Ma i giovani vanno in bici?

[Ultimoz Roglic]

Non ho letto ancora le altre risposte ma posso rispondere subito alla domanda del 3d: NO (almeno dove vivo io).
Ma purtroppo è un effetto domino, meno giovani ci sono meno il ciclismo diventa attrattivo per essi.
E in effetti quando parlo con i miei coetanei dello sport che pratico mi sembra sempre che il giudizio (non espresso) sia: minchia che sfigato.

Prodotti bici scontati

 

[madqwerty]

anche secondo me per trovare qualche giovane (o semi-giovane, non troppo frusto ) a pedali, bisogna cercare nelle ruote grasse, l'asfalto è troppo noioso o faticoso, il gravel è per stradisti stufi di farsi fare pelo e contropelo a bordo strada, o per bikers a cui è sceso l'ormone )

eccezione alla regola, nel mio gruppetto (5-6 soliti, fascia di età 44-50) si è inserito un 18enne, figlio d'arte però (il padre girava con alcuni dei miei soci)

 

[drio75]

Di ciclisti giovani non c'è ne sono nemmeno dalle mie parti

 

[bicilook]

Ma credo che fino a una certa età siano più attratti dal cavalcare dell'altro e da altri divertimenti che non la bici...e penso sia giusto così.

 

[Doppiomisto]

Quest'anno nella mia ASD si sono tesserati due ragazzi del 2004.
Siamo circa 100 soci e copriamo tutte le fasce di età, con tanti U30 e U40 arrivando fino agli over 85 (ancora pedalanti).
Devo dire che rispetto alla quasi totalità delle società vicine siamo fortunati ad avere in squadra tanti giovani.

 

[bicilook]

Quest'anno nella mia ASD si sono tesserati due ragazzi del 2004.
Siamo circa 100 soci e copriamo tutte le fasce di età, con tanti U30 e U40 arrivando fino agli over 85 (ancora pedalanti).
Devo dire che rispetto alla quasi totalità delle società vicine siamo fortunati ad avere in squadra tanti giovani.

Noi invece non abbiamo ricambio generazionale.

 

[EliaCozzi]

Questi i dati dei tesserati FCI per il 2024

Categoria	Tesserati
ALLIEVO	2454​
DONNA ALLIEVA	331​
DONNA ESORDIENTE	458​
ESORDIENTE	2659​
7 ANNI FEMMINILE	121​
7 ANNI MASCHILE	795​
8 ANNI FEMMINILE	207​
8 ANNI MASCHILE	1083​
9 ANNI FEMMINILE	220​
9 ANNI MASCHILE	1285​
10 ANNI FEMMINILE	293​
10 ANNI MASCHILE	1422​
11 ANNI FEMMINILE	262​
11 ANNI MASCHILE	1382​
12 ANNI FEMMINILE	277​
12 ANNI MASCHILE	1377​
UNDER 23 NEO PRO	6​
UNDER 23 PRO	6​
DONNA ELITE	147​
DONNA JUNIOR	225​
DONNA UNDER 23	182​
ELITE	470​
JUNIORES	1548​
UNDER 23	1001​
ELITE SPORT	1973​
ELITE WOMEN SPORT	203​
JUNIOR SPORT	142​
JUNIOR WOMEN SPORT	6​
MASTER 1	2001​
MASTER 2	2749​
MASTER 3	3552​
MASTER 4	4355​
MASTER 5	4944​
MASTER 6	4476​
MASTER 7	3142​
MASTER 8	2036​
MASTER WOMEN 1	166​
MASTER WOMEN 2	200​
MASTER WOMEN 3	250​
MASTER WOMEN 4	378​
MASTER WOMEN 5	397​
MASTER WOMEN 6	325​
MASTER WOMEN 7	130​
MASTER WOMEN 8	48​

Aggiungo qualche elemento in più che giustificherebbe l'elevato numero di tesserati nelle categorie master:
- i ragazzi giovani preferiscono gli sport di squadra rispetto a quelli singoli, perché sono più socializzanti
- gli "anziani" preferiscono gli sport individuali perché è difficile organizzare una squadra incastrando gli impegni di tutti i componenti
- gli "anziani" hanno pochi sport in cui possono fare ancora agonismo, mi pare che di organizzato in Italia ci sia il ciclismo, con gare a circuito e gran fondo, e l'atletica, con corse su strada dai 5 ai 42km e corse su pista con categorie master. Non sono a conoscenza di un campionato di calcio, basket, volley
- lo sport di squadra prevede che la squadra ci sia almeno con i titolari, facile per i ragazzi trovare 11 disponibili la domenica, difficile per gli "anziani" che ci siano 11 disponibili ogni domenica.

