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<blockquote data-quote="Mini4wdking" data-source="post: 6285703" data-attributes="member: 4465"><p>Grazie per i complimenti... arrossisco!!</p><p></p><p>Dunque, le batterie al litio si rovinano in questi casi:</p><ul> <li data-xf-list-type="ul">vengono sovraccaricate, ossia caricate a più del loro voltaggio massimo (che in genere è 4,2v)</li> <li data-xf-list-type="ul">vengono lasciate PER LUNGO TEMPO completamente cariche (a 4,2V)</li> <li data-xf-list-type="ul">vengono scaricate sotto il voltaggio minimo di sicurezza (dipende dalle specifiche, ma di solito 2,8v è il limite minimo sicuro per qualsiasi batteria)</li> <li data-xf-list-type="ul">vengono caricate con una corrente troppo elevata (ossia troppo velocemente), conseguentemente la temperatura sale tantissimo</li> <li data-xf-list-type="ul">viene prelevata una corrente molto elevata oltre le specifiche, e conseguentemente la temperatura sale tantissimo</li> </ul><p>Inoltre, utile rimarcarlo, le batterie al litio diventano PERICOLOSE (oltre che venir danneggiate) in questi casi:</p><ul> <li data-xf-list-type="ul">vengono DI MOLTO sovraccaricate (quindi voltaggio ben superiore a 4,2)</li> <li data-xf-list-type="ul">vengono ricaricate dopo essere state portate sotto il loro voltaggio minimo di sicurezza</li> <li data-xf-list-type="ul">vengono messe in corto circuito (che è il caso particolare della scarica ad alta corrente), ossia la corrente in corto circuito, che corrisponde ad una resistenza prossima allo zero, diventa la più alta possibile: corrente = tensione / resistenza)</li> <li data-xf-list-type="ul">naturalmente se vengono aperte, forate, tagliate, scaldate...</li> </ul><p>La normale usura delle batterie dipende dai cicli totali, intesi come il ciclo di carica dal minimo voltaggio a 4,2v e scarica fino al minimo voltaggio (che è l'intervallo in cui misurano la capacità dichiarata, ad esempio 3500mAh, prelevata alla corrente di scarica nominale, di solito 0,1C quindi 350mA nel nostro esempio).</p><p>In genere è difficile arrivare a 500 cicli. Per esempio ammettiamo di avere una batteria certificata per 400 cicli.</p><p>Se la scarichi metà (una batteria da 3500mAh ne prelevi 1750mAh) e la ricarichi fino a che è piena (4,2v) hai fatto MEZZO CICLO.</p><p>Quindi caricare parzialmente e usare parzialmente non crea alcun danneggiamento ulteriore.</p><p></p><p>Dopo tutta questa spiegazione, veniamo alle poche semplici regole pratiche:</p><ul> <li data-xf-list-type="ul">usare caricabatteria di buona qualità con corrette procedure di controllo della carica e della temperatura, e possibilmente con la possibilità di scegliere la corrente di carica (inutile sceglierla troppo alta se non si ha fretta di ricaricare)</li> <li data-xf-list-type="ul">assicurarsi che gli apparecchi che usano le batterie abbiano il controllo della scarica, ossia si spengano quando la batteria scende sotto un certo voltaggio, per evitare di svuotare completamente le batterie (qualsiasi faro di buona qualità che funziona a 18650 sfuse ha tali sistemi di controllo)</li> <li data-xf-list-type="ul">se non si usano le batterie per lungo tempo (oltre un mese), lasciarle al 70% circa di carica (3,75v circa di tensione) e non cariche completamente</li> <li data-xf-list-type="ul">verificare periodicamente le batteria a lungo tempo non usate, per vedere che non si scarichino da sole fin sotto al voltaggio minimo ed eventualmente ripristinare la carica (nel giro di qualche anno una batteria da 3,75v scende a zero da sola...)