mi sono espresso male, parlavo della tipologia di scelta, shamal è una scelta scontata pari alle 9000
mi sono espresso male, parlavo della tipologia di scelta, shamal è una scelta scontata pari alle 9000
..e poi, [MENTION=28265]SoftMachine[/MENTION] può confermare, una volta provati i mozzi Spada, non è facile cambiare, neppure con Campy.
non metto in dubbio che propio tu sei informato benissimo. soltanto su Tour non hanno testatl ruote cinesi per 100 Euro
• Campagnolo Hyperon Ultra
• DT Swiss Spline RC 28C
• Mavic Cosmic Carbone 40 Elite
• Reynolds Attack Clincher
• Xentis Squad 4.2 Clincher
• Zipp 202 Firecrest CCL
Piste frenanti che si sono sciolte etc. Io personalmente sicuramente ci lascjo le mani.
Che poi...da cosa differiscono queste piste da quelle di un cerchio per tubolare? I pattini sono quelli.
Capisco che il cerchio debba essere più pesante per ospitare camera e clincher, che le parteti della pista abbiamo meno supporto nella parte interna rispetto ad un cerchio per tubo, ma il resto mi sfugge. Parliamo sempre di carbonio
Chi sa rispondere ?
Il problema del clincher in carbonio e' la spinta dell'aria con cui hai gonfiato la ruota. Se tu hai un pneumatico gonfiato a 8 bar hai una spinta molto forte sulla spalletta del cerchio. Quando il cerchio si scalda molto la resina che tiene unite le fibre di carbonio rammollisce, per cui il materiale potrebbe non resistere piu' a quella pressione e delaminarsi.
Il problema del clincher in carbonio e' la spinta dell'aria con cui hai gonfiato la ruota. Se tu hai un pneumatico gonfiato a 8 bar hai una spinta molto forte sulla spalletta del cerchio. Quando il cerchio si scalda molto la resina che tiene unite le fibre di carbonio rammollisce, per cui il materiale potrebbe non resistere piu' a quella pressione e delaminarsi.
E proprio per questo le piste per il carbonio clincher devono essere rettificate più precisamente visto che ogni irregolarità (decimi di mm) può generare punti di attrito maggiore e picchi di temperatura in quegli stessi punti. Con le conseguenze di cui sopra.
I copertoni da 25mm, che si gonfiano a pressioni più basse, hanno un loro perché anche per questo.
Ser, tu hai esperienze con questi cerchi ?
Con i carbon clincher in generale o con gli spada?
Carbon clincher ho usato le Reynolds Assault e le ho sciolte all'anteriore (confermando una recensione uguale di Bike -Magazine.de), poi le FSA Metron 40 e 55 (c'è il test sul mag: ottime).
Ora sto usando le Cosmic 40, che frenano in modo eccellente, però hanno una spina in alluminio all'interno del canale del cerchio per ovviare ai problemi di cui sopra.
Spada in carbonio nada.
No no mi riferivo in generale.
Quindi qualcosa in giro di buono c'è !
Se metto che peso 68 kg e che in discesa non ho la necessità/voglia di strafare, direi che le situazioni pericolose dovrebbero ridursi di molto. Se poi il prodotto è di quelli che si scioglie un po' meno o per nulla, dovrei combinare.
Ora mi leggo la prova delle Metron.
Grazie Ser.
tanto prendi le spada
Diciamo che un prodotto artigianale, come quello di Spada ha un suo fascino... infatti sto pensando seriamente anche io a ruote quali le stiletto che il buon corrado monterebbe con i tubeless.. cosa che mi interessa parecchio.
L' unico dubbio è che poi in caso di problemi o assistenza devi rivolgerti direttamente a lui con le conseguenze del caso.
Per quanto riguarda Campagnolo...
Beh secondo me fra i non artigiani produce le ruote più affidabili e resistenti in commercio ... ( e per me anche molto belle esteticamente)
Che poi faccia i test sui clienti finali puo essere ma non credo sia l' unico anzi. La cosa si risolve molto semplicemente evitando l' ultimo modello che spesso ha una valenza più pubblicitaria che altro. Per il resto con Campy vai sul sicuro , almeno per quanto riguarda la mia esperienza personale.
Io ho un paio di Zonda e sono fantastiche sotto tutti i punti di vista, un paio di eurus con un pacco pignoni da salita e sono altrettanto fantastiche ma più scomode.
Le shamal sono come le eurus con il mozzo in carbonio e cuscinetti in ceramica... grandi ruote ma i vantaggi rispetto alle eurus, secondo me sono nulli per chi non va sopra una certa velocità costantemente (almeno sopra i 40)..
Sono tutte ruote affidabilissime, sulle ultime nate invece le shamal mille ho idea che sia solo una trovata pubblicitaria che gareggiare con le mavic con pista exalite ( e annessi problemi di usura pattini fischi e frenata non cosi brillante come da aspettative )
Diciamo che un prodotto artigianale, come quello di Spada ha un suo fascino... infatti sto pensando seriamente anche io a ruote quali le stiletto che il buon corrado monterebbe con i tubeless.. cosa che mi interessa parecchio.
L' unico dubbio è che poi in caso di problemi o assistenza devi rivolgerti direttamente a lui con le conseguenze del caso.
Per quanto riguarda Campagnolo...