 

[WNC2]

Questi i dati dei tesserati FCI per il 2024

Categoria	Tesserati
ALLIEVO	2454​
DONNA ALLIEVA	331​
DONNA ESORDIENTE	458​
ESORDIENTE	2659​
7 ANNI FEMMINILE	121​
7 ANNI MASCHILE	795​
8 ANNI FEMMINILE	207​
8 ANNI MASCHILE	1083​
9 ANNI FEMMINILE	220​
9 ANNI MASCHILE	1285​
10 ANNI FEMMINILE	293​
10 ANNI MASCHILE	1422​
11 ANNI FEMMINILE	262​
11 ANNI MASCHILE	1382​
12 ANNI FEMMINILE	277​
12 ANNI MASCHILE	1377​
UNDER 23 NEO PRO	6​
UNDER 23 PRO	6​
DONNA ELITE	147​
DONNA JUNIOR	225​
DONNA UNDER 23	182​
ELITE	470​
JUNIORES	1548​
UNDER 23	1001​
ELITE SPORT	1973​
ELITE WOMEN SPORT	203​
JUNIOR SPORT	142​
JUNIOR WOMEN SPORT	6​
MASTER 1	2001​
MASTER 2	2749​
MASTER 3	3552​
MASTER 4	4355​
MASTER 5	4944​
MASTER 6	4476​
MASTER 7	3142​
MASTER 8	2036​
MASTER WOMEN 1	166​
MASTER WOMEN 2	200​
MASTER WOMEN 3	250​
MASTER WOMEN 4	378​
MASTER WOMEN 5	397​
MASTER WOMEN 6	325​
MASTER WOMEN 7	130​
MASTER WOMEN 8	48​

Aggiungo qualche elemento in più che giustificherebbe l'elevato numero di tesserati nelle categorie master:
- i ragazzi giovani preferiscono gli sport di squadra rispetto a quelli singoli, perché sono più socializzanti
- gli "anziani" preferiscono gli sport individuali perché è difficile organizzare una squadra incastrando gli impegni di tutti i componenti
- gli "anziani" hanno pochi sport in cui possono fare ancora agonismo, mi pare che di organizzato in Italia ci sia il ciclismo, con gare a circuito e gran fondo, e l'atletica, con corse su strada dai 5 ai 42km e corse su pista con categorie master. Non sono a conoscenza di un campionato di calcio, basket, volley
- lo sport di squadra prevede che la squadra ci sia almeno con i titolari, facile per i ragazzi trovare 11 disponibili la domenica, difficile per gli "anziani" che ci siano 11 disponibili ogni domenica.

Non so dire se sono tanti o pochi giovani, rispetto perlomeno ad altri sport, noto la classica differenza enorme ancora tra maschi e femmine. circa 1:5 sempre

 

[EliaCozzi]

Non so dire se sono tanti o pochi giovani, rispetto perlomeno ad altri sport, noto la classica differenza enorme ancora tra maschi e femmine. circa 1:5 sempre

sulla differenza tra maschi e femmine ti posso dare dure tre risposte:
- per le donne uno sport di durata non è molto pratico per un motivo di bisogni fisiologici: per noi è facile fare pipì a bordo strada
- nel ciclismo giovanile ci sono pochissime competizioni dedicate esclusivamente alle ragazze, questo per via dei pochi partecipanti, praticamente un cane che si morde la coda, tant'è che in molte gare maschili inseriscono alcune ragazze di una categoria superiore per farle correre, poi fanno classifica a parte, ma almeno riescono ad avere una gara
- per esperienza diretta nell'ambiente dell'atletica, la ragazza [non voglio sembrare sessista ma le statistiche parlano chiaro] è meno portata a fare fatica: nelle gare su pista, per 60, 80 e 100m sono più le ragazze dei ragazzi, dagli 800m a salire i maschi sono almeno il doppio delle femmine. In tutte le categorie.

 

[Ultimoz Roglic]

Aggiungo un dato che ci eravamo dimenticati ma che forse è il più importante di tutti:

 

[EliaCozzi]

Non so dire se sono tanti o pochi giovani, rispetto perlomeno ad altri sport, noto la classica differenza enorme ancora tra maschi e femmine. circa 1:5 sempre

Il calcio ne porta via un sacco in Italia, quello che è difficile far capire ai ragazzi, è che nel ciclismo e nell'atletica se sei un talento (per dote o per impegno) riesci a emergere e arrivare a livelli nazionali: un mezzofondista di 14 anni, se fa 2'40" nel 1000 va a fare i campionati italiani, anche se è tesserato per l'Atletica Tradate e non per le FiammeGialle; un ottimo attaccante che gioca nel Cistellum può diventare qualcuno solo se capita per caso un talent scout dell'Inter e lo becca in giornata, altrimenti resterà un buon attaccante del Cistelllum. Questo è difficile da far capire a chi sogna i miliardi di euro dei calciatori di serie A e solo perché gioca a pallone ha questa illusione.
Nel ciclismo e nell'atletica sono invece realtà concrete.

