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<blockquote data-quote="matteof93" data-source="post: 6784077" data-attributes="member: 18465"><p>Sono molte, non posso spiegartele qui. Cerca un po' online, anche su YouTube di sicuro trovi qualcuno che le spiega. Poi dipende dalle singole università, ti consiglio di guardare con molta attenzione ai percorsi didattici dei vari atenei.</p><p></p><p>Ah poi va beh Torino è geograficamente al nord ma sembra di stare al sud per via della componente demografica.</p><p></p><p>Comunque discorso Piemonte/Torino/PoliTO: se fai Ing. Informatica al Politecnico è molto difficile fare anche attività sportiva. </p><p>Ti riporto il mio caso: 5 anni per finire la triennale (88/110), 2 anni per finire la magistrale (105/110). </p><p>Durante la triennale mi impegnavo parecchio ma dedicavo anche tempo all'attività in bici (6000/7000 km annui), al tutto somma che ero un pendolare con minimo 3 ore al giorno di bus. Risultato: una fatica infernale per finire la triennale.</p><p>Durante la magistrale ho praticamente smesso di pedalare, 2 mila km all'anno che è una roba ridicola in BDC. Risultato: completato tutto nei tempi e con ottimi voti, anche se comunque ho dovuto dare veramente l'anima per ottenere quei risultati.</p><p></p><p>Di certo se vivi vicino all'università e non sei un pendolare risparmi molto tempo ogni giorno...ma sei anche a Torino. Perciò per pedalare con calma devi uscire dalla città (quelli che conosco in genere in settimana si muovono sulla collina, zona Superga, mentre nei weekend vanno verso il Monferrato, la Val Susa, la Val Chisone). </p><p></p><p>Poi oh è possibilissimo che tu sia molto più intelligente di me e quindi ti serva la metà del tempo che è servito a me per completare gli studi al Politecnico, quindi riusciresti anche a coniugare il tutto con l'attività sportiva. Il problema è che se non provi non lo puoi sapere...anche quelli molto bravi comunque ti diranno che non è una passeggiata, anzi. </p><p></p><p>Tornando a Torino come città: boh, a me non piace...ma non mi piacciono le città in generale (a Torino c'è un sacco di roba bellissima da vedere). A Torino hai tanto traffico, tanto inquinamento da quando si accendono i riscaldamenti (proprio oggi). Io sono allergico ai condomini, ai palazzoni, a vedere cemento e asfalto a perdita d'occhio, perciò sono critico verso ogni città (ma perchè sono abituato a vivere in un paese di 5 mila abitanti, casa grande, giardino enorme, tanto spazio).</p><p></p><p>Detto questo, a Torino da un punto di vista ciclistico sei vicino a molte zone interessanti, ma spesso scomode da raggiungere se non hai l'auto. Certo se andassi a vivere appena fuori Torino (in un paese della collina, oppure all'imbocco della Val Susa) avresti maggior spazio e maggiori possibilità ciclistiche, però dovresti anche fare il pendolare.</p><p></p><p>Discorso meteo: ormai in inverno non fa più freddo come una volta...chiaro che però a gennaio se vuoi uscire la domenica mattina è abbastanza normale partire con temperatura intorno agli 0 gradi e tornare che magari ce ne sono 7-8.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="matteof93, post: 6784077, member: 18465"] Sono molte, non posso spiegartele qui. Cerca un po' online, anche su YouTube di sicuro trovi qualcuno che le spiega. Poi dipende dalle singole università, ti consiglio di guardare con molta attenzione ai percorsi didattici dei vari atenei. Ah poi va beh Torino è geograficamente al nord ma sembra di stare al sud per via della componente demografica. Comunque discorso Piemonte/Torino/PoliTO: se fai Ing. Informatica al Politecnico è molto difficile fare anche attività sportiva. Ti riporto il mio caso: 5 anni per finire la triennale (88/110), 2 anni per finire la magistrale (105/110). Durante la triennale mi impegnavo parecchio ma dedicavo anche tempo all'attività in bici (6000/7000 km annui), al tutto somma che ero un pendolare con minimo 3 ore al giorno di bus. Risultato: una fatica infernale per finire la triennale. Durante la magistrale ho praticamente smesso di pedalare, 2 mila km all'anno che è una roba ridicola in BDC. Risultato: completato tutto nei tempi e con ottimi voti, anche se comunque ho dovuto dare veramente l'anima per ottenere quei risultati. Di certo se vivi vicino all'università e non sei un pendolare risparmi molto tempo ogni giorno...ma sei anche a Torino. Perciò per pedalare con calma devi uscire dalla città (quelli che conosco in genere in settimana si muovono sulla collina, zona Superga, mentre nei weekend vanno verso il Monferrato, la Val Susa, la Val Chisone). Poi oh è possibilissimo che tu sia molto più intelligente di me e quindi ti serva la metà del tempo che è servito a me per completare gli studi al Politecnico, quindi riusciresti anche a coniugare il tutto con l'attività sportiva. Il problema è che se non provi non lo puoi sapere...anche quelli molto bravi comunque ti diranno che non è una passeggiata, anzi. Tornando a Torino come città: boh, a me non piace...ma non mi piacciono le città in generale (a Torino c'è un sacco di roba bellissima da vedere). A Torino hai tanto traffico, tanto inquinamento da quando si accendono i riscaldamenti (proprio oggi). Io sono allergico ai condomini, ai palazzoni, a vedere cemento e asfalto a perdita d'occhio, perciò sono critico verso ogni città (ma perchè sono abituato a vivere in un paese di 5 mila abitanti, casa grande, giardino enorme, tanto spazio). Detto questo, a Torino da un punto di vista ciclistico sei vicino a molte zone interessanti, ma spesso scomode da raggiungere se non hai l'auto. Certo se andassi a vivere appena fuori Torino (in un paese della collina, oppure all'imbocco della Val Susa) avresti maggior spazio e maggiori possibilità ciclistiche, però dovresti anche fare il pendolare. Discorso meteo: ormai in inverno non fa più freddo come una volta...chiaro che però a gennaio se vuoi uscire la domenica mattina è abbastanza normale partire con temperatura intorno agli 0 gradi e tornare che magari ce ne sono 7-8. [/QUOTE]
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