La prima volta in 21 Stagioni da Amatore

[CLICK17]

2 Giugno 2011

Trofeo Roxi Bar Acqui.

Corsa molto bella , ben organizzata bel percorso , colline dure da affrontare e soprattutto semafori che scattano splendide foto , in verità molto più care e meno gradite di quelle scattate dai vari fotografi nelle G.F.

Infatti è arrivata una bella lettera dai vigili che curano autovelox e appunto semafori per conto del comune di Alice Bel Colle , nella quale diceva che praticamente chi guidava la macchina al mio seguito , dietro al gruppo era passata con il semaforo rosso. Doveva sicuramente fermarsi magari facendosi stampare qualche corridore in recupero sullo sportellone.

Naturalmente siamo in torto , dovevamo , registrarci prima del via nei mezzi al seguito.

Ma come ho scritto ,tutti ci conoscono :tranquillo vai pure che intanto carichi tutti. Non ci abbiamo pensato perchè in tanti anni , abbiamo trovato nei vari luoghi di corsa o attraversati , istituzioni che hanno fatto tutto per trattarci nel miglior modo e , non avremmo pensato mai a questi sotterfugi.

Non servono solo grandi organizzatori , ma anche grandi istituzioni che li appoggino , alla fine sono loro a rimetterci i soldi , gli altri a farsi pubblicità.

Prodotti bici scontati

 

[CLICK17]

Alice Bel Colle. Un nuovo semaforo modello "rosso stop" è attivo da poco più di una settimana nel territorio comunale di Alice Bel Colle. L"impianto semaforico, posizionato nell"area di Alice Stazione, proprio di fronte alla Cantina Vecchia, è stato attivato nel duplice intento di regolare il traffico veicolare permettendo l"immissione degli automobilisti provenienti dalle strade secondarie e per rallentare i veicoli in transito, che spesso, incuranti dei limiti in vigore nell"area, erano soliti sfrecciare nella zona anche a velocità superiori ai 100 km/h.
Il funzionamento del nuovo semaforo è semplice: Grazie ad un sistema di fotocellule, quando un automobilista in arrivo procede oltre il previsto limite di velocità (50 Km/h), fa scattare il semaforo, che dal verde passa al giallo e quindi al rosso. Il tempo di permanenza del giallo, fanno sapere gli addetti alla manutenzione, è tarato secondo legge in 4,5 secondi, passati i quali chi oltrepassa la linea di arresto fa scattare un meccanismo che permette l"entrata in funzione di una macchina fotografica per comprovare con immagine l"avvenuto infrazione.
"Il rosso-stop in quell"area era una scelta doverosa", spiega il sindaco di Alice Bel Colle Aureliano Galeazzo che chiarisce come "in base ad appostamenti telelavoro fatti negli anni scorsi è apparso chiaro che su quella strada, e in particolare durante l"attraversamento dell"abitato di Alice Stazione, erano pochissimi gli automobilisti che rispettavano il limite di velocità. Molti, anzi, sfrecciavano a velocità folle, ben oltre i 100 km/h incuranti, oltre che dei limiti, del fatto di attraversare un centro abitato...".
Il primo cittadino alicese respinge quindi l"ipotesi che il semaforo sia stato messo "per fare cassa", utilizzando argomentazioni semplici ma stringenti
"Cominciamo col dire che chi rispetta i limiti non rischia alcuna sanzione, e non incorre nemmeno nel semaforo rosso. Chi procede oltre il limite, e quindi sarebbe passibile di infrazione, fa scattare il semaforo e ha l"opportunità di fermarsi: solo se non si ferma incorre nella multa. Direi che di fronte a una situazione di questo genere ogni possibile protesta appare fuori luogo".
Qualcuno potrebbe obiettare che il periodo di permanenza del giallo sia troppo ristretto, ma va detto che al riguardo la prescrizione di legge prevede una latenza di almeno 4 secondi e comunque anche in questo caso il sindaco confuta l"ipotesi. "Chi vuole controllare che il periodo di permanenza del giallo sia tarato nel rispetto delle regole può chiedere un controllo.
Fatto salvo questo, quattro secondi e mezzo sono un periodo di tempo sufficiente per fermare non solo un"auto che procede a 50 km/h, ma anche una che procede a 70-80km/h. Se qualcuno non riesce a fermarsi per tempo, vuol dire che andava al doppio della velocità consentita... e credo che la multa in questo caso sia del tutto meritata.
La verità è che ci sono delle regole e bisogna rispettarle, nell"interesse e per la sicurezza di tutti: come sindaco non ho paura del malcontento: un rosso-stop in quell"area era necessario per garantire l"incolumità degli abitanti che altrimenti, ogni volta, per attraversare la strada erano esposti a un potenziale pericolo. Chi va a 100 km/h in una strada dove il limite è di 50 deve essere sanzionato: col rosso-stop gli diamo addirittura una possibilità per rallentare senza incorrere in sanzioni.
Il provvedimento che abbiamo preso mi pare giustissimo e anzi, anticipo che un secondo semaforo dello stesso tipo verrà azionato, entro metà aprile, in regione Vallerana, in corrispondenza del ristorante, in un"altra posizione molto che ritengo molto delicata".
In conclusione il sindaco Galeazzo aggiunge che "Al momento, comunque, in Comune non è giunta ancora nessuna protesta ufficiale per il "rosso-stop"", mentre secondo fonti informate, il numero delle sanzioni erogate non sarebbe elevato: le macchine fotografiche poste sull"incrocio hanno evidenziato una media di circa 7-8 infrazioni a settimana.