 

[Petgold969]

sulla differenza tra maschi e femmine ti posso dare dure tre risposte:
- per le donne uno sport di durata non è molto pratico per un motivo di bisogni fisiologici: per noi è facile fare pipì a bordo strada
- nel ciclismo giovanile ci sono pochissime competizioni dedicate esclusivamente alle ragazze, questo per via dei pochi partecipanti, praticamente un cane che si morde la coda, tant'è che in molte gare maschili inseriscono alcune ragazze di una categoria superiore per farle correre, poi fanno classifica a parte, ma almeno riescono ad avere una gara
- per esperienza diretta nell'ambiente dell'atletica, la ragazza [non voglio sembrare sessista ma le statistiche parlano chiaro] è meno portata a fare fatica: nelle gare su pista, per 60, 80 e 100m sono più le ragazze dei ragazzi, dagli 800m a salire i maschi sono almeno il doppio delle femmine. In tutte le categorie.

Il calcio ne porta via un sacco in Italia, quello che è difficile far capire ai ragazzi, è che nel ciclismo e nell'atletica se sei un talento (per dote o per impegno) riesci a emergere e arrivare a livelli nazionali: un mezzofondista di 14 anni, se fa 2'40" nel 1000 va a fare i campionati italiani, anche se è tesserato per l'Atletica Tradate e non per le FiammeGialle; un ottimo attaccante che gioca nel Cistellum può diventare qualcuno solo se capita per caso un talent scout dell'Inter e lo becca in giornata, altrimenti resterà un buon attaccante del Cistelllum. Questo è difficile da far capire a chi sogna i miliardi di euro dei calciatori di serie A e solo perché gioca a pallone ha questa illusione.
Nel ciclismo e nell'atletica sono invece realtà concrete.

Però qui si parlava di sport a livello amatoriale, non di chi lo fa per avere una futura professione.
Di ragazzini che fino ad una certa età praticano ogni tipo di sport ce ne sono tantissimi secondo me.

 

[filixeo]

Il calcio ne porta via un sacco in Italia, quello che è difficile far capire ai ragazzi, è che nel ciclismo e nell'atletica se sei un talento (per dote o per impegno) riesci a emergere e arrivare a livelli nazionali: un mezzofondista di 14 anni, se fa 2'40" nel 1000 va a fare i campionati italiani, anche se è tesserato per l'Atletica Tradate e non per le FiammeGialle; un ottimo attaccante che gioca nel Cistellum può diventare qualcuno solo se capita per caso un talent scout dell'Inter e lo becca in giornata, altrimenti resterà un buon attaccante del Cistelllum. Questo è difficile da far capire a chi sogna i miliardi di euro dei calciatori di serie A e solo perché gioca a pallone ha questa illusione.
Nel ciclismo e nell'atletica sono invece realtà concrete.

Corretto, negli sport l'ambizione vale molto. Ognuno, pure i giovani che vanno formandosi, ha la propria scala di valori e ci sarà chi ambisce più alla soddisfazione economica sperando di vedere le stelle della serie A (non so come sia l'atletica leggera e anche il ciclismo lo conosco più per sentito dire che per aver visto qualcosa coi miei occhi, ma ho una collega plurimedagliata nell'atletica pesante e non mi sembra proprio che abbia la capacità economica di Balotelli) e chi trae soddisfazione dal risultato consapevole del fatto che le stelle sono fuori portata a meno di ben assestate botte di culo. Per questo non bisogna generalizzare, ci sono ragazzi da entrambe le fazioni e gaussianamente distribuiti nel mezzo secondo me. Sempre a conferma di quello che scrivi, magari quelli che pure ambiscono a far le cose per bene senza sognare i milioni, non ci arrivano spesso per cause di forza maggiore a qualcosa di diverso dal calcio.

 

[WNC2]

Il calcio ne porta via un sacco in Italia, quello che è difficile far capire ai ragazzi, è che nel ciclismo e nell'atletica se sei un talento (per dote o per impegno) riesci a emergere e arrivare a livelli nazionali: un mezzofondista di 14 anni, se fa 2'40" nel 1000 va a fare i campionati italiani, anche se è tesserato per l'Atletica Tradate e non per le FiammeGialle; un ottimo attaccante che gioca nel Cistellum può diventare qualcuno solo se capita per caso un talent scout dell'Inter e lo becca in giornata, altrimenti resterà un buon attaccante del Cistelllum. Questo è difficile da far capire a chi sogna i miliardi di euro dei calciatori di serie A e solo perché gioca a pallone ha questa illusione.
Nel ciclismo e nell'atletica sono invece realtà concrete.

