La Vuelta 2004

Ser pecora

Diretur
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16 Aprile 2004
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La cronoscalata di Santi Perez, ha fatto registrare un piccolo record: negli ultimi 5km la sua Vam è stata di 1878 m/h!!!

Niente male se si pensa che aveva già 15km di salita nelle gambe...

Su salite più corte, tanto per dare un'idea di cosa sono capaci i pro oggi, le Vam sono a dir poco allucinanti.
13 minuti e 10 secondi è il tempo che Jorge Ferrio ha impiegato per coprire i 460 m di dislivello al 10.6 percento medio dell' Alto de Xorret del Catì, producendosi in una VAM di 2096 m/h. Non molto distanti Valverde, Geras e Piepoli con 2070 m/h.

Un po' piu' indietro Sastre e Nozal (1995 m/h), Mancebo (1971 m/h) e Landis (1948 m/h).

Notare come tutti questi siano dei veri pesi piuma (Piepoli supera di poco i 50kg).
 

Kestrel

Apprendista Velocista
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Ser pecora ha scritto:
La cronoscalata di Santi Perez, ha fatto registrare un piccolo record: negli ultimi 5km la sua Vam è stata di 1878 m/h!!!

Niente male se si pensa che aveva già 15km di salita nelle gambe...

Su salite più corte, tanto per dare un'idea di cosa sono capaci i pro oggi, le Vam sono a dir poco allucinanti.
13 minuti e 10 secondi è il tempo che Jorge Ferrio ha impiegato per coprire i 460 m di dislivello al 10.6 percento medio dell' Alto de Xorret del Catì, producendosi in una VAM di 2096 m/h. Non molto distanti Valverde, Geras e Piepoli con 2070 m/h.

Un po' piu' indietro Sastre e Nozal (1995 m/h), Mancebo (1971 m/h) e Landis (1948 m/h).

Notare come tutti questi siano dei veri pesi piuma (Piepoli supera di poco i 50kg).

ho calcolato la salita dell'Alto de Xorret di 4,9 km al 10,6%
cioè Ferrio avrebbe fatto 22,2 km/h di media???
Se gli davano un motorino ci metteva più tempo...

mi ricordo una volta l'arrivo di una tappa della Tirreno Adriatico
sul Monte Conero una decina di anni fa dove vinse Argentin
ma ci si arrivava dopo 200 km mi pare
ebbene per coprire i 3 km al 10% ci mise sui 9 minuti a quasi 20 di media
una VAM di quasi 2000 dunque e non era uno scalatore puro
ma allora le bombe giravano allegramente,
certo che pure oggi mi sembra che non possano continuare ad andare a pane ed acqua vedendo certe prestazioni...

:azz
 

albertop

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Kestrel ha scritto:
Ser pecora ha scritto:
13 minuti e 10 secondi è il tempo che Jorge Ferrio ha impiegato per coprire i 460 m di dislivello al 10.6 percento medio dell' Alto de Xorret del Catì, producendosi in una VAM di 2096 m/h

ho calcolato la salita dell'Alto de Xorret di 4,9 km al 10,6%
cioè Ferrio avrebbe fatto 22,2 km/h di media???

mettetevi d'accordo
sono 460 m di dislivello al dislivello, , come dice ser
e allora vam = 2096 m/h, lunghezza 4.330 m, velocità = 19,8 km/h

oppure

sono 4,9 km al 10,6%, come dice kestrel
quindi 519 m di dislivello, vam = 2365 m/h e velocità = 22,2 km/h


quanto ad argentin, domando (perchè non sono informato):
l'alto de xorret era un arrivo di tappa?
se no, dovete considerare che quandop si fanno gli ultimi 3 km, come viene riferito per il caso di argentin, si fa la volata e la vam è certamente superiore a quella sviluppata in una salita di passaggio

se è così, questo starebbe a deporre sulla "differenza di qualità" fra i "carburanti" che si usavano 12-15 anni fa, e quelli che si usano oggi
 