 

[Sikhandar]

Non c'è da stupirsi, il mondo va sempre peggio, c'è sempre più severità e cattiveria.

Oramai bisogna avere iniziative personali di rispetto regole che nessuno rispetta per abitudine (intendo: l'iscrivere l'ammiraglia al corteo), tanto le organizzazioni non dicono niente (per malcostume) e la polizia è pronta al varco.

 

[CLICK17]

Non c'è da stupirsi, il mondo va sempre peggio, c'è sempre più severità e cattiveria.

Oramai bisogna avere iniziative personali di rispetto regole che nessuno rispetta per abitudine (intendo: l'iscrivere l'ammiraglia al corteo), tanto le organizzazioni non dicono niente (per malcostume) e la polizia è pronta al varco.

In tanti anni , ho visto la polizia a collaborare , sapendo bene , con che gente avevano a che fare durante una manifestazione , cioè gente dalla quale arriva sempre un ringraziamento e non una pietrata.
La lezione servirà la prossima volta a comportarsi per legge , per noi e chi leggerà questo post.
Ma se domani dovessi in auto uccidere 8 persone , io mi farei dei problemi di coscenza , ma ci sarà anche chi penserà , per mal che vada fra pochi mesi avrò i domiciliari e sconti vari.
Severità? Scusa io la severità la intendo in un'altro modo.

 

[Sikhandar]

Severità intendevo nel senso "rispetto cieco delle regole" anche quando ciò non è a buon senso (mi pare si possa indicare con severità tale atteggiamento, no?) ...

Oramai nelle manifestazioni amatoriali quando c'è ricerca di collaborazione fra [le organizzazioni, i partecipanti e le forze dell'ordine] allo scopo di fare una "buona manifestazione", beh si è di fronte a *rari* baluardi di civiltà sportiva.

Forse se andate a parlare con il giudice di pace, con molta calma e facendo comprendere le ragioni, trovate qualcuno che v'ascolta.

 

[CLICK17]

Severità intendevo nel senso "rispetto cieco delle regole" anche quando ciò non è a buon senso (mi pare si possa indicare con severità tale atteggiamento, no?) ...

Oramai nelle manifestazioni amatoriali quando c'è ricerca di collaborazione fra [le organizzazioni, i partecipanti e le forze dell'ordine] allo scopo di fare una "buona manifestazione", beh si è di fronte a *rari* baluardi di civiltà sportiva.

Forse se andate a parlare con il giudice di pace, con molta calma e facendo comprendere le ragioni, trovate qualcuno che v'ascolta.

 

[CLICK17]

QUOTE=Sikhandar;3014945]Severità intendevo nel senso "rispetto cieco delle regole" anche quando ciò non è a buon senso (mi pare si possa indicare con severità tale atteggiamento, no?) ...

Oramai nelle manifestazioni amatoriali quando c'è ricerca di collaborazione fra [le organizzazioni, i partecipanti e le forze dell'ordine] allo scopo di fare una "buona manifestazione", beh si è di fronte a *rari* baluardi di civiltà sportiva.

