miglior professionista italiano della stagione

dinute

Maglia Gialla
13 Maggio 2009
10.197
6.853
Udine
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Visto che di risultati ce ne sono stati pochi diciamo che quest'anno non resta che individuare un migliore "con riserva".
Sicuramente Modolo, Gatto, anche Guardini, il loro anno non è stato male. Ma come solidità e universalità di corridore io sono combattuto tra Ulissi e Capecchi...forse di più Ulissi, che all'esordio ha già ottenuto vittorie importanti.
Quindi dico Ulissi

Poi ci sarebbe Battaglin che vince da stagista...vediamo cosa fa quest'anno.

Continuano a mancare cronomen, a questo punto credo che semplicemente nessuno venga allenato per la specialità. E questo per i corridori che vogliono fare classifica ai giri è un handicap nettissimo: visti i corridori italiani andrà avanti ancora per un bel pò di anni.
Un giro d'italia senza crono si può vincere, ma un tour o qualsiasi gara importante di 7-10 giorni, senza crono non si vince.
 
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go_lance_pcm

Apprendista Passista
6 Novembre 2010
908
85
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Bici
..
- Scarponi ha fatto una stagione non leggermente, ma decisamente migliore da Nibali. A differenza del corridore della Liquigas, che ha interpretato le altre corse come allenamento tranne qualche eccezione (Milano-Sanremo e Liegi), Scarponi ha corso già da Febbraio ad alti livelli e al Giro è stato decisamente più competitivo di Nibali.
Senza considerare che quest'ultimo era partito con due chiari obiettivi: migliorarsi al Giro e confermarsi, o comunque salire sul podio perchè la vittoria era difficile, alla Vuelta. Ebbene, al Giro è stato sorpassato da colui che l'anno precedente arrivò quarto mentre alla Vuelta ha mostrato evidenti limiti parlando di continuità e resistenza sulle salite.

- Non me la sento di dire chi è stato il migliore. Verrebbe da dire Viviani o Guardini, ma è non di poco conto sottolineare come le vittorie di questi ultimi siano arrivate in corse di tutt'altro spessore rispetto a quelle a cui puntavano gli altri. Certo, ci sono state vittorie importanti ma non so se questo possa bastare a giustificare un titolo così importante.

Un altro che non viene quasi mai citato, e secondo me ha fatto un'ottima stagione, è Marcato che si è fatto vedere protagonista in tantissime gare ed è stato l'italiano più vicino a vincere una classica insieme a Bennati (2° alla Parigi Tours).

Più che migliore italiano si può dire chi ha dato segnali positivi, e tra questi metto Guardini, Modolo, Marcato, Viviani. Su Oss non sarei così convinto, certo è un ottimo passista e potrebbe reinventarsi con buoni risultati come velocista, ma il suo obiettivo era fare bene sul pavè e lì i risultati sono stati tutt'altro che positivi. Dunque sì promosso ma non a pieni voti.
Negativi sono stati i soliti nomi che vengono spesso, troppo spesso, esaltati dai soliti giornali di parte che ormai non leggo più perché fanno unicamente disinformazione di massa. Nibali, Basso l'emblema. Cunego ha fatto vedere di poter fare piazzamenti nelle gare a tappe ed è stato sfortunato alle classiche perchè aveva un'otite e dunque è arrivato in ritardo di condizione (infatti la settimana seguente al Romandia ha fatto vedere ottime cose), per me è stata tutto sommato una stagione positiva anche se è mancato il successo di spessore, che poteva arrivare al Giro di Svizzera ma per errori di valutazione si è fatto sfilare da Leipheimer.

Niente di nuovo sotto il sole...
 

ian

Apprendista Scalatore
2 Dicembre 2011
2.522
282
Torino
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Legnano
Scarponi e Nibali hanno seguito percorsi paralleli quest'anno, il marchigiano meglio del siciliano in primavera, tendenza inversa nel finale di stagione. Al Giro anche si sono abbastanza equivalsi, mentre l'anno scorso era stata decisiva la crono a squadre (altrimenti Michele sarebbe stato sul podio).
Che poi la stagione di Nibali venga considerata deludente in rapporto alle attese e che il siciliano abbia vissuto un'involuzione di rendimento e risultati sono d'accordo, ma non ci sono differenze sostanziali nei confronti di Scarponi, che è stato leggermente migliore (facendo un'analisi basata non solo sui punti UCI che fra l'altro gli danno ampiamente ragione...)