Beh secondo me fra i non artigiani produce le ruote più affidabili e resistenti in commercio ... ( e per me anche molto belle esteticamente)
Che poi faccia i test sui clienti finali puo essere ma non credo sia l' unico anzi. La cosa si risolve molto semplicemente evitando l' ultimo modello che spesso ha una valenza più pubblicitaria che altro. Per il resto con Campy vai sul sicuro , almeno per quanto riguarda la mia esperienza personale.
Io ho un paio di Zonda e sono fantastiche sotto tutti i punti di vista, un paio di eurus con un pacco pignoni da salita e sono altrettanto fantastiche ma più scomode.
Le shamal sono come le eurus con il mozzo in carbonio e cuscinetti in ceramica... grandi ruote ma i vantaggi rispetto alle eurus, secondo me sono nulli per chi non va sopra una certa velocità costantemente (almeno sopra i 40)..
Sono tutte ruote affidabilissime, sulle ultime nate invece le shamal mille ho idea che sia solo una trovata pubblicitaria che gareggiare con le mavic con pista exalite ( e annessi problemi di usura pattini fischi e frenata non cosi brillante come da aspettative )
Concordo che con Campy si caschi in piedi. Secondo me fa ruote eccellenti e che non necessitano di grandi manutenzioni. Io ho usato le Shamal per 6000km di randonnée con pioggia & c., compreso un marciapiede preso di notte in discesa a 35kmh e non hanno mai fatto una piega.
Le Bora 35 sono eccellenti.
Spezzo pure una lancia per le Mavic, checché se ne dica peste e corna sui mozzi secondo me funzionano bene e non costano uno sproposito. Io le ho avute/provate praticamente tutte (anche per mtb), ho le R-Sys e, fischi mostruosi a parte, frenano molto bene, pure col bagnato.
Le Shimano mi lasciano sempre un po' freddino invece, a parte i mozzi che sulla carta sono eccezionali, pesucchiano e costano un botto. C24 a parte che infatti credo siano il bestseller.
Anche le Zipp non mi hanno mai entusiasmato più di tanto, in particolare per quel che costano (ho ancora delle 303 vecchie con mozzi corima).
Mi incuriosiscono le Xentis, di cui ho sempre sentito parlare in modo entusiasta da chi le ha usate. In particolare per le piste frenanti brevettate che non necessitano di pattini particolari. Anche se forse negli ultimi anni sono state raggiunte dalla concorrenza.
Ho provato due paia di cinesi, uno con mozzi novatech per tubolare, senza infamia e senza lode (se non per il rapporto qualità/prezzo) ed un paio di Gigantex per clincher con mozzo Chosen assolutamente ottime.
Se proprio uno vuole spendere andrei di LW. Le Meilenstein clincher avevano vinto nella comparativa di bike magazine di cui parlavo sopra. Comparativa che aveva visto bocciate per scioglimento delle piste Reynolds, Ritchey e DtSwiss.
Concordo che con Campy si caschi in piedi. Secondo me fa ruote eccellenti e che non necessitano di grandi manutenzioni. Io ho usato le Shamal per 6000km di randonnée con pioggia & c., compreso un marciapiede preso di notte in discesa a 35kmh e non hanno mai fatto una piega.
Le Bora 35 sono eccellenti.
Spezzo pure una lancia per le Mavic, checché se ne dica peste e corna sui mozzi secondo me funzionano bene e non costano uno sproposito. Io le ho avute/provate praticamente tutte (anche per mtb), ho le R-Sys e, fischi mostruosi a parte, frenano molto bene, pure col bagnato.
Le Shimano mi lasciano sempre un po' freddino invece, a parte i mozzi che sulla carta sono eccezionali, pesucchiano e costano un botto. C24 a parte che infatti credo siano il bestseller.
Anche le Zipp non mi hanno mai entusiasmato più di tanto, in particolare per quel che costano (ho ancora delle 303 vecchie con mozzi corima).
Mi incuriosiscono le Xentis, di cui ho sempre sentito parlare in modo entusiasta da chi le ha usate. In particolare per le piste frenanti brevettate che non necessitano di pattini particolari. Anche se forse negli ultimi anni sono state raggiunte dalla concorrenza.
Ho provato due paia di cinesi, uno con mozzi novatech per tubolare, senza infamia e senza lode (se non per il rapporto qualità/prezzo) ed un paio di Gigantex per clincher con mozzo Chosen assolutamente ottime.
Se proprio uno vuole spendere andrei di LW. Le Meilenstein clincher avevano vinto nella comparativa di bike magazine di cui parlavo sopra. Comparativa che aveva visto bocciate per scioglimento delle piste Reynolds, Ritchey e DtSwiss.
Le Xentis sono molto belle. C'è un modello denominato XLB, profilo 25, che non costerebbe neppure troppo..ne sai qualcosa ?
Poi ci sono le Squad, e lì si comincia a spendere, troppo, per i miei gusti.
Le XBL sono quelle più economiche, forse per i mozzi...ora fanno solo le 42mm però.
Saranno avanzi di magazzino allora, su Shockbike le vendono a poco più di 1300.
Comunque ricontatterò Spada, e per bene mi farò spiegare sto cerchio Tivan qui, che garanzie può dare, anche se il profilo 38 non mi va più di tanto. Preferivo un 30-32 max.