Forse se andate a parlare con il giudice di pace, con molta calma e facendo comprendere le ragioni, trovate qualcuno che v'ascolta.[/QUOTE]

 

[vigorelli 1954]

Mi rendo conto che sono vecchio!! Si avete letto bene : SONO VECCHIO. Mi risponderete : e chi se ne frega !! Intendo dire che sono un vecchio ciclista, ho cominciato a correre nel 1968 quando a Genova in bicicletta ci andavamo in due !! Uno ero io e l'altro era Valenza!! Ora sento che tutti correvano e vincevano, ma lasciamo perdere... Perchè dico questo? Perchè sò, e sottolineo SO', di che cosa è fatto il ciclismo, su cosa si basa il ciclismo amatoriale, sin da quei tempi, e ve lo dico : il ciclismo amatoriale si fonda esclusivamente su persone come era mio padre, e come è Clik e la sua famiglia!! Se il ciclismo amatoriale è ancora vivo lo si deve a persone come mio padre ( che purtroppo non c'è più) e come la famiglia di Clik , persone che mettono il cuore e lo fanno solo per amore di questo sport.
Mi direte, ma ci sono grandi imprenditori, ex professionisti che stanno dando il loro contributo.......si è vero, ma io ho corso con Perletto , Masi , ai tempi di Malvacini, di Bottaro dei Cascione, dei Sighillini ( che fine hai fatto? ) e via dicendo tutti per un pò hanno fatto qualcosa, ma alla fine vedrete che resteranno i Cardinale e quei pochi come loro.
Ho imparato a conoscerli negli ultimi anni in cui ho ripreso a correre ( si fà per dire) ......ebbene : G.F. di Cese arrivo lungo in una curva la accompagno, per non picchiare nel guarderail mi lascio cadere praticamente da fermo nell'erba : BACINO ROTTO !! Chi arriva a soccorrermi per primo? Pippo papà Pippo !! Quante volte avete forato una lurida gomma e vi ha soccorso papà Pippo!! E qualcuno si è pure lamentato che la ruota non era di suo gradimento !! Pippo è sempre lì con la sua esuberanza tipica di chi ama uno sport, ma sempre disposto e disponibile a dare una mano a tutti e ad offrire una rosa alle signore alle cene della squadra ( senza far mai sapere il mandante!!) Quando si cade e si stà male si "ritorna" tutti ad essere persone e ci si aggrappa a chiunque possa aiutarci ed è umano, ma poi ci si dimentica troppo presto dell' aiuto ricevuto, perchè la maggior parte di noi crede di essere al di sopra delle cose terrene. Vorrei sapere quanti " salvati" da Pippo gli hanno detto GRAZIE alla gara successiva.
Ho scritto questo per , diciamo, solidarietà nei confronti di Mario e di suo papà, al seguito di una gara per aiutare chiunque avesse avuto bisogno, e colti in fallo da un semaforo vile !! Non è certo il pagamento dell'ammenda , che può aver fatto arrabbiare i nostri amici, se quel comune ( che non conosco) avesse chiesto un aiuto finanziario Pippo non glielo avrebbe fatto mancare sicuramente, quel che lo irrita è la pugnalata alle spalle , quel che irrita me, è la pugnalata alle spalle data a persone che meritano solo la nostra stima e la nostra solidarietà.
Concludo dicendo alla famiglia di Clik che purtroppo ci dovremo piano, piano adeguare a questi " sporchi tranelli" inventati da persone subdole, che non sono in grado di far pagare nel proprio comune chi deve pagare ( e ci capiamo) e con mezzucci vili cercano di rientrare in qualche modo. Far pagare il passante o il turista, anzichè il residente, è lo sport più praticato dai sindaci vili dei vari paesi !!
A voi dico superate anche questo " sgarro" e tenete duro: il ciclismo amatoriale ha ancora bisogno di persone come voi e grazie ancora per tutto quello che ( gratuitamente ) fate per noi.

 

[mezzone]

E' incredibile.....fare la multa a Pippo è il massimo......caro Click 17, se ti allenassi meglio (la tana delle tigri non mente) potresti prendere anche te le multe ma quelle del velox. Ma poi questo paese dov'è? Diventerà famoso con tutta questa pubblicità, mi ci andrò ad allenare per passare 6543657873 volte con il rosso, facendo le partenze da fermo.