Condivido a pieno il giudizio su Marcato, entusiasmante la Paris Tours...

Cunego:
- l'otite prima dei Paesi Baschi non escludo che sia stata molesta ma che sia stata decisiva sul rendimento nelle Ardenne...;nonzo% Non dimentichiamo che l'ottimo Romandia che ha disputato vedeva al via avversari molto inferiori (tolto soltanto Evans) rispetto alle Classiche.
- ha perso lo Svizzera perchè a cronometro Leipheimer va il doppio, c'era poco da valutare...il veronese ha spinto al massimo ma non poteva fare di più... certo perdere per 4 sec...:rosik:
 

go_lance_pcm

Apprendista Passista
6 Novembre 2010
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..
Scarponi e Nibali hanno seguito percorsi paralleli quest'anno, il marchigiano meglio del siciliano in primavera, tendenza inversa nel finale di stagione. Al Giro anche si sono abbastanza equivalsi, mentre l'anno scorso era stata decisiva la crono a squadre (altrimenti Michele sarebbe stato sul podio).
Che poi la stagione di Nibali venga considerata deludente in rapporto alle attese e che il siciliano abbia vissuto un'involuzione di rendimento e risultati sono d'accordo, ma non ci sono differenze sostanziali nei confronti di Scarponi, che è stato leggermente migliore (facendo un'analisi basata non solo sui punti UCI che fra l'altro gli danno ampiamente ragione...)

Condivido a pieno il giudizio su Marcato, entusiasmante la Paris Tours...

Cunego:
- l'otite prima dei Paesi Baschi non escludo che sia stata molesta ma che sia stata decisiva sul rendimento nelle Ardenne...;nonzo% Non dimentichiamo che l'ottimo Romandia che ha disputato vedeva al via avversari molto inferiori (tolto soltanto Evans) rispetto alle Classiche.
- ha perso lo Svizzera perchè a cronometro Leipheimer va il doppio, c'era poco da valutare...il veronese ha spinto al massimo ma non poteva fare di più... certo perdere per 4 sec...:rosik:


Scarponi per me è stato decisamente migliore. Per continuità e per risultati.

Per Cunego, altrochè se è stata decisiva, ha provocato un piccolo ritardo nella condizione. E infatti si è visto al Giro di Romandia. Tra gli avversari "molto inferiori" c'erano Cadel Evans, Vinokourov che da soli basterebbero più i vari Intxausti, Menchov, etc...

Allo Svizzera ha perso a causa delle sue grandi carenze contro il tempo, ma nella tappa con l'arrivo in salita quando Leipheimer gli diede 9" più l'abbuono se non avesse scattato lui per primo le cose forse sarebbero andate diversamente. Poi è ovvio che con i se e con i ma non si fa nulla e che Leipheimer ha meritato la vittoria, quello sì, però l'ho segnalato perché è stato il successo di spessore che gli è mancato.
 

ian

Apprendista Scalatore
2 Dicembre 2011
2.522
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Legnano
Su Scarponi e Nibali mi sembra che il giudizio sia soggettivo, chiusa lì o-o

Parlando invece di Cunego: dici che ha avuto un piccolo ritardo di condizione, ma anche nell'era della superspecializzazione questo non giustifica il nulla che ha combinato nelle Classiche... Magari ha cambiato qualcosa nella preparazione, ha perso brillantezza o semplicemente si è svegliato male, cmq tutto questo non è spiegabile soltanto con l'otite che ha avuto alla vigilia dei Paesi Baschi!

Ti invito a riflettere un attimo:
i migliori scattisti da classiche vallonate (e la tappa di Romont aveva un percorso di quel tipo) si ritrovano ogni anno alla Liegi; quanti dei primi 20 giunti ad Ans erano poi presenti al Romandia?
Questo intendo con avversari inferiori e non alza il livello Menchov che è (o forse era) grande regolarista da GT o Intxausti che cmq è una seconda (o terza linea).
Tutto questo senza sottovalutare la stagione di Cunego!
 

carnac

Gregario
31 Ottobre 2009
575
11
Milano
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cervelo
I migliori 10 italiani della stagione, in base ai risultati, sono : M.Scarponi, D. Cunego, G.Visconti, D.Ulissi, O.Gatto, V.Nibali, D.Rebellin, E.Viviani, M.Marcato, S.Ponzi.