Mitico Virenque

Ettore

Novellino
2 Luglio 2004
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non per fare l'avvocato del diavolo, e senza ovviamente nulla togliere al gesto atletico di Virenque, però ci sono alcune cose che mi fanno pensare...

1- Oggi è il 14 Luglio, la festa nazionale francese, è Virenque è francese...
2- Secondo quanto detto dai telecronisti oggi in diretta ci sono stati molti scatti e molti tentativi di fuga fin dal primo kilometro, ma il gruppo ha chiuso su tutti....poi scatta Virenque e il gruppo stavolta lascia andare la fuga, nonostante non sia nuovo a queste imprese...
3-al texano la fuga andava benissimo perchè non intacca la classifica generale e soprattutto non ha obbligato la squadra a lavorare inutilmente.

Insomma, splendido il gesto e l'impresa atletica di Virenque, ma secondo me oggi Virenque doveva vincere e Virenque ha vinto: grande operazione di immagine del Tour con una impresa d'altri tempi di un francese proprio nel giorno della festa nazionale....

saluti
 

albertop

Apprendista Scalatore
20 Aprile 2004
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Ettore ha scritto:
.... grande operazione di immagine del Tour con una impresa d'altri tempi di un francese proprio nel giorno della festa nazionale....

può essere, non lo escluderei
quanto all'immagine del tour, però, hanno bisogno di ben altro per ravvivarla

per esempio: siamo ormai a metà gara sorpassata e mi sembra che domani ci sia un'altra tappa di media difficoltà, dove non escluderei un arrivo a ranghi compatti o perlomeno con un gruppo nutrito con qualche velocista (forse mi sbaglio, ma mi sembra che il prfilo sia ondulato ma non troppo)

e allora: metà tour senza un sussulto od il minimo duello per la classifica generale; ancora un pò ed arriveremo al punto di assegnare la maglia gialla con un enorme sorteggione il giorno della tappa finale ... :vox: :vox:
 

miky

Apprendista Scalatore
19 Aprile 2004
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Brianza
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Bici
bianca
RICHARD VIRENQUE: "Sì, era un'azione studiata, per guadagnare punti nella classifica dei gpm. Per me, ogni giorno al Tour è il 14 luglio. Ma oggi la passione del pubblico era straordinaria. E abbiamo avuto il sole che ci è mancato fin dalla partenza. A 50 km dall'arrivo avevo male dappertutto. Dedico la vittoria a Joel Chabiron, ex manager della Festina morto due giorni fa, e una delle mie nonne, morta al Delfinato mentre io correvo".

AXEL MERCKX: "Virenque non ha rispettato la sua parola. Avevamo un accordo. Lui prendeva i punti per il gpm, poi saremmo arrivati assieme al traguardo e giocati la vittoria. Io ho continuato al mio ritmo, ma lui ha accelerato. E' stato evidentemente influenzato dalla Festa nazionale".

"Per me, ogni giorno al Tour è il 14 luglio" e' un grande ...... :-o


@ MERCKX , ma vai a c****e , sembrava un cadavere , va bene tirarlo all' arrivo , ma se non pedali mi ti puo' spingere , si e' fatto beccare anche dal gruppo..... :smile:
 

GiAnFrA

Scalatore
18 Maggio 2004
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Torino
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Giant TCR Advanced
Oggi ho seguito la tappa su Eurosport e il gruppo non ha lasciato andare via la fuga perchè dentro c'era Virenque: il francese "idolo" di Miky ha tentato in precedenza altre 3-4 volte finchè gli è andata bene. E poi i corridori francesi il 14 luglio ne inventerebbero di tutti i colori pur di vincere!!!
 

Ettore

Novellino
2 Luglio 2004
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comprendo e ci credo al fatto che li gruppo lasci andare via una fuga di due corridori al 35°Km in una tappa che ne misura 230, non comprendo (e non ci credo affatto) che il gruppo non sia riuscito a recuperare i due fuggitivi, e anzi abbia preso qualche minuto al traguardo..visto anche quello che è successo nei giorni scorsi, quando il gruppo vuole andare a riprendere una fuga lo fa come, dove e quando vuole..se oggi non lo ha fatto è perchè non ha voluto andare a riprendere Virenque...eppoi non stiamo parlando di un gruppetto in fuga, ma di due soli corridori e addirittura, per i 60Km finali, di uno solo...qualunque squadra si fosse spremuta per annullare la fuga di sicuro avrebbe avuto un'immagine negativa perchè avrebbe rovinato l'impresa....
Siamo nel ciclismo del 2004 e non nel ciclismo di 50 anni fa..e al giorno d'oggi, in tappe pianeggianti o comunque non troppo impegnative come oggi, uno contro 10-15 persone che tirano alla morte non ha via di scampo...se ci riesce io credo è perchè gli viene lasciato fare...



albertop ha scritto:
siamo ormai a metà gara sorpassata e mi sembra che domani ci sia un'altra tappa di media difficoltà, dove non escluderei un arrivo a ranghi compatti o perlomeno con un gruppo nutrito con qualche velocista (forse mi sbaglio, ma mi sembra che il prfilo sia ondulato ma non troppo)

e allora: metà tour senza un sussulto od il minimo duello per la classifica generale; ancora un pò ed arriveremo al punto di assegnare la maglia gialla con un enorme sorteggione il giorno della tappa finale ... :vox: :vox:

è il problema del ciclismo attuale: nei grandi giri stanno via via sparendo i mega tapponi di montagna (un po' anche per cercare di fenare il doping e, se la cosa fosse utile, sono in parte d'accordo) e quello che rimane ci viene sempre venduto come oro colato quando non lo è...
Al Tour ci sono squadre che non sanno nemmeno cosa sia la classifica generale e fanno corsa solo per i primi dieci giorni..tirano alla morte in queste tappe solo per farsi un po' di pubblicità e poi spariscono nel nulla nelle tappe che contano...nei primi 10 giorni si fa una corsa nella corsa a medie folli, le squadre dei velocisti non fanno andare via nemmeno una mosca dal gruppo e tutto quindi diventa piatto e monotono..
eppoi nel ciclismo moderno ormai avere una squadra forte è indispensabile per vincere (cunego-saeco e il treno fassa-petacchi docet): è normale quindi che i valori si appiattiscano, soprattutto in queste tappe...nelle tappe di montagna (visto che comunque di mostri sacri da scalare quest'anno non ne vedo...) poi l'americano ci arriverà con mezza squadra che lo accompagna in cima, lascierà andare qualche eventuale attacco per poi farsi comodamente tirare dagli altri in discesa e nei falsopiani e mangiandosi così i fuggitivi come e quando vuole...mi sembra un Tour disegnato apposta per uno che deve vincerlo per la sesta volta consecutiva...

ciao
 

Aqualung

Ammiraglia
21 Aprile 2004
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sì e ci pedalicchio
Ettore ha scritto:
non per fare l'avvocato del diavolo, e senza ovviamente nulla togliere al gesto atletico di Virenque, però ci sono alcune cose che mi fanno pensare...

1- Oggi è il 14 Luglio, la festa nazionale francese, è Virenque è francese...
2- Secondo quanto detto dai telecronisti oggi in diretta ci sono stati molti scatti e molti tentativi di fuga fin dal primo kilometro, ma il gruppo ha chiuso su tutti....poi scatta Virenque e il gruppo stavolta lascia andare la fuga, nonostante non sia nuovo a queste imprese...
3-al texano la fuga andava benissimo perchè non intacca la classifica generale e soprattutto non ha obbligato la squadra a lavorare inutilmente.

Insomma, splendido il gesto e l'impresa atletica di Virenque, ma secondo me oggi Virenque doveva vincere e Virenque ha vinto: grande operazione di immagine del Tour con una impresa d'altri tempi di un francese proprio nel giorno della festa nazionale....

saluti

Sarà anche vero, certo che da solo, in una tappa difficile, ha fatto 237 km a quasi 40 di media!!! :azz :azz :azz :azz
In ogni caso un gesto atletico di grande spessore. :-o :-o
 

Simo*

Passista
17 Aprile 2004
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Bici
Focus Cayo Evo Team Replica 2014
ehm...

Bellissimo il gesto atletico di Virenque...spero non sia stato concordato in precedenza, sarebbe un peccato!!!

In ogni caso Richard poteva essere sicuro di vincere, come qualcuno ha giustamente detto "gli uomini di classifica nn si sono mossi", l'azione di Virenque nn era preoccupante per loro...
Sono certa che li vedremo oggi e tanto più nelle tappe di ven e sab...

Come sempre...Go Lance and Go U.S.Postal!!!

o-o

Ciauzz

Simo*
 

Spin

Apprendista Cronoman
19 Aprile 2004
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Simo* ha scritto:
In ogni caso Richard poteva essere sicuro di vincere, come qualcuno ha giustamente detto "gli uomini di classifica nn si sono mossi", l'azione di Virenque nn era preoccupante per loro...
Sono certa che li vedremo oggi e tanto più nelle tappe di ven e sab...
...e secondo me è proprio questa la base del calcolo di virenque...
1.sapeva che la sua azione non avrebbe impensierito
2.non era tappa durissima, i big non si sarebbero mossi perchè sarebbe stato dispendioso e potenzialmetne poco redditizio...

ergo-> si poteva pensare alla fuga e giustamente ci ha provato, poi il 14 luglio gli ha messo un pò di pepe al cu e la ricetta è bella è pronta...sicuramente, volendo ma soprattutto avendone l'esigenza potevano anceh riprenderlo... è sicuro...di fatto non interessava farlo.
Almeno io la vedo così.
ciauz
 

Ser pecora

Diretur
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Ettore ha scritto:
è il problema del ciclismo attuale: nei grandi giri stanno via via sparendo i mega tapponi di montagna (un po' anche per cercare di fenare il doping e, se la cosa fosse utile, sono in parte d'accordo) e quello che rimane ci viene sempre venduto come oro colato quando non lo è...

Starai scherzando... :smile:
Nei grandi giri non ci sono tapponi di montagna? Ma se al Giro d'Italia non c'è altro da 6 anni!!! Tranne le tappe in piano per Petacchi-Cipollini ovviamente...
E quali dovrebbero essere i "mostri sacri" da scalare? L'Alpe d'Huez non lo è forse? O per soddisfare il pubblico bisognerebbe aggiungere anche il GalibierTourmaletMortiroloAngliru col 66% di pendenza media?
E com'è che si combatterebbe il doping togliendo tapponi di montagna? :shock:
Non capisco se volete vedere una gara sportiva o "spettacolo"...(quale poi? Perchè i gusti sono diversi)
A me sembra che di "spettacolo" ce ne sia anche troppo...