 

[somaro]

Alice Bel Colle. Un nuovo semaforo modello "rosso stop" è attivo da poco più di una settimana nel territorio comunale di Alice Bel Colle. L"impianto semaforico, posizionato nell"area di Alice Stazione, proprio di fronte alla Cantina Vecchia, è stato attivato nel duplice intento di regolare il traffico veicolare permettendo l"immissione degli automobilisti provenienti dalle strade secondarie e per rallentare i veicoli in transito, che spesso, incuranti dei limiti in vigore nell"area, erano soliti sfrecciare nella zona anche a velocità superiori ai 100 km/h.
Il funzionamento del nuovo semaforo è semplice: Grazie ad un sistema di fotocellule, quando un automobilista in arrivo procede oltre il previsto limite di velocità (50 Km/h), fa scattare il semaforo, che dal verde passa al giallo e quindi al rosso. Il tempo di permanenza del giallo, fanno sapere gli addetti alla manutenzione, è tarato secondo legge in 4,5 secondi, passati i quali chi oltrepassa la linea di arresto fa scattare un meccanismo che permette l"entrata in funzione di una macchina fotografica per comprovare con immagine l"avvenuto infrazione.
...
In conclusione il sindaco Galeazzo aggiunge che "Al momento, comunque, in Comune non è giunta ancora nessuna protesta ufficiale per il "rosso-stop"", mentre secondo fonti informate, il numero delle sanzioni erogate non sarebbe elevato: le macchine fotografiche poste sull"incrocio hanno evidenziato una media di circa 7-8 infrazioni a settimana.

Lavorando nel settore posso dire che è abbastanza "rognoso" annullare multe suffragate da prove fotografiche ottenute da strumentazione certificata.
Dove lavoro io per esempio una volta un mezzo di soccorso (con sirene accese) incappò nell'autovelox e per poter annullare la multa l'Ente proprietario dello stesso dovette fare ricorso al Prefetto al quale ovviamente il Comune confermò che il veicolo stava svolgendo servizio di emergenza.
Non essendo l'auto "registrata" è chiaro che non si hanno prove favorevoli, un'idea potrebbe essere quella di farla inserire nell'elenco dagli organizzatori della gara a posteriori, ma vedo che poi la posizione del Comune è abbastanza ferma e ormai il verbale è partito e notificato.
L'unico appiglio secondo me è quello relativo all'irregolarità di quel tipo di impianti semaforici: il Prefetto di Bergamo in una nota disse che i semafori che si attivano al superamento di una certa velocità non sono regolari (tant'è vero che quelli rimasti in Provincia sono mascherati da semafori pedonali a chiamata), ora non so se si tratti di una disposizione locale o invece si basi su qualche circolare o decreto ministeriale (mi documenterò). In questo caso, il passaggio con il rosso rimarrebbe, ma sarebbe irregolare il fatto che in quel momento il semaforo fosse diventato rosso, quindi trovando un Giudice di Pace che la pensa in questa maniera si avrebbe qualche speranza di vincere un eventuale ricorso (non so come siano i GDP di Alessandria o Acqui Terme, dipende dalla competenza territoriale).

 

[CLICK17]