Senza contare il dramma degli agenti procuratori, conosco personalmente almeno tre famiglie che si sono rovinate economicamente perché il figlio aveva qualche speranza di entrare nel calcio che conta.....

 

[WNC2]

Però qui si parlava di sport a livello amatoriale, non di chi lo fa per avere una futura professione.
Di ragazzini che fino ad una certa età praticano ogni tipo di sport ce ne sono tantissimi secondo me.

Sì ma da piccolo sei sempre nell'ambito di qualche associazione sportiva, diventi amatore nel momento che appunto interrompi con lo sport agonistico e vai per i fatti tuoi in qualsiasi sport.

 

[filixeo]

Di ragazzini che fino ad una certa età praticano ogni tipo di sport ce ne sono tantissimi secondo me.

Forse nei, o nei dintorni dei, centri urbanizzati.
Io sono cresciuto qui:

e stimo che per ogni piscina ci saranno cinque società di sport qualsiasi, diciamo karate, pallavolo, pallacanestro, danza moderna e ciclismo, e venti squadre di calcio (sempre parlando di società che permettano a bambini e ragazzi di giocare).

 

[WNC2]

Aggiungo un dato che ci eravamo dimenticati ma che forse è il più importante di tutti:
Vedi l'allegato 443099

C'è stato meno bimbiSì ma adesso però c'è più consapevolezza, i bambini fanno tutti o quasi tutti uno sport da piccoli sempre nell'ambito di qualche associazione sportiva, anche perché non si può più certo fare come facevano quelli della nostra età che giocavano per strada cinque o sei ore al giorno, ora non si può più.

Ora vedo bimbi che vanno a nuoto, bimbi che giocano a calcio, bimbi che fanno judo, più o meno tutti fanno qualcosa, ma io in generale mi riferivo al 20-25enne soprattutto.

Io qui in negozio vedo principalmente palestra, fatta più o meno a spizzichi e bocconi dal 90% dei frequentatori, un po' di calcio, un po' di football americano anche perché a Chiavari c'è una squadra e io sono un ex giocatore ma è uno sport di super nicchia è molto poco altro, se arriva qualche giovane che va in bicicletta sicuramente si butta giù dai dirupi.

 

[WNC2]

Forse nei, o nei dintorni dei, centri urbanizzati.
Io sono cresciuto qui:
Vedi l'allegato 443104
e stimo che per ogni piscina ci saranno cinque società di sport qualsiasi, diciamo karate, pallavolo, pallacanestro, danza moderna e ciclismo, e venti squadre di calcio (sempre parlando di società che permettano a bambini e ragazzi di giocare).

Per tante famiglie, mandare il figlio a fare un paio d'ore di sport è più o meno come avere una babysitter, hai un paio d'ore libere, ovviamente quando sono molto piccoli, poi spesso gli fai fare lo sport che trovi nei dintorni

 

[marcus989]

Aggiungo un dato che ci eravamo dimenticati ma che forse è il più importante di tutti:
Vedi l'allegato 443099

Se lo aggiornano agli ultimi anni vedranno una bella discesa, con la situazione attuale.

Forse nei, o nei dintorni dei, centri urbanizzati.
Io sono cresciuto qui:
Vedi l'allegato 443104
e stimo che per ogni piscina ci saranno cinque società di sport qualsiasi, diciamo karate, pallavolo, pallacanestro, danza moderna e ciclismo, e venti squadre di calcio (sempre parlando di società che permettano a bambini e ragazzi di giocare).

Io da bambino al mio paese non avevo nulla, nemmeno una squadra di pulcini, i miei lavoravano entrambi per cui andavo al campetto e giocavo con gli altri, ma non ho mai fatto nulla di sport. Adesso che posso giustamente, mi faccio anche 15 ore a settimana.

 

[filixeo]

Per tante famiglie, mandare il figlio a fare un paio d'ore di sport è più o meno come avere una babysitter, hai un paio d'ore libere, ovviamente quando sono molto piccoli, poi spesso gli fai fare lo sport che trovi nei dintorni

Proprio quello che intendevo: quindi, se cresci dove esiste solo il calcio, sono legati al calcio i tuoi modelli, i tuoi valori, il tuo modo di "fare spogliatoio", ecc. Ricollegandoci a quello che scriveva @EliaCozzi , quindi, se sei bravino e non hai sfondato, a venti, venticinque anni andrai a fare l'amatore per la squadra del bar o il calcetto con i colleghi; solo se se sei portato per gli sport e vuoi voltare pagina, credo, ti butterai su un'altra disciplina da grande.