albertop

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Ser pecora ha scritto:
L'alto de xorret era il finale di tappa della 10^ tappa.
I dati te li vendo per come li so. Se qualcuno mi paga vada là e lo misuro col metro! :smile:

non c'è bisongo, magari basta che kestrel controlli i suoi dati e ci dica qualcosa di più

a proposito di confronto con argentin, non avevo notato che kestrel aveva scritto:
UNA DECINA DI ANNI FA
non dimentichiamo che proprio 10 anni fa argentin correva nella gewiss e circa un mese dopo la tirreno adriatico il mondo scoprì l'esistenza del dottor michele ferrari
successivamente, scoprimmo anche l'esistenza dell'epo

quindi, direi che le prestazioni di argentin all'epoca sono tranquillamente paragonabili a quelle dei corridori di oggi
fra l'altro, stiamo confrontando un cavallo di razza con un mezzosangue, non mi stupirei che l'argentin di allora facesse meglio di molti corridori di oggi!
 

albertop

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Ser pecora ha scritto:
albertop ha scritto:
non dimentichiamo che proprio 10 anni fa argentin correva nella gewiss...

Mitica quella gewiss!!!! :smile: :smile:
Ti ricordi chi arrivo' secondo e terzo? :smile:

mi ricordo la freccia vallone, con la fuga di argentin, furlan e berzin, e il resto del mondo sperso nella nebbia
proprio in quell'occasione de zan ci parlò della famosa "sparata" di ferrari:
doping è solo ciò che risulta al controllo antidoping

lo stesso de zan che 15 giorni prima, durante il giro delle fiandre, commentando il fatto che gli stranieri attribuivano lo strapotere degli italiani al doping, si lanciò in una difesa d'ufficio:
"gli italiani vincono perchè sono i più forti, si allenano meglio e le squadre italiane sono le meglio organizzate"

su un fatto certamente non si sbagliava: le meglio organizzate
organizzate talmente bene che si erano prese anche tutti i migliori medici
 

Kestrel

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Bici
Focus Cayo Evo - Sram Force
scusate avevo fatto male i conti...

in effetti il calcolo giusto porta 4330 metri circa
quindi la media è di 20 scarsi
un po' più umana direi...

:wacko:
 

BushBoy

Cronoman
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eccone un altro ...

Ciclismo, positivo all'antidoping il campione olimpico Hamilton

MADRID - Il ciclista americano Tyler Hamilton è risultato positivo durante un primo controllo antidoping al Giro di Spagna che deve essere ancora confermato. Il corridore, medaglia d'oro nella cronometro individuale ad Atene, aveva vinto anche l'ottava tappa della Vuelta di Spagna, la cronometro di Almusaffes di 40.1 km con il tempo di 47'16", prima di abbandonare la corsa sei giorni più tardi spiegando l'abbandono con problemi di stomaco.

La Gazzetta
(21 settembre 2004)
Lo statunitense, olimpionico a cronometro ad Atene, si sarebbe sottoposto a trasfusione. E' il primo caso di questo tipo nella storia della lotta al doping.

MADRID (Spa), 21 settembre 2004 - Tyler Hamilton, 31 anni, campione olimpico a cronometro ad Atene, è risultato positivo a un controllo antidoping durante la Vuelta. Secondo la stampa spagnola, si tratterebbe di un test ematico che avrebbe rivelato una autotrasfusione e che deve ancora essere confermato dalle controanalisi. Si tratterebbe del primo controllo sul sangue positivo nella storia della lotta al doping.

La stampa cita fonti mediche della Phonak, formazione svizzera per la quale corre Hamilton. Lo statunitense lo scorso 11 settembre aveva vinto l'ottava tappa del giro di Spagna, una cronometro di 40,1 chilometri. Sei giorni più tardi aveva abbandonato la corsa per problemi di stomaco, come aveva spiegato il suo team.
 
Un bel "drop" alla Vuelta:

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