</li> </ul><p></p><p>Effetto memoria, caricare per un'intera notte le batterie nuove, scaricarle prima di caricarle, e altre amenità e leggende metropolitane del genere (fake news) che raccontano i venditori di cellulari del mediaworld (notare la minuscola) hanno valore scientifico pari a ZERO (anzi a -1, visto che fanno solo confusione).</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Mini4wdking, post: 6285703, member: 4465"] Grazie per i complimenti... arrossisco!! Dunque, le batterie al litio si rovinano in questi casi: [LIST] [*]vengono sovraccaricate, ossia caricate a più del loro voltaggio massimo (che in genere è 4,2v) [*]vengono lasciate PER LUNGO TEMPO completamente cariche (a 4,2V) [*]vengono scaricate sotto il voltaggio minimo di sicurezza (dipende dalle specifiche, ma di solito 2,8v è il limite minimo sicuro per qualsiasi batteria) [*]vengono caricate con una corrente troppo elevata (ossia troppo velocemente), conseguentemente la temperatura sale tantissimo [*]viene prelevata una corrente molto elevata oltre le specifiche, e conseguentemente la temperatura sale tantissimo [/LIST] Inoltre, utile rimarcarlo, le batterie al litio diventano PERICOLOSE (oltre che venir danneggiate) in questi casi: [LIST] [*]vengono DI MOLTO sovraccaricate (quindi voltaggio ben superiore a 4,2) [*]vengono ricaricate dopo essere state portate sotto il loro voltaggio minimo di sicurezza [*]vengono messe in corto circuito (che è il caso particolare della scarica ad alta corrente), ossia la corrente in corto circuito, che corrisponde ad una resistenza prossima allo zero, diventa la più alta possibile: corrente = tensione / resistenza) [*]naturalmente se vengono aperte, forate, tagliate, scaldate... [/LIST] La normale usura delle batterie dipende dai cicli totali, intesi come il ciclo di carica dal minimo voltaggio a 4,2v e scarica fino al minimo voltaggio (che è l'intervallo in cui misurano la capacità dichiarata, ad esempio 3500mAh, prelevata alla corrente di scarica nominale, di solito 0,1C quindi 350mA nel nostro esempio). In genere è difficile arrivare a 500 cicli. Per esempio ammettiamo di avere una batteria certificata per 400 cicli. Se la scarichi metà (una batteria da 3500mAh ne prelevi 1750mAh) e la ricarichi fino a che è piena (4,2v) hai fatto MEZZO CICLO. Quindi caricare parzialmente e usare parzialmente non crea alcun danneggiamento ulteriore. Dopo tutta questa spiegazione, veniamo alle poche semplici regole pratiche: [LIST] [*]usare caricabatteria di buona qualità con corrette procedure di controllo della carica e della temperatura, e possibilmente con la possibilità di scegliere la corrente di carica (inutile sceglierla troppo alta se non si ha fretta di ricaricare) [*]assicurarsi che gli apparecchi che usano le batterie abbiano il controllo della scarica, ossia si spengano quando la batteria scende sotto un certo voltaggio, per evitare di svuotare completamente le batterie (qualsiasi faro di buona qualità che funziona a 18650 sfuse ha tali sistemi di controllo) [*]se non si usano le batterie per lungo tempo (oltre un mese), lasciarle al 70% circa di carica (3,75v circa di tensione) e non cariche completamente [*]verificare periodicamente le batteria a lungo tempo non usate, per vedere che non si scarichino da sole fin sotto al voltaggio minimo ed eventualmente ripristinare la carica (nel giro di qualche anno una batteria da 3,75v scende a zero da sola...) [/LIST] Effetto memoria, caricare per un'intera notte le batterie nuove, scaricarle prima di caricarle, e altre amenità e leggende metropolitane del genere (fake news) che raccontano i venditori di cellulari del mediaworld (notare la minuscola) hanno valore scientifico pari a ZERO (anzi a -1, visto che fanno solo confusione). [/QUOTE]
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