Mi rendo conto che sono vecchio!! Si avete letto bene : SONO VECCHIO. Mi risponderete : e chi se ne frega !! Intendo dire che sono un vecchio ciclista, ho cominciato a correre nel 1968 quando a Genova in bicicletta ci andavamo in due !! Uno ero io e l'altro era Valenza!! Ora sento che tutti correvano e vincevano, ma lasciamo perdere... Perchè dico questo? Perchè sò, e sottolineo SO', di che cosa è fatto il ciclismo, su cosa si basa il ciclismo amatoriale, sin da quei tempi, e ve lo dico : il ciclismo amatoriale si fonda esclusivamente su persone come era mio padre, e come è Clik e la sua famiglia!! Se il ciclismo amatoriale è ancora vivo lo si deve a persone come mio padre ( che purtroppo non c'è più) e come la famiglia di Clik , persone che mettono il cuore e lo fanno solo per amore di questo sport.
Mi direte, ma ci sono grandi imprenditori, ex professionisti che stanno dando il loro contributo.......si è vero, ma io ho corso con Perletto , Masi , ai tempi di Malvacini, di Bottaro dei Cascione, dei Sighillini ( che fine hai fatto? ) e via dicendo tutti per un pò hanno fatto qualcosa, ma alla fine vedrete che resteranno i Cardinale e quei pochi come loro.
Ho imparato a conoscerli negli ultimi anni in cui ho ripreso a correre ( si fà per dire) ......ebbene : G.F. di Cese arrivo lungo in una curva la accompagno, per non picchiare nel guarderail mi lascio cadere praticamente da fermo nell'erba : BACINO ROTTO !! Chi arriva a soccorrermi per primo? Pippo papà Pippo !! Quante volte avete forato una lurida gomma e vi ha soccorso papà Pippo!! E qualcuno si è pure lamentato che la ruota non era di suo gradimento !! Pippo è sempre lì con la sua esuberanza tipica di chi ama uno sport, ma sempre disposto e disponibile a dare una mano a tutti e ad offrire una rosa alle signore alle cene della squadra ( senza far mai sapere il mandante!!) Quando si cade e si stà male si "ritorna" tutti ad essere persone e ci si aggrappa a chiunque possa aiutarci ed è umano, ma poi ci si dimentica troppo presto dell' aiuto ricevuto, perchè la maggior parte di noi crede di essere al di sopra delle cose terrene. Vorrei sapere quanti " salvati" da Pippo gli hanno detto GRAZIE alla gara successiva.
Ho scritto questo per , diciamo, solidarietà nei confronti di Mario e di suo papà, al seguito di una gara per aiutare chiunque avesse avuto bisogno, e colti in fallo da un semaforo vile !! Non è certo il pagamento dell'ammenda , che può aver fatto arrabbiare i nostri amici, se quel comune ( che non conosco) avesse chiesto un aiuto finanziario Pippo non glielo avrebbe fatto mancare sicuramente, quel che lo irrita è la pugnalata alle spalle , quel che irrita me, è la pugnalata alle spalle data a persone che meritano solo la nostra stima e la nostra solidarietà.
Concludo dicendo alla famiglia di Clik che purtroppo ci dovremo piano, piano adeguare a questi " sporchi tranelli" inventati da persone subdole, che non sono in grado di far pagare nel proprio comune chi deve pagare ( e ci capiamo) e con mezzucci vili cercano di rientrare in qualche modo. Far pagare il passante o il turista, anzichè il residente, è lo sport più praticato dai sindaci vili dei vari paesi !!
A voi dico superate anche questo " sgarro" e tenete duro: il ciclismo amatoriale ha ancora bisogno di persone come voi e grazie ancora per tutto quello che ( gratuitamente ) fate per noi.

Un grazie a tutti , e soprattutto al 99,9% che ringraziano e continuano a farlo.

 

[CLICK17]

Lavorando nel settore posso dire che è abbastanza "rognoso" annullare multe suffragate da prove fotografiche ottenute da strumentazione certificata.
Dove lavoro io per esempio una volta un mezzo di soccorso (con sirene accese) incappò nell'autovelox e per poter annullare la multa l'Ente proprietario dello stesso dovette fare ricorso al Prefetto al quale ovviamente il Comune confermò che il veicolo stava svolgendo servizio di emergenza.
Non essendo l'auto "registrata" è chiaro che non si hanno prove favorevoli, un'idea potrebbe essere quella di farla inserire nell'elenco dagli organizzatori della gara a posteriori, ma vedo che poi la posizione del Comune è abbastanza ferma e ormai il verbale è partito e notificato.
L'unico appiglio secondo me è quello relativo all'irregolarità di quel tipo di impianti semaforici: il Prefetto di Bergamo in una nota disse che i semafori che si attivano al superamento di una certa velocità non sono regolari (tant'è vero che quelli rimasti in Provincia sono mascherati da semafori pedonali a chiamata), ora non so se si tratti di una disposizione locale o invece si basi su qualche circolare o decreto ministeriale (mi documenterò). In questo caso, il passaggio con il rosso rimarrebbe, ma sarebbe irregolare il fatto che in quel momento il semaforo fosse diventato rosso, quindi trovando un Giudice di Pace che la pensa in questa maniera si avrebbe qualche speranza di vincere un eventuale ricorso (non so come siano i GDP di Alessandria o Acqui Terme, dipende dalla competenza territoriale).

Penso , che il semaforo in questione si trovi , in un rettilineo fuori dal paese nel tratto che comincia a scendere , almeno questo l'ho visto da una ricerca su internet , perchè se mi chiedi cosa mi ricordo di quei km nel comune di Alice Bel Colle , ricordo solo il cardio che stava esplodendo e le gambe che si sono fermate di colpo.

