le distanze crescono ed anche i dislivelli...con la testa mi sento pronto, inizio a divertirmi anche se il mio fisico non sempre mi segue al meglio...cerco di darmi del tempo con qualche antinfiammatorio continuando nel mio gesto atletico con l'intento di farcela...arriva quel giorno che pensavo potesse arrivare solo agli altri...i dolori mi costringono a fermarmi e su consiglio del biomeccanico incontro una persona (unitamente al suo staff) che in queste settimane mi sta aiutando a capire le mie patologie e rimettermi in sella al più presto...persone legate al mondo del ciclismo ma che con umiltà e passione trasferiscono a noi persone normali la stessa passione per il proprio lavoro del mondo dei professionisti...senza negare che comunque la mano al portafoglio bisogna metterla.
Imparate ad ascoltare il vostro fisico, fatevi consigliare, non tralasciate l'aspetto più importante: la propria postura, il posizionamento in sella, la preparazione di base e la predisposizione del proprio corpo al gesto atletico ed allo sforzo a cui ci si sta sottoponendo...questa è la prima cosa che il ciclismo mi ha insegnato purtroppo sulla mia pelle...forse un pò tardi ma oggi sono consapevole di quanto è bello questo sport ma quanto sia difficile raggiungere quell'equilibrio psico - fisico per il raggiungimento dei propri obiettivi.
...spero di tornare presto in sella anche perchè tra qualche mese mi aspetta la Nove Colli e la Maratona delle Dolomiti (principiante fortunato che vuole onorarla)...spero di essere pronto ma questa volta la mia risposta sarà davvero sincera!!!
Non spendo molto per la bici e mi concentro su abbigliamento e visita biomeccanica, allenamenti...dopo una base di fondo...inizio a fare esercizi di forza (azzardando anche la guarnitura standard) ed anche grazie alla "squadra" i ritmi si fanno "più importanti" in vista della preparazione di stagione, le distanze crescono ed anche i dislivelli...con la testa mi sento pronto, inizio a divertirmi anche se il mio fisico non sempre mi segue al meglio...cerco di darmi del tempo con qualche antinfiammatorio continuando nel mio gesto atletico con l'intento di farcela...arriva quel giorno che pensavo potesse arrivare solo agli altri...i dolori mi costringono a fermarmi e su consiglio del biomeccanico incontro una persona (unitamente al suo staff) che in queste settimane mi sta aiutando a capire le mie patologie e rimettermi in sella al più presto...persone legate al mondo del ciclismo ma che con umiltà e passione trasferiscono a noi persone normali la stessa passione per il proprio lavoro del mondo dei professionisti...senza negare che comunque la mano al portafoglio bisogna metterla.
Imparate ad ascoltare il vostro fisico, fatevi consigliare, non tralasciate l'aspetto più importante: la propria postura, il posizionamento in sella, la preparazione di base e la predisposizione del proprio corpo al gesto atletico ed allo sforzo a cui ci si sta sottoponendo...questa è la prima cosa che il ciclismo mi ha insegnato purtroppo sulla mia pelle...forse un pò tardi ma oggi sono consapevole di quanto è bello questo sport ma quanto sia difficile raggiungere quell'equilibrio psico - fisico per il raggiungimento dei propri obiettivi.
...spero di tornare presto in sella anche perchè tra qualche mese mi aspetta la Nove Colli e la Maratona delle Dolomiti (principiante fortunato che vuole onorarla)...spero di essere pronto ma questa volta la mia risposta sarà davvero sincera!!!