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Metodo PIPP+A
Testo
<blockquote data-quote="chiagiugio" data-source="post: 6242599" data-attributes="member: 11050"><p>Faccio presente a beneficio di tutti che le ultime tabelle pubblicate sul 3D risalgono all'anno 2014-2015 e sono basate sull'utilizzo del solo cardiofrequenzimentro. Il passaggio al sistema "power meter" ha favorito, pur conservando la struttura concettuale del metodo, l'introduzione di tanti esercizi nuovi che prima non era possibile eseguire proprio per i limiti imposti dal cardiofrequenzimentro stesso rispetto al pm. Anche le sedute da fare sui rulli nei giorni di pioggia o per coloro i quali non hanno alternative si sono arricchite di variabili interessanti in grado di rendere sostenibili persino 2h30 figuriamoci molto meno. Gli allenamenti sono organizzati per blocchi (3 , 4 o 5 a seconda del mesociclo) fatti in maniera tale da consentire a chi ha meno tempo a disposizione di poter conseguire i migliori risultati possibili in funzione della propria disponibilità di tempo. Altre novità sostanziali sono legate al trimestre dedicato alla palestra che non prevede più i lavori in sala attrezzi come per gli anni precedenti ma si basa sul concetto di functional training per il quale fornisco tutta una serie di indicazioni utili ai nostri scopi. Il carico di lavoro settimanale viene valutato in funzione del TSS complessivo sostenibile da ciascuno di noi per cui ognuno lavorerà secondo i propri limiti. Il metodo PIPP+A, in conclusione, non è il libro dei sogni ma uno strumento flessibile e concreto per raggiungere obiettivi in base ai mezzi disponibili. </p><p><img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/beer.gif" class="smilie" loading="lazy" alt="o-o" title="Beer o-o" data-shortname="o-o" /></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="chiagiugio, post: 6242599, member: 11050"] Faccio presente a beneficio di tutti che le ultime tabelle pubblicate sul 3D risalgono all'anno 2014-2015 e sono basate sull'utilizzo del solo cardiofrequenzimentro. Il passaggio al sistema "power meter" ha favorito, pur conservando la struttura concettuale del metodo, l'introduzione di tanti esercizi nuovi che prima non era possibile eseguire proprio per i limiti imposti dal cardiofrequenzimentro stesso rispetto al pm. Anche le sedute da fare sui rulli nei giorni di pioggia o per coloro i quali non hanno alternative si sono arricchite di variabili interessanti in grado di rendere sostenibili persino 2h30 figuriamoci molto meno. Gli allenamenti sono organizzati per blocchi (3 , 4 o 5 a seconda del mesociclo) fatti in maniera tale da consentire a chi ha meno tempo a disposizione di poter conseguire i migliori risultati possibili in funzione della propria disponibilità di tempo. Altre novità sostanziali sono legate al trimestre dedicato alla palestra che non prevede più i lavori in sala attrezzi come per gli anni precedenti ma si basa sul concetto di functional training per il quale fornisco tutta una serie di indicazioni utili ai nostri scopi. Il carico di lavoro settimanale viene valutato in funzione del TSS complessivo sostenibile da ciascuno di noi per cui ognuno lavorerà secondo i propri limiti. Il metodo PIPP+A, in conclusione, non è il libro dei sogni ma uno strumento flessibile e concreto per raggiungere obiettivi in base ai mezzi disponibili. o-o [/QUOTE]
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