Ti ringrazio per i consigli , ma probabilmente domani andrò a pagare la sanzione amministrativa . Voglio ripetere una cosa già scritta in passato ,parafrasando la pubblicità della nota e più antica carta di credito : ruote al carbonio 2000 euro , con carta di credito.......... sapere che sei una persona rispettabile , non ha prezzo.

Grazie ancora a te , e a tutte le persone rispettabili che esistono al mondo e sul forum.

 

[barce]

Mi rendo conto che sono vecchio!! Si avete letto bene : SONO VECCHIO. Mi risponderete : e chi se ne frega !! Intendo dire che sono un vecchio ciclista, ho cominciato a correre nel 1968 quando a Genova in bicicletta ci andavamo in due !! Uno ero io e l'altro era Valenza!! Ora sento che tutti correvano e vincevano, ma lasciamo perdere... Perchè dico questo? Perchè sò, e sottolineo SO', di che cosa è fatto il ciclismo, su cosa si basa il ciclismo amatoriale, sin da quei tempi, e ve lo dico : il ciclismo amatoriale si fonda esclusivamente su persone come era mio padre, e come è Clik e la sua famiglia!! Se il ciclismo amatoriale è ancora vivo lo si deve a persone come mio padre ( che purtroppo non c'è più) e come la famiglia di Clik , persone che mettono il cuore e lo fanno solo per amore di questo sport.
Mi direte, ma ci sono grandi imprenditori, ex professionisti che stanno dando il loro contributo.......si è vero, ma io ho corso con Perletto , Masi , ai tempi di Malvacini, di Bottaro dei Cascione, dei Sighillini ( che fine hai fatto? ) e via dicendo tutti per un pò hanno fatto qualcosa, ma alla fine vedrete che resteranno i Cardinale e quei pochi come loro.
Ho imparato a conoscerli negli ultimi anni in cui ho ripreso a correre ( si fà per dire) ......ebbene : G.F. di Cese arrivo lungo in una curva la accompagno, per non picchiare nel guarderail mi lascio cadere praticamente da fermo nell'erba : BACINO ROTTO !! Chi arriva a soccorrermi per primo? Pippo papà Pippo !! Quante volte avete forato una lurida gomma e vi ha soccorso papà Pippo!! E qualcuno si è pure lamentato che la ruota non era di suo gradimento !! Pippo è sempre lì con la sua esuberanza tipica di chi ama uno sport, ma sempre disposto e disponibile a dare una mano a tutti e ad offrire una rosa alle signore alle cene della squadra ( senza far mai sapere il mandante!!) Quando si cade e si stà male si "ritorna" tutti ad essere persone e ci si aggrappa a chiunque possa aiutarci ed è umano, ma poi ci si dimentica troppo presto dell' aiuto ricevuto, perchè la maggior parte di noi crede di essere al di sopra delle cose terrene. Vorrei sapere quanti " salvati" da Pippo gli hanno detto GRAZIE alla gara successiva.
Ho scritto questo per , diciamo, solidarietà nei confronti di Mario e di suo papà, al seguito di una gara per aiutare chiunque avesse avuto bisogno, e colti in fallo da un semaforo vile !! Non è certo il pagamento dell'ammenda , che può aver fatto arrabbiare i nostri amici, se quel comune ( che non conosco) avesse chiesto un aiuto finanziario Pippo non glielo avrebbe fatto mancare sicuramente, quel che lo irrita è la pugnalata alle spalle , quel che irrita me, è la pugnalata alle spalle data a persone che meritano solo la nostra stima e la nostra solidarietà.
Concludo dicendo alla famiglia di Clik che purtroppo ci dovremo piano, piano adeguare a questi " sporchi tranelli" inventati da persone subdole, che non sono in grado di far pagare nel proprio comune chi deve pagare ( e ci capiamo) e con mezzucci vili cercano di rientrare in qualche modo. Far pagare il passante o il turista, anzichè il residente, è lo sport più praticato dai sindaci vili dei vari paesi !!
A voi dico superate anche questo " sgarro" e tenete duro: il ciclismo amatoriale ha ancora bisogno di persone come voi e grazie ancora per tutto quello che ( gratuitamente ) fate per noi.

