Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Allerta prezzi
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Altri temi
I domandoni
Miglior regione italiana per bici da corsa (e anche mtb)
Testo
<blockquote data-quote="fritz" data-source="post: 6784372" data-attributes="member: 3714"><p>Ti posso parlare della provincia dove vivo e del suo capoluogo : Alessandria (Piemonte).</p><p>E' una piccola città (90.000 abitanti) con la facoltà di informatica nell'università (UPO Università del Piemonte Orientale una delle migliori medio/piccole università italiane).</p><p>Incomincio dai punti a sfavore :</p><p>- è anonima, non ha bei monumenti, ne un centro storico di pregio ne le montagne, ne il mare ne uno straccio di lago.</p><p>- fa caldo d'estate e fa freddo d'inverno, anche se ormai sempre meno (non c'è più nemmano la nebbia).</p><p>- per 2/3 mesi all'anno ci sono le zanzare.</p><p>- la mentalità : è quella dei piemontesi, non sono espansivi e normalmente si fanno i fatti loro e se c'è qualcosa di strano al massimo alzano un sopracciglio e dicono "mah..." .</p><p>Però ....</p><p>- è abbastanza a misura d'uomo; in bici la attraversi in 20 min, la puoi girare tranquillamente a piedi a qualunque ora e ci sono tutti i servizi necessari e normalmente senza code.</p><p>- ha una buona università con una buona scelta di facoltà (su 3 sedi AL,VC e NO) senza test d'ingresso. Considera che il 30/40% degli studenti viene da fuori regione (Sicilia, Puglia, Basilicata, ecc.). Te lo posso confermare in quanto mia figlia la sta frequentando.</p><p>- il costo della vita più basso rispetto ad una grande città (intendo affitti, servizi, ecc.).</p><p>Capitolo lavoro.</p><p>Ovviamente c'è meno scelta rispetto ad una grande città, però sei al centro del triangolo TO-MI-GE, e con delle comodissime autostrade sei a meno di un'ora di macchina/treno da questi capoluoghi. Le aziende comunque ci sono e le opportunità anche.</p><p>Capitolo bici da corsa.</p><p>Io uso copertoni da 23 (vivo in campagna), e lo stesso i miei compagni di squadra che vivono in città. Fino a qualche anno fa usavo quelli da 21.</p><p>L'asfalto è generalmente buono (biliardi non ne ho visti in nessuna regione) e la manutenzione viene svolta regolarmente.</p><p>Sei a 10km dal Monferrato (paesaggio patrimonio dell'Unesco), a 30km dalle Langhe a 30km dagli appennini.</p><p>In estate, uscito dalla città, incontrerai più ciclisti che automobili.</p><p>Ho pedalato in tante regioni italiane, ma non scambierei per nessuna altra il luogo dove pedalo.</p><p>Normalmente pedalo da solo, e non ho mai avuto alcun problema con gli automobilisti e posso dirti che normalmente sono rispettosi.</p><p>Anche quando siamo in gruppo, nessuno suona il clacson e compie sorpassi azzardati.</p><p>Un'ultima considerazione : nel Monferrato e nelle Langhe è difficile, se non impossibile, trovare un cascinale da ristrutturare (anche ruderi); li hanno comprati tutti i tedeschi, gli svizzeri e gli olandesi. Li ristruttrano e ci vengono ad abitare con tutta la famiglia. In bici d'estate è facile sentir parlare tedesco.</p><p>Se gli chiedi perchè sono venuti qui dalla ricca Germania, ti rispondono, non per il cibo o il sole ma per la tranquillità.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="fritz, post: 6784372, member: 3714"] Ti posso parlare della provincia dove vivo e del suo capoluogo : Alessandria (Piemonte). E' una piccola città (90.000 abitanti) con la facoltà di informatica nell'università (UPO Università del Piemonte Orientale una delle migliori medio/piccole università italiane). Incomincio dai punti a sfavore : - è anonima, non ha bei monumenti, ne un centro storico di pregio ne le montagne, ne il mare ne uno straccio di lago. - fa caldo d'estate e fa freddo d'inverno, anche se ormai sempre meno (non c'è più nemmano la nebbia). - per 2/3 mesi all'anno ci sono le zanzare. - la mentalità : è quella dei piemontesi, non sono espansivi e normalmente si fanno i fatti loro e se c'è qualcosa di strano al massimo alzano un sopracciglio e dicono "mah..." . Però .... - è abbastanza a misura d'uomo; in bici la attraversi in 20 min, la puoi girare tranquillamente a piedi a qualunque ora e ci sono tutti i servizi necessari e normalmente senza code. - ha una buona università con una buona scelta di facoltà (su 3 sedi AL,VC e NO) senza test d'ingresso. Considera che il 30/40% degli studenti viene da fuori regione (Sicilia, Puglia, Basilicata, ecc.). Te lo posso confermare in quanto mia figlia la sta frequentando. - il costo della vita più basso rispetto ad una grande città (intendo affitti, servizi, ecc.). Capitolo lavoro. Ovviamente c'è meno scelta rispetto ad una grande città, però sei al centro del triangolo TO-MI-GE, e con delle comodissime autostrade sei a meno di un'ora di macchina/treno da questi capoluoghi. Le aziende comunque ci sono e le opportunità anche. Capitolo bici da corsa. Io uso copertoni da 23 (vivo in campagna), e lo stesso i miei compagni di squadra che vivono in città. Fino a qualche anno fa usavo quelli da 21. L'asfalto è generalmente buono (biliardi non ne ho visti in nessuna regione) e la manutenzione viene svolta regolarmente. Sei a 10km dal Monferrato (paesaggio patrimonio dell'Unesco), a 30km dalle Langhe a 30km dagli appennini. In estate, uscito dalla città, incontrerai più ciclisti che automobili. Ho pedalato in tante regioni italiane, ma non scambierei per nessuna altra il luogo dove pedalo. Normalmente pedalo da solo, e non ho mai avuto alcun problema con gli automobilisti e posso dirti che normalmente sono rispettosi. Anche quando siamo in gruppo, nessuno suona il clacson e compie sorpassi azzardati. Un'ultima considerazione : nel Monferrato e nelle Langhe è difficile, se non impossibile, trovare un cascinale da ristrutturare (anche ruderi); li hanno comprati tutti i tedeschi, gli svizzeri e gli olandesi. Li ristruttrano e ci vengono ad abitare con tutta la famiglia. In bici d'estate è facile sentir parlare tedesco. Se gli chiedi perchè sono venuti qui dalla ricca Germania, ti rispondono, non per il cibo o il sole ma per la tranquillità. [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Altri temi
I domandoni
Miglior regione italiana per bici da corsa (e anche mtb)
Alto
Basso