Condivido in pieno la tua analisi, ho conosciuto Mario e suo papà nelle varie gare che si fanno nella nostra amata Liguria, entrambi sono persone squisite, appassionate e disponibili, quante volte nel fare una cronoscalata ho dato la mantellina al papà di clik. Mi spiace per quello che è successo speriamo si risolva tutto nel migliore dei modi e teniamo duro cercando di non far morire il ciclismo amatoriale, purtroppo il nostro è uno sport che si svolge su strada un pò si da fastidio però un pò più di collaborazione dalle istituzioni ci vorrebbe.

 

[posse]

Non c'è da stupirsi, il mondo va sempre peggio, c'è sempre più severità e cattiveria.

Oramai bisogna avere iniziative personali di rispetto regole che nessuno rispetta per abitudine (intendo: l'iscrivere l'ammiraglia al corteo), tanto le organizzazioni non dicono niente (per malcostume) e la polizia è pronta al varco.

è anche che se lo stato decurta sempre di piu' i soldi ai comuni, poi fan quel che riescono per recuperarli e traffico multe parcheggi sono al primo posto delle entrate

 

[fase56]

Mi associo di slancio per ringraziare Pippo per tutte le volte che gli rompiamo le bolas e lui nonostante tutto si dimostra sempre disponibile e gentile. Continua sempre così perchè la stima che abbiamo per te ti aiuterà a "digerire" la vessazione di cui sei stato vittima.

 

[vigorelli 1954]

Ringrazio e approfitto per fare i miei auguri a Clik di un veloce rientro alle gare ( ma ora pensa a curarti per bene) e ricorda che anche Mercks ha avuto lo stesso fastidio. Ti aspettiamo.

 

[somaro]

Pur non dimenticando il comportamento lodevole dell'interessato, sempre pronto ad aiutare tutti, talvolta sopperendo a mancanze degli organizzatori (io lo sperimentai quando carica i preziosi indumenti di ricambio nelle gare in salita e li rende appena arrivati senza dover peregrinare per cercarli), comunque esistono delle regole finalizzate anche alla sicurezza in gara. Sarò un po' di parte per la mia professione, che da alcuni viene ridotta a gabelliere del Comune, ma uno schieramento disciplinato dei mezzi in gara e soprattutto un comportamento corretto di chi finisce fuori gara evita incidenti che spesso si verificarono in passato. Chi vuole seguire la gara all'interno del corteo di gara lo può fare in maniera ufficiale, ma chi sta dietro l'ambulanza (in bici o in auto che sia) deve rendersi conto di trovarsi su strada aperta al traffico, quindi di essere un normale utente della strada con i relativi obblighi. Spesso mi capitò di vedere corridori fuori gara pretendere di avere la precedenza a semafori rossi o ad intersezioni delicate, sono comportamenti non solo pericolosi, ma che istigano ancora di più all'odio verso il ciclista gli altri utenti della strada. Tanto più che a volte nemmeno durante la gara (per imperizia degli addetti al percorso o comportamento scorretto da parte di mezzi motorizzati che non si fermano) si riesce a correre in sicurezza.

 

[CLICK17]

Pur non dimenticando il comportamento lodevole dell'interessato, sempre pronto ad aiutare tutti, talvolta sopperendo a mancanze degli organizzatori (io lo sperimentai quando carica i preziosi indumenti di ricambio nelle gare in salita e li rende appena arrivati senza dover peregrinare per cercarli), comunque esistono delle regole finalizzate anche alla sicurezza in gara. Sarò un po' di parte per la mia professione, che da alcuni viene ridotta a gabelliere del Comune, ma uno schieramento disciplinato dei mezzi in gara e soprattutto un comportamento corretto di chi finisce fuori gara evita incidenti che spesso si verificarono in passato. Chi vuole seguire la gara all'interno del corteo di gara lo può fare in maniera ufficiale, ma chi sta dietro l'ambulanza (in bici o in auto che sia) deve rendersi conto di trovarsi su strada aperta al traffico, quindi di essere un normale utente della strada con i relativi obblighi. Spesso mi capitò di vedere corridori fuori gara pretendere di avere la precedenza a semafori rossi o ad intersezioni delicate, sono comportamenti non solo pericolosi, ma che istigano ancora di più all'odio verso il ciclista gli altri utenti della strada. Tanto più che a volte nemmeno durante la gara (per imperizia degli addetti al percorso o comportamento scorretto da parte di mezzi motorizzati che non si fermano) si riesce a correre in sicurezza.

Hai parlato di fuori gara e , non è cosi' perchè sono stato nel gruppo dei migliori fino quasi all'arrivo , anzi la maggiorparte del tempo sono stato nelle prime posizioni del gruppo e , alla rotatoria dove a ogni giro si svoltava vedevo la macchina al mio seguito , che rispettava la sua posizione nel "corteo" .
Quindi è più giusto parlare di cieca applicazione delle regole che di sicurezza stradale.
Se avesse chiesto regolare permesso , e poi avesse fatto tutte le manovre più pericolose possibili , sarebbe arrivata la sanzione? No , perchè purtroppo , ormai ci si limita a guardare un video , comodamente seduti in ufficio.
Infatti in uno dei primi post da me scritto quasi 3 anni fa , ho parlato dei comportamenti che creano pericolo durante una corsa , moltissimi al seguito con le auto pensano , di essere gli unici al mondo , in alcune corse molti di noi hanno subito la maleducazione di alcuni , naturalmente i loro atleti di secondo piano ,sempre lasciati a piedi e allora bisogna affidarsi a San Pippo da Torriglia . Mi chiedo chi li controlla e sanziona? In fondo al tuo post hai parlato di fuori gara o dietro l'ambulanza , alcune volte finisce in quella posizione , ma per caricare tutti gli appiedati , che pur se presenti una miriade di scorta tecnica non vengono mai caricati.La rabbia maggiore , pur trattandosi di un errore imperdonabile (non avere chiesto l'autorizzazione scritta) è data dal fatto del comportamento sempre nel rispetto degli altri.

 

[CLICK17]

Un grazie a tutti , e soprattutto al 99,9% che ringraziano e continuano a farlo.

Vigorelli , anzi coach , rispondo al mio post. che è più breve del tuo , nel quale chiedi quanti hanno ringraziato Pippo per il suo intervento , ho risposto dicendo 99,9% , non ho esagerato , fino a ieri era cosi' , oggi è sceso al 99,8%. Infatti ha aiutato senza esagerare migliaia di persone , mantelline portate , gente caricata in macchina perchè pioveva e bisognava tornare al via , camere d'aria sostituite.
Il caso da te specificato riguarda uno che si era lamentato perchè gli era stata inserita una camera d'aria bucata ( lo sanno anche i bambini che quando si fora bisogna passare il dito nel copertone).
Ma non è la cosa che più da fastidio , ma l'ipocrisia di chi da una parte si erge a persona rispettosa (io lo sperimentai quando carica i preziosi indumenti di ricambio nelle gare in salita e li rende appena arrivati senza dover peregrinare per cercarli) andare alcuni post. sopra ,ho fatto copia e incolla , e poi si erge a difensore della sicurezza stradale. Credo che Ponzio Pilato sia solo un dilettante.

 

[mezzone]

Vigorelli , anzi coach , rispondo al mio post. che è più breve del tuo , nel quale chiedi quanti hanno ringraziato Pippo per il suo intervento , ho risposto dicendo 99,9% , non ho esagerato , fino a ieri era cosi' , oggi è sceso al 99,8%. Infatti ha aiutato senza esagerare migliaia di persone , mantelline portate , gente caricata in macchina perchè pioveva e bisognava tornare al via , camere d'aria sostituite.
Il caso da te specificato riguarda uno che si era lamentato perchè gli era stata inserita una camera d'aria bucata ( lo sanno anche i bambini che quando si fora bisogna passare il dito nel copertone).
Ma non è la cosa che più da fastidio , ma l'ipocrisia di chi da una parte si erge a persona rispettosa (io lo sperimentai quando carica i preziosi indumenti di ricambio nelle gare in salita e li rende appena arrivati senza dover peregrinare per cercarli) andare alcuni post. sopra ,ho fatto copia e incolla , e poi si erge a difensore della sicurezza stradale. Credo che Ponzio Pilato sia solo un dilettante.

Oggi non c' eri a Capanne di Cosola e c' era bisogno di San Pippoooooo......
Avevi detto che forse venivi e così ti aspettavo......c'era mia moglie che non voleva fare la discesa e che diceva: "Speriamo che vengano Pippo e Mario così carico la bici nella loro macchina e non faccio la discesa!" Risultato: ci ha messo più a scendere che a salire La prossima volta che ci si vede penitenza:angrymod::angrymod: